su quello penso che siamo tutti d'accordo e il post dove la si denigrava aveva un nonsocchè di celopiulunghismo
oppure sono proprio scarso scarso io che la uso da 8 anni
su quello penso che siamo tutti d'accordo e il post dove la si denigrava aveva un nonsocchè di celopiulunghismoSi certo, ogni epoca ha avuto le sue evoluzioni ma il mio intervento non voleva denigrare la tripla, oggi è anacronistica ma negli anni 90/2000 non lo era, ma solo dire che definire supercazzola/inutile la compatta mi sembrava una forzatura...
Tanto per farti capire quanto sono scarso.....ho sempre usato la 50/34 col 12-25 (11-23 quando ho fatto il periodo top) in pianura e il 13-29 in salita, ora ho due bici e sulla seconda ho il 53/39 12-26 e non avendo più l'allenamento di una volta beh....la differenza sui cavalcavia del polesine la sento!!!!!su quello penso che siamo tutti d'accordo e il post dove la si denigrava aveva un nonsocchè di celopiulunghismo
oppure sono proprio scarso scarso io che la uso da 8 anni
Ok vado a mettere in microonde i pop-corn e aprire la birraI freni a disco
- geometrie dei telai --> non sono adatte alla stragrande maggioranza degli amatori (bici troppo lunghe e basse)
- cuscinetti ceramici --> non servono a niente per i cicloamatori, se non a spendere più soldi (ai pro top possono servire perchè li cambiano dopo pochi km)
- cavi totalmente integrati --> non servono a niente per i cicloamatori, se non a spendere più soldi (ai pro servono perchè 1 watt può fare la differenza in alcuni casi)
- manubri monoblocco (cioè con attacco integrato in un singolo pezzo) --> non servono a niente perchè non sono adattabili alla morfologia umana come un manubrio + attacco tradizionale (che inoltre costano molto meno)
- comfort dato dai foderi bassi più bassi del solito --> cazzata colossale, il grosso del comfort è dato da pneumatici (sezione, quindi pressione) e reggisella (forma, diametro, cm di reggisella esposto)
- gabbie del cambio tipo ceramicspeed (e simili) --> non servono a niente
- raggi straight pull --> servono solo a velocizzare l'assemblaggio in fabbrica
- mozzo/disco center lock --> idem come sopra
- transizione "forzata" alla trasmissione elettronica --> la trasmissione meccanica è più che sufficiente per i cicloamatori e costa meno
- transizione "forzata" al freno a disco --> il freno a disco non serve a niente se abiti in pianura o in posti dove la discesa più impegnativa è lunga 500 metri ed è su una strada decente (per qualità del fondo stradale)
- rigidità dei perni passanti --> falso, il perno passante non è un asse su cui il cuscinetto della ruota si innesta, è semplicemente una "vite" che serve per stringere forcella/carro sul mozzo
- qualsiasi componente proprietario
- ritorno ai movimenti centrali filettati sulle bici in carbonio perchè funzionano meglio --> falso, non è che funzionano meglio...è che loro non sono capaci di fare una scatola movimento con le tolleranze giuste quindi i movimenti centrali poi funzionano male
Ok vado a mettere in microonde i pop-corn e aprire la birra
Ichnusa non filtrata de mezzo litro
Ichnusa non filtrata de mezzo litroe....a proposito di birra....domani visita allo stabilimento Pedavena al mattino e già che sono più o meno in zona al pomeriggio vado a trovare 8tubi!!!!!!!
Sveglia alle 6:30!!!Wow superbirra più visita ad 8tubi ! Mica male !
Tutti i giorni io...Sveglia alle 6:30!!!
Anche io ma sono in ferie!!!!Tutti i giorni io...
Anche il cambio elettronico, per molti, NON è una supercazzola.
Poi basta provarlo e usarlo un po' per farsi, legittimamente, la propria opinione personale...
@4x16 . La birra Pedavena te la servono deliziosamente a secchielli , arrivare mangiati almeno di un panetto di burro ( con o senza pane ) : serve a creare uno strato oleoso protettivo sulle mucose gastriche e a rallentare l'assorbimento di alcool.Ichnusa non filtrata de mezzo litroe....a proposito di birra....domani visita allo stabilimento Pedavena al mattino e già che sono più o meno in zona al pomeriggio vado a trovare 8tubi!!!!!!!
Era il vecchio trucco dei pirati per stare ubriachi per giorni@4x16 . La birra Pedavena te la servono deliziosamente a secchielli , arrivare mangiati almeno di un panetto di burro ( con o senza pane ) : serve a creare uno strato oleoso protettivo sulle mucose gastriche e a rallentare l'assorbimento di alcool.
infatti ora ho 36\54Però il salto che c'è tra il 50 e il 34 è esattamente lo stesso che c'è tra il 52 e il 36...
spiacente, sono scarso anch'io, semplicemente ho provato la compatta mi sono trovato male poi ho provato il 36\52 andata meglio (arenato poi sul 54, ma questo è un'altro delirio)su quello penso che siamo tutti d'accordo e il post dove la si denigrava aveva un nonsocchè di celopiulunghismo
oppure sono proprio scarso scarso io che la uso da 8 anni
bravoFacciano più stretching o comprino le bici endurance che sono lì appostaSì chiamano bici da corsa, se voglio stare comodo sto sul divano
Adesso che mi ci fai pensare….ma quanta roba inutile è nel mio box?!?!
- geometrie dei telai --> non sono adatte alla stragrande maggioranza degli amatori (bici troppo lunghe e basse)
- cuscinetti ceramici --> non servono a niente per i cicloamatori, se non a spendere più soldi (ai pro top possono servire perchè li cambiano dopo pochi km)
- cavi totalmente integrati --> non servono a niente per i cicloamatori, se non a spendere più soldi (ai pro servono perchè 1 watt può fare la differenza in alcuni casi)
- manubri monoblocco (cioè con attacco integrato in un singolo pezzo) --> non servono a niente perchè non sono adattabili alla morfologia umana come un manubrio + attacco tradizionale (che inoltre costano molto meno)
- comfort dato dai foderi bassi più bassi del solito --> cazzata colossale, il grosso del comfort è dato da pneumatici (sezione, quindi pressione) e reggisella (forma, diametro, cm di reggisella esposto)
- gabbie del cambio tipo ceramicspeed (e simili) --> non servono a niente
- raggi straight pull --> servono solo a velocizzare l'assemblaggio in fabbrica
- mozzo/disco center lock --> idem come sopra
- transizione "forzata" alla trasmissione elettronica --> la trasmissione meccanica è più che sufficiente per i cicloamatori e costa meno
- transizione "forzata" al freno a disco --> il freno a disco non serve a niente se abiti in pianura o in posti dove la discesa più impegnativa è lunga 500 metri ed è su una strada decente (per qualità del fondo stradale)
- rigidità dei perni passanti --> falso, il perno passante non è un asse su cui il cuscinetto della ruota si innesta, è semplicemente una "vite" che serve per stringere forcella/carro sul mozzo
- qualsiasi componente proprietario
- ritorno ai movimenti centrali filettati sulle bici in carbonio perchè funzionano meglio --> falso, non è che funzionano meglio...è che loro non sono capaci di fare una scatola movimento con le tolleranze giuste quindi i movimenti centrali poi funzionano male
Anche le Exalith hanno cerchi anodizzati,ma hanno una pista frenante zigrinata,sarà per quello che resistono meglio all’abrasione.
Nel boxAdesso che mi ci fai pensare….ma quanta roba inutile è nel box?!?!
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