Era normale finisse così. Speriamo che coincida con un miglioramento, visto che gli abbonati magari avranno un po' più di sale in zucca nel creare i segmenti, e comunque meno gente ci sarà a trafficare/creare e avere interesse con i segmenti, e meno porcaio ci sarà. A beneficio di quelli che pagano.
Se l'idea è offrire un prodotto di qualità e per quello a fare lo spartiacque ci sarà il pagamento ben venga: alla fine non sarà tanto un autogol perché forse la scelta sarà che se vuoi davvero quello che offre Strava e lo vuoi gratis, probabilmente non ti serve e non sei motivato. E anzi, i free users in questo senso, per il salto che la piattaforma vuole fare, erano una palla al piede.
Non ha senso fare accordi con
Garmin o altri per far segnalare dai loro dispositivi i segmenti in tempo reale, creare classifiche per età, per persone seguite, annuali, tempi del giorno quando tanti non hanno interesse per tutto ciò. Però creano segmentini, registrano parte dei giri in macchina, alcuni (per il running) selezionano la modalità bici di default ed entrano in tutte le classifiche, insomma: un porcaio. Gente che magari usa Strava un mese, poi il mese dopo runtastic, etc. Nel frattempo ha creato segmenti come "da lì a là", "a pisciare il cane", "am son sburè in tle mutand" (questo è vero purtroppo). Basta.
A me non pare un ricatto. L'unico ricatto è che anni e anni fa uscivo facevo 3-4 salite e avevo 5-6 segmenti al massimo nella attività. Ora c'è una lista infinita da scorrere, e sei obbligato a farlo se vuoi arrivare al segmento che ti interessa. Questo è il vero ricatto.