Non e' fantaciclismo. Alcuni paesi hanno iniziato a sponsorizzare questo sport per ragioni varie, e sicuramente iniziano a spostare il centro gravitazionale fuori dall'Europa. Il Team Bahrain, ed il Team UAE Emirates sono entrati nel 2017 - due degli sponsor piu' stabili in giro. Astana (capitale del Kazakhstan, in verita' appena rinominata) ininterrottamente dal 2007 (con qualche altalena finanziaria) -uno sponsor storico per gli standard del ciclismo. Non ci servono investimenti enormi, solo stabili.
Queste squadre inevitabilmente corrono nelle competizioni locali. L'UAE Tour in tre edizioni si e' imposto come una corsa di livello (Roglic, Yates, Pogacar i tre vincitori), ed ogni anno ha assicurata la presenza della squadra locale in grande spolvero. E stiamo parlando di un paese con tradizione ciclistica pari a quella dell'antartico. In passato pure si trovano simili 'attacchi' al ciclismo europeo, ad esempio spesso gli US Postal correvano in gare minori in Nord America durante il Giro, con l'obbiettivo di dare visibilita' a possibili alternative. Questo tentativo e' sfociato nel Tour of California, che si corre in concomitanza col Giro, e che ha come ultimi vincitori Wiggins, Sagan, Alaphilippe, G.Bennet, Bernal e Pogacar. Non una corsa minore.
Con le regole attuali il Giro e' abbastanza tranquillo, ma in futuro chissa'. Se invece che due sloveni domani sono al top due brasiliani o due cinesi, scoppia la ciclismo-mania in questi paesi, vengono fuori squadre nuove dai paesi emergenti che mandano al Giro solo rincalzi...
Per questo, e' un'opinione personale, secondo me i tre GT farebbero bene a differenziarsi un po'. Non e' facile, perche' si rischia di perdere pubblico.