Piccolo budget grandi difficoltà

Alberto1973

Gregario
7 Novembre 2023
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Il mio punto è:
Il budget di una squadra (come di un business, o di una famiglia) è quello che è. La realtà bisogna che ci si adatti. Si fa quello che si arriva a fare, se si arriva a fare di meno si fa di meno. Al di là di tutto.

Sbagliato?
 

Ser pecora

Diretur
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discorso un po assurdo...una squadra PRO che dovrebbe assumere ciclisti amatoriali (il paragone con calciatori 19anni) e cm,q aavere una squadra meno ch emediocre...non sei piu una squadra da WT e dunque nn sei piu appetibile per gli sponsor. probabilemtente i costi e i num di corridori sono diventati tropp alti.

Anche qui la realtà è un po' diversa: le squadre con piccoli budget mirano ad avere corridori che gli portino punti nelle corse minori, visto che in quelle maggiori non c'è speranza. Tanto il numero di corridori è fisso per squadra quindi tanto vale almeno andare a punti. Questo però acutizza il problema nelle corse importanti, con i corridori migliori che si concentrano in 3-4 squadre (a volte a fare pure i portaborracce). Idem nelle devo.

Quindi come dice martinogalantuomo e si evince dall'articolo ci sono squadre che restano nel WT (condizione per avere sponsor di peso), ma con visibilità limitata a livello di risultati, e si battono prevalentemente* nel resto del calendario per non retrocedere, in corse di interesse spesso nullo per tanti sponsor, se non locali (quindi con budget in proporzione).

*e pure relativamente perché la UAE per es. quest'anno ha pure vinto una marea di 1.Pro, per un totale di 81 corse vinte in stagione (e 179 top3 e 350 top10).

Cioè la UAE ha vinto quasi come Cofidis, Astana, Arkéa, Movistar, Intermarché, Bahrain e Ineos messe assieme.
Restano veramente il Langkawi, Guanxi & c...
 

sepica

Ammiraglia
10 Agosto 2004
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BMC slr01 TREK Madone
Anche qui la realtà è un po' diversa: le squadre con piccoli budget mirano ad avere corridori che gli portino punti nelle corse minori, visto che in quelle maggiori non c'è speranza. Tanto il numero di corridori è fisso per squadra quindi tanto vale almeno andare a punti. Questo però acutizza il problema nelle corse importanti, con i corridori migliori che si concentrano in 3-4 squadre (a volte a fare pure i portaborracce). Idem nelle devo.

Quindi come dice martinogalantuomo e si evince dall'articolo ci sono squadre che restano nel WT (condizione per avere sponsor di peso), ma con visibilità limitata a livello di risultati, e si battono prevalentemente* nel resto del calendario per non retrocedere, in corse di interesse spesso nullo per tanti sponsor, se non locali (quindi con budget in proporzione).

*e pure relativamente perché la UAE per es. quest'anno ha pure vinto una marea di 1.Pro, per un totale di 81 corse vinte in stagione (e 179 top3 e 350 top10).

Cioè la UAE ha vinto quasi come Cofidis, Astana, Arkéa, Movistar, Intermarché, Bahrain e Ineos messe assieme.
Restano veramente il Langkawi, Guanxi & c...
io mi chiedo , ma le squadre , ricevono qualcosa sia dall UCI e sia dai grandi organizzatori di WT ? alla stregua della F1 per esempio
 

Ser pecora

Diretur
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io mi chiedo , ma le squadre , ricevono qualcosa sia dall UCI e sia dai grandi organizzatori di WT ? alla stregua della F1 per esempio

No.

L'UCI poi, una buona volta, è solo un ente (non-profit) che fa ed applica le regole delle corse (ed organizza i mondiali) niente di più. E non solo strada, ma anche pista, mtb, bmx...anzi, sono le squadre a dover pagare una fideiussione nel momento in cui applicano per il WT, a garanzia finanziaria.

Gli organizzatori delle gare possono pagare per incentivare qualche corridore e/o squadra ad andarci, ma è chiaramente a discrezione, e se ne hanno poi un tornaconto a livello di visibilità ed audience. Quindi magari anche per "record" battuti e cose del genere.
Ma alla fine, tolto il Tour, e le corse WT a cui sono pure obbligati ad andarci, a farlo restano corse minori o corse incastrate male nel calendario.
 

bianco222

Scalatore
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Olmo ZeroTre Disc
Secondo me uno dei problemi è che da qualche anno nel ciclismo sono entrate squadre con budget stratosferici in confronto alle altre. Se non ci fossero la UAE e la Visma a cannibalizzare tutte le corse importanti la Intermarche alla fine avrebbe molti meno problemi. Se penso a La Vie Claire che aveva Lemond e Hinoult nella stessa squadra non mi sembra un tema nuovo (anche se non saprei dire a livello economico quanto fosse grande la differenza con le altre squadre). Però effettivamente quando una squadra (o due o tre) è così palesemente più forte delle altre per le squadre più piccole diventa una vera e propria guerra di sopravvivenza. Soprattutto in uno sport che non ha altri ingressi se non la visibilità. Una squadra di calcio potrebbe anche perdere tutte le partite ma se ha lo stadio pieno tutte le domeniche (perché magari è di un piccolo centro che ha solo quello) alla fine in qualche modo sopravvive. Per il ciclismo non è così.
 
