Hanno già risistemato il Colle delle Finestre?

  • Volete sfondarvi di cenoni, pranzoni, aperitivi e gozzoviglie varie? Allora ecco un ottimo modo per bruciare le calorie prima che si trasformino in adipe: la
    Winter Cup edizione Feste! (clicca qui).

trekkista23

Pedivella
29 Novembre 2010
382
43
Nizza Monferrato
Visita sito
Bici
TREK 5500 (2003) TREK Madone 5.2 (2011) e TREK Emonda SL (2015)
Mi sfugge questo tuo rimarcare che i dati siano stati presi in modo rigorosamente scientifico (che poi la precisione di qualunque altimetro è più che sufficiente). Io ho le altimetrie prese da cartine di livello militari di tutte le salita della mia zona, ma questo mica mi dà un metro di misura per dire che una salita sia più dura di un'altra. Nessuno mette in discussione altimetrie e pendenze, il punto è che la durezza è un dato soggettivo e non oggettivo e quindi puoi mescolare i numeri di una altimetria e far venire fuori la classifica che vuoi. Basta dare più peso alla lunghezza, oppure alle pendenze max, oppure alle pendenze medi e allora le salite più dure saranno con molta probabilità rispettivamente anche le più lunghe, oppure quelle con maggior pendenze max, oppure quelle con maggior pendenza media.

I numeri sono solo una misura. L'intepretazione che se ne da è tutt'altra cosa.



Qual è la base scientifica secondo la quale, a parere tuo, il peso della lunghezza della salita che viene dato da salite.ch è "abnorme" ?

Perchè se parliamo di opinioni è una cosa, ma se mi citi più volte la scienza e i numeri oggettivi allora mi devi anche giustificare certe affermazioni in modo scientifico.

Se vogliamo buttarla in scienza e assimilare la durezza di una salita al "Lavoro" (inteso come grandezza fisica) necessario per salire in cima allora la pendenza media e massima contano praticamente nulla e importano solo la lunghezza della salita, il dislivello e velocità a cui la si scala.

Massimo

forse mi sono espresso male, ho parlato di metodo SCIENTIFICO in realtà avrei dovuto scrivere metodo ESATTO (o meglio il più possibile esatto perchè la perfezione non esiste), che è semplicemente conseguente all'utilizzo di altimetri professionali ad alta precisione, quelli utilizzati per costruire i grafici delle salite nella pubblicazione di Vinai di cui si dissertava in precedenza... non è vero credimi che "la precisione di qualsiasi altimetro è più che sufficiente" ci sono in commercio altimetri la cui precisione è alquanto risibile, faccio escursionismo in alta montagna da circa 20 anni, qualcosina di altimetri ci capisco... sono d'accordo con te che i parametri per definire la DUREZZA di una salita possono essere VARI, EVENTUALI e spesso anche SOGGETTIVI più che OGGETTIVI, siamo tutti d'accordo che non si possono stabilire PARAMETRI ASSOLUTI... io ho semplicemente voluto sottolineare che mi riconosco pienamente nei parametri utilizzati nella pubblicazione di Ivano Vinai, mentre pur riconoscendo la validità di salite.ch (tralasciando le frequenti inesattezze del sito), trovo che gli indici di difficoltà delle salite siano spesso MOLTO DISCUTIBILI e spesso PALESEMENTE INESATTI, ma è un'opinione PERSONALE ovviamente hai tutto il diritto di pensarla in modo antitetico... tornando alla discussione iniziale vorrei concludere in modo un po' EMPIRICO... al di là dell'essere pro-Vinai o pro-salite.ch ti posso dire che ho fatto l'Agnel 15 volte o poco meno, l'Elva 10-12 volte e il Morti dalla Valgrana almeno 7-8 volte ed il responso sulla difficoltà delle salite sai chi me l'ha dato? le mie (poco SCIENTIFICHE) GAMBE che da circa 36-37 anni spingono biciclette in salita... ebbene, credimi le mie gambe sul Morti non hanno mai, ma proprio mai, neppure una volta, SOFFERTO come sull'Agnel o sull'Elva... per cui ti assicuro che nessuna tabella, nessun altimetro, nessun metodo più o meno scientifico potrà mai convincermi che il Morti è più duro di Elva e Agnel... ciao e BUONE SALITE o-o
 

MrSpock

Velocista
18 Settembre 2008
5.590
1.363
Visita sito
Bici
NCC-1701
forse mi sono espresso male, ho parlato di metodo SCIENTIFICO in realtà avrei dovuto scrivere metodo ESATTO (o meglio il più possibile esatto perchè la perfezione non esiste), che è semplicemente conseguente all'utilizzo di altimetri professionali ad alta precisione, quelli utilizzati per costruire i grafici delle salite nella pubblicazione di Vinai di cui si dissertava in precedenza... non è vero credimi che "la precisione di qualsiasi altimetro è più che sufficiente" ci sono in commercio altimetri la cui precisione è alquanto risibile, faccio escursionismo in alta montagna da circa 20 anni, qualcosina di altimetri ci capisco... sono d'accordo con te che i parametri per definire la DUREZZA di una salita possono essere VARI, EVENTUALI e spesso anche SOGGETTIVI più che OGGETTIVI, siamo tutti d'accordo che non si possono stabilire PARAMETRI ASSOLUTI... io ho semplicemente voluto sottolineare che mi riconosco pienamente nei parametri utilizzati nella pubblicazione di Ivano Vinai, mentre pur riconoscendo la validità di salite.ch (tralasciando le frequenti inesattezze del sito), trovo che gli indici di difficoltà delle salite siano spesso MOLTO DISCUTIBILI e spesso PALESEMENTE INESATTI, ma è un'opinione PERSONALE ovviamente hai tutto il diritto di pensarla in modo antitetico... tornando alla discussione iniziale vorrei concludere in modo un po' EMPIRICO...

