[Forum people] Gianandrea Azario -gazario-

[Ser pecora]

Essendo del campo, posso aggiungere che è fisiologicamente impossibile con la sola alimentazione recuperare tali carichi di lavoro, senza assumere quintalate (per rimanere nel lecito, il resto facciamo sia riservato solo ai prof...) di integratori che vanno a sovraccaricare i reni già sovraccaricati da tali sforzi...

...mah...che sia fisiologicamente impossibile avrei qualche dubbio.
Sull'allusione in parentesi meglio sorvolare (come al solito).

Poi certo, c'è gente che con un calendario di uscite così si spenderebbe lo stipendio in integratori e stronxate varie:

Prodotti bici scontati

 

[Stradista]

Essendo del campo, posso aggiungere che è fisiologicamente impossibile con la sola alimentazione recuperare tali carichi di lavoro, senza assumere quintalate (per rimanere nel lecito, il resto facciamo sia riservato solo ai prof...) di integratori che vanno a sovraccaricare i reni già sovraccaricati da tali sforzi...
Quindi per rifarci a qualche post precedente, non vuol dire vivere da malati? oppure a senso vivere da malati per il delirio endorfinico scatenato da una prestazione sportiva?
Non insultatemi, è solo un opinione di uno del settore della preparazione fisica ma con metodi un po controtendenza dello sport "tutto e subito" del mondo d'oggi

Io da ignorante del campo posso solo dire che a qualsiasi medico tu ti rivolga dirà sempre che lo sport fa bene pur chè non sia a livello agonistico....a questo punto mi chiedo : fare 10.000 chilometri all'anno cimentandosi in gare sono piu' pericolosi di che ne fa 10.000 per il solo gusto di pedalare ?.....probabilmente si perchè i ritmi gara impongono livelli di sforzo maggiore per tutto il nostro corpo, ma poi aggiungo c'è chi soffre di malattie psicosomatiche dovute allo stress da lavoro, piuttosto che da delusioni che derivano sempre dall'ambiente lavorativo.....tu questi li capisci ?

 

[utah]

Essendo del campo, posso aggiungere che è fisiologicamente impossibile con la sola alimentazione recuperare tali carichi di lavoro, senza assumere quintalate (per rimanere nel lecito, il resto facciamo sia riservato solo ai prof...) di integratori che vanno a sovraccaricare i reni già sovraccaricati da tali sforzi...
Quindi per rifarci a qualche post precedente, non vuol dire vivere da malati? oppure a senso vivere da malati per il delirio endorfinico scatenato da una prestazione sportiva?
Non insultatemi, è solo un opinione di uno del settore della preparazione fisica ma con metodi un po controtendenza dello sport "tutto e subito" del mondo d'oggi

Magari se argomenti quel che scrivi, visto che sei del campo..?

 

[gigadeath]

Questa discussione, con annesse rosicate paurose, per me è la conferma definitiva che il vero capitale, oggi come oggi, non sono i soldi, ma il tempo.

Tralasciando situazioni estreme in cui il reddito percepito è sotto il livello di sostentamento, il vero ricco è colui che ha 2 ore in più al giorno, non 1500 euro in più sulla busta paga.

Inoltre vedo molti ancora con 'sta fissa di moglie e figli, c'è anche chi fa scelte diverse e non vuole rompiballe intorno da mantenere (in parte scherzo e in parte no).

 

[Clodovico]

Essendo del campo, posso aggiungere che è fisiologicamente impossibile con la sola alimentazione recuperare tali carichi di lavoro, senza assumere quintalate (per rimanere nel lecito, il resto facciamo sia riservato solo ai prof...) di integratori che vanno a sovraccaricare i reni già sovraccaricati da tali sforzi...
Quindi per rifarci a qualche post precedente, non vuol dire vivere da malati? oppure a senso vivere da malati per il delirio endorfinico scatenato da una prestazione sportiva?
Non insultatemi, è solo un opinione di uno del settore della preparazione fisica ma con metodi un po controtendenza dello sport "tutto e subito" del mondo d'oggi

Faccio olte 20,000 km/anno, lavoro oltre 9 ore al giorno e faccio almeno 8 viaggi intercontinentali all'anno, quest'anno anche per esempio il lunedi dopo la Nove Colli, la Sportful e la Sagrantino.

Non prendo alcun tipo di integratore, oltre a del Ferrograd che il mio medico curante mi prescrive per livelli di ferro e ferritina, e conseguentemente di emoglobina, bassi.

