Tutte le prese del Montello

  • Volete sfondarvi di cenoni, pranzoni, aperitivi e gozzoviglie varie? Allora ecco un ottimo modo per bruciare le calorie prima che si trasformino in adipe: la
    Winter Cup edizione Feste! (clicca qui).

AndreaB

Pedivella
5 Luglio 2010
323
5
Dolo (VE)
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Bici
Olympia Hero
Sabato 8 Ottobre 2011, ho avuto l’onore di partecipare al giro “Tutte le prese del Montello”.
Il percorso, prevede di correre lungo tutte e 30 le salite delle prese del Montello (Treviso) transitabili in Bici da corsa su strada asfaltata.
Il percorso è strutturato in maniera da fare prima tutte le salite a Nord (20) e poi tutte le salite a Sud (10),
Sul lato nord, il percorso prevede di fare una presa in salita e la successiva presa in discesa andando da Ovest verso Est.
Arrivati all’ultima presa, girare attorno al “sacrario del Montello” e ripartire con il giro inverso da Est verso Ovest, affrontando in salita le prese precedentemente fatte in discesa e in discesa le prese fatte in salita in maniera tale da percorre tutte le prese a NORD.
Fatte tutte le prse a Nord, si addotta lo stesso procedimento con le 10 prese a SUD.

Resoconto:
Si parte alle 8.00 da Santa Maria Della Vittoria, i partecipanti sono Tiziano, Andrea, Giuseppe, Andrea e Luigi.
Alla partenza ci sono 7/8 ° e un po’ di nebbiolina, io opto per pantaloncino e maglia corta più manicotti; copri scarpe invernali, gilet antivento più antipioggia a manica lunga e guanto estivo.
Da mangiare 3 panini; 1 barretta; 2 biscotti alla cioccolata.
Si parte in discesa e le basse temperature si fanno subito sentire, cerco di “menare” un po’ per scaldarmi, ma ci vorrà circa mezz’ora per riuscire a scaldare le mani.
Le prime prese vanno vie lisce, cercando di controllare gli entusiasmi, in previsione della lunga giornata.
Per tutta la mattina il sole non ne vuole sapere di uscire, e si farà vedere solo verso mezzogiorno, riscaldando l’ambiente e permettendoci di svestirsi un po’.
Dopo un paio d’ore, abbiamo fatto 50 Km con la media di 23 km/h, ma non abbiamo ancora finito un lato delle prese del Montello.
Fatti un paio di conti ci rendiamo conto che i presunti 150 Km calcolati inizialmente non potranno essere rispettati.
Iniziamo a stimare il possibile kilometraggio totale, considerando che non abbiamo ancora finito un lato e siamo già oltre i 50 km chi dice 180, chi 200 Km, conseguenza di questo esordisco con un “devo chiamare a casa”.
Al primo giro di boa siamo a 75 km, qui le pendenze sono meno marcate, l’umore è buono e cerchiamo di rilanciare un po’ l’andatura, giusto per cercare di finire il giro prima che cali il sole.
Si continua a salire e scendere, qualcuno si avvantaggia sulla salita ma poi ci si ricompatta in discesa, tutto bene fino alla presa “medaglie d’oro” dove giusto allo scollinamento Luigi ha un problema meccanico: non gli entra più il 34.
Che fare? Impossibile fare le prese a SUD, le più dure, in queste condizioni ed è troppo presto per trovare un meccanico aperto, dispiaciuti dell’inghippo ma determinati a completare il giro salutiamo Luigi, che si avvia verso “Montabelluna”, nella speranza di rivederlo più tardi.
Incominciamo le prese a SUD. Da questo lato le prese transitabili sono di meno che a NORD, in quanto ce ne sono di più di sterrate, ma sono indubbiamente più impegnative, con ramponi che spesso passano il 15% di pendenza.
Siamo oramai vicini alle 7 ore di bici, e oltre alle risorse “fisiche” iniziano a scarseggiare anche quelle “alimentari”.
Inizio a sentire un certo languorino, so che non è per niente un buon segnale, se mi viene una crisi ora, il giro di tutte le prese del Montello lo finisco a notte inoltrata.
Arriviamo dunque al termine di un lato delle prese sul lato SUD, ci rimangono ancora le 4 prese precedentemente fatte in discesa, più la dorsale. Ora sono le risorse “morali” che iniziano a scarseggiare, la meta di tutto il percorso è a Santa Maria Della Vittoria dove abbiamo parcheggiato la macchina la mattina presto, ed il percorso è fatto in maniera tale che ogni salita ci avvicina all’obiettivo, ma poi si deve fare la discesa allontanandoci così dall’arrivo.
Ci fermiamo a comprare un panino, ci riprendiamo un po’, ma come usciamo da Bar inizia a piovere, l’umore è basso, si scherza e chiacchiera poco, ritorna a fare freddo, la tentazione è di tirare dritto ed arrivare alla macchina, ma ci sono ancora la presa XVI e XVIII da fare, le prese più dure con pendenze oltre il 17%.
Alla presa XVI si scatena la bagarre e si sale a tutta, come se fosse la prima salita di giornata, ma alla XVIII, mi si spegna la luce, vado su a scatti, non ho più energie e riesco a rilanciare solo un po’ sul falsopiano della dorsale, da qui ridiscendiamo ancora una volta per l’ultima presa di giornata: la dorsale.
La faccio al “rallenty” oramai vuoto, riuscendo a malapena a spingere un pedale dopo l’altro, ma oramai la velocità non conta, mi godo il paesaggio e sento gli applausi dentro di me per vedere oramai portato a termine la nostra piccola impresa.
All’arrivo complimenti e strette di mano, per:
215 Km in circa 10 ore con una media effettiva 22km/h. Ascesa totale: 4.778 m

