News Orbea presenta la nuova Orca

Lumi

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E delle ruote ne vogliamo parlare? La top di gamma costa circa €2000 e ha i raggi J-bend ......
A parte il prezzo che effettivamente è molto alto per un brand nuovo che deve ancora farsi conoscere sul mercato, ma i raggi jbend non hanno nulla di meno dei raggi a testa dritta, questi ultimi sono usati credo prevalentemente perche’ richiedono meno tempo per essere infilati, in termini di caratteristiche tecniche non sono affatto superiori.
 

m.buti

Apprendista Velocista
28 Maggio 2009
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A parte il prezzo che effettivamente è molto alto per un brand nuovo che deve ancora farsi conoscere sul mercato, ma i raggi jbend non hanno nulla di meno dei raggi a testa dritta, questi ultimi sono usati credo prevalentemente perche’ richiedono meno tempo per essere infilati, in termini di caratteristiche tecniche non sono affatto superiori.
Il sistema pull straight è sicuramente superiore al jbend per il fatto che i raggi sono perfettamente diritti e non sono in trazione sulla parte piegata come il jbend.
Il problema del pull straight è la difficoltà nel costruire il mozzo, ma detto ciò, è sicuramente superiore dal punto di vista tecnico.
 
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Lumi

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Il sistema pull straight è sicuramente superiore al jbend per il fatto che i raggi sono perfettamente diritti e non sono in trazione sulla parte piegata come il jbend.
Il problema del pull straight è la difficoltà nel costruire il mozzo, ma detto ciò, è sicuramente superiore dal punto di vista tecnico.
Quando leggo la parola "sicuramente" storco subito il naso, anche perchè non hai detto i motivi.

Perchè tirare un raggio sulla piega sarebbe peggio che tirarlo dritto? Se leggi in giro i raggi dritti sono più soggetti a rottura dei raggi J, perchè il processo di creazione della testa nel raggio dritto provoca più stress nel metallo della semplice piegatura nel raggio a J. In pratica il raggio dritto è tirato nel punto più debole (la testa) mentre il raggio a J è tirato su un punto meno debole (la piegatura).

RIpeto, quello che so io è che gli straight sono preferiti su molte ruote già montate semplicemente perchè semplificano il processo di montaggio, nessun vantaggio nell'uso o sulla tenuta della ruota finita.
 

m.buti

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Quando leggo la parola "sicuramente" storco subito il naso, anche perchè non hai detto i motivi.

Perchè tirare un raggio sulla piega sarebbe peggio che tirarlo dritto? Se leggi in giro i raggi dritti sono più soggetti a rottura dei raggi J, perchè il processo di creazione della testa nel raggio dritto provoca più stress nel metallo della semplice piegatura nel raggio a J. In pratica il raggio dritto è tirato nel punto più debole (la testa) mentre il raggio a J è tirato su un punto meno debole (la piegatura).

RIpeto, quello che so io è che gli straight sono preferiti su molte ruote già montate semplicemente perchè semplificano il processo di montaggio, nessun vantaggio nell'uso o sulla tenuta della ruota finita.
Nel jbend lo sforzo di trazione è sulla testa del raggio, è evidente che senza testa il raggio si sfilerebbe dal mozzo, solo che in questo caso siamo in presenza di un raggio piegato che certamente non irrobustisce il tutto.
 
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aratrus

Apprendista Scalatore
23 Aprile 2011
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workswell 256 disc
ZIPP motiva la scelta di usare Jbend così:
"La facilità di manutenzione da parte dell'utente è un requisito di progettazione essenziale per Zipp. I raggi J-bend sono ampiamente disponibili in quasi tutti i negozi di biciclette e sono facili da lavorare. Evitano anche il potenziale problema della rotazione delle teste dei raggi a testa dritta nel mozzo. Riteniamo inoltre che ciclisti e meccanici non dovrebbero dover rimuovere pneumatici e nastro per cerchioni per effettuare la regolazione dei raggi, quindi utilizziamo nippli per raggi accessibili dall'esterno."
 