Mi alleno con scrupolo, seguendo le indicazioni del mio preparatore che sono specifiche alla luce delle mie gare e viaggi e dormo un sacco, senza alcun problema a mettermi in branda alle 9 quando sono stanco. Ho 45 anni.

Quella che per sostenere certi carichi di lavoro ci sia bisogno di integratori o porcherie varie e' una scusa inventata da chi non ha la disciplina necessaria per vivere una vita senza sgarri.

 

[stambecco]

Essendo del campo, posso aggiungere che è fisiologicamente impossibile con la sola alimentazione recuperare tali carichi di lavoro, senza assumere quintalate (per rimanere nel lecito, il resto facciamo sia riservato solo ai prof...) di integratori che vanno a sovraccaricare i reni già sovraccaricati da tali sforzi...

beh no dai, 2 ore al giorno di sport alternando periodi più impegnativi a periodi di riposo attivo penso siano fattibili da chi ha un buon allenamento magari costruito nel tempo con pazienza e regolarità

 

[rapportoagile]

Faccio olte 20,000 km/anno, lavoro oltre 9 ore al giorno e faccio almeno 8 viaggi intercontinentali all'anno, quest'anno anche per esempio il lunedi dopo la Nove Colli, la Sportful e la Sagrantino.

Secondo me sei stato clonato ed esistono due Clodovichi, per questo riesci a far tutto.....

P.S. se cosí fosse, non è che per caso è avanzato un po' del tuo materiale genetico da implementarmi?? Potrei pensare di rifare la Ötzi con un tempo più accettabile delle "Über 11 Stunden"

 

[stambecco]

Inoltre vedo molti ancora con 'sta fissa di moglie e figli, c'è anche chi fa scelte diverse e non vuole rompiballe intorno da mantenere (in parte scherzo e in parte no).

non è una fissa. se scopri il ciclismo quando sei già in una situazione di quel tipo devi farci i conti


poi c'è anche chi non fà una famiglia per poter andare in bici. gusti

 

[stambecco]

Secondo me sei stato clonato ed esistono due Clodovichi, per questo riesci a far tutto.....

"

rulli. anche in aereo :rosik:

 

[stambecco]

...mah...che sia fisiologicamente impossibile avrei qualche dubbio.
Sull'allusione in parentesi meglio sorvolare (come al solito).

Poi certo, c'è gente che con un calendario di uscite così si spenderebbe lo stipendio in integratori e stronxate varie:

un professionista?

 

[Ser pecora]

un professionista?

No, uno che aveva tutto tranne che soldi da buttare: http://www.bdc-forum.it/showthread.php?t=153192

 

[rapportoagile]

rulli. anche in aereo :rosik:

Ah, ecco perchè si dice che l'aereo sta "rullando"....
Basta caxxate per oggi

 

[Stradista]

Questa discussione, con annesse rosicate paurose, per me è la conferma definitiva che il vero capitale, oggi come oggi, non sono i soldi, ma il tempo.

Tralasciando situazioni estreme in cui il reddito percepito è sotto il livello di sostentamento, il vero ricco è colui che ha 2 ore in più al giorno, non 1500 euro in più sulla busta paga.

Inoltre vedo molti ancora con 'sta fissa di moglie e figli, c'è anche chi fa scelte diverse e non vuole rompiballe intorno da mantenere (in parte scherzo e in parte no).

Personalmente condivido a pieno la tua affermazione te lo dico perchè sul lavoro mi sono preso del matto per aver rinunciato ad un incarico che mi avrebbe fatto crescere un po' di piu' in carriera con annesso beneficio economico.....il vero problema, come dissi al mio dirigente ,era che per quanto fossi potuto crescere in carriera il nesso economico non era tale da giustificare una rinuncia al mio tempo libero che non dedico solo alla bici ma anche e soprattutto ai miei figli....malgrado cio' le critiche ,che fra l'altro non mi hanno sfiorato, erano che per taluni, il solo prestigio per la posizione offerta era alettante....io ho risposto che sono nato per fare il gregario e non il capitano..

 

[zatteo]

un professionista?

Non proprio. Patrick Plaine

 

[Alessiuccio]

un professionista?

no, credo che sia quel signore (morto da poco) che un bel giorno tanti anni fa mollò tutto e decise di dedicarsi interamente a viaggiare in un lungo e in largo tutta la Francia. Dormendo dove capitava, mangiando quel che riusciva. E sopratutto, pedalando tutti i giorni.

