Tommy Godwin

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xtrncpb

via col vento
8 Gennaio 2011
3.553
113
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Milano
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Bici
la mia e basta
un conto è strade dissestate come ce ne sono oggi
un altro è strade NON asfaltate come ce n'erano tantissime allora
io a volte provo a fare degli sterrati in bici da corsa ma non è che mi fido molto a lasciarla andare la bici, allora magari erano più robuste e "piazzate" e con gomme più larghe, però a maggior ragione non era facile mandarle così veloci nei tratti più "tranquilli"... leggo di oltre 500 km fatti in un giorno a più di 30 di media, oggi non ci riescono nemmeno tanti randonneur su velluti di bitume con bici scorrevolissime...
Non ho scritto "strade sterrate" perchè in Inghilterra l'utilizzo del "tarmac" (asfalto) era già molto avanzato a quel tempo, e le strade principali erano tutte bitumate.
La prima strada asfaltata, in Inghilterra, venne realizzata nel 1834.
Nel 1901 venne introdotto l'utilizzo del rullo compressore per compattare e rendere più scorrevole il fondo.
Come vedi... i "selvaggi" siamo noi sud-europei... :asd:
 

pavarik

Passista
14 Settembre 2012
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www.strava.com
Bici
Wilier Filante SLR
Da non confondersi con l'altro Tommy Godwin... Professionista britannico degli anni 40-50 ... Vissuto fino a 91 anni ,in tempo x fare uno sketch simpatico che si può vedere su youtube in occasione della presentazione della gara su pista alle olimpiadi di Londra '12 . Cmq semplicemente impressionante quest'altro Godwin...ammirevole... Ora sarebbe impossibile compiere un'impresa del genere. Mi vien la pelle d'oca solo a pensarci...ma come avrà fatto...
 

kar38

Recordman
23 Ottobre 2010
33.234
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si grazie
Il metodo con cui Goodwin registrava indati era il seguente: contava le miglia grazie ad un contamiglia analogico (lo si cede nel sito linkato) ed ogni giorno si recava in un posto di polizia dove le miglia venivano registrate e comunicate alla rivista Cycling.
Il Guinness World Record accetto' nel 1972 il record di Ken Webb, che percorse 129.729km in un anno, ma i dati erano stati registrati meno meticolosamente ed alcune persone negarono che li avessi realmente percoris, quindi venne tolto dal Guinness, che "chiuse" quindi questo record con motivazioni di sicurezza, visto che fare 300km al guorno per 1 anno col traffico odierno vuol dire giocarsi parecchi jolly per arrivare a san silvestro vivi.


da come vidi in tv questi contakm funzionavano con in ingranaggio che toccava i raggi della bici e faceva salire il contakm/miglia

mettiamo il caso io mi rompessi le pelodas di farmi 300 km al giorno sotto

io potrei benissimo collegare la ruota davanti dalle bici ad una posteriore della moto o a qualche motore agricolo a cinghia e far girare le ruota e ne frattembo andare in un pub a bere birra con gli amici

la sera raggiunto un certo quantitativo di km mi sporco un po' e vado alla polizia e dico che ho fatto questi km

non dubito di godwin però non mi pareva impossibile barare
 

Kestrel

Apprendista Velocista
23 Agosto 2004
1.381
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Ancona
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Bici
Focus Cayo Evo - Sram Force
Non ho scritto "strade sterrate" perchè in Inghilterra l'utilizzo del "tarmac" (asfalto) era già molto avanzato a quel tempo, e le strade principali erano tutte bitumate.
La prima strada asfaltata, in Inghilterra, venne realizzata nel 1834.
Nel 1901 venne introdotto l'utilizzo del rullo compressore per compattare e rendere più scorrevole il fondo.
Come vedi... i "selvaggi" siamo noi sud-europei... :asd:

