1 persona su 4 non sa come passare al tubeless

[BDC-MAG.COM]

L'azienda britannica Muc Off ha prodotto un sondaggio riguardo l'utilizzo del tubeless. L'indagine si è basata su un campione di oltre 5000 intervistati in 50 Paesi e si è concentrata sull'approfondimento degli approcci dei clienti alla riparazione di tubeless e forature, approfondendo le domande sulla frequenza delle forature, sulle tecniche per ripararle...

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Prodotti bici scontati

 

[golias]

Sti britannici che non sanno leggere l'Italiano, buttassero un occhio qui e capirebbero

 

[jacknipper]

questa indagine non risponde al quesito principale pecui uno stradista dovrebbe mettere il tl
se sulla mtb e gravel è diventato (quasi) un obbligo, sulla bdc, visto l'esiguo numero di forature, rimane sempre un bilanciamento tra pro e contro
negli ultimi 10 anni io ho forato una media di 1 volta ogni circa 13k km : davvero troppo poco per lo sbattimento col lattice ecc mentre per i miei cerchi tubolari e le mtb non ho avuto alcun dubbio

 

[golias]

davvero troppo poco per lo sbattimento col lattice ecc mentre per i miei cerchi tubolari e le mtb non ho avuto alcun dubbio

Se guardi solo all'aspetto forature (che non è poco perchè spesso arrivi a casa senza accorgerti di aver forato nel mentre.. cosa che può accadere solo con i tubeless) e tralasci gli altri vantaggi.. potrei anche essere d'accordo

 

[Cyboraf]

Se guardi solo all'aspetto forature (che non è poco perchè spesso arrivi a casa senza accorgerti di aver forato nel mentre.. cosa che può accadere solo con i tubeless) e tralasci gli altri vantaggi.. potrei anche essere d'accordo

e quali sarebbero gli altri vantaggi?

 

[renato65]

Ho avuto l'esperienza del lattice sulla mtb e, sulla bici da strada, me la risparmio volentieri.

 

[yagone64]

e quali sarebbero gli altri vantaggi?

Il comfort, la sicurezza, se fori in discesa sull'anteriore, hai qualche possibilità in meno di ritrovarti a strisciare sull'asfalto

 

[Super Ciuk]

Li ho provati e poi abbandonati i tubeless sulla bdc, per un ciclista della domenica come me non servono a niente, solo rotture di scatole, con dei copertoncini abbastanza duri potrò forare si e no una volta ogni paio di anni, e cambiare la camera d'aria è un attimo ...

 

[Super Ciuk]

Il comfort, la sicurezza, se fori in discesa sull'anteriore, hai qualche possibilità in meno di ritrovarti a strisciare sull'asfalto

Il confort lo hai con cerchi a canale largo e cop da 28, se vuoi maggiore sicurezza se fori in discesa sull'anteriore, monta i tubolari ...

 

[leandro_loi]

e quali sarebbero gli altri vantaggi?

Copertoni più costosi, più pesanti e più difficili da far scendere dal cerchio con le mani quando sei per strada, cerchi più pesanti, liquido che periodicamente si secca e che devi rabboccare, e che se passa dal nastro al cerchio ti mangia i nipples in ergal, devi comunque portarti via una camera d'aria d'emergenza, valvole che periodicamente devi smontare e pulire, ti bastano?

 

[jacknipper]

Il confort lo hai con cerchi a canale largo e cop da 28, se vuoi maggiore sicurezza se fori in discesa sull'anteriore, monta i tubolari ...

aggiungo che se vuoi più confort puoi sempre prendere questa

 

[yagone64]

Il confort lo hai con cerchi a canale largo e cop da 28, se vuoi maggiore sicurezza se fori in discesa sull'anteriore, monta i tubolari ...

Bah! Io ho il muletto dove monto i copertoncini con camera, perché lo uso poco e la bici principale con stessa misura di copertoncini da 25 , ma tubeless e la differenza si sente quando uso il muletto, i tubolari purtroppo non li ho mai provati

 

[golias]

e quali sarebbero gli altri vantaggi?

Per quel che mi riguarda.. una marea ad iniziare dalla sicurezza (difficile forare, non rischi di pizzicare la camera, più elasticità della gomma x minore pressione quindi grip maggiore, se fori resta in sede e non rischi di stallonare ecc ecc ecc) Il comfort, la scorrevolezza e non ultimo la durata.

 

[Giomas]

Sono un cicloamatore atipico, la sola IDEA di forare durante una qualsiasi uscita mi terrorizza ma mi è capitato spesso e non ne faccio una tragedia (almeno ogni 3/4 mila Km, invidio il fortunatissimo che scrive ogni 13 k). Però, una volta un levagomme m'è finito nei rovi, una volta m'è scoppiata la camera di scorta mentre la gonfiavo... Della mia estrema imperizia sono consapevole, ma meno male che faccio lunghi giri nelle zone vicine a dove abito, altrimenti la mia "soccorritrice" non sarebbe disponibile a venirmi a recuperare con l'auto a 100 Km da casa.
L'unica soluzione per me sarebbero le gomme piene, altro che tubeless!

