Watt/vento...dubbi su sensazioni

ciclo_beibo

Il Superuomo
27 Aprile 2009
3.035
138
Goritschach - Austria, Carinzia
Visita sito
Bici
di quelle che devi pedalare
Mi fa piacere che ci sia qualcuno(pochi) che abbia le mie stesse sensazioni!Personalmente mi è più facile tenere watt più alti in salita piuttosto che con vento contro...Ancora ancora fosse un vento costante ma spesso la cosa che mi frega sono le raffiche improvvise...ad esempio se sono in salita già in soglia o poco sopra mi bastano delle raffiche per mandarmi ko le gambe(perché comunque voglio cercare di mantenere una velocità decente...sbagliando) e di conseguenza poi dovrò calare considerevolmente i watt e la media sarà inferiore.La cadenza cmq in condizioni di vento contro è spesso inferiore rispetto al solito,viceversa con vento a favore tendo ad avere qualche rpm in più.Propendo comunque sull'aspetto psicologico come primo fattore...spesso infatti mi capita di non essere in giornata,non mi salgono le pulsazioni ecc...poi magari mi sorpassa uno e mi ci metto dietro e magicamente si alza tutto.cmq penso che anche il fattore peso leggero,posizione non troppo aerodinamica,non troppi watt a disposizione siano da considerare...ad esempio sensazioni simili al vento contro le provo nei falsopiani leggermente in salita dove mi sembra di rimbalzare...se poi uniamo le due cose non ne parliamo!
Trovo del tutto normali le tue sensazioni.Io vivo nel paese più piatto d'Europa.
Vado controvento e mi servono X watt. Vado a favore di vento e fatico a mantenere gli stessi x W, per esempio, in z5. Il vento è un attrito aerodinamico molto discontinuo, anche se non a raffiche. Il passaggio dietro una casa, una serie di alberi sulla strada, cambia tutto nella resistenza che il vento offre.

Quando invece mi cimento su salite lunghe e costanti, sulle Alpi, la potenza la posso gestire meglio. Certo anche lì il vento può influire, ma in minor modo, non salendo ai 40 all'ora.

Beibo