Io pongo questo quesito:
qual'e' la propria attitudine? La salita, la discesa, il piatto?
Ognuno ha i suoi punti forti e i suoi punti deboli.
In una gara, non c'e' solo il risultato, ma anche il divertimento.
Io peso 85kg e non ho un allenenamento specifico per la salita, quindi vado al mio passo e vengo superato da un certo numero di persone.
La discesa mi piace da matti, e quindi cerco di farla al meglio.
Andando piano in salita, lascio strada a quelli che vanno piu' spediti, andando piu' forte di altri in discesa, mi aspetto che facciano lo stesso.
Troppo spesso ho visto prendere curve larghissime, per poi stringerle come un cappio al collo. E dietro a tirare il freno a mano. Se si e' impacciati, insicuri o quello che volete, cercate di mettervi nei panni di chi potrebbe far meglio.
Io rosico quando vedo quelli che mi passano, in salita, quasi col sorriso mentre io sto facendo una fatica assurda. E rosicate pure un po' voi che andate piano in discesa.
p.s. e' ovvio che il mio non e' un invito a farsi male, solo che bisogna riconoscere i propri pregi e difetti
Esatto, colpito in pieno il punto.