Tour de France 2012 - presentazione percorso

[Airone del Chianti]

Attenzione: non dico che i ventagli "fanno schifo"!
Dico che c'è "SOLO" quello, e poco altro.

PS: grazia ricevuta non direi proprio, e cmq il valore simbolico di quella tappa vale anche più di quella di Courchevel. Se poi sei un "anti-Pantani", beh quello è un altro paio di maniche

Non sono un antiPantani, anzi ti dirò che nel 2000 ero sia sul Ventoux che a Courchevel a esultare come un pazzo.
E mi ricordo bene che quel giorno sul Ventoux tirava un vento pazzesco che aveva spazzato via l'impalcatura dello striscione d'arrivo. Secondo me Armstrong non si accorse che l'arrivo era vicino e non sprintò, poi per non fare brutta figura si inventò di aver lasciato la vittoria.
Il valore simbolico della vittoria però rimane, ma l'impresa sportiva è un'altra cosa e avvenne due giorni dopo a Courchevel. E sarebbe stata ancora più bella il giorno dopo ancora a Morzine quando il Panta attaccò da lontano con Escartin ma poi saltò...

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[go_lance_pcm]

In ogni modo vi invito a vedere il profilo altimetrico delle tappe, che ora è disponibile sul sito ufficiale letour.fr, perché in merito se n'è parlato senza sapere niente.

Io dopo averle viste penso seriamente che questo sia uno dei Tour più duri degli ultimi dieci anni. Le tappe di salita sono tante e pericolose, con salite da lontano dove chi vuole far saltare il banco può fare il colpo grosso.

Senza contare le numerose tappe collinari, molte più rispetto alla media, dove qualcosa può sempre succedere. Di sprint scontati ce ne sono tre o quattro, in varie si arriva su strappi mentre in altre ancora ci sono salite di prima categoria a inizio o metà tappa.

I chilometri a cronometro servono per bilanciare le cose. Ed era anche l'ora, dico chiaramente, di tornare ad uno schema giusto. Nessuno ha detto che a vincere il Tour debbano essere soltanto quelli forti in salita. Per vincere la corsa più importante dell'anno bisogna essere completi e capaci. Senza precludere per questo la vittoria agli scalatori, cosa che non è stata fatta perché i 90 Km sono ben distribuiti

 

[ian]

In ogni modo vi invito a vedere il profilo altimetrico delle tappe, che ora è disponibile sul sito ufficiale letour.fr, perché in merito se n'è parlato senza sapere niente.

Io dopo averle viste penso seriamente che questo sia uno dei Tour più duri degli ultimi dieci anni. Le tappe di salita sono tante e pericolose, con salite da lontano dove chi vuole far saltare il banco può fare il colpo grosso.

E' bello nella prima parte, anche perchè hanno scoperto che salvo Alpi e Pirenei ci sono altre asperità che possono rendere interessanti le cose (soprattutto con un Sagan in queste condizioni sarà molto divertente)

Per il resto non direi che sia durissimo (e neanche particolarmente duro), altrimenti mi sfuggono definizioni adeguate per percorsi tipo 2007 e 2008 ad esempio.
Postilla sulle salite "da lontano": non siamo negli anni 40, quindi le tappe stile Pau (marchio di fabbrica di ogni Tour de France) con l'ultimo salitone a 90 km dal traguardo non sortiscono effetti sulla classifica, anche se in gruppo c'è un Coppi. Infatti l'anno scorso, in una tappa di quel genere ha vinto Hushovd.

 

[fast1]

In ogni modo vi invito a vedere il profilo altimetrico delle tappe, che ora è disponibile sul sito ufficiale letour.fr, perché in merito se n'è parlato senza sapere niente.

Io dopo averle viste penso seriamente che questo sia uno dei Tour più duri degli ultimi dieci anni. Le tappe di salita sono tante e pericolose, con salite da lontano dove chi vuole far saltare il banco può fare il colpo grosso.

Già da parecchi giorni si posson vedere le altimetrie, a me pare che non sia un tour per scalatori, salite in buona parte pedalabili e con sovente pianura prima del traguardo

 

[Qrier]

Per essere più "equilibrato" con tutte quelle cronometro, almeno tutti i tapponi dovevano finire in salita. Oltretutto ci sono molte salite pedalabili.

 

[Airone del Chianti]

Il più duro no, ma un pò diverso dal solito sì.
Ci sono tappe dove la durezza e la selezione dipendono da come saranno affrontati, in particolare quelle di Bellegarde s/Valserine (con la Grand Colombier già vista al Delfinato ma più vicina all'arrivo) e di Foix (con il Col de la Peguère che ha pendenze inedite per un Tour). Certo che se vanno a spasso e non attaccano non fa selezione nemmeno l'Alpe di Pampeago come si è visto al Giro.
Comunque due bei tapponi di montagna ci sono (La Toussuire e Luchon) e anche quella con arrivo a Peyragudes è interessante e potenzialmente esplosiva (ma devono attaccare sul Port de Balès).
Per il resto - come rilevava il fan della RadioSchack - ci sono diverse tappe interessanti anche nella 1° settimana. Segnalerei in particolare la tappa di Boulogne s/mer (con tanti strappetti nel finale arrivo compreso e il Mont Lambert a 6km dall'arrivo) e quella di Rouen con 140 km lungo la costa dove per il vento può succedere di tutto.
Ci divertiremo.

