Tenerife / Teide
- Creatore Discussione t@rmac
- Data di inizio
il Teide è veramente una gran bella salita...
io purtroppo mi son giocato la possibilità di farla, una settimana prima di partire per Tenerife sono caduto; fortunatamente anche se zoppicante e grattuggiato in vacanza sono riuscito ad andare ma il vulcano me lo sono giocato.
L'ho fatto però in macchina...molto bello...salito da Sud (alloggiavo a Las Americas) e sceso da nord fino a Puerto de la Cruz se non erro.
Non te lo puoi perdere!!...
Certo che Las Americas in Agosto è un "puttanaio", tutto concentrato in 400 metri scarsi, dove i butta dentro ti offrono l'impossibile per farti entrare nei locali....troppo inglese per i miei gusti...ma dai 20 ai 25 anni con zero sale in zucca è un paese dei balocchi.
Non è il posto ideale per andarci con la moglie anche perchè se ti distrai un attipo ti giri e trovi una inglese attaccata alla gamba...e non esagero...
io purtroppo mi son giocato la possibilità di farla, una settimana prima di partire per Tenerife sono caduto; fortunatamente anche se zoppicante e grattuggiato in vacanza sono riuscito ad andare ma il vulcano me lo sono giocato.
L'ho fatto però in macchina...molto bello...salito da Sud (alloggiavo a Las Americas) e sceso da nord fino a Puerto de la Cruz se non erro.
Non te lo puoi perdere!!...
Certo che Las Americas in Agosto è un "puttanaio", tutto concentrato in 400 metri scarsi, dove i butta dentro ti offrono l'impossibile per farti entrare nei locali....troppo inglese per i miei gusti...ma dai 20 ai 25 anni con zero sale in zucca è un paese dei balocchi.
Non è il posto ideale per andarci con la moglie anche perchè se ti distrai un attipo ti giri e trovi una inglese attaccata alla gamba...e non esagero...
Toglietimi una curiosità come indumenti posso utilizzare tranquillamente i pantaloncini corti e maniche corte (divisa estiva), oppure se vado verso il Teide e la temperatura cala è meglio che mi porto manicotti e antivento ? Grazie.
non sono mai stato sul teide ma sono stato a pedalare a gran canaria
secondo me l'antivento potrebbe servirti per la discesa
ciao
qualcuno mi sa dire se ad agosto è fattibile pedalare a tenerife o fa troppo caldo? dove mi consigliate di stare considerando che
- la moglie vuole un po' di mare e paese con un po' di vita
- però io voglio evitare posti eccessivamente incasinati
- vorrei andare al teide almeno un giorno sì e l'altro...anche :-)
ciao
- la moglie vuole un po' di mare e paese con un po' di vita
- però io voglio evitare posti eccessivamente incasinati
- vorrei andare al teide almeno un giorno sì e l'altro...anche :-)
ciao
Dalla fine della strada segnata sulle altimetrie , c'è qualche possibilità di continuare , magari mtb ??? Non fino alla cima ma magari oltre i 3000 m...
Ci siam quasi... tengo buoni questi tuoi itinerari descritti....
Peccato che alle Canarie il casco sia obbligatorio. Non so se in tutta la Spagna, ma alle Canarie sicuramente si.
I versanti)
Io dei 4 ne ho fatti 3, mi manca solo quello da Nord. Uno piu' bello dell'altro e tutti differenti. Il mio preferito sinceramente e' quello che parte da Nord Owest (La
Playa de Las Americas
Santiago Del Teide
Puerto de Erjos
Icod de Los Vinos
La Orotawa
Cima del Tejde
Playa de las Americas
io andrei di
Playa de las Americas
Arona
Granadilla de Abona
Vilaflor
Tejde
Puerto de Santiago
Playa de Las Americas
anche fatto al contrario.
Ma di varianti te ne trovo quante ne vuoi, dimmi quanti km vuoi fare :-).
Sul meteo, puoi trovare di tutto e di piu'. a 2400 metri in mezzo all'oceano puo' veramente arrivare il diluvio universale dal nulla (gia' successo) e quando devi farti 50km di discesa in quelle condizioni le difficolta' sono estreme.
