negli ultimi due anni ho visto due bei Giri, due bei Mondiali, delle belle Classiche. Non so che ciclismo abbia vinto Landis. Di sicuro, il "suo" Tour non mi è piaciuto per nulla.
Devo dire che il giorno in cui si era ripreso la maglia gialla con quella fuga da "extraterrestre" da altri tempi, mi sono detto:"c
avoli, finalmente un'azione coraggiosa da parte di un capitano". Me la sono proprio gustata e quando il suo vantaggio continuava ad aumentare, alla faccia del gruppo che tirava tifavo per lui. Ero contento per Landis e per il ciclismo, che aveva riscoperto l'improvvisazione e il coraggio di provarci, alla faccia di tutto il tatticismo e l'attesa dell'ultima salita.
Mi sono ovviamente chiesto:"sará farina del suo sacco??", anche se per me nessuno è dopato finché non ci sono le prove e il ciclismo è come una cassa di mele marcie: "in mezzo ce ne sono anche di sane".
Quindi senza prove concrete, nessuno è dopato. Purtroppo (o per fortuna) riguardo a Floyd poi le prove sono arrivate, giusto per fare chiarezza. Ma quella cavalcata mi era piaciuta.