 

[martin_galante]

Le cose più interessanti che si evincono dal sondaggio, sono che
-chi ha una fixie non la usa
-che financo nel sondaggio di un'azienda che vende prodotti per il tubeless, oltre un utente su cinque dichiara di forare più spesso col tubeless
-che circa un ciclista su tre ha dovuto interrompere l'uscita per una foratura negli ultimi tre anni. Ma come si fa? A me non è mai successo e penso di essere andato in bdc in luoghi che voi umani neanche immaginate.

Per me lo svantaggio più grosso del tubeless è l'impossibilità di adattare la copertura all'uscita. Oltre alla manutenzione, che la rende una soluzione impraticabile per chi come me abita in appartamento in centro, dove un garage per la bici è un miraggio. Il vantaggio, come qualcuno menzionava, la (leggermente) migliore sicurezza in caso di foratura.

 

[yagone64]

Per me lo svantaggio più grosso del tubeless è l'impossibilità di adattare la copertura all'uscita. Oltre alla manutenzione, che la rende una soluzione impraticabile per chi come me abita in appartamento in centro, dove un garage per la bici è un miraggio. Il vantaggio, come qualcuno menzionava, la (leggermente) migliore sicurezza in caso di foratura.

Cosa intendi per adattare la copertura all'uscita?

 

[Skardy]

Copertoni più costosi, più pesanti e più difficili da far scendere dal cerchio con le mani quando sei per strada, cerchi più pesanti, liquido che periodicamente si secca e che devi rabboccare, e che se passa dal nastro al cerchio ti mangia i nipples in ergal, devi comunque portarti via una camera d'aria d'emergenza, valvole che periodicamente devi smontare e pulire, ti bastano?

Questo post dovrebbero affiggerlo all'ingresso di ogni negozio affinchè chi pensa di voler passare ai tubeless sappia cosa lo aspetta.
In mountain bike invece sono irrinunciabili perchè la probabilità di foratura e di pizzicatura è molto-troppo più alta e la necessità di aderenza in curva comfort e trazione determinanti.

 

[martin_galante]

Cosa intendi per adattare la copertura all'uscita?

Che cambio coperture a seconda dell'uscita e della stagione. Non è che sto sempre a cambiare copertoni, ma almeno una decina di volte l'anno si. Non costa niente perché alla fine li consumo tutti, e cambiano le caratteristiche della bici più di ogni altra cosa. A volte ne cambio uno solo, in genere per mettere dietro una copertura più larga. Ho una bici endurance su cui posso montare anche alcuni 33 da ciclocross, che ho sempre avendo una biciclettaccia da cx. Ad esempio se siamo in due con un mio amico (capita di rado perché siamo entrambi sempre fuori), in genere facciamo sempre lo stesso giro intorno al lago, con immancabile passaggio sulla sabbia. Cambio coperture se esco con lui. Per l'inverno, cambio. L'estate cambio. Oltre 200km metto i 32 dietro.
Ci vogliono 3 minuti a cambiare un copertone.

Per confronto, una volta un terzo è venuto con noi con la reacto con 25mm sulla sabbia. Finito per terra dopo 100m, abbiamo dovuto aspettare che si facesse un paio di km a piedi. Non è più venuto. Con 32 e 33 mai caduto.

 

[bradipus]

e quali sarebbero gli altri vantaggi?

Ad esempio, non ti può scoppiare la camera d'aria, come è successo a me la scorsa estate, in discesa, in una giornata calda.
Io, come ho già detto tante volte, uso sulle mie bici da anni sia copertoncini che tubolari che tubeless, ma se fossi obbligato a scegliere un solo sistema, non avrei alcun dubbio: tubeless.
E parlo con l'esperenza di migliaia e migliaia di chilometri fatti con ciascuno dei tre sistemi.
Il lattice è veramente un falso problema, è un affare di tre minuti di orologio. E' molto più una menata sostituire il nastro paranippli o incollare un tubolare (anche col nastro, non parliamo poi del mastice...).

 

[yagone64]

Che cambio coperture a seconda dell'uscita e della stagione. Non è che sto sempre a cambiare copertoni, ma almeno una decina di volte l'anno si. Non costa niente perché alla fine li consumo tutti, e cambiano le caratteristiche della bici più di ogni altra cosa. A volte ne cambio uno solo, in genere per mettere dietro una copertura più larga. Ho una bici endurance su cui posso montare anche alcuni 33 da ciclocross, che ho sempre avendo una biciclettaccia da cx. Ad esempio se siamo in due con un mio amico (capita di rado perché siamo entrambi sempre fuori), in genere facciamo sempre lo stesso giro intorno al lago, con immancabile passaggio sulla sabbia. Cambio coperture se esco con lui. Per l'inverno, cambio. L'estate cambio. Oltre 200km metto i 32 dietro.
Ci vogliono 3 minuti a cambiare un copertone.

Per confronto, una volta un terzo è venuto con noi con la reacto con 25mm sulla sabbia. Finito per terra dopo 100m, abbiamo dovuto aspettare che si facesse un paio di km a piedi. Non è più venuto. Con 32 e 33 mai caduto.

Vabbè, penso che tu sia più unico che raro, non so quanti stanno a smontare e cambiare copertoni in base all'uscita, io ho una gravel, in base al percorso che andrò a fare alterno due set di ruote con due diverse tipologie di copertoncini, sicuramente ci metto meno di tre minuti