Watt, peso e tempi

donnie ha scritto:

Si certo, io intendevo entrambi senza alcuna scia. Pensavo che la superficie frontale di un ciclista di 1,90 rispetto magari ad uno di 1,60, sarebbe stata penalizzante per il primo. Ma da quanto ho capito, a parità di w/kg, quello più pesante dovrebbe essere in qualche modo avvantaggiato. Magari con pendenze via via maggiori, tale vantaggio andrebbe ad azzerarsi. Ho capito bene?

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Bengi ha scritto:

Un aspetto che vorrei sottolineare e che spesso viene sottovalutato e' la postura del ciclista sulla bici (il suo assetto piu' o meno aerodinamico)... senza tener conto di altri fattori.
Ho provato a fare varie simulazioni considerando un ciclista (amatore) di 75 kg su una bici da 7kg che viaggia ad una potenza di 250W.
Ne viene fuori che a quella stessa potenza, in piano, al solo variare dell'assetto in bici (postura piu'o meno aero) la velocita' puo' variare da 33 a 41 km/h!!!! Si tratta di differenze abissali che evidenziano come al di la dei materiali (ruote, gomme, telaio, casco, abbigliamento) cio' che puo' cambiare in modo determinante le prestazioni in bici (a parita' di altri fattori) e' la corretta postura del ciclista....
Quindi prima di spendere millemila euros per componenti esoterici per migliorare le performances, magari converrebbe ottimizzare l'assetto in bici... :)

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Enea96 ha scritto:

Per quello basta fare una prova, a potenza costante in un tratto di pianura (basta anche stesso rapporto con stesse rpm) ad andare in presa alta, presa alta in mezzo al manubrio, presa bassa con braccia flesse, anche a basse velocità tipo 30 km/h si vede come la presa bassa aerodinamica faccia alzare la velocità anche di 2/3kmh. Prova empirica ma credo abbastanza significativa.

Però le ruote aero sono più fighe.

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Ipercool ha scritto:

Calma ragazzi, non vi accapigliate.
Forse può essere utile cercare di chiarire cosa dipende da cosa.
Se non si capisce una mazza ancora peggio scusate...

Vedi l'allegato 232656

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PKMic ha scritto:

Rispondo tardivamente alla diatriba sui W/Kg, utilizzando queste formule, ben note in letteratura, prendendo come parametri di Cd, A, a quelli trovati su Pianeta Ciclismo, si evince che a pari W/Kg va sempre più forte il ciclista più pesante.

Esempio:

Ciclista 1 = 60 Kg, Ciclista 2 = 80 Kg, bici = 8 Kg, W/Kg = 4.5, ovvero 270 W il primo, 360 W il secondo.

Vedi l'allegato 233661



A pendenze molto elevate andrebbero (praticamente) uguali solo se avessero la bici dal peso = 0 Kg; altrimenti il peso della bici incide in percentuale maggiore sul peso totale del ciclista leggero, penalizzandolo maggiormente in termini di W/Kg reali, inclusa la bici.

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EliaCozzi ha scritto:

Ma perché ... la bici non va su da sola?

Dico una banalità, ma forse non così banale: Quintana e Yates, pur avendo la stessa potenza specifica di Roglic e Pogacar, pesando 10kg meno, impiegano comunque più tempo perché si devono trascinare la bici. Col passare degli anni, migliorando le tecniche di allenamento e alimentazione, che aumentano la potenza specifica, vedremo primeggiare ciclisti sempre più grandi (non dico "grossi" perché nel ciclismo ancora non si addice) perché pur avendo potenza specifica identica vanno più veloci in salita e più veloci in pianura e ... più velocissimi a cronometro .. e hanno pure più riserva energetica.

PS: tra gli sport mi rimane solo l'ippica.

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Lupin III ha scritto:

Riesumo questo post, dopo 4 anni.
Le considerazioni penso siano sempre le stesse ma non si è detto che:

- forza/resistenza che un ciclista deve superare è dato, per l'80%, dall'aerodinamica. Di questo 80%, l'80% è dato dal corpo del ciclista e il restante 20% dalla bicicletta (fonte: ingegnere Swiss Side)

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Lupin III ha scritto:

Alla ötzi per esempio, i primi hanno bici superleggere e ruote basso profilo (max 35).

Alla luce di ciò, per un normalissimo amatore, meglio bici leggera e meno aero o bici pesante e piu aero?

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Lupin III ha scritto:

Io dico bici piu leggera (calcolando che la maggior resistenza aero è data dal corpo e una posizione aero si puo assumere anche su una bici leggera), viste anche le velocità medie di un amatore, la facilità nel rilanciare la bici, peso in meno in salita, meno propensione a tenere il corpo in maniera aerodinamica per tanto tempo.
Poi oggi ci sono ruote, tipo le newmen vonoa climbing che sono aerodinamiche quasi quanto ruote di 50 o piu mm.

Penso che meno peso sia sempre meglio

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Lupin III ha scritto:

Penso che meno peso sia sempre meglio

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Kicker ha scritto:

Maledetta ötzi, volevo provare per il prossimo anno ma ho visto che non ci si puo neanche preiscrivere

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all_i_need_is_bike ha scritto:

In generale meno peso è meglio, ma vale anche qui il discorso che il grosso della massa è il ciclista. E non dimenticare che ha rilevanza anche la resistenza al rotolamento, anche più di un mezzo kg equivalente risparmiato (considerando che solitamente c'è anche il vincolo economico). Insomma, sono sempre compromessi.

Sei in anticipo! :)

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Kicker ha scritto:

Mi scuso di nuovo con @never give up! rispondo solo un altra volta qui, mi pare di aver letto che è probabile che non lo facciano proprio

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