Olimpiadi di Beijing 2008, prove su pista.

4NDR34.76

Pignone
8 Marzo 2008
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Per quanto riguarda Vera Carrara, mi è sembrata vuota e stanca, credo che i suoi tecnici abbiano sbagliato completamente la preparazione... dispiace perchè ho sentito che dopo la corsa era in lacrime ed ha annunciato il ritiro.
 

lupo solitario

Ammiraglia
3 Febbraio 2008
20.282
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Bici
Quelle che testo.
al di là del calcio forse il ciclismo su pista ha molto meno appeal (visibilità, ritorno economico) rispetto a quello su strada dove l'Italia credo possa dire la sua...

Il richiamo c'è l'hai dal momento che vinci e convinci: ma se continuiamo a puntare solo su i bravissimi Chiappa e Carrara senza altri validi ricambi-alternative, il richiamo non ci sarà mai. E' inutile parlare poi di investimenti se le plurimedagliate della scherma viaggiano in seconda classe e i bambini del calcio sconfitti alla grande e rimandati a casa senza andare nemmeno alle finali viaggiano in prima classe !!!!!!E' notizia di oggi.
Tutti gli sport devono avere le stesse possibilità del calcio e poi si può parlare di richiamo. Sai quanti ragazzi toglieresti dalla strada e dal dietologo se invece di buttare giù i velodromi ( Roma) ne costruisci in tutta Italia, magari anche con l'aiuto economico dell'industria nazionale delle biciclette ? o-o
 

Felix77HT

Novellino
17 Agosto 2008
24
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Il richiamo c'è l'hai dal momento che vinci e convinci: ma se continuiamo a puntare solo su i bravissimi Chiappa e Carrara senza altri validi ricambi-alternative, il richiamo non ci sarà mai.

è chiaro che una vetrina come l'olimpiade costituisce una forte attrattiva nei confronti di aspiranti-praticanti per le discipline sportine che non godono della visibilità che hanno gli sport più praticati.
Sicuramente in molti vorranno imitare le gesta della Pellegrini (tanto per citarne una), ma questo è solo un volano...
Non conosco la realtà del ciclismo su pista italiano, ma a quello che ho letto Chiappa in campo maschile non ha alternative valide e parliamo di un trentacinquenne! Nelle olimpiadi le sue gare sono state incolori...


E' inutile parlare poi di investimenti se le plurimedagliate della scherma viaggiano in seconda classe e i bambini del calcio sconfitti alla grande e rimandati a casa senza andare nemmeno alle finali viaggiano in prima classe !!!!!!E' notizia di oggi.
Tutti gli sport devono avere le stesse possibilità del calcio e poi si può parlare di richiamo.

sta qui il problema... gli sport non hanno gli stessi mezzi perché non hanno lo stesso seguito che si traduce in investimenti, sponsor e quant'altro... se l'Italia è per la maggior parte pallonara allora non ci dobbiamo lamentare, manca la cultura sportiva ma questo è un problema di società...


Sai quanti ragazzi toglieresti dalla strada e dal dietologo se invece di buttare giù i velodromi ( Roma) ne costruisci in tutta Italia, magari anche con l'aiuto economico dell'industria nazionale delle biciclette ?

infatti i bambini-ragazzini italiani praticano poco sport, in generale non è un problema solo delle 2 ruote.
 

Felix77HT

Novellino
17 Agosto 2008
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Domanda per i tecnici (Andy ci sei?): perchè il 48 davanti e non il 52? C'è un vantaggio ad avere la guarnitura + piccola a parità di sviluppo metrico?

domanda interessante... se posso aggiungere un paio di curiosità che ho:
1) i rapporti sono uguali in tutte le gare (ad esempio l'inseguimento è molto più breve della corsa a punti)
2) quanto pesano le bici che vengono utilizzate per quelle specialità?
3) i freni sono assenti solo per questioni di peso delle bici?

...perdonate le troppe domande! :mrgreen:
 

Surplace

Track Coach FCI
12 Ottobre 2006
4.135
104
Portogruaro
www.surplace.it
Bici
Pina & Surplace
Domanda per i tecnici (Andy ci sei?): perchè il 48 davanti e non il 52? C'è un vantaggio ad avere la guarnitura + piccola a parità di sviluppo metrico?

Ci sono ci sono, vi sto leggendo in silenzio.... :mrgreen:
Dovresti chiederlo ad un ingegnere, magari fa quattro calcoli, una volta (quando si faceva il surplace e si partiva da fermi) usavano anche il 45-46 davanti, mentre nelle prove contro il tempo il 52-53-54, che dà una pedalata più rotonda.
Deve essere (meccanica) una questione di leve.

