L'ho letto sul sito "tuttobiciwe b".che abbia forato lo leggo solo ora da te.
comunque, anche un eccesso di grasso nella ruota libera può creare l'effetto di trascinamento della guarnitura, credo sia successo a tutti, prima o poi.
L'ho letto sul sito "tuttobiciwe b".che abbia forato lo leggo solo ora da te.
comunque, anche un eccesso di grasso nella ruota libera può creare l'effetto di trascinamento della guarnitura, credo sia successo a tutti, prima o poi.
Perché un millesimo di secondo non è un distacco. Se un centesimo di secondo può essere misurabile un millesimo cos'è? Un decimo di millimetro, un centesimo?Perchè?
Un qualcosa di misurabile che certifica una differenza. Semplice.Perché un millesimo di secondo non è un distacco. Se un centesimo di secondo può essere misurabile un millesimo cos'è? Un decimo di millimetro, un centesimo?
Giusto il mese scorso quando ho montato le ruote nuove, ho provato a dare un giro di pedale e non si fermavano più... O forse ho azionato qualche motorino nascosto da Scott di cui non ero a conoscenzache abbia forato lo leggo solo ora da te.
comunque, anche un eccesso di grasso nella ruota libera può creare l'effetto di trascinamento della guarnitura, credo sia successo a tutti, prima o poi.
Concordo pienamente, l'ho scritto già questo inverno quando il folletto inglese arrivava subito dietro VdP e VanAert nel cx e ribadito alla freccia del Brabante che ha vinto in volata su VanAert, rispetto al fisico che ha è qualcosa di incredibile quello che riesce a fare.a me quello che fa impressione è che uno scricciolo come Tom Pidcock possa contendere la volata ad uno che è competitivo nelle volate 'vere' di gruppo come WVA. Vero che volate a 2-3 sono diverse rispetto ad una volata di gruppo classica, però prima delle ultime 2 gare avrei dato battuto Pidcock vs WVA 11 volte su 10 volate.
E non è che Wout abbia corso alla garibaldina, prendendo vento in faccia tutta la gara...certo che sti ragazzi, le nuove leve intendo, non solo i 2 in questione, hanno rimescolato completamente le carte e le 'regole' presenti nel ciclismo....complimenti a loro
Rimango della mia idea. Quando per l'essere umano la differenza non è più percepibile (e già ai centesimi di secondo non lo è) non ha senso andare alla ricerca dell'infinitesimale per aggiudicare una vittoria.Un qualcosa di misurabile che certifica una differenza. Semplice.
Altrimenti chi lo decide quale è il limite? Se una differenza è rilevabile, poca o tanta che sia, va premiato chi seppur per poco, per pochissimo, ha fatto meglio.
La partecipazione allo sport deve essere democratica, la vittoria no.
quindi aboliamo lo sci?Rimango della mia idea. Quando per l'essere umano la differenza non è più percepibile (e già ai centesimi di secondo non lo è) non ha senso andare alla ricerca dell'infinitesimale per aggiudicare una vittoria.
Mi sa che hai preso l'esmpio meno azzeccato del mondo! Nello sci misurano i millesimi ma non li contano. A parità di centesimi li mettono a pari merito. Questo anche perché essendo due manche l'errore (piccolo, ma un errore c'è) è doppio.quindi aboliamo lo sci?
Ecco il perchè del teatrino 'apriamo le piste da sci sì, apriamole no' (si scherza eh)
Io sono dell'idea di @samuelgol anche perchè ok mettiamo il limite di parita à a 0.03sec. ma se poi uno arriva a 0.0032 sec cosa facciamo? perchè anche quello è vicino al nuovo zero che è lo 0.003 sec (senza contare l'errore insito in ogni strumento di misura), quindi accettiamo anche lo 0.0032. Però anche lo 0.0035sec è abbastanza vicino etc etc....insomma si andrebbe a fare una sorta di paradosso di Achille e la tartaruga al contrario, arrivando a dire paradossalmente: TUTTI PRIMI.
Anche perché stabilito il limite del fotofinish (certo il limite deve essere chiaro), se lo strumento è adeguato da una prova oggettiva di chi è arrivato primo, foss'anche che ha gonfiato i tubolari 1/2 atm in più.
Per me in questo caso il risultato è chiaro ed incontestabile.
