Ma infatti, sintanto che uno esprime la sua idea e affibbia il suo aggettivo, se non gratuitamente offensivo (ladro di stipendio, dopato, mezza sega) il problema non lo vedo. Discorso diverso sono le offese all'atleta o le perculate agli altri per il solo gusto di creare casino. Nel caso di Colbrelli poi l'oggetto del "contendere" quale è? Che sia un buon corridore o un campione? Mi sembra veramente questione risibile. Già fra paracarro e fuoriclasse ci sarebbe da star lì a capire....................
E' un campione? un fuoriclasse? un buon corridore?
e chissenefrega?
Certo che si. Se vince un altro paio di monumento il giudizio può cambiare. Un giudizio che di base andrebbe sempre dato dopo anni e non dopo una gara (salvo smentirlo la gara dopo). Il giudizio su di lui è già dopo anni, il che ovviamente non vuol dire non possa cambiare. A sto punto in meglio, in peggio no, perchè anche non vincesse più, quantomeno un buon corridore lo resterebbe. Qui si bocciano o si promuovono corridori di gara in gara. A me francamente pare ridicolo. E mi pare ridicolo che il secondo posto di ieri, possa dire qualcosa di più o di diverso su un 32enne.Colbrelli sicuramente è esploso tardi e da quando gli è stata data una chance in una squadra WT. Tra l'altro il passaggio alla Bahrain è stato forse piu' frutto della ricerca di punti UCI che stava facendo la stessa che non per chissà quali altri motivi. Fosse rimasto alla Bardiani magari nemmeno se ne starebbe parlando (eppure i numeri li aveva lo stesso a quanto pare).
Ma appunto le cose possono cambiare e spesso cambiano. Se Colbrelli vincesse ancora un paio di classiche sarebbe dura dire che non è un campione a mio avviso.
In realtà è sempre stato abbastanza avanti, ed è sempre mancato nel momento della conferma. Tranne un paio di occasioni la scorsa stagione. Per questo dico che per un giudizio concreto ci vorrebbe un certo numero di riprove. Secondo me almeno 4/5 anni devono farsi a livelli top per essere definiti in una certa maniera. E quantomeno vale al momento anche per Evenepoel. Un secondo me opinabile sinchè si vuole, ovviamente. Quando scattano i flames è diverso.E quantomeno le possibilità le ha, visto che ora è sempre li che se la gioca.
Si è diventata dura, ma ha vinto alla grande nell'arco di 7 anni, non di 1. Brocco non lo è mai stato probabilmente. Era sicuramente meno precoce di altri e da sgrezzare.D'altronde non è successo anche per Froome? Da brocco che zigzagava al Giro a vincitore fortunato...poi dopo 7 GT vinti è diventata dura dire che non è campione....
Chi, vecchio, non ha fatto risultati, non è un campione, sennò li avrebbe fatti. Colbrelli è ancora lì a potersi essere definito tale, ma deve vincere ancora per essere eletto tale. Ed Evenepoel anche ovviamente.Per me l'interessante non è accapigliarsi su chi sia un campione tra i 10-20 che si arraffano l'80% delle gare in calendario (lo sono tutti per me, a parte poi i 4-5 fuoriclasse), ma capire casomai chi è campione tra chi non ha ancora fatto risultati, non importa se giovane o vecchio.
Su Pogacar, MVDP, Van Aert, Alaphilippe, Roglic, penso si possa essere già d'accordo.