non lo sapevo questo interessante o-o
beh allora era, diciamo... "avantaggiato" ...si fa per dire
però se abitava qui da noi avrebbe avuto senz'altro qualche problemino in più di fondo...
(non sapevo manco che tarmac significasse quello!)
c'è però anche da dire che dalle sue parti d'inverno e non solo ci sono di quelle bufere di vento... e possono durare giorni, il vento forte per me è uno dei fattori più limitanti per le uscite in bici, anche se non piove, è una delle cose più fastidiose, ed anche pericolose, ho rischiato più volte di cadere per forti raffiche laterali, i punti peggiori sono tra le case dove si creano pericolosissimi vortici improvvisi e imprevedibili
 

tramontana

Apprendista Velocista
15 Agosto 2012
1.406
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Bici
ce l'ho
Vendesi bici con solo un anno di vita,uniproprietario, condizioni pari al nuovo,estetica da vetrina,praticamente immacolata, no gare,chiedere Mr Goodwin..........:mrgreen:
 

Kestrel

Apprendista Velocista
23 Agosto 2004
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Focus Cayo Evo - Sram Force
da come vidi in tv questi contakm funzionavano con in ingranaggio che toccava i raggi della bici e faceva salire il contakm/miglia

mettiamo il caso io mi rompessi le pelodas di farmi 300 km al giorno sotto

io potrei benissimo collegare la ruota davanti dalle bici ad una posteriore della moto o a qualche motore agricolo a cinghia e far girare le ruota e ne frattembo andare in un pub a bere birra con gli amici

la sera raggiunto un certo quantitativo di km mi sporco un po' e vado alla polizia e dico che ho fatto questi km

non dubito di godwin però non mi pareva impossibile barare

si vede che sei un complottofilo nato! :asd:
haha complimenti io ho cominciato da poco... ma sto facendo progressi :mrgreen:
 

xtrncpb

via col vento
8 Gennaio 2011
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la mia e basta
non lo sapevo questo interessante o-o
beh allora era, diciamo... "avantaggiato" ...si fa per dire
però se abitava qui da noi avrebbe avuto senz'altro qualche problemino in più di fondo...
(non sapevo manco che tarmac significasse quello!)
c'è però anche da dire che dalle sue parti d'inverno e non solo ci sono di quelle bufere di vento... e possono durare giorni, il vento forte per me è uno dei fattori più limitanti per le uscite in bici, anche se non piove, è una delle cose più fastidiose, ed anche pericolose, ho rischiato più volte di cadere per forti raffiche laterali, i punti peggiori sono tra le case dove si creano pericolosissimi vortici improvvisi e imprevedibili
Si, le condizioni meteo non lo avranno certamente avvantaggiato nel pedalare a lungo ogni giorno, per tutto l'anno. Comunque l'interno dell'Inghilterra non è eccessivamente ventoso (basti pensare alla celebre "nebbia di Londra"), e immagino che Tommy abbia intelligentemente scelto strade sufficientemente scorrevoli per alimentare il proprio straordinario record.
 

xtrncpb

via col vento
8 Gennaio 2011
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Bici
la mia e basta
Che storia! e quelli che fanno la RAAM fanno i fighi.....
Beh, la RAAM è un'altra faccenda, tra l'altro calata in un contesto storico non paragonabile con l'impresa di Godwin.
Alla RAAM devi percorrere un certo numero di km nel minor tempo possibile (è tutta a cronometro), mentre Godwin doveva pedalare il maggior numero di km possibili in un anno, a prescindere dal tempo e quindi dalla media oraria.
Sicuramente Tommy è stato un campione di endurance a dir poco straordinario.
Conierei una specialità ciclistica a lui dedicata: Englandurance (fusione di England e Endurance). :mrgreen: :hail:
 

kar38

Recordman
23 Ottobre 2010
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Bici
si grazie
Conierei una specialità ciclistica a lui dedicata: Englandurance (fusione di England e Endurance). :mrgreen: :hail:

bhè magari qualche munifico sponsor (tipo red bull, monster energy o qualcosa del genere) potrebbero proporre qualcosa del genere con un ricco premio per chi vince

però magari la fare in un posto del globo con poco traffico altrimenti come diceva ser pecora rischiano di trovare i partecipanti nelle corsie ospedalaiere

però il nome è una figata
 

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