 

[Airone del Chianti]

Dimenticavo: bellissima anche l'8° tappa con arrivo a Porrentruy e tante salite di 2° e 3° categoria dai nomi inquietanti (Passaggio del Dolore, Colle della Croce, Col del Caquerelle)... tappa simile ma ancora più dura di quella dove l'anno scorso Voeckler attaccando da lontano prese la maglia gialla e diversi minuti sui favoriti.
Chiaro che per fare la corsa ci vuole coraggio.

 

[Mardot]

Se ne avete già parlato alla noia, chiudete subito la discussione, non l'ho vista.

Il percorso del Tour 2012 è più mal disegnato, che facile, quindi automaticamente diventa facile, ma solo perché certi ostacoli sono stati (appositamente) posizionati male rispetto all'arrivo.

Avete mai visto un Tour con il percorso cosi' facile?

Io non ricordo un percorso del genere, veramente fatto con i piedi, magari globalmente ci sono stati anche percorsi più facili, ma a mio avviso erano comunque più logici, nella loro facilità.

Avete mai visto un Tour dove la maglia gialla fa' cosi' poca fatica a tenere la testa della classifica?

Io NO, ecco questo no, che in testa ci fosse il Cannibale o che ci fosse Contador, a me pare che il leader dovesse comunque sudare di più.

Merito della squadra?

Sì, ma solo perché il percorso glielo consente.

Con le crono di quest'anno, ma con tappe di montagna lunghe e dure, tre di fila sui Pirenei e tre di fila sulle Alpi, la musica sarebbe cambiata anche per gli Sky, e le possibilità di vittoria sarebbero state più eque per tutti.

E voi che ne pensate?

 

[servarel]

è così sfacciatamente adatto alle carateristiche di Wiggins,che viene da pensare sia stato fatto apposta.

Mai vista una maglia gialla portare il primato tranquillo con due minuti di vantaggio (su un compagno di squadra!) senza aver mai messo il naso davanti neanche un metro.

Le tappe sono noiose per lo spettatore (io personalmente giro spesso canale o mi addormento) e inutili per il ciclismo,quello pedalato,non quello dominato dal marketing dell'esportazione brand "tour de france".

Brutto,noioso ed inutile.

 

[kar38]

come detto altrovo è veramente osceno questo percorso, al giro ci lamentavamo che i corridori si guardavano in faccia nonostante le occasioni x attaccare ci fosse, al tour invece mancano proprio le possibilità x gli attaccanti, non mi lamento dei 100km a crono ma potevano fare qualche arrivo in salita in più

speriamo nelle 2 prox tappe x vedere qualcosa di buono

 

[davis.carpi]

l'unico che ci ha provato è stato quello delle puntine,forse ne ha messe troppe ,se avessero bucato solo evans e wiggo ci sarebbe stato un attacco e la classifica sarebbe molto diversa oggi.
nessuno ha forato in discesa magari ha fatto un pezzo con la ruota bassa sennza accorgersene.

 

[aghost73]

Tanti dicevano che era noioso il giro, invece il tour e' proprio avvincente

 

[bicipertutti]

mah, speriamo nelle prossime 2 tappe

 

[Gibo d'Italia]

Il Giro è stato noioso e su questo pochi dubbi.
Il Tour ha un percorso molto meno spettacolare sotto il profilo altimetrico(causa anche della solita storia della città di arrivo pagante e conseguente adattamento del percorso),però non possiamo negare che ha offerto più del Giro 2012.
La salita delle Belles Filles presa a tutta e con 5 uomini all'arrivo davanti,l'attacco di Van den Broeck il giorno dopo su una salitella a 20 km dall'arrivo,quello di Nibali in discesa a 30 km nella tappa con arrivo a Valserine,quelli dello stesso Vincenzo in salita verso Les Sybelles,Evans che anima una tappa per velocisti accelerando su un muro di 1.6km in quella di Cap d'Adge..

Il percorso fa senz'altro la differenza,ma spesso sono anche i corridori a fare il percorso.

 

[go_lance_pcm]

Ma non è vero che è facile, il problema è che sulle Alpi un'occasione (quella della tappa alpina con l'arrivo in discesa) non l'hanno sfruttata e i rivali non sono in grado di contrastare la Sky. Per il fatto che è mal disegnato complessivamente è sbagliato dire questo, si possono criticare alcune tappe. Come quella di avantieri quando hanno fatto un circuito inutile di cui si poteva fare a meno, ma vedendo la voglia dei corridori non credo proprio che sarebbe successo qualcosa.

Le salite ci sono, tre arrivi in salita, due tappe veramente difficili sui Pirenei (l'ultima è durissima), un arrivo - quello di La Planche des Belles Filles - duro già nella prima settimana, la cronometro tutto sommato equilibra il tutto.

