Gli scontenti della stagione (sin qui)
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Secondo me la Ineos in generale andrebbe messa tutta negli scontenti. Ok qualche piazzamento di Ganna, ma a parte Pidcock il vuoto assoluto.. L'anno scorso mi pare che la campagna primaverile fosse stata ben più redditizia.
E anche l’inglese da vedere quanto tiene. Fa un colpo (con i big fuori forma e assenti) e poi si stacca in salita.
Staranno a digiuno un bel po’ pure loro.
Come giustamente hai sottolineato i 3 Tenori hanno monopolizzato questo inizio di staglione, sulle "delusioni" concordo pienamente, per qualcuno è più un problema "di testa", penso ad un Alaphilippe (con le continue pressioni di Lefevere) o a Sagan (oramai pensa alla mtb), per Bernal penso il discorso sia comunque riconducibile allo spaventoso infortunio dello scorso anno che, evidentemente, ne condiziona il rendimento a livelli altissimi, qualcun altro focalizza tutto sulla seconda parte di stagione e poi c'è l'Astana che è un po' di tempo che fatica a fare risultato....
Hanno una squadra in gran parte giovanissima, ci sta che non ingranino subito.
ottima analisi del tutto condivisibile,
aggiungerei tra gli scontenti me medesimo
visto l'andazzo della mia attività ciclistica
aggiungerei tra gli scontenti me medesimo
visto l'andazzo della mia attività ciclistica
più che altro manca una vittoria di peso di WVA... per il resto hanno vinto con Vinge, Roglic, tutte le seconde linee nelle classiche minori sulle pietre.
Mah, l'anno scorso a questo punto della stagione avevano la metà delle vittorie...Roglic e Vingegaard dove sono andati hanno vinto, e come classiche del nord le hanno vinte tutte tranne Fiandre e Roubaix...facevano prima a dire che "van Aert non è stato del tutto positivo"
L'Astana è dallo scorso anno che non cava un ragno dal buco, una penuria di risultati imbarazzante, non so quanto può reggere ancora così.
Probabilmente non naviga in buonissime acque visto che i pezzi migliori li hanno dati via tutti, Lopez l'ultimo.
Probabilmente non naviga in buonissime acque visto che i pezzi migliori li hanno dati via tutti, Lopez l'ultimo.
Per la Ineos invece, squadra che non ho mai amato, credo che ci si sia messa in mezzo tanta sfortuna e un generale forte rinnovamento ( e ringiovanimento) dell'organico, anche a causa della citata sfortuna.
Eh infatti... Diciamo che non hanno centrato nessuna monumento e pare contino solo le vittorie.Mah, l'anno scorso a questo punto della stagione avevano la metà delle vittorie...Roglic e Vingegaard dove sono andati hanno vinto, e come classiche del nord le hanno vinte tutte tranne Fiandre e Roubaix...facevano prima a dire che "van Aert non è stato del tutto positivo"
Che razza di pressione ha WVA???
Parigi-Roubaix 2023, alla Jumbo-Visma non basta il podio di Van Aert: "Non abbiamo raggiunto gli obiettivi interni prefissati"
Giro delle Fiandre e Parigi-Roubaix possono cambiare del tutto il volto di un'intera stagione per una squadra. Così, può anche capitare che una formazione co
cyclingpro.net
è belga, già così in patria non ha vita tranquilla (infatti Evenepoel è fugg...si è trasferito in Spagna per allenarsi meglio), e la Jumbo non mi sa di ambiente familiare, poi lui è innegabilmente un campione su più fronti da cui ci si aspetta sempre tutto e di più e dovunque, et voilà, la pressione è servita
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Mi sembra piuttosto presto per trarre conclusioni.
Con le classiche (che non si sono ancora concluse...) finisce la prima parte di stagione, c'é poi la seconda che finisce con il Tour, e infine la terza con il Lombardia.
Già al Giro (e poi al Tour) per me ci saranno sorprese perché qualcuno ha tirato troppo la corda a inizio stagione.
Con le classiche (che non si sono ancora concluse...) finisce la prima parte di stagione, c'é poi la seconda che finisce con il Tour, e infine la terza con il Lombardia.
Già al Giro (e poi al Tour) per me ci saranno sorprese perché qualcuno ha tirato troppo la corda a inizio stagione.
Secondo me la squadra che è andata peggio è la Bora. Nella volata anomala della prima tappa dei paesi Bassi ha ottenuto, diciamolo un po' a caso, la prima vittoria WT dell'anno (e la maglia). Altrimenti era ferma ad una sola vittoria pro, esattamente come la Astana ma avendo tutt'altri budget, piani futuri, atleti ed aspirazioni. L'anno scorso aveva finto quarta nel ranking. Quest'anno ha già perso una decina di posizioni e dopo il Giro (dove lo scorso anno vinse tappe e gc) rischia di precipitare dietro a tanti team pro.
Intanto Lutzenko (utente del forum da anni!) dopo aver letto questo articolo e in aperta polemica con esso, si porta a casa tappa e maglia al giro di Sicilia.
Ottimo articolo,mi ricordo l anno passato alcuni giovani che andavano bene e quest anno non ho visto in giro,parlo di johannesen,che dovrebbe esserci domani e di aiuso...
...Che hanno avuto problemi?
...Che hanno avuto problemi?
Ayuso credo sia infortunato e lo stanno facendo recuperare con calma. Credo punti alla vuelta.
Tobias Halland Johannessen ha avuto dei grossi problemi ad un ginocchio, che si è fatto poi operare, ed è rientrato all'Algarve: https://cyclingpro.net/spaziociclis...tanto-non-avrei-potuto-continuare-a-pedalare/
Anche il fratello Anders ha dovuto fermarsi per qualche mese per una miocardite, rientrato alla fine di gennaio alla Marsigliese.
Ajuso mi pare abbia problemi di tendini, dovrebbe rientrare al Romandia: https://www.oa sport.it/2023/04/cic...on-vogliamo-forzare-il-suo-ritorno-in-gruppo/
Circa le considerazioni su Alaphilippe e la QS Soudal mi chiedo se la vittoria di Evenepoel alla Vuelta non abbia in qualche modo influenzato il programma degli allenamenti, divenuti funzionali ai nuovi obiettivi che ora sono alla portata grazie a Remco. In precedenza la squadra non doveva competere per la vittoria finale di un grande giro; ciò non mi sembra un dato trascurabile anche in cosidetazione delle caratteristiche tecniche dell'organico.
In secondo luogo mi sembra che ci sia stata anche una gestione di Evenepoel leggermente troppo conservativa rispetto alla partecipazione alle classiche. Questo corridore ha vinto con grande autorevolezza una Classica di San Sebastian, una Liegi, un mondiale, e almeno al Fiandre l'avrei portato.
In secondo luogo mi sembra che ci sia stata anche una gestione di Evenepoel leggermente troppo conservativa rispetto alla partecipazione alle classiche. Questo corridore ha vinto con grande autorevolezza una Classica di San Sebastian, una Liegi, un mondiale, e almeno al Fiandre l'avrei portato.
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