un, due, Trek...stella (parte nona)

bicimix · 4 Giugno 2024

Lumi ha scritto:
Le innovazioni di questo tipo non servono nemmeno ai professionisti per vincere secondo me, infatti ag2r vince anche con la bici del decathlon (e anche piu’ di lidl trek al momento secondo la classifica uci che incollo sotto). A mio avviso le bici top sono tutte uguali come prestazioni e l’evoluzione della tecnologia ciclistica c’e’ ma è molto lenta e sono straconvinto che riguarda principalmente i materiali, e minimamente le forme. Anche quando parliamo di forme le cose che hanno contato di piu’ negli ultimi 5 anni sono state le ruote su cui si sono mossi tutti nella stessa direzione infatti.

Vedi l'allegato 449838

Da qundo in qua vince la Bdc e non il ciclista?
Poi quando parliamo di materiale/innovazioni parliamo del famoso marginal gains, tra gli addetti ai lavori 1%, che per un prof può determinare anche la vittoria, mentre per l’amatore è del tutto ininfluente.
Se poi vogliamo parlare dell'aerodinamica la cosa che incide di più è la posizione del ciclista/abbigliamento, poi le ruote ed infine la Bdc, ma seppur in ultima posizione comunque ha la sua valenza.
Per quanto mi riguarda compro ciò che mi piace e quello che, pur sapendo che non mi aiuta, almeno non mi deve penalizzare.

jokerout · 5 Giugno 2024

Puni ha scritto:
La nuova Trek come la precedente mi lascia un po' perplesso, non scandalizzato, ma se dovesse ed uso il condizionale essere superiore qualitativamente, prestazionalmente alla concorrenza per me sarebbe la più bella, perché significherebbe che le bici dovrebbero essere così come la Trek.

Questa non l’ho capita…..
E poi…chi ti darà questo responso?
il marketing….il ragazzo sul forum…tu?

Ma sicuramente sarà una bici che andrà bene,come tante altre sul mercato.
Ma scegli che più ti piace e vivi sereno.

Salvo@ing · 5 Giugno 2024

Lumi ha scritto:
Il buco da’ grandi miglioramenti infatti …

Ritengo che se l'abbiano "bucata" un motivo tecnico, immagino aerodinamico, ed evidentemente porta vantaggi tangibili.
La soluzione tecnica adottata è molto complessa sotto l'aspetto della resistenza strutturale, avrà molto impegnato i progettisti, per cui se non restituissero risultati positivi ritengo che l'avrebbero abbandonata.
Quindi passando dalla mia SLR a questo nuovo modello vincerò le gare amatoriali? Ovviamente no, i marginal gain sono difficili da avvertire per noi amatori,.sebbene assicuro che tra.jn SL anno 2019 ed una SLR anno 2023 la differenza la noto, eccome!

Lumi · 5 Giugno 2024

Salvo@ing ha scritto:
Ritengo che se l'abbiano "bucata" un motivo tecnico, immagino aerodinamico, ed evidentemente porta vantaggi tangibili.
La soluzione tecnica adottata è molto complessa sotto l'aspetto della resistenza strutturale, avrà molto impegnato i progettisti, per cui se non restituissero risultati positivi ritengo che l'avrebbero abbandonata.
Quindi passando dalla mia SLR a questo nuovo modello vincerò le gare amatoriali? Ovviamente no, i marginal gain sono difficili da avvertire per noi amatori,.sebbene assicuro che tra.jn SL anno 2019 ed una SLR anno 2023 la differenza la noto, eccome!

Io ritengo che l’abbiamo bucata esattamente per il motivo enunciato da tutti quelli che apprezzano questa bici, ovvero per fare una bici diversa dalle altre. Prove che dia vantaggi, all’infuori dei comunicati marketing che valgono quanto le affermazioni dell’oste sul suo vino, non ne ho viste.

Per il mio gusto soggettivo si sono spinti troppo in la’ nell’alterare le forme di una bici classica, che poi il buco non mi da’ neanche tanto fastidioin se’, quello che non digerisco è il tubo sella che sporge.

bicimix · 5 Giugno 2024

Salvo@ing ha scritto:
Ritengo che se l'abbiano "bucata" un motivo tecnico, immagino aerodinamico, ed evidentemente porta vantaggi tangibili.
La soluzione tecnica adottata è molto complessa sotto l'aspetto della resistenza strutturale, avrà molto impegnato i progettisti, per cui se non restituissero risultati positivi ritengo che l'avrebbero abbandonata.
Quindi passando dalla mia SLR a questo nuovo modello vincerò le gare amatoriali? Ovviamente no, i marginal gain sono difficili da avvertire per noi amatori,.sebbene assicuro che tra.jn SL anno 2019 ed una SLR anno 2023 la differenza la noto, eccome!