Rispolvero questo tread perché in questi giorni sarei dovuto essere a Tenerife, per l'ennesima volta, a far chilometri...
Problemi di lavoro
, per fortuna!!!, mi hanno impedito di partire per i 10 gg che sogno ogni inizio inverno, ma fortunatamente questo inizio primavera sembra promettere bene; sole e caldo e pantaloncini corti.
Per tutti quelli che a Tenerife vogliono/possono andarci...non abbiate paura, non c'e' niente di difficile, si incarta la bici e qualche ora dopo si può pedalare quando qui c'e' ancora la neve! E' vero che pianura ce n'è poca, ma a ben cercare si trova anche quella, vedi zona vicino all'aeroporto.
Per quanto riguarda la salita al Teide, che viene qui spesso nominata, è veramente lunghissima ma, con il ritmo giusto, ti permette di scorgere panorami e "situazioni" ambientali diversissime nel giro di poche curve. Io purtroppo non l'ho mai fatta con la gamba pronta, proprio perché uso il ritiro canario per metter su chilometri dopo l'inverno, TROPPO povero di asfalto...
Buone pedalate allora!
Problemi di lavoro
, per fortuna!!!, mi hanno impedito di partire per i 10 gg che sogno ogni inizio inverno, ma fortunatamente questo inizio primavera sembra promettere bene; sole e caldo e pantaloncini corti.Per tutti quelli che a Tenerife vogliono/possono andarci...non abbiate paura, non c'e' niente di difficile, si incarta la bici e qualche ora dopo si può pedalare quando qui c'e' ancora la neve! E' vero che pianura ce n'è poca, ma a ben cercare si trova anche quella, vedi zona vicino all'aeroporto.
Per quanto riguarda la salita al Teide, che viene qui spesso nominata, è veramente lunghissima ma, con il ritmo giusto, ti permette di scorgere panorami e "situazioni" ambientali diversissime nel giro di poche curve. Io purtroppo non l'ho mai fatta con la gamba pronta, proprio perché uso il ritiro canario per metter su chilometri dopo l'inverno, TROPPO povero di asfalto...
Buone pedalate allora!
Ho scovato questo link:
[url]http://picasaweb.google.com/gyorgyigabor8/2009AprilTenerifeLaPalmaByBicycle[/URL]#
ci sono belle foto, così ci si rende conto del posto !!
[url]http://picasaweb.google.com/gyorgyigabor8/2009AprilTenerifeLaPalmaByBicycle[/URL]#
ci sono belle foto, così ci si rende conto del posto !!
tenerife è bellissima, il teide una salita stupenda, fattibile con mille varianti. Posto incantevole, fa amare l'essere venuti al mondo..
Ci riprovo qua...
C'è qualcuno che è salito al teide (da nord e da sud) e può dirmi se ha trovato dei punti acqua e dove?
Grazie
C'è qualcuno che è salito al teide (da nord e da sud) e può dirmi se ha trovato dei punti acqua e dove?
Grazie
Fatto da tre versanti anni fa, non mi ricordo punti acqua intesi come fontanelle, solo bar nei paesi.
Niente fontane. Ti consiglio di girare con 2 borracce e riempirle ai bar.
@colomboluchino
Confermo.
Non escludo ci sia qualche fontana, ma comunque in basso.
Bar a Vilaflòr e Chio, le due salite da Sud.
Nel cratere acqua solo al bar della teleferica oppure all'albergo che c'è poco prima, non ricordo il nome.
Da Nord sia che di salga dal lato dell'osservatorio che da Puerto de la Cruz c'è da bere al Portillo.
Ma da quel lato è lunga lunga.
Comunque una gran figata.
Avevo scritto qualcosa qui: Messaggio contenuto nella discussione 'Il buco con la bicicletta intorno' https://www.bdc-mag.com/forum/t/il-buco-con-la-bicicletta-intorno.272012/post-7327499
Ultima modifica:
Aggiungo la mia esperienza a Tenerife nel caso potesse essere utile a qualcuno, visto che ho avuto un giorno di permesso dalla signora e ho affrontato in bdc la salita al Teide.
