Traghetto per l'Elba

[mariolento]

Vorrei andare all'Elba e chiedo, a chi ha già fatto l'esperienza del traporto in traghetto , come vengono trattate le bici.
Esiste una rastrelliera, dei ganci, oppure ci si arrangia alla meglio?
Devo mettere in conto possibili danni? Porterei una bici "da eroica" a cui tengo molto e che ho appena risistemato e mi urtrebbe molto ritrovarmela segnata o peggio. Grazie!

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[peppe59]

ci vuole qualcuno che abbia preso quella nave di recente; ma in generale le bici sul traghetto vengono appoggiate al bordo; io ti consiglierei di portare:

• un "ragno" elastico, di quelli per i bagagli sulle auto, per assicurarla in modo elastico e non con le corde di canapa dei marinai che usano ad esempio per le moto (non è detto vogliano assicurarla, dipende da come è il mare)
• nastro adesivo di carta ed abbondante pluriball per difenderla senza portare troppo peso appresso
• faccia di bronzo per resistere al marinaio che sicuramente ti inviterà a non fare tante storie e sgomberare rapiodamente invece che metterti a proteggere la tua bella.

 

[Gianni59]

soprattutto la terza voce; una grandissima faccia di bronzo perchè io, andando spesso all'Elba, ho trovato poche volte un marinaio "educato"...

 

[Marco Zwitaly]

Il personale dei traghetti elbani, soprattutto in garage, è piuttosto sbrigativo; io non ci porterei nemmeno una mtb scassata da 50€. Sono andato all'Elba con la bdc, ma era al sicuro nel bagagliaio della macchina.

Fonte: vado all'Elba ininterrottamente o quasi dal 1994. Una volta ho anche visto un traghetto. Da sotto (sono istruttore di sub). A 4 metri dalla chiglia. Mentre il fenomeno stava IN NAVIGAZIONE. Diciamo che 1) è un miracolo che sia qui 2) non mi stanno simpatici i traghetti Elbani, specie quelli con la balena blu...

 

[mariolento]

Preso il traghetto Moby, per fortuna ho avuto l'accortezza di portare la bici più scassata che ho e non quella da corsa che avrei voluto. Molto meglio così: le bici vengono sistemate di lato alle auto, assicurate alla parete della nave con una corda.
Ho fatto io l'operazione di legatura, il marinaio ha indicato soltanto il luogo in cui avrei dovuto lasciare la bici.
A posteriori consiglierei a chiunque volesse caricare una bicicletta in nave di scegliere un mezzo da battaglia, eviterei bici delicate o di grande valore.

 

[peppe59]

Preso il traghetto Moby, per fortuna ho avuto l'accortezza di portare la bici più scassata che ho e non quella da corsa che avrei voluto. Molto meglio così: le bici vengono sistemate di lato alle auto, assicurate alla parete della nave con una corda.
Ho fatto io l'operazione di legatura, il marinaio ha indicato soltanto il luogo in cui avrei dovuto lasciare la bici.
A posteriori consiglierei a chiunque volesse caricare una bicicletta in nave di scegliere un mezzo da battaglia, eviterei bici delicate o di grande valore.

beh, ma allora è stato come avevo immaginato e ti avevo detto, se avessi portato di che proteggere la bici poteva essere anche la più bella del mondo, in più il marinaio ti ha fatto fare come volevi... non ci trovo nulla da lamentarsi.

 

[mariolento]

beh, ma allora è stato come avevo immaginato e ti avevo detto, se avessi portato di che proteggere la bici poteva essere anche la più bella del mondo, in più il marinaio ti ha fatto fare come volevi... non ci trovo nulla da lamentarsi.

Forse proteggendola completamente; altrimenti qualche graffio o botta conviene metterla in conto visto che lo spazio dedicato alle bici è di passaggio, angusto e in comune con le moto. Assicurata la bici con la corda, si deve salire sul ponte e non si ha il controllo della grazia con cui un eventuale altro ciclista o motociclista esegue la stessa operazione nello stesso spazio, molto ristretto. Non mi lamento, ma ripeto, non porterei la bici a cui tengo di più. Non escludo però che ci possano essere altre compagnie meglio organizzate.