News Ciclomercato: Fabio Aru alla Qhubeka-ASSOS

BDC-MAG.COM

Passista
18 Febbraio 2014
3.812
1.335
Visita sito
Fabio Aru, 30 anni, ha ufficialmente firmato un contratto con la Qhubeka-ASSOS per la prossima stagione. L'arrivo dell'italiano va ad aggiungersi a quello di Simon Clarke, Sean Bennett, Dimitri Claeys, Kilian Frankiny, Lukasz Wisniowski, Karel Vacek, Emil Vinjebo, Connor Brown ed Harry Tanfield. Per una squadra, la ex-NTT, profondamente rinnovata, che...
Leggi tutto...
 

EliaCozzi

Scalatore
2 Marzo 2016
6.853
6.354
Mozzate (CO)
www.eliacozzi.it
Bici
Costelo Aeromachine, BTwin FC7, Workswell 226, Seraph TT-X2, Og-EVkin CF054
speriamo che riesca a risalire la china e prendere un pò di morale...
Ha 30 anni e sicuramente qualche cartuccia da sparare.
Spero anche io per lui e per il ciclismo. Purtroppo fattore certamente non aiutante ha anche il carattere piuttosto scontroso e debole psicologicamente. Come in tutti gli sport di fatica, la testa è quella che fa un campione.
Ricordo al Tour di quest'anno, appena è andato in crisi ha praticamente insultato la telecamera che lo stava inquadrando; mentre, all'opposto, quando è andato in crisi Yates, che pure aveva la maglia gialla, ha guardato la telecamera con una scherzosa lingua fuori.
 

jan80

Ammiraglia
3 Marzo 2008
17.483
7.131
bassano del grappa
Visita sito
Bici
Colnago
Spero anche io per lui e per il ciclismo. Purtroppo fattore certamente non aiutante ha anche il carattere piuttosto scontroso e debole psicologicamente. Come in tutti gli sport di fatica, la testa è quella che fa un campione.
Ricordo al Tour di quest'anno, appena è andato in crisi ha praticamente insultato la telecamera che lo stava inquadrando; mentre, all'opposto, quando è andato in crisi Yates, che pure aveva la maglia gialla, ha guardato la telecamera con una scherzosa lingua fuori.
anche Bernal ha salutato eppure era Bernal( il campione uscente),infatti in questo Aru ha un grosso limite,capisco la delusione ma alcune volte si esagera
 
  • Mi piace
Reactions: Acheo

Mauro1988

Passista
31 Gennaio 2011
4.342
617
Visita sito
Bici
Cannondale SystemSix
Come ha fatto a trovare posto ancora in una world tour non si sa...e secondo me nel posto peggiore perchè l'anno prossimo la squadra deve fare risultati e affermarsi, un bel carico di responsabilità per lui, potrebbe essere la mazzata finale.
 
  • Mi piace
Reactions: Giomas and fabbri82

Maiella

Biker Maiellensis
28 Gennaio 2015
703
568
42
Abruzzo
Visita sito
Bici
Focus Izalco Max
Senza la presunzione di sapere quali riflessioni ha fatto Aru, ma a 30 anni e dopo un po' di stagioni deludenti (troppe) è utile analizzare cosa non funziona. Avete giustamente evidenziato un fattore psicologico, ma anche dal punto di vista delle prestazioni più di qualcosa non gira. Io al posto suo avrei scelto, se è vero che l'opportunità c'era, la Bardiani e un ambiente più tranquillo rispetto ad una squadra WT; in secondo luogo avrei avviato una riflessione anche sulle competizioni da affrontare perché, e lo notano tutti, Aru non sembra più essere un corridore da corse a tappe. A tratti mi sembra di rivedere, con le dovute distinzioni, ciò che è capitato a Cunego che, però, dopo il giro ha avuto dei lampi vincendo 3 Lombardia. Aru, invece, sembra non essere in grado di dare una direzione alla sua carriera che secondo me dovrebbe puntare alle corse di un giorno.
 

Ser pecora

Diretur
Membro dello Staff
16 Aprile 2004
24.249
27.928
99
dove capita
Visita sito
Come ha fatto a trovare posto ancora in una world tour non si sa...e secondo me nel posto peggiore perchè l'anno prossimo la squadra deve fare risultati e affermarsi, un bel carico di responsabilità per lui, potrebbe essere la mazzata finale.

ma anche dal punto di vista delle prestazioni più di qualcosa non gira. Io al posto suo avrei scelto, se è vero che l'opportunità c'era, la Bardiani e un ambiente più tranquillo rispetto ad una squadra WT

Mah, andare a finire in una squadretta pro-conti per "non avere pressioni" sperando nelle wild-card non mi pare il massimo per darsi stimoli...alla Ntt non credo avrà chissà quali pressioni, è una squadra che si salva sempre in corner con qualche tappa nei grandi giri. Sarà l'uomo di punta, aiutato da gente esperta ed equilibrata come Pozzovivo. E chiaramente stavolta andrà a bonus, quindi le motivazioni le ha.
Piuttosto bisognerà vedere se ha risolto i problemi fisici, che mi sembrano quelli che lo hanno limitato. Quando è stato bene è stato a livello dei migliori persino quest'anno.
 

