Nel caso specifico però non si tratta di andare o non andare, ma del fatto che Van Aert è competitivo su ogni terreno, dove "competitivo" vuol dire vincente. Il buon Wout vince ovunque, da sprint di gruppo contro sprinter veri, a battagliare a crono col campione del mondo, a vincere e piazzarsi regolarmente in classiche a andare come un treno pure in salita (l'altro giorno su Hautacam il suo ritmo ha stroncato Kuss, che è uno degli scalatori più forti, dopo che era stato in fuga dalla mattina, mentre Kuss era rimasto in gruppo).
Ma soprattuto, personalmente quello che mi stupisce di più è che fa tutto questo ogni giorno per 3 settimane. Chi è che va in fuga e tira ogni giorno per 3 settimane? Cioé, i capitani vanno più o meno forte, ma stanno coperti il 90% del tempo. Van Aert va forte stando al vento il 90% del tempo.
Di solito uno che fa una fuga vincente il giorno dopo pascola in gruppo. Per me è questa capacità prodigiosa di recupero che è strana, perché è una cosa che apparentemente ha solo lui.
Poi, porsi una domanda non è accusare. Magari c'è un motivo plausibile. Allo stesso tempo non notarlo mi sembrerebbe ancora più bizzarro.