Vi racconto la mia recente esperienza di acquisto della nuova bici.
Il negozio è Bicycle World di Via Brennero a Trento. Ieri mattina mi consegnano la nuova bici (Specialized Roubaix montata Ultegra, mi piacciono le bici comode :-))). Appena arrivato a casa monto la bici sul trespolo per verificare, in vista della prima uscita, se è tutto OK. Prima constatazione, sia il deragliatore anteriore che quello posteriore non sono regolati a dovere. La catena tocca il deragliatore anteriore con il 50/12, il 50/13 e il 50/14 (niente male davvero!!!), il deragliatore posteriore non è allineato ai pignoni e fa fatica a salire. Ma questo è niente. Mi accorgo subito di uno strano rumore proveniente dal mozzo della ruota posteriore. Con le palle che già mi girano nel pomeriggio torno in negozio dove mi dicono che, a parte i deragliatori mal regolati, effettivamente deve esserci qualche cuscinetto che non fa il suo dovere nel mozzo posteriore. Non hanno una ruota Ultegra sostitutiva e mi propongono di montarmi due ruote usate in attesa delle nuove. Purtroppo non verifico al momento le condizioni delle ruote, carico la bici in macchina e vado a casa. Appena a casa controllo la situazione e constato che:
- le mavic che mi hanno montato sono tutte e due scentrate (tanto è vero che hanno allargato i pattini freni per evitare contatti con le ruote, prima erano a un paio di millimetri scarsi dalle ruote ora sono ad almeno 4 millimetri);
- la gomma posteriore è completamente spiattellata (l'hanno usato sui rulli fino allo sfinimento), ha tagli dappertutto e in qualche punto si vedono le tele.
Ora io mi chiedo ma è possbile pensare che uno si compri la bici nuova per fare i primi giri con due suole del genere rischiando pure la propria incolumità?
Con le palle che girano a tutto vapore stamattina torno in negozio e faccio il giusto casino minacciando le vie legali. Almeno non pretendono di aver ragione, fanno un po a scaricabarile tra di loro ma ammettono di avermi montato due suole.
Risultato: ho lasciato li la bici fintanto che non sarà a posto perchè in quelle condizioni mi faceva innervosire il solo vederla, sono senza bici (ho già venduto ad un amico la vecchia), ho perso completamente la fiducia nel negozio e lunedì o martedi mi toccherà perdere altro tempo per passare nello studio di un avvocato che conosco per valutare il da farsi.
E' possibile lavorare in questa maniera? Non potevano accorgersi subito dei problemi al mozzo posteriore (io me ne sono accorto in dieci secondi), non erano in grado di valutare lo stato delle ruote sostitutive che mi hanno montato? Non sono neppure in grado di regolare i deragliatori?
Ci considerano veramente solo dei polli da spennare?
Sarei curioso di sapere cosa ne pensate.
Grazie.
-
Il negozio è Bicycle World di Via Brennero a Trento. Ieri mattina mi consegnano la nuova bici (Specialized Roubaix montata Ultegra, mi piacciono le bici comode :-))). Appena arrivato a casa monto la bici sul trespolo per verificare, in vista della prima uscita, se è tutto OK. Prima constatazione, sia il deragliatore anteriore che quello posteriore non sono regolati a dovere. La catena tocca il deragliatore anteriore con il 50/12, il 50/13 e il 50/14 (niente male davvero!!!), il deragliatore posteriore non è allineato ai pignoni e fa fatica a salire. Ma questo è niente. Mi accorgo subito di uno strano rumore proveniente dal mozzo della ruota posteriore. Con le palle che già mi girano nel pomeriggio torno in negozio dove mi dicono che, a parte i deragliatori mal regolati, effettivamente deve esserci qualche cuscinetto che non fa il suo dovere nel mozzo posteriore. Non hanno una ruota Ultegra sostitutiva e mi propongono di montarmi due ruote usate in attesa delle nuove. Purtroppo non verifico al momento le condizioni delle ruote, carico la bici in macchina e vado a casa. Appena a casa controllo la situazione e constato che:
- le mavic che mi hanno montato sono tutte e due scentrate (tanto è vero che hanno allargato i pattini freni per evitare contatti con le ruote, prima erano a un paio di millimetri scarsi dalle ruote ora sono ad almeno 4 millimetri);
- la gomma posteriore è completamente spiattellata (l'hanno usato sui rulli fino allo sfinimento), ha tagli dappertutto e in qualche punto si vedono le tele.
Ora io mi chiedo ma è possbile pensare che uno si compri la bici nuova per fare i primi giri con due suole del genere rischiando pure la propria incolumità?
Con le palle che girano a tutto vapore stamattina torno in negozio e faccio il giusto casino minacciando le vie legali. Almeno non pretendono di aver ragione, fanno un po a scaricabarile tra di loro ma ammettono di avermi montato due suole.
Risultato: ho lasciato li la bici fintanto che non sarà a posto perchè in quelle condizioni mi faceva innervosire il solo vederla, sono senza bici (ho già venduto ad un amico la vecchia), ho perso completamente la fiducia nel negozio e lunedì o martedi mi toccherà perdere altro tempo per passare nello studio di un avvocato che conosco per valutare il da farsi.
E' possibile lavorare in questa maniera? Non potevano accorgersi subito dei problemi al mozzo posteriore (io me ne sono accorto in dieci secondi), non erano in grado di valutare lo stato delle ruote sostitutive che mi hanno montato? Non sono neppure in grado di regolare i deragliatori?
Ci considerano veramente solo dei polli da spennare?
Sarei curioso di sapere cosa ne pensate.
Grazie.
-
Ultima modifica: