A volte attaccano a 50 km dal traquardo. A volte a 80. A volte a 100. Non è vero che attaccano sempre all'ultimo. Non i campioni moderni.
A volte attaccano a 50 km dal traquardo. A volte a 80. A volte a 100. Non è vero che attaccano sempre all'ultimo. Non i campioni moderni.Nel ciclismo moderno i corridori più bravi attaccano agli ultimi cinquecento metri, vorrei sapere, dagli utenti più anziani del forum, anche negli anni settanta/ottanta/novanta era così?
Non me lo ricordo, ricordo che Bernal nel tour che vinse attaccò da molto lontano, se non ricordo male solo il mal tempo o una frana lo fermòA volte manco attaccavano, bastava il vantaggio preso a cronometro (vedi Anquetil, Indurain, Moser...).
Comunque, lo scorso anno nelle due tappe alpine Pogi si è sbarazzato della concorrenza ben lontano dal traguardo.
Una volta era tutto diverso, scalatori puri che prendevano 5 min a crono e cronoman che ne prendevano altrettanti in salita.A volte manco attaccavano, bastava il vantaggio preso a cronometro (vedi Anquetil, Indurain, Moser...).
Comunque, lo scorso anno nelle due tappe alpine Pogi si è sbarazzato della concorrenza ben lontano dal traguardo.
Mah insomma, tra i campioni moderni mi piace anche Alaphilippe che almeno ci prova, poi sicuramente mi sbaglio eh, però è uno che lotta e si vede che lotta, sbuffa, attacca, poi magari non sta simpatico a tutti, a me piacciono ciclisti così, anche BernalA volte attaccano a 50 km dal traquardo. A volte a 80. A volte a 100. Non è vero che attaccano sempre all'ultimo. Non i campioni moderni.
Nell'ottava tappa con arrivo a Le Grand Bornand, Pogacar attaccò a 30km dall'arrivo.Non me lo ricordo, ricordo che Bernal nel tour che vinse attaccò da molto lontano, se non ricordo male solo il mal tempo o una frana lo fermò
E' al suo primo giorno in giallo (giusto ieri s'è preso la maglia) e dire che può semplicemente difenderla con 8-10 secondi di vantaggio è prematuro, oggi ha vinto più per una questione personale e di orgoglio secondo me.. non tanto per difendere la maglia o guadagnare secondo a go-go in quanto credo che per quelli ne avrà sicuramente altre di possibilità.. nella speranza che qualcuno gli renda un tantino complicato quest'ultima opzione.Già ora in giallo potrebbe semplicemente difendere e invece va all’attacco.. Credo nessun altro corridore lo farebbe.
E Pogacar? E Van Aert? E Van der Poel? Attacchi ovunque e da dovunque.Mah insomma, tra i campioni moderni mi piace anche Alaphilippe che almeno ci prova, poi sicuramente mi sbaglio eh, però è uno che lotta e si vede che lotta, sbuffa, attacca, poi magari non sta simpatico a tutti, a me piacciono ciclisti così, anche Bernal
Si vero, anche Van Aert è forte, van der Poel quando è in forma è un leone, pogacar non mi esalta come gli altri dueE Pogacar? E Van Aert? E Van der Poel? Attacchi ovunque e da dovunque.
Ultimo km fatto a una media di 23,7 km/hQualcuno ha i tempi di ascesa?
no e non glielo auguro ma prima o poi arriva per tutti la giornata storta.. lo scorso anno ha avuto una giornatina non dico di crisi ma dove è stato bravissimo a limitare i danni (ed avendo accumulato l'impossibile non ha perso la testa) .. di solito quando devi strafare tutti i giorni poi la paghi, ieri c'ha provato rogla (molto maldestramente) oggi c'ha provato vinge... Ma ripeto non gliela auguro, anzi fra i migliori è quello che mi piace di più oltre a guidare una colnago che è una bici che adoro.D’altronde Pogacar è noto per prendersi cotte nei Grandi Giri, eh?
No, non era cosi' , o non attaccavano, o si muovevano un bel po' prima, quasi mai,quando volevano andare all'assalto, aspettavano l'ultimo km, l'attacco sotto il triangolo rosso, veniva considerato un controllarsi.Nel ciclismo moderno i corridori più bravi attaccano agli ultimi cinquecento metri, vorrei sapere, dagli utenti più anziani del forum, anche negli anni settanta/ottanta/novanta era così?
Non so se voleva fare lo sbruffoncello,ma ai meno 2 km ,circa, era in testa a tirare con solo 4-5 corridori che gli erano rimasti a ruota. I piu' arrancavano, lui ,invece, si aggiustava le maniche della maglia!no e non glielo auguro ma prima o poi arriva per tutti la giornata storta.. lo scorso anno ha avuto una giornatina non dico di crisi ma dove è stato bravissimo a limitare i danni (ed avendo accumulato l'impossibile non ha perso la testa) .. di solito quando devi strafare tutti i giorni poi la paghi, ieri c'ha provato rogla (molto maldestramente) oggi c'ha provato vinge... Ma ripeto non gliela auguro, anzi fra i migliori è quello che mi piace di più oltre a guidare una colnago che è una bici che adoro.
Chiarissimo, grazieNo, non era cosi' , o non attaccavano, o si muovevano un bel po' prima, quasi mai,quando volevano andare all'assalto, aspettavano l'ultimo km, l'attacco sotto il triangolo rosso, veniva considerato un controllarsi.
Gli anni 90' pero' (soprattutto la seconda meta') iniziavano ad essere degli anni un po' particolari.
Poi ovvio che al giro un Moser non attaccava di sicuro in salita, pesava 80 kg! Dopo i primi giri ,dove attaccava e saltava per aria, ha iniziato a giocare piu' di rimessa.
Al tour c'erano gli Hinault,Fignon e Lemond che partivano a 80 km dall'arrivo
Bisogna riconoscere,pero', che rispetto a quegli anni, sono tutti molto piu' forti; i gregari scalatori hanno la forza e caratura di fare andature spaventose fino agli ultimi km,prima di fare il botto (vedi Majka).
A quei tempi al massimo portavano il capitano in un tappone fino ai piedi dell'ultima salita, poi se la doveva vedere lui (tranne qualche eccezione
Vindegaard oggi è partito ai -150m (forse anche meno), e non ha staccato per nulla "l'alieno" anzi, col fatto d'essergli partito alle spalle poi nei 100m finali si è spento subito.Non so se voleva fare lo sbruffoncello,ma ai meno 2 km ,circa, era in testa a tirare con solo 4-5 corridori che gli erano rimasti a ruota. I piu' arrancavano, lui ,invece, si aggiustava le maniche della maglia!
Secondo me Vingegaard è riuscito a staccarlo solo perche' l'ha sorpreso.
Per me Jonas è un bel corridore,perche' ,anche se ha aspettato gli ultimi 500 metri(che fa quasi ridere a raccontarlo), almeno è stato l'unico che ha provato ad attaccare.
Voglio proprio vedere chi ,nei prossimi giorni, avra' il coraggio ,tra gli uomini di classifica, di attaccare da lontano; unico modo per tentare di rendere la vita un po' piu' difficile a Pogacar.
La cosa pero' potrebbe funzionare solo a patto che;
chi attacca lo faccia senza risparmiarsi, (correndo anche il rischio di perdere 2-3 etutti gli altri piazzamenti in classifica generale)
dietro deve tirare solo Pogacar e la UAE e non devono saltar fuori Stuyven di giornata.
Ma sembra di intravedere che non funzionera' ,perche' gli uomini di classifica non avranno abbastanza coraggio(forse tranne proprio Vingegaard e magari un Bardet)
in verità oggi Pogacar l'ha sudata la vittoria..........questo non significa che Vingegaard sia sui livelli dello sloveno,ma oggi sono arrivati entrambi a limite sul traguardoNon so se voleva fare lo sbruffoncello,ma ai meno 2 km ,circa, era in testa a tirare con solo 4-5 corridori che gli erano rimasti a ruota. I piu' arrancavano, lui ,invece, si aggiustava le maniche della maglia!
Secondo me Vingegaard è riuscito a staccarlo solo perche' l'ha sorpreso.
Per me Jonas è un bel corridore,perche' ,anche se ha aspettato gli ultimi 500 metri(che fa quasi ridere a raccontarlo), almeno è stato l'unico che ha provato ad attaccare.
Voglio proprio vedere chi ,nei prossimi giorni, avra' il coraggio ,tra gli uomini di classifica, di attaccare da lontano; unico modo per tentare di rendere la vita un po' piu' difficile a Pogacar.
La cosa pero' potrebbe funzionare solo a patto che;
chi attacca lo faccia senza risparmiarsi, (correndo anche il rischio di perdere 2-3 etutti gli altri piazzamenti in classifica generale)
dietro deve tirare solo Pogacar e la UAE e non devono saltar fuori Stuyven di giornata.
Ma sembra di intravedere che non funzionera' ,perche' gli uomini di classifica non avranno abbastanza coraggio(forse tranne proprio Vingegaard e magari un Bardet)
Si', ovviamente intendevo che era riuscito solo "temporaneamente" a staccarlo, visto che poi ha vinto lui. Vingegaard forse, potrebbe essere l'unico a tenergli un po' testa in salita,ma non credo neanche io abbia la forza di staccarlo.Vindegaard oggi è partito ai -150m (forse anche meno), e non ha staccato per nulla "l'alieno" anzi, col fatto d'essergli partito alle spalle poi nei 100m finali si è spento subito.
Io sono scettico, troppo piü forte di tutti lo sloveno...
Assolutamente!Si', ovviamente intendevo che era riuscito solo "temporaneamente" a staccarlo, visto che poi ha vinto lui. Vingegaard forse, potrebbe essere l'unico a tenergli un po' testa in salita,ma non credo neanche io abbia la forza di staccarlo.
Come ho scritto,l'unica per cambiare le sorti ,sono gli attacchi da lontano delle seconde punte o qualche altro generoso uomo di classifica
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