Lumi

Scalatore
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Nel jbend lo sforzo di trazione è sulla testa del raggio, è evidente che senza testa il raggio si sfilerebbe dal mozzo, solo che in questo caso siamo in presenza di un raggio piegato che certamente non irrobustisce il tutto.
Non è evidente e non è certamente, al limite è secondo te, e comunque credo che sia sbagliato, sebbene sia credenza comune.

Questo è quello che ho letto io (cit. "Professional Guide to Wheel Building" Roger Musson - Pag 24)

In pratica per fare la testa devono sottoporre a forte stress il metallo alterando la sua struttura cristallina, quindi il raggio è più resistente sulla piega che sulla testa.

Ci servirebbe @leandro_loi per un'opinione più autorevole

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leandro_loi

Velocista
20 Luglio 2019
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dovunque si possa pedalare
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Non è evidente e non è certamente, al limite è secondo te, e comunque credo che sia sbagliato, sebbene sia credenza comune.

Questo è quello che ho letto io (cit. "Professional Guide to Wheel Building" Roger Musson - Pag 24)

In pratica per fare la testa devono sottoporre a forte stress il metallo alterando la sua struttura cristallina, quindi il raggio è più resistente sulla piega che sulla testa.

Ci servirebbe @leandro_loi per un'opinione più autorevole

Vedi l'allegato 410291
Una buona ruota assemblata artigianalmente con raggi a J, montata e dimensionata correttamente per il ciclista che la deve adoperare, con dei raggi ma soprattutto un cerchio di qualità che non soffra di deformazioni eccessive, non rompe raggi. Se la ruota ha troppi pochi raggi, o è assemblata con un cerchio "povero" romperà raggi sia che questi siano j bend sia che questi siano straight pull.
Su una ruota "industriale" in cui non si prendono pezzi a caso e si assemblano, ma i pezzi sono pensati per lavorare assieme, è un discorso completamente diverso.
Voi vedete ruote straightpull praticamente assemblate tutte al top, o assemblate dalla casa che può farsi fare i pezzi come da propria specifica, e di ruote artigianali fatte con gli straightpull ne vedete pochissime.
Ah, e in una ruota assemblata, la differenza sta oltre ai componenti nel manico di chi la monta.
 

Zugnajima#11

Strat Twelve in Pit Lane
14 Giugno 2010
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Corratec CCT EVO Ultegra, Wilier Triestina Cento1 SLR Dura Ace
Io da ragazzo avevo attaccato in camera la Orca prima versione, quella del 2003 quella degli scalatori baschi della Euskaltel. Era la bici dei miei sogni ma allora in Italia Orbea praticamente non
Son convinto che il mio vicino ha un modello di quegli anni, nero, col nodo sella grosso.
Gli ho fatto dei lavori poco tempo fa ma non ricordo cosa c'era scritto sul telaio come "Made in", ricordo solo che era molto sporca :))):
 
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kekino

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17 Maggio 2007
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CAADX Tiagra 2018
A parte il prezzo che effettivamente è molto alto per un brand nuovo che deve ancora farsi conoscere sul mercato
Beh dai, definire un marchio fondato nel 1840 "brand nuovo" (fondata 45 anni prima di Bianchi, 114 prima di Colnago, 112 anni prima di Pinarello, 136 anni prima di Trek, 131 anni prima di Cannondale... ) mi pare quantomeno ... bizzarro ... :mrgreen:

EDIT: dal 1930 fa biciclette, prima faceva fucili, sembra... il concetto non cambia di moltissimo comunque dai :mrgreen:

sicuramente però sarà per "l'uomo della strada" meno famosa dei grandi marchi come Bianchi, Trek, Cannondale & Co.

(Perdonami, non era per fare il super puntiglioso... però mi aveva incuriosito questa affermazione, visto anche che il primo modello di Orca nel comunicato è del 2003, e sono andato a cercare... e rimasto molto colpito da quanto vecchio fosse come marchio... :))):)
 

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