 

[Alessiuccio]

Credetemi non e' invidia

Perdonami tu, ma non ti credo

 

[stambecco]

Questa discussione, con annesse rosicate paurose, per me è la conferma definitiva che il vero capitale, oggi come oggi, non sono i soldi, ma il tempo.

Tralasciando situazioni estreme in cui il reddito percepito è sotto il livello di sostentamento, il vero ricco è colui che ha 2 ore in più al giorno, non 1500 euro in più sulla busta paga.

).

come non darti ragione



si dice che il tempo è denaro. ma il denaro non è tempo

 

[zatteo]

Faccio olte 20,000 km/anno, lavoro oltre 9 ore al giorno e faccio almeno 8 viaggi intercontinentali all'anno, quest'anno anche per esempio il lunedi dopo la Nove Colli, la Sportful e la Sagrantino.

Non prendo alcun tipo di integratore, oltre a del Ferrograd che il mio medico curante mi prescrive per livelli di ferro e ferritina, e conseguentemente di emoglobina, bassi.

Mi alleno con scrupolo, seguendo le indicazioni del mio preparatore che sono specifiche alla luce delle mie gare e viaggi e dormo un sacco, senza alcun problema a mettermi in branda alle 9 quando sono stanco. Ho 45 anni.

Quella che per sostenere certi carichi di lavoro ci sia bisogno di integratori o porcherie varie e' una scusa inventata da chi non ha la disciplina necessaria per vivere una vita senza sgarri.

Non è che ti dimentichi il Garmin acceso durante i viaggi intercontinentali? :asd:

Scherzi a parte, trovo curioso che nessuno abbia chiesto a Gazario com'è impostata la sua settimana tipo: mi piacerebbe capire come ci si può gestire un lavoro, una famiglia e tanto allenamento, visto che c'è chi ci riesce (questo è un dato di fatto).

Quanto alla "disciplina necessaria per vivere una vita senza sgarri", è evidente che questo non costituisce alcun titolo di merito ma, appunto, è il presupposto per sostenere certi carichi di lavoro.

 

[alessandr]

facciamo una considerazione (x uno che fa 15/20 mila km annui):

9 ore di lavoro (lavoro + spostamenti)
2 ore di bici (medie x poter fare 15/20 mila km annui)
1 ora tra vestizione e doccia
2 ore x mangiare (colazione, pranzo e cena)
8 ore x dormire

TOTALE 22 ORE

azz restano anche 2 orette per famiglia, svaghi e vita sociale !

però !

 

[Clodovico]

rulli. anche in aereo :rosik:

Scherzi a parte, pensa che alla fine per reggere bene il viaggio a livello di gambe abbiamo scoperto che e' fondamentale fare un oretta di rulli subito prima di partire (spesso alle 4:30 di mattina, tanto dopo dormo in aereo) e ancora piu' fondamentale fare un ora all'arrivo, che vuol dire farsi sempre violenza psicologica dato che la voglia di dormire e' tanta soprattutto andando da est a ovest, ma la certezza di avere gambe a posto il giorno dopo fornisce la motivazione necessaria.

Non è che ti dimentichi il Garmin acceso durante i viaggi intercontinentali? :asd:

Scherzi a parte, trovo curioso che nessuno abbia chiesto a Gazario com'è impostata la sua settimana tipo: mi piacerebbe capire come ci si può gestire un lavoro, una famiglia e tanto allenamento, visto che c'è chi ci riesce (questo è un dato di fatto).

Quanto alla "disciplina necessaria per vivere una vita senza sgarri", è evidente che questo non costituisce alcun titolo di merito ma, appunto, è il presupposto per sostenere certi carichi di lavoro.

Non sono d'accordo con te su parte dell'ultima frase. Mi va benissimo che la disciplina per qualcuno non costituisca titolo di merito, da parte mia posso dire di avere riconosciuto nella disciplina come dote fondamentale necessaria per riuscire in gran parte degli obiettivi che mi sono prefisso. La soddisfazione arriva dal raggiungerli questi obbiettivi, e non ho certo bisogno di sentirmi meritorio per averne ulteriore, cio' non toglie che se avessi mai dei figli (cosa che dubito, visto il tempo che ho :-)) gli insegnerei la disciplina come una dote necessaria.