In riferimento ai prezzi della CIPOLLINI, mi sento di dire che ANCHE QUELLI sono SPROPORZIONATI....così perchè non mi si "accusi" di IMMOTIVATA partigianeria.
Quoto e trovo davvero assurda questa politica dei prezzi stratosferici.In riferimento ai prezzi della CIPOLLINI, mi sento di dire che ANCHE QUELLI sono SPROPORZIONATI....così perchè non mi si "accusi" di IMMOTIVATA partigianeria.
I telai sarto sono di qualità altissima, ma Fondriest ci carica un pò troppo sopra. Un RR2 con forcella costa 1800 euro circa... Considerando che il prezzo che sarto fa ad un privato è ben diverso da quello che fa ad un'azienda che compra 100 telai alla volta, si può stimare che con 1800-2000 euro ci si possa far fare un telaio con forcella 3T RIGIDA LTD verniciato. E quindi il ricarico di Fondriest è davvero troppo!
che forcella monta?A occhio è la stesso telaio che ho io ma marchiato CIOCC (modello SUPREMO). A listino viene sui 2800 euro, fatto su misura e verniciato come si vuole, completo di forcella e serie sterzo. Lo trovo un ottimo telaio, anche se onestamente le mie gambe non riusciranno mai a sfuttarlo completamente ...
perchè IMHO funziona così:ma perche' se tutti fanno fare ad altri poi si dicono "artigiani" e "costruttori"?
ma perche' se tutti fanno fare ad altri poi si dicono "artigiani" e "costruttori"?
si dicono artigiani per pagare meno tasse.....
assolutamente in disaccordo, totale e completo disaccordo.... sparare nel mucchio di chi lavora 12 ore al giorno per passione mi pare davvero poco rispettoso nei confronti dei milioni di artigiani che lavorano sodo ed onestamente.
Bisogna distinguere fra veri artigiani,ovvero chi si sporca le mani per produrre, e gli altri.
cmq il telaista che fa i telai per Fondriest è Sarto Antonio, Veneto.
Il telaio è accreditato di 140 N/mm su 700 grammi di peso (se non ricordo male le specifiche) e mi fa un po' pensare visto che il rapporto peso/rigidità è superiore a qualsiasi altro telaio.
i piu' bei telai in fibra visti finora,soprattutto quelli con la forca rovesciata,che credo stiano sotto lo zero.
anche quelli vengono fatti da sarto?
a livello teorico ci sono delle minime differenze, a livello pratico non ce n'è nessunacredo che vada analizzato il sistema produttivo e cmq la diversa capacità di soddisfare il mercato: i monoscocca vengono fatti velocemente ed in quantità, il TFZero è un telaio artigianale seppur con taglie classiche, ma c'è la necessità di operare a mano e dunque il processo è più lento.
NOn dimentichiamo che lo Zero può essere fatto "su misura".
Ma quello che ancora oggi non riesco a capire è: tra un monoscocca con 140 N/mm e 700 grammi e questo TFzero accreditato degli stessi valori (ipotizziamo sia tutto uguale identico anche le quote), sentirei IO una differenza su strada? Su reazioni ed altro?
Insomma, è solo una questione di come è costruito o ci sono proprio delle reazioni diverse?