Logistica: ho alloggiato una settimana a Costa Adeje, la località non è un gran che ma la zona (insieme a Las Americas e Los Cristianos) è la migliore dal punto di vista della ricettività alberghiera, servizi, ristoranti, movida... se amate situazioni più tranquille il consiglio è di cercare in qualche altra parte dell'isola.
La bici: da casa mi sono portato abbigliamento, scarpe, barrette/gel, borracce, computerino, mentre la bici l'ho affittata. Fra i vari negozi non lontani dal nostro alloggio che avessero anche un sito fatto bene ho trovato questo che tratta Giant e Bianchi, così ho potuto prenotare una bici uguale alla mia (una proletaria Sprint) senza avere sorprese sulle misure una volta scelta la taglia giusta (e senza farmi venire idee pericolose per il portafoglio provando bici migliori della mia). Al momento della consegna (il negozio è aperto dall 9 alle 18) mi hanno regolato l'altezza sella e poi c'è stata una piccola incomprensione sull'attacco dei pedali che però sono stati sostituiti al volo senza problemi. Per un giorno di affitto ho speso 36€ (più dell'auto...) più 12€ perchè ho fatto montare un power meter (hanno messo un Assioma Duo, come il mio). La bici era in perfetto ordine: MY 2023, 105 12s, ruote Fulcrum 818 con copertoncini Vittoria Rubino da 25, doppio porta borraccia, borsello sottosella con camera di scorta e pompetta. Il negozio è dotato di spogliatoio con armadietti per riporre la propria roba durante l'escursione.
Il percorso: partendo da Costa Adeje il tratto peggiore l'ho incontrato all'inizio attraversando Aguilas del Teide con diversi tratti > 15%. Una volta tornati sulla strada principale, le pendenze si fanno abbordabili (6% medio). Per lo meno in questa stagione è abbastanza tipico che si formi uno strato di nuvole fra i 1000m e i 1500m di quota, quindi ho fatto tutta la prima parte di salita senza sole e con la temperatura che è arrivata a 17°C. Arrivato a Vilaflor (1400m) sono uscito dalle nuvole e sopra era completamente sereno. Da qui il paesaggio e la flora diventano tipicamente montani e la salita si fa leggermente più dura (punte fino al 10%). Questo è l'ultimo paese che si incontra (ci sono anche colonnine per riparare le bici). Dopo 34km finisce la salita (2100m) e dopo un paio di km in discesa si entra nella caldera del vulcano e il paesaggio cambia di nuovo improvvisamente (rocce e ancora rocce). Con un po' di sali e scendi si arriva sotto la teleferica che porta in cima al vulcano (2200), la salita prosegue ancora per poco più di 1km, poi si scende al Portillo dove mi sono fermato al bar per fare rifornimento di liquidi visto che il clima asciutto e leggermente ventilato mi stava prosciugando. Dato che la gamba reggeva sono salito ancora fino all'osservatorio di Izana. Per rientrare ho rifatto la stessa strada (a parte una deviazione dopo Vilaflor), dovendo riattraversare lo strato di nuvole è stato utile indossare la giacchetta leggera antivento. In totale ho percorso 140km con 3400m di dislivello.
Conclusioni: sicuramente è un giro che consiglio per i paesaggi unici che offre. Confermo quanto riportato da altri che le strade sono in buono stato (almeno le principali) e il traffico è educato (aspettano di avere spazio per sorpassare, anche quando vai piano in salita). Per fare un giro ad anello avrei dovuto proseguire lungo la strada sotto l'osservatorio scendendo a Guimar. Ho percorso questa strada alcuni giorni dopo in auto ed è molto panoramica ma piena di curve e tornanti quindi personalmente preferirei farla in salita scendendo da dove sono passato io che è meno tortuosa. C'è comunque il rischio di farsi tutto il tratto a mezza costa immersi nelle nuvole, ovviamente con il meteo bisogna essere fortunati, soprattutto se si prenota la bici in anticipo come ho fatto io.
Logistica: ho alloggiato una settimana a Costa Adeje, la località non è un gran che ma la zona (insieme a Las Americas e Los Cristianos) è la migliore dal punto di vista della ricettività alberghiera, servizi, ristoranti, movida... se amate situazioni più tranquille il consiglio è di cercare in qualche altra parte dell'isola.