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thornn

Gregario
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trek
Io queste "lamentele" che hanno budget limitato rispetto alle spese reali le trovo antipatiche.
Mi suona un po' come le migliori squadre di calcio che si lamentano i loro calciatori sono "costretti" a fare toppe partite e rischiano infortuni etc. Troppe partite? Fate piu' turnover, tanto 19enni volenterosi di partecipare anche a gratis ce ne sono a sempre bizzeffe. Certo, sono un meno forti. O magari fate meno partite.
Io quando gareggiavo (nel podismo, da amatore) ero obbligato a limitarmi, proprio perche' sia fisico che budget avevano i loro limiti.
Nel ciclismo la vedo uguale. Troppe spese? Riducetele. Prendete corridori meno costosi (=meno forti, ovviamente), o fate semplicemente di meno.
così alla fine ci saranno tre squadre a gareggiare e al tour e al giro e invece di essere in 120 corridori saranno in 20 e non lo guarderà nessuno o-o
 

bradipus

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qualunquemente
Secondo me uno dei problemi è che da qualche anno nel ciclismo sono entrate squadre con budget stratosferici in confronto alle altre. Se non ci fossero la UAE e la Visma a cannibalizzare tutte le corse importanti la Intermarche alla fine avrebbe molti meno problemi. Se penso a La Vie Claire che aveva Lemond e Hinoult nella stessa squadra non mi sembra un tema nuovo (anche se non saprei dire a livello economico quanto fosse grande la differenza con le altre squadre). Però effettivamente quando una squadra (o due o tre) è così palesemente più forte delle altre per le squadre più piccole diventa una vera e propria guerra di sopravvivenza. Soprattutto in uno sport che non ha altri ingressi se non la visibilità. Una squadra di calcio potrebbe anche perdere tutte le partite ma se ha lo stadio pieno tutte le domeniche (perché magari è di un piccolo centro che ha solo quello) alla fine in qualche modo sopravvive. Per il ciclismo non è così.
Per curiosità sono andato a vedere le classifiche a squadre di Coppa del Mondo (quando c'era); purtroppo su wikipedia vengono riportate le prime cinque posizioni, per cui il confronto è per forza limitato tra prima e quinta.
Nel 2024 (dati dal sito UCI) la prima squadra è stata la UAE con 37.407,6 punti, la quinta la Red Bull con 16.894,33. La quinta ha avuto il 45% dei punti della prima.
Nel 1989 la prima fu la PDM-Concorde con 120 punti, la quinta la TVM-Yoko con 45, pari al 37,5% (differenza massima, a pari col 1999)
Nel 1990 prima sempre la PDM a 92, quinta la belga Weinnmann a 52 (56%)
1991, prima Panasonic a 107, quinta Lotto belga a 46 (43%)
1992, prima Panasonic a 68, quinta PDM a 46 (68%, differenza minima)
1993, prima GB-MG Maglificio a 75, quinta Lampre-Polti a 32 (43%)
1994, prima ancora GB-MG a 89, quinta TVM-Bison a 41 (46%)
1995, prima Mapei a 98, quinta Carrera a 41 (42%)
1996, prima sempre Mapei a 101, quinta Roslotto a 52 (51%)
1997, prima FdJ a 82, quinta Rabobank a 42 (51%)
1998, prima Mapei a 76, quinta Lotto a 32 (42%)
1999, prima Rabobank a 94, quinta Polti a 36 (38%)
2000, prima Mapei-QS a 96, quinta Vini Caldirola a 44 (46%)
(dati wikipdia)
Fatte salve tutte le differenze e cautele del caso nel confrontare epoche e sistemi diversi, è curisoso rilevare come questo 'indice di sperequazione' nel 2024 sia risultato praticamente uguale a quello medio riscontrato nel corso degli anni Novanta.
 