Andy
 

Surplace

Track Coach FCI
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Pina & Surplace
domanda interessante... se posso aggiungere un paio di curiosità che ho:
1) i rapporti sono uguali in tutte le gare (ad esempio l'inseguimento è molto più breve della corsa a punti)
2) quanto pesano le bici che vengono utilizzate per quelle specialità?
3) i freni sono assenti solo per questioni di peso delle bici?

...perdonate le troppe domande! :mrgreen:

1) i rapporti sono liberi, ognuno mette quello che vuole, devi calcolare che in una corsa a punti il gruppo non va costante, devi scattare, devi recuperare, più o meno 51 o 52x15.
2) minimo 6,8, come quelle da strada, E' ASSURDO LO SO. Qualche monoscocca (non le look) deve essere zavorrata per rientrare nel peso.
3) in una pista come quella, anche solo al pensiero di toccare un freno sei a terra, con una pendenza di 43° la bici perderebbe subito aderenza, il peso non ha nessuna importanza.

Andy
 

Surplace

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Bici
Pina & Surplace
ps peccato non aver sentito i commenti di Martinello

Beh, Casani ha detto di quegli strambolotti che il povero Maspes si sarà rivoltato nella tomba !
"anche i velocisti hanno i pedali a sgancio automatico e in più hanno le cinghiette...."
"Kenny, che dopo la sopressione del km da fermo ha dovuto optare per lavelocità...."
Mamma cacca........... :cry::cry::cry:

Andy
 

Surplace

Track Coach FCI
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Bici
Pina & Surplace
quel chris hoy è impressionante, praticamente un culturista!
L'altro giorno guardando la diretta mi sono innamorato del keirin, una disciplina troppo spettacolare.

PURTROPPO per Te, il Keirin originario te lo sei proprio perso.....
Ora se guardi male l'avversario ti squalificano, anni fa in gara mancavano solo i coltelli, il kerin era lotta, era nato per quello.
Non rispecchiava lo spirito ciclistico che è pacifico ma era proprio una specialità per conto suo, per quello era bello.

Andy
 

Lanerossi

Maglia Iridata
22 Settembre 2004
14.984
272
43
Recoaro Terme (VI)
lanerossi.altervista.org
Beh, Casani ha detto di quegli strambolotti che il povero Maspes si sarà rivoltato nella tomba !
"anche i velocisti hanno i pedali a sgancio automatico e in più hanno le cinghiette...."
"Kenny, che dopo la sopressione del km da fermo ha dovuto optare per lavelocità...."
Mamma cacca........... :cry::cry::cry:

Andy

io queste non le avevo colte, non sapendolo (anche se sgancio e cinghiette mi puzzavano), tuttavia l'ora e 3 minuti assegnata a Bianchetto (mentre il record è di Pettenella, che rimase altri 2 minuti, tot 1h 5m, dopo il malore - finto racconta la storia non ufficiale) mi ha fatto saltare sulla sedia...
Qualcun'altra poi l'ha detta, ma ora non ricordo...
 

lupo solitario

Ammiraglia
3 Febbraio 2008
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Bici
Quelle che testo.
è chiaro che una vetrina come l'olimpiade costituisce una forte attrattiva nei confronti di aspiranti-praticanti per le discipline sportine che non godono della visibilità che hanno gli sport più praticati.
Sicuramente in molti vorranno imitare le gesta della Pellegrini (tanto per citarne una), ma questo è solo un volano...
Non conosco la realtà del ciclismo su pista italiano, ma a quello che ho letto Chiappa in campo maschile non ha alternative valide e parliamo di un trentacinquenne! Nelle olimpiadi le sue gare sono state incolori...




sta qui il problema... gli sport non hanno gli stessi mezzi perché non hanno lo stesso seguito che si traduce in investimenti, sponsor e quant'altro... se l'Italia è per la maggior parte pallonara allora non ci dobbiamo lamentare, manca la cultura sportiva ma questo è un problema di società...




infatti i bambini-ragazzini italiani praticano poco sport, in generale non è un problema solo delle 2 ruote.

Quoto
 

Felix77HT

Novellino
17 Agosto 2008
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1) i rapporti sono liberi, ognuno mette quello che vuole, devi calcolare che in una corsa a punti il gruppo non va costante, devi scattare, devi recuperare, più o meno 51 o 52x15.
ah ok, pensavo fossero uguali per tutti ;-)

2) minimo 6,8, come quelle da strada, E' ASSURDO LO SO. Qualche monoscocca (non le look) deve essere zavorrata per rientrare nel peso.
perfetto, quindi c'è un limite minimo di peso ;-)

3) in una pista come quella, anche solo al pensiero di toccare un freno sei a terra, con una pendenza di 43° la bici perderebbe subito aderenza, il peso non ha nessuna importanza.
mi piacerebbe provare a girare in pista... sicuramente farei qualche tombola ma deve essere divertente! o-o
 

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