La bici: da casa mi sono portato abbigliamento, scarpe, barrette/gel, borracce, computerino, mentre la bici l'ho affittata. Fra i vari negozi non lontani dal nostro alloggio che avessero anche un sito fatto bene ho trovato questo che tratta Giant e Bianchi, così ho potuto prenotare una bici uguale alla mia (una proletaria Sprint) senza avere sorprese sulle misure una volta scelta la taglia giusta (e senza farmi venire idee pericolose per il portafoglio provando bici migliori della mia). Al momento della consegna (il negozio è aperto dall 9 alle 18) mi hanno regolato l'altezza sella e poi c'è stata una piccola incomprensione sull'attacco dei pedali che però sono stati sostituiti al volo senza problemi. Per un giorno di affitto ho speso 36€ (più dell'auto...) più 12€ perchè ho fatto montare un power meter (hanno messo un Assioma Duo, come il mio). La bici era in perfetto ordine: MY 2023, 105 12s, ruote Fulcrum 818 con copertoncini Vittoria Rubino da 25, doppio porta borraccia, borsello sottosella con camera di scorta e pompetta. Il negozio è dotato di spogliatoio con armadietti per riporre la propria roba durante l'escursione.
Il percorso: partendo da Costa Adeje il tratto peggiore l'ho incontrato all'inizio attraversando Aguilas del Teide con diversi tratti > 15%. Una volta tornati sulla strada principale, le pendenze si fanno abbordabili (6% medio). Per lo meno in questa stagione è abbastanza tipico che si formi uno strato di nuvole fra i 1000m e i 1500m di quota, quindi ho fatto tutta la prima parte di salita senza sole e con la temperatura che è arrivata a 17°C. Arrivato a Vilaflor (1400m) sono uscito dalle nuvole e sopra era completamente sereno. Da qui il paesaggio e la flora diventano tipicamente montani e la salita si fa leggermente più dura (punte fino al 10%). Questo è l'ultimo paese che si incontra (ci sono anche colonnine per riparare le bici). Dopo 34km finisce la salita (2100m) e dopo un paio di km in discesa si entra nella caldera del vulcano e il paesaggio cambia di nuovo improvvisamente (rocce e ancora rocce). Con un po' di sali e scendi si arriva sotto la teleferica che porta in cima al vulcano (2200), la salita prosegue ancora per poco più di 1km, poi si scende al Portillo dove mi sono fermato al bar per fare rifornimento di liquidi visto che il clima asciutto e leggermente ventilato mi stava prosciugando. Dato che la gamba reggeva sono salito ancora fino all'osservatorio di Izana. Per rientrare ho rifatto la stessa strada (a parte una deviazione dopo Vilaflor), dovendo riattraversare lo strato di nuvole è stato utile indossare la giacchetta leggera antivento. In totale ho percorso 140km con 3400m di dislivello.
Conclusioni: sicuramente è un giro che consiglio per i paesaggi unici che offre. Confermo quanto riportato da altri che le strade sono in buono stato (almeno le principali) e il traffico è educato (aspettano di avere spazio per sorpassare, anche quando vai piano in salita). Per fare un giro ad anello avrei dovuto proseguire lungo la strada sotto l'osservatorio scendendo a Guimar. Ho percorso questa strada alcuni giorni dopo in auto ed è molto panoramica ma piena di curve e tornanti quindi personalmente preferirei farla in salita scendendo da dove sono passato io che è meno tortuosa. C'è comunque il rischio di farsi tutto il tratto a mezza costa immersi nelle nuvole, ovviamente con il meteo bisogna essere fortunati, soprattutto se si prenota la bici in anticipo come ho fatto io.
Sei salito da una stradina secondaria, in quelle principali le pendenze sono più abbordabili ed il traffico comunque contenuto. Per arrivare a Villaflor è bello perché puoi scegliere sempre tra 3 salite: Arona (quella che hai fatto te), San Miguel e Granadilla.
Volendo fare un giro a circuito dall'osservatorio veniva sui 180 km ma poco dislivello in più, io l'avevo fatto al contrario e la prima parte sopra la costa fino ad Arafo merita per strade e paesaggi.