Comunque Pidcock ha fatto terzo alla Kuurne-Bruxels-Kurne che è una classica per velocisti. Al di là del fisico è sicuramente uno veloce!a me quello che fa impressione è che uno scricciolo come Tom Pidcock possa contendere la volata ad uno che è competitivo nelle volate 'vere' di gruppo come WVA. Vero che volate a 2-3 sono diverse rispetto ad una volata di gruppo classica, però prima delle ultime 2 gare avrei dato battuto Pidcock vs WVA 11 volte su 10 volate.
E non è che Wout abbia corso alla garibaldina, prendendo vento in faccia tutta la gara...certo che sti ragazzi, le nuove leve intendo, non solo i 2 in questione, hanno rimescolato completamente le carte e le 'regole' presenti nel ciclismo....complimenti a loro
Bisogna contestualizzare. Gli sport motoristici da sempre usano i millesimi, non solo per gli ordini di arrivo, ma anche per la misurazione dei singoli giri. Quindi, la misurazione in millesimi è accettabile.Allora buttiamo nel c.esso tutte le discipline in cui conta il tempo... Lo sci... Il nuoto... L'atletica... Il motociclismo... La Formula 1.... Potrei continuare.
Non sono assolutamente d'accordo.
Hai fatto in tempo a quatare prima che cancellassi il messaggio.Bisogna contestualizzare. Gli sport motoristici da sempre usano i millesimi, non solo per gli ordini di arrivo, ma anche per la misurazione dei singoli giri. Quindi, la misurazione in millesimi è accettabile.
Nello sci ha risposto @bianco222. Nel nuoto e nell'atletica gli spazi sono ristretti e le volate sono all'ordine del giorno. Semmai il caso è clamoroso quando uno dà un metro di distacco all'altro.
In uno sport, invece, dove le volate avvengono ma il risultato è sempre per centimetri, la rilevazione del millesimo di secondo è un'eccezione statistica e può benissimo essere accettata la vittoria ex-aequo.
Comunque sia, resto della mia opinione. Van Aert ha vinto e quello che penso non cambia le cose.
P.S. Potevi anche scrivere cesso .
In tanti sport dove il tempo conta esiste il pari merito.Un qualcosa di misurabile che certifica una differenza. Semplice.
Altrimenti chi lo decide quale è il limite? Se una differenza è rilevabile, poca o tanta che sia, va premiato chi seppur per poco, per pochissimo, ha fatto meglio.
La partecipazione allo sport deve essere democratica, la vittoria no.
Comunque Pidcock ha fatto terzo alla Kuurne-Bruxels-Kurne che è una classica per velocisti. Al di là del fisico è sicuramente uno veloce!
veramente si parlava di centesimi di secondo. E cito il messaggio 46 al quale ho risposto:Mi sa che hai preso l'esmpio meno azzeccato del mondo! Nello sci misurano i millesimi ma non li contano. A parità di centesimi li mettono a pari merito. Questo anche perché essendo due manche l'errore (piccolo, ma un errore c'è) è doppio.
Si certo, a 70 kmh, 1600 watt e 200 bpm, loro calibrano lo sforzo su 5 cm avanti o dietro della riga........
Solo che i corridori vedono la linea vera, non quella del fotofinish e su quella si basano per lo sprint.
Magari sì o magari no, fatto sta che non coincide e per qualcuno potrebbe cambiare la posizione di arrivo.Si certo, a 70 kmh, 1600 watt e 200 bpm, loro calibrano lo sforzo su 5 cm avanti o dietro della riga.
No no ma è assolutamente pacifico che i corridori non prendano a riferimento la linea nera e che del resto sia impercettibile a occhio umano capire chi passi prima.Il discorso secondo me è un altro: il vincitore dovrebbe essere chi passa per primo (con ragionevole certezza) sulla linea del traguardo, la linea del fotofinish dovrebbe essere un aiuto per capire questo. Se la ragionevole certezza non c’è (e sono casi rarissimi), a memoria mi ricordo solo quello di ieri, allora si potrebbe prevedere l’exaequo per regolamento. Era più questo il sensoSecondo me va bene anche il sistema attuale, l'importante è che ci sia un sistema di rilevamento preciso e oggettivo, e c'è. Vero che non coincide esattamente con la linea del traguardo definita dall'UCI, ma la differenza, a quelle velocità, è impercettibile sia per l'occhio di chi guarda la corsa dal vivo e soprattutto di chi la corre (sfido qualunque corridore a sostenere che a livello tattico gli faccia differenza che il tempo venga rilevato sulla striscia nera o su quella bianca, anzi probabilmente in gara vedono solo quella bianca). Insomma, alla fine è ragionevolmente coincidente, agli atti pratici. Poi se si potesse fare in modo che sia totalmente coincidente sarebbe ancora meglio, ovvio.