Ciao a tutti gli esperti.
Ieri ho visto una bici in acciaio marchiata De Franceschi (telaista padovano). Direi una bella bici, perlomeno discreta, almeno mi pareva guardandola con il mio "occhio neofita".
I mozzi erano Campagnolo Record.
Guarnitura, cambio, deragliatore, leve freni tutto marchiato Gipiemme (purtroppo non so il modello).
Freni con cablaggi esterni, manettini all'obliquo per il cambio ovviamente.
Anche le leve al manubrio erano marchiate Gipiemme. Tutto bellissimo.
Pipa e piega 3ttt. Nastro giallo di certo coevo. Secondo me una bella bici.
La cosa che mi ha colpito molto sono i freni: oltre alla potenza, mi ha stupito vedere nell'innesto della guaina sul cantilever (o come si chiama) quella levetta che, girandola, permette ai pattini di allargarsi (proprio come per il Dura Ace). Stupendi! Non avevo mai visto su una bici di quel periodo questa soluzione tecnica. Uau!
Pur non sapendo nulla su modello e quant'altro, qualcuno mi sa dire nulla sul gruppo Gipiemme?
Ieri ho visto una bici in acciaio marchiata De Franceschi (telaista padovano). Direi una bella bici, perlomeno discreta, almeno mi pareva guardandola con il mio "occhio neofita".
I mozzi erano Campagnolo Record.
Guarnitura, cambio, deragliatore, leve freni tutto marchiato Gipiemme (purtroppo non so il modello).
Freni con cablaggi esterni, manettini all'obliquo per il cambio ovviamente.
Anche le leve al manubrio erano marchiate Gipiemme. Tutto bellissimo.
Pipa e piega 3ttt. Nastro giallo di certo coevo. Secondo me una bella bici.
La cosa che mi ha colpito molto sono i freni: oltre alla potenza, mi ha stupito vedere nell'innesto della guaina sul cantilever (o come si chiama) quella levetta che, girandola, permette ai pattini di allargarsi (proprio come per il Dura Ace). Stupendi! Non avevo mai visto su una bici di quel periodo questa soluzione tecnica. Uau!
Pur non sapendo nulla su modello e quant'altro, qualcuno mi sa dire nulla sul gruppo Gipiemme?