Epilogo
Ritornano i sorrisi, foto di gruppo al GPM, e mentre ci stiamo cambiando per ritornare a casa… l’ultima sorpresa di giornata, arriva Luigi: Mi hanno sistemato la bici e ho fatto, da solo, tutte le prese a SUD!


Suggerimenti:
- Da valutare il percorso fatto con lo stesso metodo ma in maniera circolare Nord-Sud Nord-Sud.
- Valutare il percorso in maniera da passare da più fontane (si salta fontana S. Maria della Vittoria e fontana della canaletta)
- Non dimenticarsi a casa il cellulare con il GPS
 

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AndreaB

Pedivella
5 Luglio 2010
323
5
Dolo (VE)
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Bici
Olympia Hero
Il Montello che ha visto sulle su strade battagliare campioni del calibro di Argentin e Lemond, nel mondiale del 1985 poi vinto da Zoetemelk, quest’anno è ritornato protagonista del ciclismo mondiale con il Mondiale MTB svoltosi il 26 giugno 2011.

Questa una breve descrizione tratta dal sito www.marcadoc.it
A poco piu' di un chilometro dal centro di Montebelluna, in provincia di Treviso, in direzione nord-nord-est si erge dalla pianura ... una grande collina? Una piccola montagna? Sicuramente un rilevo ancora in formazione, dato che le sue quote altimetriche continuano a crescere di qualche centimetro ogni anno.
Un rilievo un po' particolare, con una forma a scudo, appoggiato cosi, nel piano, che giunge ad un'altezza di piu di 350 metri e che sbarra la strada al fiume Piave.
La collina e' il paradiso dei ciclisti: offre un percorso almeno in piano lungo la sua circonferenza base, piacevolmente si corre con il fruscio dell'acqua del canale da una parte e la visione di dolci e verdi paesaggi, con qualche villa, qualche mulino, qualche maglio, qualche antica casa rurale dall'altra... Poi, ecco il Piave ed i monti dell'est. Oppure, alla ricerca di un maggiore impegno, c'e' la possibilita' di affaticarsi su e giu' per qualcuna delle 21 prese - strade che salgono e scendono la collina, parallele tra loro ed unite da una dorsale.


