News Roglic vince un Dauphiné dominato dalla Jumbo-Visma

[BDC-MAG.COM]

Il primo verdetto in preparazione del Tour de France arriva dal Critérium du Dauphiné, vinto da Primoz Roglic e dominato nel complesso dalla sua squadra, la Jumbo-Visma, la quale oltre alla classifica generale si porta a casa anche tre tappe sule otto totali: due volte con Wout Van Aert ed...

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[Zugnajima#11]

Che squadrone!
Li vedo belli in palla per il TdF...
Due piccoli O.T.:
Su YouTube, sotto i video degli Highlights (per Giomas a cui non piace l´inglese, luci alte o migliori momenti della tappa), ne ho lette di cotte e di crude.
Gente che sminuisce WvA perche´ non ha vinto la generale (si puö chiamare fenomeno uno che manco vince una gara di una settimana?), gente che lo ha "sputtanato" per la crono (ogni volta che WvA incontra Pippo le prende!) e varie ed eventuali.
Al confronto le nostre discussioni sembrano delle tesi di laurea del ciclismo.
Secondo, dato che all´epoca guardavo ancora le gare e non solo le "Lucialte", se non ricordo male Brajkovic vinse lando contro Contador ma poi, che fine ha fatto?

 

[samuelgol]

Che squadrone!
Li vedo belli in palla per il TdF...
Due piccoli O.T.:
Su YouTube, sotto i video degli Highlights (per Giomas a cui non piace l´inglese, luci alte o migliori momenti della tappa), ne ho lette di cotte e di crude.
Gente che sminuisce WvA perche´ non ha vinto la generale (si puö chiamare fenomeno uno che manco vince una gara di una settimana?), gente che lo ha "sputtanato" per la crono (ogni volta che WvA incontra Pippo le prende!) e varie ed eventuali.
Al confronto le nostre discussioni sembrano delle tesi di laurea del ciclismo.
.

Non troppo diverso da quello che si è letto qui su di lui. Le prese per il c.lo quando lo batte Ganna o quando arriva 2 in qualche gara top dopo aver fatto qualche filotto si sprecano, così come si sono lette affermazioni che non è un campione perchè non ha mai vinto un GT. I toni ancora si mantengono un filino più soft di altri social, ma la tendenza è fortemente al ribasso anche riguardo ai toni.

 

[jan80]

Mah io non direi cosi devastante comunque la Jumbo,bisogna anche dire che dietro a pochi secondi c'era O'Connor non Pogacar.
Certamente hanno corso bene,ma per vincere il Tour devono alzare il livello,vediamo,ma al momento ho paura che se Pogacar va come in primavera non ci sarà storia

 

[Doctor Speck]

Secondo, dato che all´epoca guardavo ancora le gare e non solo le "Lucialte", se non ricordo male Brajkovic vinse lando contro Contador ma poi, che fine ha fatto?

Janez corre ancora, ma dopo il suo periodo d'oro ha avuto grossi problemi di bulimia/anoressia e depressione (uno dei tanti articoli), con in mezzo una squalifica per doping.
Ottimo talento, ma personalità tutt'altro che equilibrata purtroppo.

 

[Zugnajima#11]

Janez corre ancora, ma dopo il suo periodo d'oro ha avuto grossi problemi di bulimia/anoressia e depressione (uno dei tanti articoli), con in mezzo una squalifica per doping.
Ottimo talento, ma personalità tutt'altro che equilibrata purtroppo.

Il problema anoressico lo ricordavo, che peccato comunque...
Grazie Luca, ero certo che tu ne sapessi qualcosa, dato che a corridori della Ex Jugoslavia, di solito sei il piü ferrato di tutti...

(e a volte ci hai pure corso assieme)

 

[Francutio]

Janez corre ancora, ma dopo il suo periodo d'oro ha avuto grossi problemi di bulimia/anoressia e depressione (uno dei tanti articoli), con in mezzo una squalifica per doping.
Ottimo talento, ma personalità tutt'altro che equilibrata purtroppo.

Si potrebbe anche vedere in un altro modo, ossia che lo sport professionistico (non solo il ciclismo) richieda stili di vita al limite e quindi personalità in grado di sopportarli. E non è necessariamente un elogio

 

[samuelgol]

Mah io non direi cosi devastante comunque la Jumbo,bisogna anche dire che dietro a pochi secondi c'era O'Connor non Pogacar
Certamente hanno corso bene,ma per vincere il Tour devono alzare il livello,vediamo,ma al momento ho paura che se Pogacar va come in primavera non ci sarà storia

Su 8 tappe 3 vittorie, 1 e 2 della generale, 3 secondi posti di tappa. maglia di leader in 7 tappe su 8 non è un dominio devastante? O connor, che non è un fenomeno, a 1.41, non a pochi secondi. Cosa dovevano fare di più? Dare mezzora a tutti?
Che poi al Tour sarà necessario di più è fuori di discussione, ma questa era una gara di preparazione e la hanno dominata.

