GinoLatino
Novellino
- 6 Giugno 2012
- 50
- 1
- Bici
- VISUAL T800 Light su misura 2013, Bianchi PRO RACE 2005, Pinarello FP1 2011.
Non ho scritto "strade sterrate" perchè in Inghilterra l'utilizzo del "tarmac" (asfalto) era già molto avanzato a quel tempo, e le strade principali erano tutte bitumate.un conto è strade dissestate come ce ne sono oggi
un altro è strade NON asfaltate come ce n'erano tantissime allora
io a volte provo a fare degli sterrati in bici da corsa ma non è che mi fido molto a lasciarla andare la bici, allora magari erano più robuste e "piazzate" e con gomme più larghe, però a maggior ragione non era facile mandarle così veloci nei tratti più "tranquilli"... leggo di oltre 500 km fatti in un giorno a più di 30 di media, oggi non ci riescono nemmeno tanti randonneur su velluti di bitume con bici scorrevolissime...
Il metodo con cui Goodwin registrava indati era il seguente: contava le miglia grazie ad un contamiglia analogico (lo si cede nel sito linkato) ed ogni giorno si recava in un posto di polizia dove le miglia venivano registrate e comunicate alla rivista Cycling.
Il Guinness World Record accetto' nel 1972 il record di Ken Webb, che percorse 129.729km in un anno, ma i dati erano stati registrati meno meticolosamente ed alcune persone negarono che li avessi realmente percoris, quindi venne tolto dal Guinness, che "chiuse" quindi questo record con motivazioni di sicurezza, visto che fare 300km al guorno per 1 anno col traffico odierno vuol dire giocarsi parecchi jolly per arrivare a san silvestro vivi.
Non ho scritto "strade sterrate" perchè in Inghilterra l'utilizzo del "tarmac" (asfalto) era già molto avanzato a quel tempo, e le strade principali erano tutte bitumate.
La prima strada asfaltata, in Inghilterra, venne realizzata nel 1834.
Nel 1901 venne introdotto l'utilizzo del rullo compressore per compattare e rendere più scorrevole il fondo.
Come vedi... i "selvaggi" siamo noi sud-europei... :asd:
Ma a che serve?? Chissà se alla fine è allenato come dovrebbe,oppure allora partecipava solo alle rando?? :)
Vendesi bici con solo un anno di vita,uniproprietario, condizioni pari al nuovo,estetica da vetrina,praticamente immacolata, no gare,chiedere Mr Goodwin..........
da come vidi in tv questi contakm funzionavano con in ingranaggio che toccava i raggi della bici e faceva salire il contakm/miglia
mettiamo il caso io mi rompessi le pelodas di farmi 300 km al giorno sotto
io potrei benissimo collegare la ruota davanti dalle bici ad una posteriore della moto o a qualche motore agricolo a cinghia e far girare le ruota e ne frattembo andare in un pub a bere birra con gli amici
la sera raggiunto un certo quantitativo di km mi sporco un po' e vado alla polizia e dico che ho fatto questi km
non dubito di godwin però non mi pareva impossibile barare
si vede che sei un complottofilo nato! :asd:
haha complimenti io ho cominciato da poco... ma sto facendo progressi
Si, le condizioni meteo non lo avranno certamente avvantaggiato nel pedalare a lungo ogni giorno, per tutto l'anno. Comunque l'interno dell'Inghilterra non è eccessivamente ventoso (basti pensare alla celebre "nebbia di Londra"), e immagino che Tommy abbia intelligentemente scelto strade sufficientemente scorrevoli per alimentare il proprio straordinario record.non lo sapevo questo interessante
beh allora era, diciamo... "avantaggiato" ...si fa per dire
però se abitava qui da noi avrebbe avuto senz'altro qualche problemino in più di fondo...
(non sapevo manco che tarmac significasse quello!)
c'è però anche da dire che dalle sue parti d'inverno e non solo ci sono di quelle bufere di vento... e possono durare giorni, il vento forte per me è uno dei fattori più limitanti per le uscite in bici, anche se non piove, è una delle cose più fastidiose, ed anche pericolose, ho rischiato più volte di cadere per forti raffiche laterali, i punti peggiori sono tra le case dove si creano pericolosissimi vortici improvvisi e imprevedibili
Beh, la RAAM è un'altra faccenda, tra l'altro calata in un contesto storico non paragonabile con l'impresa di Godwin.Che storia! e quelli che fanno la RAAM fanno i fighi.....
Conierei una specialità ciclistica a lui dedicata: Englandurance (fusione di England e Endurance).