Il problema è che quest'anno abbiamo trovato uno che va in salita e va fortissimo a cronometro. Mentre negli anni di Armstrong più o meno il suo rivale principale aveva le stesse caratteristiche, adesso invece uno così forte a crono non c'è e in salita nemmeno - perché Evans ha la sua età e Nibali era venuto per un piazzamento già dall'inizio. Ovviamente non ci si può lamentare del dominio Sky, sono più forti e lo stanno dimostrando regolarmente.

Il problema è la mancanza di rivali concreti in grado di sfidare Wiggins, le salite in sé ci sono state e ci saranno ancora (domani e dopodomani sono due giorni decisamente impegnativi). Questo è un Tour dove vince il più completo e infatti guardacaso chi è che sta premiando il percorso? Il più completo. Secondo me non è sbagliato.

Che poi, si parla e sembra che i Tour degli anni scorsi siano stati particolarmente diversi: invece no, le tappe in salita più o meno erano simili e il numero era quello, semplicemente c'era una cronometro in meno rispetto a quest'anno. Ma la crono è giusto che ci sia, il Tour lo deve vincere il più completo e a questo punto chi è più bravo in salita rischi attaccando.

 

[batstone79]

Ciao,
il percorso del Giro era impegnativo e nessuno tra gli uomini di classifica aveva il coraggio per attaccare perchè il rischio sarebbe stato quello di saltare la tappa successiva. In alcune tappe li ho visti arrivare veramente sfiniti.
Qui di arrivi dove attaccare e decidere la classifica ce ne sono pochi e in questi ultimi giorni il gruppo è andato a spasso. Per carità belle le fughe da lontano, ma un arrivo in più in salita non sarebbe stato male.

Io non dico di fare tapponi e tapponi durissimi (uno magari ci vuole comunque), ma che almeno abbiano un senso. Non puoi mettere salite fighe ad inizio corsa e chiudere in pianura.

Tappe più brevi, ma comunque toste, ci vorrebbero per garantire lo spettacolo. E' inutile ammazzarli di km, perchè ora come ora non ce la fanno.

Andrea

 

[andre730]

?

Io non ricordo un percorso del genere, veramente fatto con i piedi, magari globalmente ci sono stati anche percorsi più facili, ma a mio avviso erano comunque più logici, nella loro facilità.

Avete mai visto un Tour dove la maglia gialla fa' cosi' poca fatica a tenere la testa della classifica?

Io NO,

Mai visti i Tour di Indurain? Forse Indurain era pure peggio perché spesso riusciva e riprendere scalatori come Pantani in salita.. Però nel complesso avevano tutti più "gazzosa" e si lanciavano all'attacco facendo meno calcoli..

 

[peggio]

Se ne avete già parlato alla noia, chiudete subito la discussione, non l'ho vista.

Il percorso del Tour 2012 è più mal disegnato, che facile, quindi automaticamente diventa facile, ma solo perché certi ostacoli sono stati (appositamente) posizionati male rispetto all'arrivo.

Avete mai visto un Tour con il percorso cosi' facile?

Io non ricordo un percorso del genere, veramente fatto con i piedi, magari globalmente ci sono stati anche percorsi più facili, ma a mio avviso erano comunque più logici, nella loro facilità.

Avete mai visto un Tour dove la maglia gialla fa' cosi' poca fatica a tenere la testa della classifica?

Io NO, ecco questo no, che in testa ci fosse il Cannibale o che ci fosse Contador, a me pare che il leader dovesse comunque sudare di più.

Merito della squadra?

Sì, ma solo perché il percorso glielo consente.

Con le crono di quest'anno, ma con tappe di montagna lunghe e dure, tre di fila sui Pirenei e tre di fila sulle Alpi, la musica sarebbe cambiata anche per gli Sky, e le possibilità di vittoria sarebbero state più eque per tutti.

E voi che ne pensate?

Prima di aprire usa la funzione "cerca"...
Ho unito.
Alhoa

 

[LU]

Per questa edizione gli organizzatori si sono trovati il grosso problema delle Olimpiadi con la gara di ciclismo in lnea che si terrà solo sei giorni dopo la fine del Tour.

Per i corridori inglesi le olimpiadi casalinghe sono il primo obiettivo stagionale e Sky sappiamo l'importanza che ha nel panorama del ciclismo prof, quindi gli organizzatori, per non rischiare che qualche big non partecipasse o che si ritirasse anzitempo, hanno disegnato un percorso "inoffensivo", il risultato lo abbiamo sotto gli occhi.......

 

[Mardot]

Per questa edizione gli organizzatori si sono trovati il grosso problema delle Olimpiadi con la gara di ciclismo in lnea che si terrà solo sei giorni dopo la fine del Tour.

Per i corridori inglesi le olimpiadi casalinghe sono il primo obiettivo stagionale e Sky sappiamo l'importanza che ha nel panorama del ciclismo prof, quindi gli organizzatori, per non rischiare che qualche big non partecipasse o che si ritirasse anzitempo, hanno disegnato un percorso "inoffensivo", il risultato lo abbiamo sotto gli occhi.......

Ho pensato anche io a una "combine" di questo tipo. Certo che vedere il Tour che fa questi giochetti....