 

[Doctor Speck]

Si potrebbe anche vedere in un altro modo, ossia che lo sport professionistico (non solo il ciclismo) richieda stili di vita al limite e quindi personalità in grado di sopportarli. E non è necessariamente un elogio

No, non è un altro modo... è l'unico modo di interpretare la cosa.
Per essere uno sportivo professionista e NON avere problemi psicologici o ritirarti o altro, devi avere le palle cubiche ed avere vicino le persone giuste.

 

[jan80]

Su 8 tappe 3 vittorie, 1 e 2 della generale, 3 secondi posti di tappa. maglia di leader in 7 tappe su 8 non è un dominio devastante? O connor, che non è un fenomeno, a 1.41, non a pochi secondi. Cosa dovevano fare di più? Dare mezzora a tutti?
Che poi al Tour sarà necessario di più è fuori di discussione, ma questa era una gara di preparazione e la hanno dominata.

Certamente ma con una crono di 30km e 2 belle tappe in salita dare 1 minuto e 41 ad O'Connor non e' che sia poi questo gran risultato.......in questo non e' stata devastante,per il resto ha dominato,ma non so fino a quando margine,perche' ho paura che almeno Roglic ne aveva poco di più,infatti se ci fosse stato Pogacar non sarebbe bastato.
Il Roglic 2020 al Delfinato era altra cosa di quello 2022,adesso bisogna capire se e' perche' serve arrivare piu' freschi a luglio oppure inizia a perdere qualche colpo.....vediamo

 

[Doctor Speck]

Certamente ma con una crono di 30km e 2 belle tappe in salita dare 1 minuto e 41 ad O'Connor non e' che sia poi questo gran risultato.......in questo non e' stata devastante,per il resto ha dominato,ma non so fino a quando margine,perche' ho paura che almeno Roglic ne aveva poco di più,infatti se ci fosse stato Pogacar non sarebbe bastato.
Il Roglic 2020 al Delfinato era altra cosa di quello 2022,adesso bisogna capire se e' perche' serve arrivare piu' freschi a luglio oppure inizia a perdere qualche colpo.....vediamo

Non correva dal 9 aprile con un infortunio in mezzo che lo ha tenuto fermo un bel po'... mi pare una spiegazione abbastanza plausibile.

 

[jan80]

Non correva dal 9 aprile con un infortunio in mezzo che lo ha tenuto fermo un bel po'... mi pare una spiegazione abbastanza plausibile.

appunto......ho detto vediamo

 

[gibo2007]

Certamente ma con una crono di 30km e 2 belle tappe in salita dare 1 minuto e 41 ad O'Connor non e' che sia poi questo gran risultato.......in questo non e' stata devastante,per il resto ha dominato,ma non so fino a quando margine,perche' ho paura che almeno Roglic ne aveva poco di più,infatti se ci fosse stato Pogacar non sarebbe bastato.
Il Roglic 2020 al Delfinato era altra cosa di quello 2022,adesso bisogna capire se e' perche' serve arrivare piu' freschi a luglio oppure inizia a perdere qualche colpo.....vediamo

Vedendo tutta la corsa da inizio alla fine ha stradominato. Oltretutto han tirato tutta la settimana loro.

 

[jan80]

Vedendo tutta la corsa da inizio alla fine ha stradominato. Oltretutto han tirato tutta la settimana loro.

non ho detto che non abbiano dominato....ho detto che non sono stati devastanti,poi le ragioni possono essere varie.....diciamo che quello mi ha convinto meno e' Roglic,invece Vingegaard e Van Aert secondo me ci sono,come pure il resto della squadra,ma per vincere il Tour bisogna andare piu' forte

 

[Francutio]

No, non è un altro modo... è l'unico modo di interpretare la cosa.
Per essere uno sportivo professionista e NON avere problemi psicologici o ritirarti o altro, devi avere le palle cubiche ed avere vicino le persone giuste.

E invece è proprio un altro modo di interpretare la questione: per essere uno sportivo professionista devi avere la testa bacata e avere vicino le persone sbagliate, che ti stimolino a continuare anche quando vorresti/dovresti fermarti.

Insomma tu alla resilienza degli atleti di vertice dai una connotazione positiva, io una negativa. Anche perché di esempi di atleti al top con ripercussioni sia fisiche sia psicologiche, sia a breve sia a lungo termine, ce ne sono a valanghe. E quello che è noto al grande pubblico è solo la punta dell'iceberg, perché c'è molta propensione a raccontare e a raccontarsi relativamente a quello che va bene e poca a farlo relativamente a quello che va male.

Che ne sappiamo realmente di chi NON ha problemi psicologici (ma non solo, ripeto)?
Il fatto che figure come psicologi dello sport stiano diventando sempre più centrali e considerate fondamentali, per me, è abbastanza sintomatico di un malessere di fondo che non si riesce più a tenere nascosto.