Le prese del Montello da Wikipedia
La dorsale del Montello è percorsa per tutta la sua lunghezza dalla SP 144 che va dunque da Montebelluna a Nervesa della Battaglia. Essa è però intersecata quasi perpendicolarmente da 21 strade di presa, le stradine che si inerpicano lungo un fianco della collina e ridiscendono dal lato opposto. Le strade di presa non sono da confondersi con le prese vere e proprie; queste ultime sono piuttosto le fasce di territorio comprese fra una strada e l'altra. Questo assetto è il risultato del controllo forestale impostato da Venezia sin dal XV secolo (il nome deriva da "prendere il legname") e dei vari lavori di manutenzione e lottizzazione che si sono succeduti sino alla fine dell'Ottocento; vengono indicate tramite un numero e un nome che solitamente ricorda i caduti della Grande Guerra. Piacevoli da percorrere perché poco trafficate e talvolta sterrate, sono per questo frequentate da escursionisti e ciclisti, anche perché le pendenze non superano mai il 6%.


http://www.salite.ch/struttura/salite.asp?stato=Italia&criterio=&regione=&provincia=Treviso&page=4&

P.S. Le salite delle prese del Montello, in realtà, sono caratterizzate da lunghezze relativamente brevi ma da pendenze fortemente varibili (tratti fino al 17%)
 

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  • Le Prese da www.Salite.ch.jpg
    Le Prese da www.Salite.ch.jpg
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Andrea_Web

Maglia Iridata
11 Agosto 2006
13.860
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Bici
Focus Izalco Team SL 1.0 Klein Quantum Pro Yellow Pearl
Complimenti!
A maggio-giugno che ho qualche motivazione riuscirei a farlo, ma adesso proprio no, vi invidio!
 

robyboris

Apprendista Velocista
15 Agosto 2010
1.753
226
54
Treviso
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Canyon Ultimate Cf Slx
Complimentio-o,siete stati fortissimi sopratutto a farlo in questo periodo dove un pò tutti hanno già accumulato un bel pò di fatiche nelle gambe e a livello mentale
 

Zeitnot

Pignone
2 Novembre 2006
253
4
63
Camposampiero (Pd)
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Bici
Trek Domane SL - Primula C96XT4
Sabato 8 Ottobre 2011, ho avuto l’onore di partecipare al giro “Tutte le prese del Montello”.
Il percorso, prevede di correre lungo tutte e 30 le salite delle prese del Montello (Treviso) transitabili in Bici da corsa su strada asfaltata.
Il percorso è strutturato in maniera da fare prima tutte le salite a Nord (20) e poi tutte le salite a Sud (10),
Sul lato nord, il percorso prevede di fare una presa in salita e la successiva presa in discesa andando da Ovest verso Est.
Arrivati all’ultima presa, girare attorno al “sacrario del Montello” e ripartire con il giro inverso da Est verso Ovest, affrontando in salita le prese precedentemente fatte in discesa e in discesa le prese fatte in salita in maniera tale da percorre tutte le prese a NORD.
Fatte tutte le prse a Nord, si addotta lo stesso procedimento con le 10 prese a SUD.

