Fauniera da Demonte.
Bellissima tecnicamente, lunga 24 Km e con diversi tronconi ben definiti: inizio morbido, passaggio in mezzo ai boschi, tratto con tornanti duro senza vegetazione, costone con interminabili rettilinei, ed infine ultimo pezzo spettrale tra le pietraie.
Bellissima per la maestosità della montagna, per la scarsissima frequentazione, per la sensazione di essere parte di una natura selvaggia.
Mledetta per la pioggia e la grandine che ci ho preso due anni fa.
Maledetta perche' c'erano tante pietre lungo la strada e, in cima (oltre Valcavera), massi grossi che mi hanno consigliato di non continuare.
Maledetta perche' mi ha costretto a fare marcia indietro fino a Demonte, bagnato fradicio, con la certezza che, gia' tardo pomeriggio, non c'era nessuno nel raggio di 20 km.
Maledetta perche' non potendo scollinare mi sono perso la possiblita' di arrivare poi a vedere il Giro che passava poco oltre.
Pero', non avevo mai pedalato in un posto di montagna piu' selvaggio.
Fantastico.
Sergio
Pisa