Autismo forse no, a me pare abbastanza normale, piuttosto mi sembra come molte volte non ci credesse neanche lui nelle sue potenzialita' e si mettesse in qualche modo nella condizione di perdere terreno prezioso rispetto a chi era meno forte di lui, come se non reggesse a lungo il peso psicologico di trovarsi davanti. Quest'anno Il suo essere completamente appagato dell'unico podio in un gt in carriera la dice lunga.
Molte altre volte si è trovato al posto sbagliato nel momento sbagliato, e come una calamita, si è tirato addosso le situzioni piu' assurde; tipo incredibili carambole di corridori che sono riusciti a centrarlo anche quelle poche volte che non aveva sbagliato niente.
Che enorme spreco di talento!