Resoconto:
Si parte alle 8.00 da Santa Maria Della Vittoria, i partecipanti sono Tiziano, Andrea, Giuseppe, Andrea e Luigi.
Alla partenza ci sono 7/8 ° e un po’ di nebbiolina, io opto per pantaloncino e maglia corta più manicotti; copri scarpe invernali, gilet antivento più antipioggia a manica lunga e guanto estivo.
Da mangiare 3 panini; 1 barretta; 2 biscotti alla cioccolata.
Si parte in discesa e le basse temperature si fanno subito sentire, cerco di “menare” un po’ per scaldarmi, ma ci vorrà circa mezz’ora per riuscire a scaldare le mani.
Le prime prese vanno vie lisce, cercando di controllare gli entusiasmi, in previsione della lunga giornata.
Per tutta la mattina il sole non ne vuole sapere di uscire, e si farà vedere solo verso mezzogiorno, riscaldando l’ambiente e permettendoci di svestirsi un po’.
Dopo un paio d’ore, abbiamo fatto 50 Km con la media di 23 km/h, ma non abbiamo ancora finito un lato delle prese del Montello.
Fatti un paio di conti ci rendiamo conto che i presunti 150 Km calcolati inizialmente non potranno essere rispettati.
Iniziamo a stimare il possibile kilometraggio totale, considerando che non abbiamo ancora finito un lato e siamo già oltre i 50 km chi dice 180, chi 200 Km, conseguenza di questo esordisco con un “devo chiamare a casa”.
Al primo giro di boa siamo a 75 km, qui le pendenze sono meno marcate, l’umore è buono e cerchiamo di rilanciare un po’ l’andatura, giusto per cercare di finire il giro prima che cali il sole.
Si continua a salire e scendere, qualcuno si avvantaggia sulla salita ma poi ci si ricompatta in discesa, tutto bene fino alla presa “medaglie d’oro” dove giusto allo scollinamento Luigi ha un problema meccanico: non gli entra più il 34.
Che fare? Impossibile fare le prese a SUD, le più dure, in queste condizioni ed è troppo presto per trovare un meccanico aperto, dispiaciuti dell’inghippo ma determinati a completare il giro salutiamo Luigi, che si avvia verso “Montabelluna”, nella speranza di rivederlo più tardi.
Incominciamo le prese a SUD. Da questo lato le prese transitabili sono di meno che a NORD, in quanto ce ne sono di più di sterrate, ma sono indubbiamente più impegnative, con ramponi che spesso passano il 15% di pendenza.
Siamo oramai vicini alle 7 ore di bici, e oltre alle risorse “fisiche” iniziano a scarseggiare anche quelle “alimentari”.
Inizio a sentire un certo languorino, so che non è per niente un buon segnale, se mi viene una crisi ora, il giro di tutte le prese del Montello lo finisco a notte inoltrata.
Arriviamo dunque al termine di un lato delle prese sul lato SUD, ci rimangono ancora le 4 prese precedentemente fatte in discesa, più la dorsale. Ora sono le risorse “morali” che iniziano a scarseggiare, la meta di tutto il percorso è a Santa Maria Della Vittoria dove abbiamo parcheggiato la macchina la mattina presto, ed il percorso è fatto in maniera tale che ogni salita ci avvicina all’obiettivo, ma poi si deve fare la discesa allontanandoci così dall’arrivo.
Ci fermiamo a comprare un panino, ci riprendiamo un po’, ma come usciamo da Bar inizia a piovere, l’umore è basso, si scherza e chiacchiera poco, ritorna a fare freddo, la tentazione è di tirare dritto ed arrivare alla macchina, ma ci sono ancora la presa XVI e XVIII da fare, le prese più dure con pendenze oltre il 17%.
Alla presa XVI si scatena la bagarre e si sale a tutta, come se fosse la prima salita di giornata, ma alla XVIII, mi si spegna la luce, vado su a scatti, non ho più energie e riesco a rilanciare solo un po’ sul falsopiano della dorsale, da qui ridiscendiamo ancora una volta per l’ultima presa di giornata: la dorsale.
La faccio al “rallenty” oramai vuoto, riuscendo a malapena a spingere un pedale dopo l’altro, ma oramai la velocità non conta, mi godo il paesaggio e sento gli applausi dentro di me per vedere oramai portato a termine la nostra piccola impresa.
All’arrivo complimenti e strette di mano, per:
215 Km in circa 10 ore con una media effettiva 22km/h. Ascesa totale: 4.778 m

Epilogo
Ritornano i sorrisi, foto di gruppo al GPM, e mentre ci stiamo cambiando per ritornare a casa… l’ultima sorpresa di giornata, arriva Luigi: Mi hanno sistemato la bici e ho fatto, da solo, tutte le prese a SUD!


Suggerimenti:
- Da valutare il percorso fatto con lo stesso metodo ma in maniera circolare Nord-Sud Nord-Sud.
- Valutare il percorso in maniera da passare da più fontane (si salta fontana S. Maria della Vittoria e fontana della canaletta)
- Non dimenticarsi a casa il cellulare con il GPS
Veramente bravi ! :ola:
...Pero'...aggiungo un po' di "letteratura", come si dice ! gandalf

http://freeforumzone.leonardo.it/discussione.aspx?idd=4859954
http://freeforumzone.leonardo.it/discussione.aspx?idd=7586856
http://freeforumzone.leonardo.it/discussione.aspx?idd=8487995
http://freeforumzone.leonardo.it/discussione.aspx?idd=9243784
http://freeforumzone.leonardo.it/discussione.aspx?idd=9726572

Ciao ! o-o
 

AndreaB

Pedivella
5 Luglio 2010
323
5
Dolo (VE)
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Ed ecco la foto dei partecipanti al giro.

