Infatti è così. Hai centrato il paragone in pieno. Il livello è bassino e non direi mai che l'attuale movimento XC maschile debba pretendere pari condizioni mediatiche ed economiche del ciclismo su strada maschile. Ne faccio una questione di livello ed appeal mediatico, non una questione di sesso. Se uno che metà del tempo fa strada e in una disciplina in cui la tecnica pura è importante, è competitivo da subito, significa che i competitors sono "scarsi". Di quelli di coppa del mondo XC, mi sa che un Tour come l'ultimo corso, lo concluderebbero in 5/6....anche se in ogni gara sono 30/40/50 o pochi più....e già il numero fa capire quanti siano quelli "di punta".
Poi nella pratica, preferisco praticare mtb che non bdc....però tant'è il movimento mtb è anni luce indietro rispetto a quello bdc dal punto di vista della competitività.
Percezioni dovute a scarsa conoscenza dei personaggi direi. Vogliamo ricordare la solenne figuraccia in MTB di Sagan alle Olimpiadi di Rio? O il fatto che MVDP arrivi dal ciclocross e metta in fila tutti i "competitivi" della bdc durante la prima settimana di Tour, oltre a diverse altre classiche?
È il periodo di giovani talenti che hanno imparato ad andare in bici da molto giovani, e con questo non intendo ripetute e ore su asfalto, ma BMX, CX, MTB ad un livello stratosferico tecnicamente parlando.