Quindi uno dovrebbe chiedersi: il problema lo devo curare/tamponare o devo cercare di prevenirlo?

In generale la risposta è (o dovrebbe essere) ovvia, per quanto riguarda lo sport professionisto naturalmente il discorso cambia dato che per natura stessa dell'attività si "deve" cercare il limite.

Scelte personali, va benissimo (anche se dei limiti esterni sono già imposti, ad esempio in materia di doping, attrezzatura, ecc) però è corretto fornire una narrazione completa, che poi si può sintetizzare nella frase è uno sport di merda

 

[zanza85]

Su 8 tappe 3 vittorie, 1 e 2 della generale, 3 secondi posti di tappa. maglia di leader in 7 tappe su 8 non è un dominio devastante? O connor, che non è un fenomeno, a 1.41, non a pochi secondi. Cosa dovevano fare di più? Dare mezzora a tutti?
Che poi al Tour sarà necessario di più è fuori di discussione, ma questa era una gara di preparazione e la hanno dominata.

La Jumbo è devastante. In modo impressionante.
Non sono sicuro che lo sia altrettanto la sua prima punta.

 

[pedalone della bassa]

ma poveretto Roglic. in generale, non si perde occasione per dire quanto "l'altro" sia così più superiore, che deve migliorare altrimenti perderà sicuro, che bisogna far di più contro Pogacar.......

ok, magari per alcuni è più facile tifare l'altro, ma Roglic a me dà l'impressione di essere sempre sul pezzo, e, per il Tour, mi auguro solo che non ci siano fattori "esterni" ad influire sulla corsa

 

[Doctor Speck]

E invece è proprio un altro modo di interpretare la questione: per essere uno sportivo professionista devi avere la testa bacata e avere vicino le persone sbagliate, che ti stimolino a continuare anche quando vorresti/dovresti fermarti.

Insomma tu alla resilienza degli atleti di vertice dai una connotazione positiva, io una negativa. Anche perché di esempi di atleti al top con ripercussioni sia fisiche sia psicologiche, sia a breve sia a lungo termine, ce ne sono a valanghe. E quello che è noto al grande pubblico è solo la punta dell'iceberg, perché c'è molta propensione a raccontare e a raccontarsi relativamente a quello che va bene e poca a farlo relativamente a quello che va male.

Che ne sappiamo realmente di chi NON ha problemi psicologici (ma non solo, ripeto)?
Il fatto che figure come psicologi dello sport stiano diventando sempre più centrali e considerate fondamentali, per me, è abbastanza sintomatico di un malessere di fondo che non si riesce più a tenere nascosto.

Quindi uno dovrebbe chiedersi: il problema lo devo curare/tamponare o devo cercare di prevenirlo?

In generale la risposta è (o dovrebbe essere) ovvia, per quanto riguarda lo sport professionisto naturalmente il discorso cambia dato che per natura stessa dell'attività si "deve" cercare il limite.

Scelte personali, va benissimo (anche se dei limiti esterni sono già imposti, ad esempio in materia di doping, attrezzatura, ecc) però è corretto fornire una narrazione completa, che poi si può sintetizzare nella frase è uno sport di merda

Ma NI, non la vediamo in maniera diversa, solo interpretiamo alcune cose da lati opposti:
tu dici che la resilienza è negativa perchè ti porta a fare cose che potrebbero danneggiarti.. io intepreto la resilienza come una dote che ti permette di andare avanti nelle avversità, ma conservando la tua integrità, non rischiando di distruggerla.

 

[samuelgol]

La Jumbo è devastante. In modo impressionante.
Non sono sicuro che lo sia altrettanto la sua prima punta.

Lo si diceva anche di Froome. Veniva sminuito perchè aveva gregari che potevano essere capitani ovunque. Poi i gregari andavano ovunque a fare i capitani senza vincere una cippa e lui cambiava gregari e continuava a vincere.
Nello specifico, si è già detto, Roglic non correva da 2 mesi in cui ha pure avuto un infortunio. Essere al top adesso vorrebbe dire fare una terza settimana al Tour d'inferno per lui. Deve carburare.

 

[zanza85]

ma poveretto Roglic. in generale, non si perde occasione per dire quanto "l'altro" sia così più superiore, che deve migliorare altrimenti perderà sicuro, che bisogna far di più contro Pogacar.......

ok, magari per alcuni è più facile tifare l'altro, ma Roglic a me dà l'impressione di essere sempre sul pezzo, e, per il Tour, mi auguro solo che non ci siano fattori "esterni" ad influire sulla corsa

Roglic è un fenomeno assoluto e io non ne faccio una questione di tifo.
E il mio "scetticismo" non è neanche tanto e solo in relazione a quello "più fenomeno" di lui, quanto al fatto che se metto insieme la Parigi-Nizza e questo Delfinato, mi sembrano già due volte di troppo in cui si è dovuto far portare in carrozza da altri due alieni (v. sopra: la Jumbo fa PAURA).

Impressione da due lire e da bar, s'intende.