esatto, sono più larghi e meno alti, il carbonio è pressappoco lo stesso
Alcune reazioni alla proposta di Froome
- Creatore Discussione BDC-MAG.COM
- Data di inizio
Sono d'accordo. Per questo dico che il "problema" sono i mozzi. Le ruote che pesano poco, assemblate, hanno mozzi che pesano veramente tanto meno di quelli delle grosse aziende. Ora, non dico che si mettano a fare mozzi da 40gr, ma 50gr in meno a ruota magari si.
Ma ci sono quelle per tubolari. Stiamo parlando di ruote per i pro. Non capisco il senso di "fare marketing", sponsorizzare, metterci soldi, per chiaramente vendere dei prodotti, e poi "mortificarli" facendo vedere ancora le bici rim in tv perché quelle disc pesano troppo...
Non si tratta di farle pesare 5kg. Ma quei 150-200 (?) in meno tanto da arrivare ai 6,8kg e chiudere la questione. Perché se ad un pro gli dai la bici da 6,8kg non puo' chiedere niente...
Zugnajima#11
Strat Twelve in Pit Lane
- 14 Giugno 2010
- 12.181
- 14.663
- 49
- Bici
- Corratec CCT EVO Ultegra, Wilier Triestina Cento1 SLR Dura Ace
Avuto all´epoca crono pure io, poi sostituito con una pipa "fissa" che trovai uguale come misura ed angolazione...
Credo che anche a livello strutturale ci siano forze in gioco ben diverse.. fermare o rallentare di molto 70-80 kg in discesa a certe velocità chieda una sforzo non comune a cerchi raggi mozzi.. in mtb gli sforzi sono diversi più dovuti a contraccolpi che non a forze continue.
Ma scusate, la bici a bordo strada non si prendeva per affrontare agilmente le salite con un mezzo non passato al setaccio dagli infallibili termoscanner UCI?
Io concordo con quanto detto da Mathieu Heijboer
"Le ricerche sull'aerodinamica, sui copertoni, e tutte le altre migliorie tecniche ricercate per il cronometro sono a suo parere un beneficio per il ciclismo nel suo insieme. Mentre per quanto riguarda la sicurezza il suo parere è che: “ i corridoi hanno una parte della responsabilità e devono scegliere dei terreni adatti all'allenamento".
Detto ciò, ve la ricordate?
"Le ricerche sull'aerodinamica, sui copertoni, e tutte le altre migliorie tecniche ricercate per il cronometro sono a suo parere un beneficio per il ciclismo nel suo insieme. Mentre per quanto riguarda la sicurezza il suo parere è che: “ i corridoi hanno una parte della responsabilità e devono scegliere dei terreni adatti all'allenamento".
Detto ciò, ve la ricordate?
Sulla stessa riga vi è pure
Victor Campenaerts:
"É importante trovare un percorso adatto in cui ci sia poco traffico e poche strade laterali. Anche l’allenamento su strada con una MTB è più sicuro che su una bici da corsa ma non per questo inizieremo ad allenarci con una mountain bike“.
qui la fonte
cyclingpro.net
Victor Campenaerts:
"É importante trovare un percorso adatto in cui ci sia poco traffico e poche strade laterali. Anche l’allenamento su strada con una MTB è più sicuro che su una bici da corsa ma non per questo inizieremo ad allenarci con una mountain bike“.
qui la fonte
Lotto Soudal, Victor Campenaerts risponde a Chris Froome: “Non inizieremo ad allenarci con una mountain bike”
Victor Campenaerts non è d'accordo con Chris Froome. Dopo il terribile incidente di Egan Bernal durante un allenamento in Colombia, sono sorte molte consideraz
cyclingpro.net
Il parere dei ciclisti iscritti a The Riders Union sui percorsi sterrati (sostanzialmente divisi a metà, lievissima prevalenza dei favorevoli):
Personalmente sarei contrario tanto prima o poi si affermeranno gare su sterrati et simila.. non ne vedo i vantaggi per il classico ciclismo su strada asfaltata.
Un'auto punto di vista...
Anche le stradine di campagna possono essere pericolose, ma non perché hai una bici da cronometro, perché hai una bici. Non sei protetto se ti schianti con un auto e le persone sono sempre più ansiose nel dover sorpassare una bici senza alcun motivo. In realtà è un problema di come le persone sedute in macchina agiscono e pensano
Anche le stradine di campagna possono essere pericolose, ma non perché hai una bici da cronometro, perché hai una bici. Non sei protetto se ti schianti con un auto e le persone sono sempre più ansiose nel dover sorpassare una bici senza alcun motivo. In realtà è un problema di come le persone sedute in macchina agiscono e pensano
Per non parlare dei cani che puoi trovare sulle stradine di campagna .... quelli sì che possono essere pericolosi
Vero, hai ragione... E più sono piccoli e più sono impestatiPer non parlare dei cani che puoi trovare sulle stradine di campagna .... quelli sì che possono essere pericolosi
E lo dici a me… quando correvo ne ho sottovalutato uno alto 10 cm che mi si avvicinava abbaiando in una stradina sterrata e mi ha morso un polpaccio
(Passami la battuta)... Mi immagino la scena fantozziana, signor Ugo, ragionier Fantozzi...E lo dici a me… quando correvo ne ho sottovalutato uno alto 10 cm che mi si avvicinava abbaiando in una stradina sterrata e mi ha morso un polpaccio
Scherzi a parte. Spero nulla di grave... A parte qualche rosario
Si era piu’ un topo che un cane, pero’ mi ha causato un pomeriggio al pronto soccorso per fare l’antirabbica, perche’ il figlio di un cane è subito scappato … la scena veramente fantozziana è stata un’altra volta dalle parti di Buonconvento, sul percorso delle strade bianche, mi sono arrampicato su un albero assediato da 5 cani da pastore
Cavoli... Ma un viaggio a Lourdes?Si era piu’ un topo che un cane, pero’ mi ha causato un pomeriggio al pronto soccorso per fare l’antirabbica, perche’ il figlio di un cane è subito scappato … la scena veramente fantozziana è stata un’altra volta dalle parti di Buonconvento, sul percorso delle strade bianche, mi sono arrampicato su un albero assediato da 5 cani da pastore
Sarebbe d'aprire un post... Della serie: voi umani non sapete quel che ho visto... O qualcosa di simile