jacknipper

Diversamente scalatore
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Colnago per la strada & Kona per il fango
il problema del ciclismo è che le squadre prendono soldi solo dagli sponsor
diritti televisivi, soldi dalle città tappa e tutto il resto, vanno in tasca ad altri
e con i "giochini" sulle sponsorizzazioni sempre più difficili diventa un problema difficilmente risolvibile
 

bianco222

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Olmo ZeroTre Disc
Per curiosità sono andato a vedere le classifiche a squadre di Coppa del Mondo (quando c'era); purtroppo su wikipedia vengono riportate le prime cinque posizioni, per cui il confronto è per forza limitato tra prima e quinta.
Nel 2024 (dati dal sito UCI) la prima squadra è stata la UAE con 37.407,6 punti, la quinta la Red Bull con 16.894,33. La quinta ha avuto il 45% dei punti della prima.
Nel 1989 la prima fu la PDM-Concorde con 120 punti, la quinta la TVM-Yoko con 45, pari al 37,5% (differenza massima, a pari col 1999)
Nel 1990 prima sempre la PDM a 92, quinta la belga Weinnmann a 52 (56%)
1991, prima Panasonic a 107, quinta Lotto belga a 46 (43%)
1992, prima Panasonic a 68, quinta PDM a 46 (68%, differenza minima)
1993, prima GB-MG Maglificio a 75, quinta Lampre-Polti a 32 (43%)
1994, prima ancora GB-MG a 89, quinta TVM-Bison a 41 (46%)
1995, prima Mapei a 98, quinta Carrera a 41 (42%)
1996, prima sempre Mapei a 101, quinta Roslotto a 52 (51%)
1997, prima FdJ a 82, quinta Rabobank a 42 (51%)
1998, prima Mapei a 76, quinta Lotto a 32 (42%)
1999, prima Rabobank a 94, quinta Polti a 36 (38%)
2000, prima Mapei-QS a 96, quinta Vini Caldirola a 44 (46%)
(dati wikipdia)
Fatte salve tutte le differenze e cautele del caso nel confrontare epoche e sistemi diversi, è curisoso rilevare come questo 'indice di sperequazione' nel 2024 sia risultato praticamente uguale a quello medio riscontrato nel corso degli anni Novanta.
Interessante. Però la coppa del mondo se non erro era basata solo sulle classiche e i GT e le corse di una settimana non faceevano punteggio. Quindi in realtà è praticamente impossibile paragonare ai punteggi UCI di oggi. La Mapei per esempio ricordo essere dominante nelle classiche ma poi nei GT quasi spariva. Oggi ci sono squadre che vincono ovunque.
 

Makmatti

Pignone
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Domane sl
A dire il vero un primo passo, è stato fatto quando hanno ridotto il numero che ogni team poteva avere in gara. Che io ridurrei ancora ma li è un discorso lungo.

I problemi del ciclismo, come di molti sport è che non basta essere tra i top, e fare anche benino, per far quadrare i conti.
Capisco che chi non ha dietro chi è disposto a spendere tanto, si lamenti, però le lamentele non fanno cassa.
Da un lato l’UCI deve lavorare per rendere attrattive le competizioni, cosa che potrebbe non piacere a tutti.
Ma anche i team devono essere più attivi e trasversali, cosa non facile ma crearsi una fanbase e un immagine attraverso attività trasversali e in collaborazione con chi li sponsorizza.
 

bradipus

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qualunquemente
Interessante. Però la coppa del mondo se non erro era basata solo sulle classiche e i GT e le corse di una settimana non faceevano punteggio. Quindi in realtà è praticamente impossibile paragonare ai punteggi UCI di oggi. La Mapei per esempio ricordo essere dominante nelle classiche ma poi nei GT quasi spariva. Oggi ci sono squadre che vincono ovunque.
Certo, avevo premesso con tutte le cautele del caso.
Però la vecchia CdM aveva al suo interno le gare di gran lunga maggiormente attrattive per gli sponsor, quindi un minimo di parallelo ci può stare, secondo me.
 

drio75

Ex Gravel Race, apprendista BDC
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Cube - Bianchi
La situazione non è buona, multinazionali ricchissime o sceicchi che creano squadre fortissime con tutti i campioni, campioncini e i giovani promettenti... A tutte le altre squadre rimangono le briciole...
Non credo sarà sostenibile ancora a lungo questa situazione...
 

bianco222

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Certo, avevo premesso con tutte le cautele del caso.
Però la vecchia CdM aveva al suo interno le gare di gran lunga maggiormente attrattive per gli sponsor, quindi un minimo di parallelo ci può stare, secondo me.
Io la rimetterei subito la Coppa del Mondo!! Secondo me non sarebbe poi nemmeno una brutta idea per rilanciare gare di seconda fascia.
Però per il discorso che facevamo quando togli i 3 GT (con 63 tappe e classifiche varie) è davvero un paragone che non regge secondo me. Sarebbe però bello riuscire a fare un calcolo simile. Forse PCS ha delle statistiche retroattive di punteggi?
 

bradipus

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qualunquemente
Io la rimetterei subito la Coppa del Mondo!! Secondo me non sarebbe poi nemmeno una brutta idea per rilanciare gare di seconda fascia.
Però per il discorso che facevamo quando togli i 3 GT (con 63 tappe e classifiche varie) è davvero un paragone che non regge secondo me. Sarebbe però bello riuscire a fare un calcolo simile. Forse PCS ha delle statistiche retroattive di punteggi?
Prima di fare il mio 'esercizio' le avevo cercate, ma non le ho trovate.
Ma magari ho solo cercato male.
 

Classifica generale Winter Cup 2024