Ciao amici, anch'io sono del gruppo, purtroppo...
Ho sempre avuto le ginocchia scricchiolanti, ma avendo sempre fatto vita sedentaria non ci ho mai dato peso, anche perchè non ho mai avuto dolore.
Da due anni vado in bici, e salvo qualche "scricchiolio" più sonoro a fine allenamento, non ho mai notato nulla di nuovo.
Da quest'anno faccio triathlon, e quest'estate preparandomi per la mia prima gara Sprint a fine settembre, ho notato che a fine allenamento (soprattutto facendo combinati bici+corsa) oltre agli scricchiolii più "fragorosi" sentivo anche qualcos'altro, che non definirei dolore, ma una "sensazione" che prima non avevo, nei dintorni della rotula.
Dato che in famiglia il problema alle cartilagini è comune (mia sorella ha una condropatia di IV°, operata a maggio con lateral release), e dato che in 3 distinte occasioni ho sentito come una lama conficcarsi nella rotula ad ogni passo, alla fine di altrettanti allenamenti, ho deciso di farmi vedere.
Ergo, condropatia di 1/2° (che fortunatamente non è poi cosi grave).
Lo so, sono solo all'inizio ed ogni possibilità è ancora aperta (dalla più rosea alla più nera), quindi vedremo prossimamente cosa mi verrà detto.
Dalla diagnosi (2 settimane fa) mi è stato suggerito di fare degli esercizi per il vasto mediale in casa, da sdraiato, facendo una certa serie di movimenti specifici con le gambe.
Vedremo cosa viene fuori con il check di settimana prossima.
Nel frattempo non ho più corso ne a piedi ne in bici (solo nuoto), perchè non voglio che l'attività "dannosa" possa alterare il risultato (qualunque esso sia) dato dall'esercizio.
Sono in grandissima paranoia, sia perchè mi manca un sacco allenarmi, ma soprattutto perchè non potrei mai accettare che mi venga detto di non poter continuare...
Piuttosto mi prendo a martellate le ginocchia finchè le plasmo come va bene! :)
Tra i vari rimedi di cui ho letto/sentito parlare c'è l'ozonoterapia, solitamente abbinata alle infiltrazioni di acido ialuronico, che sembrerebbe, da quanto ho riscontrato, dare risultati mediamente migliori del solo AI (che anzi, c'è a chi non ha fatto proprio nulla); qualcuno l'ha provato?
Leggevo inoltre del trapianto di cartilagine, o dell'impianto di cellule coltivate in vitro (prelevate dal paziente) che vanno a ricostruire i tessuti; giusto per avere una panoramica completa vorrei sapere quanto (tanto) costa fare questa cosa, qualcuno ne sa nulla?
Buona condropatia a tutti, e mai mollare...