Pare che ci saranno significative novità anche sullo sterzo delle nuove bici sensorizzate!
Manco il conte Mascetti sarebbe riuscito a tirare fuori una supercazzola del genere!!!Il fatto che siano stati depositati brevetti di un cambio "futuristico" da parte di Campagnolo non è detto che si vada per forza in quella direzione, molte volte i brevetti vengono depositati proprio per evitare che altre aziende possano usare quella tecnologia.
Anche la tipologia del cambio che viene menzionata "a contatto, capacitivo, magnetico, magnetotermico, termico, a pressione, tattile o a cupola" ha un ampio spettro e sembra creata per precludere ad altri competitor di usufruire e sviluppare liberamente questa tecnologia
Più probabile di ammaraggiArriverà l'esperto locale di termoidraulica a illuminarci.
Andrà a finire così...10 anni fa Factor aveva fatto un manubrio integrato per Aston Martin cui era integrato un PC8
L'esecuzione lascia il tempo che trova (menzione per il nastro sostituito da elegantissime nonché praticissime manopole in pelle con impuntura in tinta) ma in realtà mi sono sempre chiesto perché non si cominci con l'integrare certe cose tipo le luci anteriore e posteriore in modo da non sporcare le linee del telaio. In fondo una luce posteriore verticale annegata nel reggisella o una anteriore orizzontale nel manubrio non credo siano difficili da ingegnerizzare.10 anni fa Factor aveva fatto un manubrio integrato per Aston Martin cui era integrato un PC8
...che a sua volta, tradotto dal friulano, sintetizza magnificamente il contenuto dell'articolo in questione..."Dome sensor"...non so se si traduca in altro modo
No per carità, durerebbero quanto un bercio di gatto e i ricambi costerebbero quanto mezzo manubrio o l'intero reggisella.L'esecuzione lascia il tempo che trova (menzione per il nastro sostituito da elegantissime nonché praticissime manopole in pelle con impuntura in tinta) ma in realtà mi sono sempre chiesto perché non si cominci con l'integrare certe cose tipo le luci anteriore e posteriore in modo da non sporcare le linee del telaio. In fondo una luce posteriore verticale annegata nel reggisella o una anteriore orizzontale nel manubrio non credo siano difficili da ingegnerizzare.
In realtà io sopravvivo anche senza ma mi chiedo perché non provino a proporre cose del genere. La durata non penso sia un problema, forse il peso (anche se ormai quello non sembra essere più un dogma). Il prezzo poi, su bici da 10000 euro, credo sia un fattore secondario.No per carità, durerebbero quanto un bercio di gatto e i ricambi costerebbero quanto mezzo manubrio o l'intero reggisella.
L'esecuzione lascia il tempo che trova (menzione per il nastro sostituito da elegantissime nonché praticissime manopole in pelle con impuntura in tinta) ma in realtà mi sono sempre chiesto perché non si cominci con l'integrare certe cose tipo le luci anteriore e posteriore in modo da non sporcare le linee del telaio. In fondo una luce posteriore verticale annegata nel reggisella o una anteriore orizzontale nel manubrio non credo siano difficili da ingegnerizzare.
La Merida reacto l'ha da anni dove si alloggi al'elastomero:Sempre dalla bici in questione:
Una soluzione furba odierna è quella della Scott Foil: https://www.scott-sports.com/ch/it/product/syncros-campbell-20-aero-il-rear-light
Ma quindi alla fine, si pedalerà ancora o no?Secondo me sram con quel sensore arriverà ad una sorta di piattaforma inerziale, come nelle moto, userà i dati letti per progettare i componenti sempre più miratamente.
Poi ci scommetto che arriverà ad una sorta di centralina da integrare nella bici che gestirà i componenti dal cambio, ai sensori vari di cadenza , pm, cardio, sensori delle ruote, sensori sui freni, eccecc
Se prendi la versione senza batteriaMa quindi alla fine, si pedalerà ancora o no?
Che è più quello che ho fatto col misuratore di potenza ed Intervals.icu...Se prendi la versione senza batteria
Però sai che figata, dopo un giro in bici, scarichi i dati e vai ad analizzarli al PC, o sul telefono seduto sul divano ... E dopo le prime 3 o 4 volte che cerchi di capire da che parte leggerli, non li guarderai mai più