A riguardo delle prese del Montello, ricreando il percorso con alcuni programmi cartografici(tipo Google maps), ho notato che alcune prese asfaltate e transitabili, non vengono percorse dai vari programmi, mentre, altre prese sterrate, sono considerate come normali strade.
 

sunboy

Maglia Gialla
15 Ottobre 2007
11.620
799
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Quelle che avete fatto , ovvero quelle transitabili in bdc, sono quelle riportate sul sito salite.ch o ce ne sono altre che avete affrontato? in sostanza non mi è chiaro il numero totale e i numeri delle salite da affrontare in sequenza per salirle tutte. ;nonzo%
 

AndreaB

Pedivella
5 Luglio 2010
323
5
Dolo (VE)
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Bici
Olympia Hero
Quelle che avete fatto , ovvero quelle transitabili in bdc, sono quelle riportate sul sito salite.ch o ce ne sono altre che avete affrontato? in sostanza non mi è chiaro il numero totale e i numeri delle salite da affrontare in sequenza per salirle tutte. ;nonzo%

Rispetto a salite.ch, ci sono delle differenze, però più di "forma" che di sostanza, Ovvero:
la Presa 04 Sud, via Lama, diventa sterrata, si inizia da da questa per puoi proseguire sulla Presa 03.
Via degli alpini è la presa 05 Sud.
La Presa 11 Sud è transitabile finché si innesta sulla Presa 10 Sud.
Manca la Presa 21 Sud, detta "Il Poggetto".
Manca la Presa 20 Nord.
Manca la Presa 17 Nord.
La Presa 15 Nord "Medaglie d'oro" finirebbe in sterrato, quindi ci si butta sulla Presa 16 per arrivare alla dorsale.

In totale sono 31 considerando anche "il poggetto"
 

Zeitnot

Pignone
2 Novembre 2006
253
4
63
Camposampiero (Pd)
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Trek Domane SL - Primula C96XT4
Rispetto a salite.ch, ci sono delle differenze, però più di "forma" che di sostanza, Ovvero:
la Presa 04 Sud, via Lama, diventa sterrata, si inizia da da questa per puoi proseguire sulla Presa 03.
Via degli alpini è la presa 05 Sud.
La Presa 11 Sud è transitabile finché si innesta sulla Presa 10 Sud.
Manca la Presa 21 Sud, detta "Il Poggetto".
Manca la Presa 20 Nord.
Manca la Presa 17 Nord.
La Presa 15 Nord "Medaglie d'oro" finirebbe in sterrato, quindi ci si butta sulla Presa 16 per arrivare alla dorsale.

In totale sono 31 considerando anche "il poggetto"

Ciao, ancora complimenti per l'impresa (perchè di questo si tratta), ma è bene chiarire un po' l'argomento "Prese Montello".
La cartina che allego l'avevo realizzata Io nel lontano 2006 per www.salite.ch : girovagando in MTB, poi Jack.ciclista (Giacomo C.), aveva percorso quelle che segnavo come asfaltate, rilevandone la pendenze e inviandone i grafici al gestore del sito.
Alcune annotazioni : 1-essendo trascorsi alcuni anni, il tratto intermedio sterrato della 17 nord è stato asfaltato(non ho aggiornato la cartina) -> il grafico c'è; 2-la presa 21 sud (poggetto ??) è il tratto iniziale della Dorsale lato ovest (da Biadene), censita come S.Maria della Vittoria (anche se secondo Me la pendenza del 6% risulta sottostimata); 3-la 20 nord era sterrata (quindi non era stata censita), non so ora come sia; 4- in effetti, la 3 e la 4 sud si "incrociano"; 5-poi ci sarebbe da dire della "via degli alpini", che è una strada piu' recente(non corrisponde esattamente all'originaria presa 5 (che in parte è un sentiero), come pure "via Murada", che viene indicata come presa 10, ma anche qui è la cartellonistica in loco che è sbagliata...
La cosa piu' divertente è che, come hai notato sicuramente, la 15 e la 16 nord vengono percorse dalla stessa strada asfaltata : si parte dalla Strada Panoramica col cartello "presa 15 via Medaglie d'Oro", e alla fine della salita (sbucando sulla Dorsale) si legge il cartello "presa 16 via Medaglie d'Oro" ;nonzo%.