Il “buco” ha anche una funzione di ridurre le vibrazioni, quindi aumenta il confort, questo a detta di Trek.

bicimix · 5 Giugno 2024

Lumi ha scritto:
Io ritengo che l’abbiamo bucata esattamente per il motivo enunciato da tutti quelli che apprezzano questa bici, ovvero per fare una bici diversa dalle altre. Prove che dia vantaggi, all’infuori dei comunicati marketing che valgono quanto le affermazioni dell’oste sul suo vino, non ne ho viste.

Per il mio gusto soggettivo si sono spinti troppo in la’ nell’alterare le forme di una bici classica, che poi il buco non mi da’ neanche tanto fastidioin se’, quello che non digerisco è il tubo sella che sporge.

Come tutti i comunicati marketing delle altre aziende.
Il tubo sella in realtà non sporge, ma continua idealmente sulla linea verticale del tubo.

barce · 5 Giugno 2024

Lumi ha scritto:
Le innovazioni di questo tipo non servono nemmeno ai professionisti per vincere secondo me, infatti ag2r vince anche con la bici del decathlon (e anche piu’ di lidl trek al momento secondo la classifica uci che incollo sotto). A mio avviso le bici top sono tutte uguali come prestazioni e l’evoluzione della tecnologia ciclistica c’e’ ma è molto lenta e sono straconvinto che riguarda principalmente i materiali, e minimamente le forme. Anche quando parliamo di forme le cose che hanno contato di piu’ negli ultimi 5 anni sono state le ruote su cui si sono mossi tutti nella stessa direzione infatti.

Vedi l'allegato 449838

Concordo una bici di dieci anni fa è valida quanto una di adesso, anche con freni rim e cambio meccanico. Sicuramente ci sono state migliorie in termini di rigidità, integrazione (non più cavi a vista etc...), ma dati alla mano un utilizzatore medio non ne avverte una gran differenza e neppure a mio avviso gadagna vantaggi in termini prestazionali. Poi io sono il primo a comprare un prodotto nuovo...il marketing fa molto nella nostra testa anche se comunque bisogna dare atto che le case costruttrici spendono molto in ricerca e sperimentazione.

barce · 5 Giugno 2024

bicimix ha scritto:
Hai nozioni ingegneristiche applicate alla Bdc? No…allora evita di entrare nel merito di scelte progettuali/tecniche.

Le ho citate perché per me sono brutte.
Il bello è soggettivo non oggettivo, ameno che tu non ti riferisca al numero aulico, ma non è questo il caso credimi.
Bmc è stata la prima che ha introdotto i pendenti bassi, quindi? La Trek è stata la prima ad introdurre l’iso…
Tutte le Bdc sono asimmetriche anche la tua basta che guardi i foderi bassi o il tubo verticale, pinarello ha avuto solo il merito di farci sopra una marea di pubblicità.
Lapierre ha fatto la scelta dei pendenti che si attaccano sul tubo orizzontale scelta tecnico o stilistica non so …
Per fortuna che la serie C è l’unica con le congiunzioni esterne, l’ha fatto in passato anche Bmc e due erano oggettivamente troppe, ma dal punto di vista delle caratteristiche tecniche è obsoleto rispetto ai monoscocca, lo vendono solo perché ci sono i nostalgici.

Ti assicuro che il tealio a congiunzioni della serie C mi resituisce sensazioni che non ritrovo sul Madone, io lo preferisco. Ovvio che questa modalità di produzioni comporta telai con pesi maggiori dovuti alla sovrapposizioni delle tubazioni nelle congiunzioni con il relativo collante. Trek è sempre stata avanti come ricerca e innovazione almenno negli ultimi 15anni, non sempre ci ha preso....però le sue bici sono originali ed uniche con un handling di guida unico.

bicilook · 5 Giugno 2024

bicimix ha scritto:
Come tutti i comunicati marketing delle altre aziende.
Il tubo sella in realtà non sporge, ma continua idealmente sulla linea verticale del tubo.
Vedi l'allegato 449844

C'è solo un colpo di accetta tra la parte sopra e quella sotto...sembra tipo una macchina quando prende una botta nel didietro da una ruspa.

bicimix · 5 Giugno 2024

barce ha scritto:
Ti assicuro che il tealio a congiunzioni della serie C mi resituisce sensazioni che non ritrovo sul Madone, io lo preferisco. Ovvio che questa modalità di produzioni comporta telai con pesi maggiori dovuti alla sovrapposizioni delle tubazioni nelle congiunzioni con il relativo collante. Trek è sempre stata avanti come ricerca e innovazione almenno negli ultimi 15anni, non sempre ci ha preso....però le sue bici sono originali ed uniche con un handling di guida unico.

