Lugano è davvero ottima in inverno perché, spesso, c'è inversione termica: te lo dico per esperienza diretta, visto che vado spesso (carona,bre ecc) e, non a caso, ci sono altri prof residenti in zona.Grande ciclista, campione sicuro. Pero' per me non e' italiano. Lo e' di nascita, ma e' residente in Svizzera (e si sa che d'inverno Lugano e' ottima per allenarsi...su Caruso invece residente a Ragusa, chapeau). Be allora non e' un mio connazionale. Ed e' in buona compagnia di altri ciclisti, tennisti (Sinner, Berrettini), etc, etc. Fanno bene? Loro si. Noi no a incensarli come Azzurri.
perche' le aziende italiane che mettono sede fiscale in altri paesi???purtroppo la colpa e' pure nostra con le nostre troppe tasse e le tante ruberieGrande ciclista, campione sicuro. Pero' per me non e' italiano. Lo e' di nascita, ma e' residente in Svizzera (e si sa che d'inverno Lugano e' ottima per allenarsi...su Caruso invece residente a Ragusa, chapeau). Be allora non e' un mio connazionale. Ed e' in buona compagnia di altri ciclisti, tennisti (Sinner, Berrettini), etc, etc. Fanno bene? Loro si. Noi no a incensarli come Azzurri.
Si entra in discorsi complessi, ma ci sarebbe anche da dire che l'evasione alimenta l'aumento della pressione fiscale.perche' le aziende italiane che mettono sede fiscale in altri paesi???purtroppo la colpa e' pure nostra con le nostre troppe tasse e le tante ruberie
Portare la residenza all'estero pero' non e' evasione fiscale.......poi che sia eticamente corretto sono d'accordo che sarebbe meglio di no,ma lo fanno nel loro piccolo anche tanti pensionati che vanno in PortogalloSi entra in discorsi complessi, ma ci sarebbe anche da dire che l'evasione alimenta l'aumento della pressione fiscale.
Perchè i conti, alla fine, devono tornare allo stato.
Ripeto, il discorso è complesso e non basterebbe un intero libro a sviscerarlo, figurarsi un forum (di ciclismo, perdipiù)
è eticamente corretto se ci vivi veramente, è scorretto se non ci vivi.Portare la residenza all'estero pero' non e' evasione fiscale.......poi che sia eticamente corretto sono d'accordo che sarebbe meglio di no,ma lo fanno nel loro piccolo anche tanti pensionati che vanno in Portogallo
Andare a vivere all'estero non è evasione, caso in cui ricade Nibali, portare la residenza fuori e vivere in Italia lo èPortare la residenza all'estero pero' non e' evasione fiscale.......poi che sia eticamente corretto sono d'accordo che sarebbe meglio di no,ma lo fanno nel loro piccolo anche tanti pensionati che vanno in Portogallo
Esatto quindi non vedo perche' criticarlo.....visto che a Lugano comunque ci vive veramenteAndare a vivere all'estero non è evasione, caso in cui ricade Nibali, portare la residenza fuori e vivere in Italia lo è
Andare a vivere all'estero, per qualsiasi motivo e rispettando tutte le regole, e rompere gli zebedei con tutta la retorica dell'amore per la propria terra ogni volta che si torna in Sicilia, secondo me è incoerenza.Andare a vivere all'estero non è evasione, caso in cui ricade Nibali, portare la residenza fuori e vivere in Italia lo è
Nibali (Rachele e famiglia) in svizzera ci vivono per davvero (e sinceramente penso che continueranno a vivere in Svizzera per la maggior parte dell'anno), così come gli altri ciclisti che hanno residenza in svizzera, principato di monaco o Andorra. Il ciclista sta fuori casa per quasi 200 giorni/anno, ma le famiglie per quel che vedo ci vivono veramente. Pagano le tasse in Svizzera, i figli vanno a scuola in Svizzera, le famiglie utilizzano servizi e sanità di quel paese.è eticamente corretto se ci vivi veramente, è scorretto se non ci vivi.
non so dove viva effettivamente Nibali, ma il limite di cosa sia giusto e cosa sia sbagliato per me è chiaro
per me amare la Sicilia ma scappare da chi la governa pare un segno di intelligenza, non di incoerenza.Andare a vivere all'estero, per qualsiasi motivo e rispettando tutte le regole, e rompere gli zebedei con tutta la retorica dell'amore per la sua terra ogni volta che si torna in Sicilia, secondo me è incoerenza.
il 99% degli immigrati che conosco rimangono attaccati alla loro terra, sia essa l'Italia , Albania, Libano, Germania o UK. non vedo perché Nibali debba fare eccezione.Andare a vivere all'estero, per qualsiasi motivo e rispettando tutte le regole, e rompere gli zebedei con tutta la retorica dell'amore per la propria terra ogni volta che si torna in Sicilia, secondo me è incoerenza.
CVD un modo per criticarlo si trova sempre (in questo caso, la residenza, senza ragione tra l'altro)
ecco, il fatto che ci sia più gente dietro a Pantani che a Nibali la dice lunga ... aperta e chiusa, non ho voglia di polemichePurtroppo, o per fortuna, Nibali non hai saputo o voluto fare l'eroe. Non ha mai nascosto il suo volersi giocare la propria partita, pur senza mancare di rispetto. In gruppo non penso sia mai stato un leader adorato, ma neanche un arrogante scansato da tutti.
Ci sono diverse generazioni di appassionati che sono ancora orfani di Pantani, quel carisma è rarissimo e come abbiamo visto anche pesante da gestire. Nibali ha fatto molto più di Pantani, in realtà. Ma certi grandi amori ti segnano...
Correggetemi se sbaglio, ma mi pare di non averlo mai letto da nessuna parte che Nibali si sia lamentato dei problemi con la schiena a seguito della caduta al Tour e che ieri ha detto che lo hanno condizionato.Il rammarico piu' grosso secondo me è che negli ultimi anni buoni non ha avuto una squadra all'altezza...
ecco, il fatto che ci sia più gente dietro a Pantani che a Nibali la dice lunga ... aperta e chiusa, non ho voglia di polemiche
Vero, Vincenzo non è uno che ha cercato scuse facili e di vere botte ne ha prese. C'è anche da dire che un professionista a quei livelli viaggia talmente al limite delle sue possibilita' che anche un problema fisico di poco conto puo' andare ad incrinare un equilibrio gia' precario.Correggetemi se sbaglio, ma mi pare di non averlo mai letto da nessuna parte che Nibali si sia lamentato dei problemi con la schiena a seguito della caduta al Tour e che ieri ha detto che lo hanno condizionato.
Se effettivamente è così, nel senso che ne ha parlato per la prima volta ieri, ancora un punto a suo favore per non essersene mai lamentato.
e lo so che c'è più gente che crede alle favole che alla realtàma no, non è che c'è più gente. Però chi ha vissuto l'epopea del pirata cerca sempre di rivivere quelle emozioni, e per questo apprezza meno quelle che ha generato Nibali.
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