Tipo che quest'anno Nibali non è riuscito ad evadere per colpa del peso in più dovuto ai dischi?Trollata anche banale. Roba da dilettanti. Vista come è andata la gara, se ne poteva fare una d'autore
Un mio amico lo ha argutamente ipotizzato...
Tipo che quest'anno Nibali non è riuscito ad evadere per colpa del peso in più dovuto ai dischi?Trollata anche banale. Roba da dilettanti. Vista come è andata la gara, se ne poteva fare una d'autore
Che razza di cialtroni conosci?Tipo che quest'anno Nibali non è riuscito ad evadere per colpa del peso in più dovuto ai dischi?
Un mio amico lo ha argutamente ipotizzato...
Che palle di sti freni ..Ancora freni normali a vincere ,è il recupero è stato nella discesa
Ancora freni normali a vincere ,è il recupero è stato nella discesa
Finitela con questa storia, chi ancora rompe i maroni a trollare su cose che con la gara non c'entrano verrà cancellato, come minimo.
E' stato già detto stamattina da un vostro "collega", dei post sono stati già cancellati (sicuramente li vedete a meno che non li ha tolti il direttore), ma a quanto pare da un orecchio entra e dall'altro esce. O meglio in ..... entra, in testa no.Il prossimo che ne parla si fa un mese di vacanza.
Bella gara, nonostante il cambio di data e percorso, ha confermato la Milano San remo di essere una corsa monumento. Il pathos sul finale di gara è sempre quello delle grandi occasioni.Ha vinto il più forte , l'onore delle armi al francese. Volata di potenza di Wout, respingendo l'arrivo arrembante di Julien . Ha resistito sul Poggio concedendo solo qualche metro, poi è rientrato alla grande in discesa con bici con freni tradizionali. Ho letto paginate e commenti sulla superiorità dei freni a disco, specie in discesa, ora come la mettiamo. Su una discesa tecnica e decisiva , come il Poggio Wout ha recuperato i 5 secondi nella discesa, con una bici tecnicamente superata, eppure molto performante visto il risultato finale. Penso che l'avvento dei dischi , sia dovuto solo a scelte di marketing, le prestazioni passano in secondo piano, i rim brake rimangono ancora una valida soluzione, specie l'ultima evoluzione direct mount. Concludo facendo i complimenti al vincitore Wout e alla Bianchi, rimane sempre la bici del Campionissimo.
Bella gara, nonostante il cambio di data e percorso, ha confermato la Milano San remo di essere una corsa monumento. Il pathos sul finale di gara è sempre quello delle grandi occasioni.Ha vinto il più forte , l'onore delle armi al francese. Volata di potenza di Wout, respingendo l'arrivo arrembante di Julien . Ha resistito sul Poggio concedendo solo qualche metro, poi è rientrato alla grande in discesa con bici con freni tradizionali. Ho letto paginate e commenti sulla superiorità dei freni a disco, specie in discesa, ora come la mettiamo. Su una discesa tecnica e decisiva , come il Poggio Wout ha recuperato i 5 secondi nella discesa, con una bici tecnicamente superata, eppure molto performante visto il risultato finale. Penso che l'avvento dei dischi , sia dovuto solo a scelte di marketing, le prestazioni passano in secondo piano, i rim brake rimangono ancora una valida soluzione, specie l'ultima evoluzione direct mount. Concludo facendo i complimenti al vincitore Wout e alla Bianchi, rimane sempre la bici del Campionissimo.
Magari c'entrano più Van Aert ed Evenepoel che i freni.
Ieri tifavo Van Aert, però bisogna ricordare che anche Alaphilippe ha avuto un problema con la bici nel finale e si è dovuto fermare per poi rientrare..due grandi campioniNessuno fa notare l'azione di Van Aert che in 30" si è portato dalla coda del gruppo alle prime posizioni all'attacco del poggio? È la cosa che mi ha impressionato di più oltre la volata da locomotiva..
Per un mese all'Asinara (questo però, non febbraio) mi offro volontario, sempre che mi lasciate portare almeno una gravel, meglio mtb!@Shinkansen niente vacanza, propongo l'Asinara. O la Caienna
Be, l'ultimi problema l'ha avuto Van Aert, nessuno ha visto che ha preso una buca proprio nel massimo sforzo pochi metri dal traguardo?Ieri tifavo Van Aert, però bisogna ricordare che anche Alaphilippe ha avuto un problema con la bici nel finale e si è dovuto fermare per poi rientrare..due grandi campioni
A me è parso di vedere che la bici molto più scomposta di e da A.P. ad un certo punto abbia perso aderenza sulle strisce bianche (o gialle) .Be, l'ultimi problema l'ha avuto Van Aert, nessuno ha visto che ha preso una buca proprio nel massimo sforzo pochi metri dal traguardo?
Perchè nella volata finale no ?!...sul Poggio a Lui ed Alaphilippe pensavo si aprisse il telaio in due, che potenza devastante!!!
Vero, ricordo una volata (persa) di Sagan ai tempi della Liquigas, la ruota dietro rimbalzava da paura.Perchè nella volata finale no ?!
Vedere al rallenti la volata e si capisce come un telaio più rigido a volte non necessariamente risulta il migliore.. probabilmente nel discorso bisogna considerare anche la tipologia di guida/pedalata ma quello di Julian scoda da paura e per me a tratti perde aderenza.. sarei curioso di sapere i watt dei 2 in quei frangenti.
Perchè nella volata finale no ?!
Vedere al rallenti la volata e si capisce come un telaio più rigido a volte non necessariamente risulta il migliore.. probabilmente nel discorso bisogna considerare anche la tipologia di guida/pedalata ma quello di Julian scoda da paura e per me a tratti perde aderenza.. sarei curioso di sapere i watt dei 2 in quei frangenti.
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