Premesso che la Colnago serie C non mi è mai piaciuta, la considero un finto vintage, io ne ho parlato in un determinato contesto, nello specifico al livello tecnico un telaio a congiunzione è inferire ad un “monoscocca”, che poi l’amatore ci si trovi bene non ho dubbi, spesso ad influenzarci sono le geometrie e le ruote, ma i prof usano il v4rs…

bicimix · 5 Giugno 2024

bicilook ha scritto:
C'è solo un colpo di accetta tra la parte sopra e quella sotto...sembra tipo una macchina quando prende una botta nel didietro da una ruspa.

Tutto può essere, ma di certo non sporge come qualcuno sostiene.
Poi se non piace non si compra, nessuno ci obbliga!

barce · 5 Giugno 2024

bicimix ha scritto:
Premesso che la Colnago serie C non mi è mai piaciuta, la considero un finto vintage, io ne ho parlato in un determinato contesto, nello specifico al livello tecnico un telaio a congiunzione è inferire ad un “monoscocca”, che poi l’amatore ci si trovi bene non ho dubbi, spesso ad influenzarci sono le geometrie e le ruote, ma i prof usano il v4rs…

Io la trovo invece tremendamente affascinate e fuori dal coro. Sul fatto che sia inferiore dipende in quali frangenti, poi che i prof. usino il V4 anzichè il C68 ovvimente in primis per il peso inferiore e per il marketing della casa che spinge all'immagine Racing del V4 e grazie a Tadej Colnago nel suo piccolo va alla grande nelle vendite. A presto vorrei prendere la mia prima bici disc, abbandono le congiunzioni (C68 ha preso il fascinio delle stese) e pertanto i modelli papabili protrebbero essere il V4 (ma vediamo se esce il sucessore), New Madone (aspetto di vederla dal vero presso Trek Store di Massa) e Specy SL8 a mio avviso la migliore in assoluto per ora.

bicimix · 5 Giugno 2024

barce ha scritto:
Io la trovo invece tremendamente affascinate e fuori dal coro. Sul fatto che sia inferiore dipende in quali frangenti, poi che i prof. usino il V4 anzichè il C68 ovvimente in primis per il peso inferiore e per il marketing della casa che spinge all'immagine Racing del V4 e grazie a Tadej Colnago nel suo piccolo va alla grande nelle vendite. A presto vorrei prendere la mia prima bici disc, abbandono le congiunzioni (C68 ha preso il fascinio delle stese) e pertanto i modelli papabili protrebbero essere il V4 (ma vediamo se esce il sucessore), New Madone (aspetto di vederla dal vero presso Trek Store di Massa) e Specy SL8 a mio avviso la migliore in assoluto per ora.

Il metodo a congiunzioni, semplificando molto, è inferiore per peso e rigidità.
Non è il marketing che spinge il v4rs, ma è la serie C a non essere adatta all’uso dei prof.
Comunque il nuovo v4rs non esce a breve.
La sl8 non è altro che la sl7 rivista e coretta, poi il tubo di sterzo non mi piace, la new Madone è da vedere dal vivo, anche se a me già piace anche dalle foto.

barce · 5 Giugno 2024

bicimix ha scritto:
Come tutti i comunicati marketing delle altre aziende.
Il tubo sella in realtà non sporge, ma continua idealmente sulla linea verticale del tubo.
Vedi l'allegato 449844

Ok comunque crea uno sbalzo, quindi ho un momento flettente dovuto alla forza verticale trasmessa dal tubo sella per il rlativo braccio che è la distanza dal nodo sella dove si collegano i pendenti posteriori. La soluzione permette sicuramente elasticità in quel punto come lo assicurava il sistema isospeed precedente (che era un disacoppiatore che qualche problema lo ha dato con gente che si è ritrovata la bici per strada divisa in due...). Rimane comunque il nuovo sistema un punto di debolezza anche se è stato testato sul Madone, vediamo adesso che il peso è stato ultriormente limato come andrà. Continua comunque a non piacermi a livello estetico questa soluzione.

bicimix · 5 Giugno 2024

barce ha scritto:
Ok comunque crea uno sbalzo, quindi ho un momento flettente dovuto alla forza verticale trasmessa dal tubo sella per il rlativo braccio che è la distanza dal nodo sella dove si collegano i pendenti posteriori. La soluzione permette sicuramente elasticità in quel punto come lo assicurava il sistema isospeed precedente (che era un disacoppiatore che qualche problema lo ha dato con gente che si è ritrovata la bici per strada divisa in due...). Rimane comunque il nuovo sistema un punto di debolezza anche se è stato testato sul Madone, vediamo adesso che il peso è stato ultriormente limato come andrà. Continua comunque a non piacermi a livello estetico questa soluzione.

