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TRIATHLON, alleniamoci insieme (parte 6)
Testo
<blockquote data-quote="Darius" data-source="post: 7501790" data-attributes="member: 3105"><p>La mia muta è una Sailfish One con la quale sui "corti", ovvero 750 e 1500 non ho mai avuto grossi problemi di sfregamento, tuttavia quando l'ho usata su distanze più lunghe tipo 3000 o 5000 il problema dello sfregamento diventava importante, tanto che mi avvelenava la nuotata; dopo diverse prove ho trovato un prodotto specifico che funziona, è il Trislide spray che tra l'altro non unge.</p><p></p><p>Evidentemente anche le mute di gamma media e alta hanno i loro difetti, nel caso della One una cucitura messa proprio sul collo nel punto più sbagliato, cosa che ho risolto facendo una modifica con una pezza sottile di neoprene incollata sulla zona con l'Aquashure.</p><p></p><p>Solitamente ognuno si fa il decalogo con l'esperienza, però una cosa è certa: la muta può essere un vantaggio ma anche una trappola, nel senso che se da un lato regala una maggiore galleggiabilità e velocità, dall'altro indossata male impedisce i movimenti e la respirazione, quindi i consigli che si possono dare a mio avviso sono:</p><ol> <li data-xf-list-type="ol">nuotare con la muta il più possibile fino alla gara per prenderci l'abitudine</li> <li data-xf-list-type="ol">imparare a svestirla rapidamente per non perderci troppo tempo in ZC</li> <li data-xf-list-type="ol">accorciare maniche e gambe con un taglio a fetta di salame per facilitare la svestizione, basta qualche cm sopra il polso mentre per le gambe ho trovato la migliore soluzione subito sotto il polpaccio</li> <li data-xf-list-type="ol">in gara se possibile vestirla in acqua, facendola riempire come un pallone e poi uscire, la muta si adatterà perfettamente come una seconda pelle, se non stai facendo la Norseman Xtreme Triathlon è possibile.</li> </ol></blockquote><p></p>
[QUOTE="Darius, post: 7501790, member: 3105"] La mia muta è una Sailfish One con la quale sui "corti", ovvero 750 e 1500 non ho mai avuto grossi problemi di sfregamento, tuttavia quando l'ho usata su distanze più lunghe tipo 3000 o 5000 il problema dello sfregamento diventava importante, tanto che mi avvelenava la nuotata; dopo diverse prove ho trovato un prodotto specifico che funziona, è il Trislide spray che tra l'altro non unge. Evidentemente anche le mute di gamma media e alta hanno i loro difetti, nel caso della One una cucitura messa proprio sul collo nel punto più sbagliato, cosa che ho risolto facendo una modifica con una pezza sottile di neoprene incollata sulla zona con l'Aquashure. Solitamente ognuno si fa il decalogo con l'esperienza, però una cosa è certa: la muta può essere un vantaggio ma anche una trappola, nel senso che se da un lato regala una maggiore galleggiabilità e velocità, dall'altro indossata male impedisce i movimenti e la respirazione, quindi i consigli che si possono dare a mio avviso sono: [LIST=1] [*]nuotare con la muta il più possibile fino alla gara per prenderci l'abitudine [*]imparare a svestirla rapidamente per non perderci troppo tempo in ZC [*]accorciare maniche e gambe con un taglio a fetta di salame per facilitare la svestizione, basta qualche cm sopra il polso mentre per le gambe ho trovato la migliore soluzione subito sotto il polpaccio [*]in gara se possibile vestirla in acqua, facendola riempire come un pallone e poi uscire, la muta si adatterà perfettamente come una seconda pelle, se non stai facendo la Norseman Xtreme Triathlon è possibile. [/LIST] [/QUOTE]
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