Ciao o-o
 

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Zeitnot

Pignone
2 Novembre 2006
253
4
63
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Bici
Trek Domane SL - Primula C96XT4
Non ho mai fatto la 14 Sud.
Lo sterrato in discesa è percorribile?
Che pendenza si raggiunge nel pezzo non asfaltato?

Ti rispondo Io (sempre riferendoMi ai ricordi del 2006,pero'...).
Io la farei solo in MTB.
La 14 e la 15 sud sono le piu' dure.
Il tratto asfaltato era quello "in alto", ed era praticamente piano, poi lo sterrato era "verticale" (ma non chiedere "percentuali").
Ripeto, come sia ora lo stato non lo so.

Se la fara, sappici dire.

o-o
 

AndreaB

Pedivella
5 Luglio 2010
323
5
Dolo (VE)
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Bici
Olympia Hero
Ciao, ancora complimenti per l'impresa (perchè di questo si tratta), ma è bene chiarire un po' l'argomento "Prese Montello".
La cartina che allego l'avevo realizzata Io nel lontano 2006 per www.salite.ch : girovagando in MTB, poi Jack.ciclista (Giacomo C.), aveva percorso quelle che segnavo come asfaltate, rilevandone la pendenze e inviandone i grafici al gestore del sito.
Alcune annotazioni : 1-essendo trascorsi alcuni anni, il tratto intermedio sterrato della 17 nord è stato asfaltato(non ho aggiornato la cartina) -> il grafico c'è; 2-la presa 21 sud (poggetto ??) è il tratto iniziale della Dorsale lato ovest (da Biadene), censita come S.Maria della Vittoria (anche se secondo Me la pendenza del 6% risulta sottostimata); 3-la 20 nord era sterrata (quindi non era stata censita), non so ora come sia; 4- in effetti, la 3 e la 4 sud si "incrociano"; 5-poi ci sarebbe da dire della "via degli alpini", che è una strada piu' recente(non corrisponde esattamente all'originaria presa 5 (che in parte è un sentiero), come pure "via Murada", che viene indicata come presa 10, ma anche qui è la cartellonistica in loco che è sbagliata...
La cosa piu' divertente è che, come hai notato sicuramente, la 15 e la 16 nord vengono percorse dalla stessa strada asfaltata : si parte dalla Strada Panoramica col cartello "presa 15 via Medaglie d'Oro", e alla fine della salita (sbucando sulla Dorsale) si legge il cartello "presa 16 via Medaglie d'Oro" ;nonzo%.

Ciao o-o

Bhe innanzitutto complimenti per il lavoro che avete fatto...
Io considero Salite.ch un po' come la "bibbia" delle salite.
Ma come si fa a aggiungerne altre? Mi piacerebbe aggiornarne qualcuna verso la parte dei colli euganei dove il sito mi sembra un po' scarno è scarno.

"Il pogetto" dovrebbe essere via 18 Giugno, ovvero la Presa 21.
Non mi sembra che sia molto duro, da dove partirebbe il grafico della dorsale?
 

Marco83

Pignone
15 Settembre 2005
181
4
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Non ho mai fatto la 14 Sud.
Lo sterrato in discesa è percorribile?
Che pendenza si raggiunge nel pezzo non asfaltato?

Direi che in bdc non è percorribile, nel tratto sterrato si formano spesso canalette scavate dall'acqua piuttosto insidiose per una bdc, oltre ai vari sassi smossi. E c'è da aggiungere che la parte asfaltata non è poi così bella. Stessa cosa vale per la 15 sud. Per quanto riguarda le pendenze vari tratti sul 10-12% con punte del 15% circa.
 

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