Se la usa Pedersen, vincendo le volate a 2000 watt, resisterà anche agli amatori in sovrappeso.

jokerout · 5 Giugno 2024

barce ha scritto:
Io la trovo invece tremendamente affascinate e fuori dal coro. Sul fatto che sia inferiore dipende in quali frangenti, poi che i prof. usino il V4 anzichè il C68 ovvimente in primis per il peso inferiore e per il marketing della casa che spinge all'immagine Racing del V4 e grazie a Tadej Colnago nel suo piccolo va alla grande nelle vendite. A presto vorrei prendere la mia prima bici disc, abbandono le congiunzioni (C68 ha preso il fascinio delle stese) e pertanto i modelli papabili protrebbero essere il V4 (ma vediamo se esce il sucessore), New Madone (aspetto di vederla dal vero presso Trek Store di Massa) e Specy SL8 a mio avviso la migliore in assoluto per ora.

Perché la sl8 ə la migliore in assoluto?
Magari è quella che più ti piace…

bicimix ha scritto:
Il metodo a congiunzioni, semplificando molto, è inferiore per peso e rigidità.
Non è il marketing che spinge il v4rs, ma è la serie C a non essere adatta all’uso dei prof.
Comunque il nuovo v4rs non esce a breve.
La sl8 non è altro che la sl7 rivista e coretta, poi il tubo di sterzo non mi piace, la new Madone è da vedere dal vivo, anche se a me già piace anche dalle foto.

Viste da vicino sono molto diverse tra loro,dalla serie sterzo ai pendenti alla sezione tubi al manubrio.

La rivisitazione è stata profonda,non come dalla sl6 alla sl7,ma comunque ci hanno messo molto le mani.

Questa nuova trek,dati i particolari,andrebbe vista dal vivo,non amo la forme psrticolati…penso possano stancare,ma comunque mi incuriosiste.

bicimix · 5 Giugno 2024

jokerout ha scritto:
Perché la sl8 ə la migliore in assoluto?
Magari è quella che più ti piace…

Viste da vicino sono molto diverse tra loro,dalla serie sterzo ai pendenti alla sezione tubi al manubrio.

La rivisitazione è stata profonda,non come dalla sl6 alla sl7,ma comunque ci hanno messo molto le mani.

Questa nuova trek,dati i particolari,andrebbe vista dal vivo,non amo la forme psrticolati…penso possano stancare,ma comunque mi incuriosiste.

Dell’sl8 non gradisco il tubo di sterzo, per me troppo massiccio, per il resto hanno tratto ispirazione dalla Aethos.
Poi alla fine è sempre una questione di gusto.
Comunque in tempi non sospetti avevo detto che questa nuova Bdc new Madone sarebbe stata divisiva, anche se con il tempo il suo nuovo design verrà maggiormente apprezzato, o la si ama o odia.

bicilook · 5 Giugno 2024

bicimix ha scritto:
Se la usa Pedersen, vincendo le volate a 2000 watt, resisterà anche agli amatori in sovrappeso.

L'unica differenza è che se si rompe a Pedersen, 20 secondi dopo ne ha una nuova sotto il c.lo...
Se hai speso €10000 e ti si rompe,20 secondi dopo bestemmi tanto che risvegli il signore sulla croce.

bicimix · 5 Giugno 2024

bicilook ha scritto:
L'unica differenza è che se si rompe a Pedersen, 20 secondi dopo ne ha una nuova sotto il c.lo...
Se hai speso €10000 e ti si rompe,20 secondi dopo bestemmi tanto che risvegli il signore sulla croce.

Per fortuna che c’è la garanzia a vita

barce · 5 Giugno 2024

bicilook ha scritto:
L'unica differenza è che se si rompe a Pedersen, 20 secondi dopo ne ha una nuova sotto il c.lo...
Se hai speso €10000 e ti si rompe,20 secondi dopo bestemmi tanto che risvegli il signore sulla croce.

Esatto...e secondo me si sono rotte ma si guardano bene a dirlo

un, due, Trek...stella (parte nona)

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