Maiella

Biker Maiellensis
28 Gennaio 2015
703
568
42
Abruzzo
Visita sito
Bici
Focus Izalco Max
Mah, andare a finire in una squadretta pro-conti per "non avere pressioni" sperando nelle wild-card non mi pare il massimo per darsi stimoli...alla Ntt non credo avrà chissà quali pressioni, è una squadra che si salva sempre in corner con qualche tappa nei grandi giri. Sarà l'uomo di punta, aiutato da gente esperta ed equilibrata come Pozzovivo. E chiaramente stavolta andrà a bonus, quindi le motivazioni le ha.
Piuttosto bisognerà vedere se ha risolto i problemi fisici, che mi sembrano quelli che lo hanno limitato. Quando è stato bene è stato a livello dei migliori persino quest'anno.

Vediamo che succede, però occorre da parte sua una reazione. Siamo tutti in attesa di quel sussulto che possa riaccenderlo e ridargli fiducia. Speriamo in una buona stagione.
 

Ser pecora

Diretur
Membro dello Staff
16 Aprile 2004
24.249
27.928
99
dove capita
Visita sito
Quali problemi fisici lo hanno limitato quest'anno?

Non posso dirlo con certezza, ma forse potrebbe avere ancora problemi per l'arteria iliaca operata l'anno scorso. Non è sempre risolutiva come operazione.
Poi ci sono i problemi legati alla sua situazione famigliare, non precisati, ma che lui ha evocato come "periodo nero".

In generale però ha fatto anche delle prestazioni decenti. Sinceramente fino a metà agosto non era andato male, stava coi migliori e pure davanti ad alcuni.

Lo "schianto" al Tour non me lo spiego solo come "mancanza di carattere". Poi magari poteva "lottare" alla Pinot e finirlo, ma tanto non è che col francese i commenti siano tanto più generosi...
 
  • Mi piace
Reactions: jacknipper

bradipus

Vendicatore Mascherato e motore di ricerca
23 Luglio 2009
32.690
24.603
Bugliano
Visita sito
Bici
qualunquemente
Non posso dirlo con certezza, ma forse potrebbe avere ancora problemi per l'arteria iliaca operata l'anno scorso. Non è sempre risolutiva come operazione.
Poi ci sono i problemi legati alla sua situazione famigliare, non precisati, ma che lui ha evocato come "periodo nero".

In generale però ha fatto anche delle prestazioni decenti. Sinceramente fino a metà agosto non era andato male, stava coi migliori e pure davanti ad alcuni.

Lo "schianto" al Tour non me lo spiego solo come "mancanza di carattere". Poi magari poteva "lottare" alla Pinot e finirlo, ma tanto non è che col francese i commenti siano tanto più generosi...
a me all'epoca aveva lasciato molto perplesso la brevità dei tempi di recupero dall'operazione, rispetto a quelli ben più lunghi patiti dalla Ferrand-Prevot che aveva fatto un intervento simile.
solo che poi la francese ha vinto due titoli mondiali (per ritornare sotto i ferri a fine stagione); nel caso di Aru probabilmente le modalità scelte per l'intervento (meno invasive, con applicazione di uno stent al posto della rimozione della corpo ostruente) non ha risolto il problema.
 

Electric Biker

Novellino
18 Marzo 2013
51
46
Visita sito
Bici
Specialized Tarmac
Senza la presunzione di sapere quali riflessioni ha fatto Aru, ma a 30 anni e dopo un po' di stagioni deludenti (troppe) è utile analizzare cosa non funziona. Avete giustamente evidenziato un fattore psicologico, ma anche dal punto di vista delle prestazioni più di qualcosa non gira. Io al posto suo avrei scelto, se è vero che l'opportunità c'era, la Bardiani e un ambiente più tranquillo rispetto ad una squadra WT; in secondo luogo avrei avviato una riflessione anche sulle competizioni da affrontare perché, e lo notano tutti, Aru non sembra più essere un corridore da corse a tappe. A tratti mi sembra di rivedere, con le dovute distinzioni, ciò che è capitato a Cunego che, però, dopo il giro ha avuto dei lampi vincendo 3 Lombardia. Aru, invece, sembra non essere in grado di dare una direzione alla sua carriera che secondo me dovrebbe puntare alle corse di un giorno.
Sono contento che abbia trovato un contratto per continuare a correre il prossimo anno, però anche io l'avrei visto meglio in una squadra tipo Bardiani/Androni. Vediamo e in bocca al lupo a Fabio!
 

Maiella

Biker Maiellensis
28 Gennaio 2015
703
568
42
Abruzzo
Visita sito
Bici
Focus Izalco Max
a me all'epoca aveva lasciato molto perplesso la brevità dei tempi di recupero dall'operazione, rispetto a quelli ben più lunghi patiti dalla Ferrand-Prevot che aveva fatto un intervento simile.
solo che poi la francese ha vinto due titoli mondiali (per ritornare sotto i ferri a fine stagione); nel caso di Aru probabilmente le modalità scelte per l'intervento (meno invasive, con applicazione di uno stent al posto della rimozione della corpo ostruente) non ha risolto il problema.
Vero. Purtroppo, però, quel tipo di inconveniente fisico non è detto che possa essere risolto ai fini di competizioni per professionisti. Negli ultimi anni si sono ritirati in molti per problemi all'arteria iliaca.