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RedCaad
Guest
interessante questa cosa, ci sono dei dati del tipo quanti grammi di glicogeno per kg di muscolo possono essere stoccati?
fino a 16gr/kg per atleti allenati.
interessante questa cosa, ci sono dei dati del tipo quanti grammi di glicogeno per kg di muscolo possono essere stoccati?
ma scusate non tanto i watt ma solo le Calorie che vanno "disperse"...Molti preparatori potranno rispondere in maniera più approfondita.
Ma grossolanamente sì, il rendimento dell'essere umano nel pedalare si attesta intorno al 22/23 %. In soldoni se spingo 300 W, 900 W se ne vanno in calore, e da questo punto di vista è avvantaggiato chi ha un 'elevato rapporto superficie/volume (chi è magro e alto) nello smaltimento del calore.
Tuttavia quello che fa la differenza tra amatori e pro è il modo in cui esprimono i watt, ovvero l'alternanza tra fasi a 0 W e fasi in spinta, su questo argomento c'è un bell'esempio di Roberto Massa analizzando i dati del mondiale di Kwiato:
Veloce analisi di una prestazione MONDIALE: Kwiatkowski, Ponferrada 2014 | BDC Mag
Grande interesse e apprezzamento ha generato la condivisione della prova mondiale di Micha? Kwiatkowski (per brevità da ora in avanti MK). Infatti già nel tardo pomeriggio/serata di ieri era possibile visualizzare la sua prestazione sul portale Strava (LINK). Quella che segue ora è una veloce...www.bdc-mag.com
Puoi usare l'unità di misura che vuoi, dipende se consideri il consumo istantaneo (che si esprime in W e torna bene visto che alla fine è potenza termica dissipata) o il cumulativo (in J, calore). Le calorie non sono neanche SI, nell'articolo tornano comode perché 1cal=circa 4 J.ma scusate non tanto i watt ma solo le Calorie che vanno "disperse"...
interessante questa cosa, ci sono dei dati del tipo quanti grammi di glicogeno per kg di muscolo possono essere stoccati?
diro la mia solita castroneria....ma tu non metti !/4 di potenza sui pedali , metti 1/4 del consumo calorico sui pedali.... detto questo non credo che a parte l'efficienza dei singoli soggetti, possa cambiare il consumo calorico,
ma scusate non tanto i watt ma solo le Calorie che vanno "disperse"...
a beh si certo in questo senso SI, ovvio che deve sprigionare piu watt consuma di piuLa potenza è quanta energia si consuma/produce nell'unità di tempo. Quindi se per mettere sui pedali 200W sui pedali per un'ora consumo 800kcal, per mettere 400W consumo 1600kcal. Doppia potenza equivale a un doppio consumo energetico (a parità di efficienza).
a beh si certo in questo senso SI, ovvio che deve sprigionare piu watt consuma di piu
si, la dispersione dell'energia è pressoche sempre uguale , se non è il 75% sara 77% o il 73% , che io sappia, risiede poi nell'efficienza del ciclista e non nell'espressione dei suoi watt, va da se che se uno va forte dunque grosso W/kg ha un ottima efficenza, ma ripeto se non sbaglio sono pochi punti percentuali di differenza tra alta efficenza o menoche fosse ovvio ci stava, ma quanto? Io infatti nella domanda iniziale chiedevo se l'efficienza del 25% fosse così anche per chi esprime grandi potenze (il doppio della mia). Ho sperato di poter giiustificare la mia scarsa potenza con il motore vecchio e inefficiente, e invece anche le "Ferrari" del ciclismo sono al 25%. Quindi è la cilindrata che mi manca!
E' quello che si crede appunto nella maggioranza dei casi.. questo perchè le leggere sono profilo 33 versione U-shape quindi in teoria dovrebbero essere maggiormente performanti, in pratica invece a me non sembra e qui che poi mi interrogo sul perchè della differenza di velocità seppur lieve perchè 2-3 kmh su circa 60 kmh è circa un 3,5%.La differenza di velocità potrebbe dipendere dall'efficienza aerodinamica delle ruote molto più che per l'esiguo peso in più.
E' quello che si crede appunto nella maggioranza dei casi.. questo perchè le leggere sono profilo 33 versione U-shape quindi in teoria dovrebbero essere maggiormente performanti, in pratica invece a me non sembra e qui che poi mi interrogo sul perchè della differenza di velocità seppur lieve perchè 2-3 kmh su circa 60 kmh è circa un 3,5%.
Ho letto tutti i post ma non ho trovato un accenno al vento. Intendo su quanto possa incidere in termini di aerodinamica. In una salita, diciamo al 6%, viene penalizzato maggiormente un ciclista piccolo e leggero o uno più alto e pesante? Grazie
Ho letto tutti i post ma non ho trovato un accenno al vento. Intendo su quanto possa incidere in termini di aerodinamica. In una salita, diciamo al 6%, viene penalizzato maggiormente un ciclista piccolo e leggero o uno più alto e pesante? Grazie
La scia in salita si fa sentire, non dipende principalmente dalla pendenza della salita, ma dalla velocità.Ho letto tutti i post ma non ho trovato un accenno al vento. Intendo su quanto possa incidere in termini di aerodinamica. In una salita, diciamo al 6%, viene penalizzato maggiormente un ciclista piccolo e leggero o uno più alto e pesante? Grazie
E in un attimo si è creato un doppione...
Ciclismo, dati, dispendi energetici
Vorrei riprendere alcuni aspetti del confronto avuto ieri nell'altro 3D. Magari qualcuno mi aiuta a chiarire i dubbi che continuo ad avere con riferimento all'utilizzo e all'elaborazione dei dati (velocità; watt; Kcal). Non è mia intenzione scalfire l'oggettività e l'utilità di unità misura...www.bdc-mag.com
non avevo visto il post da te ripreso (del 2017).
la domanda lì posta era relativo al consumo calorico, nello specifico come mai "due atleti che esprimono la stessa potenza hanno lo stesso consumo calorico".
aspetti ovviamente legati, ma qui la domanda è ben diversa, semplificando al massimo si potrebbe riassumere in qual è quel fenomeno fisico per cui a parità di peso/potenza fa si che ci siano differenze rilevabili in velocità tra due atleti?
Si certo, io intendevo entrambi senza alcuna scia. Pensavo che la superficie frontale di un ciclista di 1,90 rispetto magari ad uno di 1,60, sarebbe stata penalizzante per il primo. Ma da quanto ho capito, a parità di w/kg, quello più pesante dovrebbe essere in qualche modo avvantaggiato. Magari con pendenze via via maggiori, tale vantaggio andrebbe ad azzerarsi. Ho capito bene?La scia in salita si fa sentire, non dipende principalmente dalla pendenza della salita, ma dalla velocità.
Se al 6% la velocità è superiore ai 20 kmh la scia inizia a farsi sentire, sotto è del tutto inutile.
Avere una persona davanti, anche se non si beneficia della scia a causa di velocità basse, aiuta a reggere un ritmo molto più alto.
Per il vento sono d'accordo, più di una volta mi sono trovato a dover mettere la testa davanti in salita in condizioni di vento, si sta molto meglio dietro.