Se proprio vuoi avere tutte le pendenze di una salita con precisione millimetrica ti serve un inclinometro di precisione e non certo un altimetro che soffre sempre del problema di una lettura indiretta. Ma al di là di questo, spiegami quale differenza ci possa essere su una valutazione di durezza il fatto che un altimetro possa nell'arco della salita sovrastimare o sottostimare l'altezza complessiva di un 20na di metri (che poi sono le cifre di cui parliamo). Una pendenza che invece di essere 9,2% è 9,1% ? Il punto come detto non sono le misure la cui precisione in questo contesto è del tutto irrilevante (o meglio è più che sufficiente il dato di qualunque altimetro barometrico non professionale). Il punto è il metro che si usa per la "durezza". Come detto se vuoi un metodo veramente scientifico andiamo a valutare il "lavoro" necessario a portarti in quota a una certa velocità. Se invece si vuole usare un metodo che a forza si plasma intorno alle proprie attitudini/preferenze personali allora è un altro discorso. ScalatoreDelleLanghe qualche post addietro diceva che per lui 5-10-15-20 km di salita è la stessa cosa perchè "non degrada in prestazioni". Ebbene non è così per tutti, anzi, di solito per la maggior parte della gente tra 5 km e 20 km ci passa un abisso. Lui quindi in una valutazione di durezza probabilemnte tende a dare importanza molto bassa o nulla alla lunghezza, mentre io darei un peso alla lunghezza ben maggiore. Non c'è oggettività in questo, ma pura soggettività.

al di là dell'essere pro-Vinai o pro-salite.ch ti posso dire che ho fatto l'Agnel 15 volte o poco meno, l'Elva 10-12 volte e il Morti dalla Valgrana almeno 7-8 volte ed il responso sulla difficoltà delle salite sai chi me l'ha dato? le mie (poco SCIENTIFICHE) GAMBE che da circa 36-37 anni spingono biciclette in salita... ebbene, credimi le mie gambe sul Morti non hanno mai, ma proprio mai, neppure una volta, SOFFERTO come sull'Agnel o sull'Elva... per cui ti assicuro che nessuna tabella, nessun altimetro, nessun metodo più o meno scientifico potrà mai convincermi che il Morti è più duro di Elva e Agnel... ciao e BUONE SALITE o-o
Io non metto in dubbio l'autorevolezza di gente come te, Vinai o di chiunque altro che abbia fatto quelle salite una o più volte. Sono opinioni del tutto lecite. Quello che non si può venire a dire che questo è frutto di un metodo scientifico o "esatto".

La domanda che mi viene da fare però è : le hai affrontate tutte a pari condizioni ? Nel senso che queste salite le hai affrontate almeno una volta tutte da fresco e nello stesso stato di forma ? Oppure una l'hai affrontata sempre da fresco e magari le altre con già su 3000m di dislivello e magari in periodi diversi di preparazione.

Perchè sai meglio di me che di differenza ce ne passa parecchia, soprattutto se si parla di sensazioni.

La settimana scorsa mi sono fatto il Colle dell'Agnello con su una buona preparazione e partendo da Sampeyre, e non l'ho sofferto per niente migliorando anche il mio PR. L'anno scorso l'avevo fatto più presto nella stagione e partendo da Piasco, e l'ho sofferta parecchio. Eppure la salita non l'hanno spianata nel frattempo, sono le condizioni che sono cambiate.

Massimo
 

scalatore delle langhe

via col vento
21 Gennaio 2010
5.731
484
39
Cortiglione (AT)
Visita sito
Bici
Canyon Aeroad
ScalatoreDelleLanghe qualche post addietro diceva che per lui 5-10-15-20 km di salita è la stessa cosa perchè "non degrada in prestazioni".

In realtà avevo scritto che decado poco, non proprio niente! ;)

A parte questo, mi è venuto in mente un parametro che forse non è ancora stato citato ma che, secondo me, fa una bella differenza: la condizione del manto stradale.
 

gregory46

Apprendista Scalatore
25 Novembre 2008
2.013
228
mori
Visita sito
Se guardi su Strava, il 9-Giu ci sono due tizi che sono saliti fino in cima, anzi uno è anche sceso in Val Chisone. Certo dal tracciato non si vede se si sono fatti 300m a piedi...

http://app.strava.com/activities/59259904[url]http://app.strava.com/activities/59259904[/URL]#
http://app.strava.com/activities/59286329[url]http://app.strava.com/activities/59286329[/URL]#

Se il caldo di questi giorni ha fatto il suo dovere dovrebbe essere tranquillamente transitabile, anche se non aperto ufficialmente. Al massimo rischi di doverti fare qualche metro a piedi sulla neve negli ultimi 2 tornanti più in ombra.

Massimo
ok, grazie... non avevo pensato di controllare su strava se qualcuno ci era stato di recente (anche perchè non sono ancora iscritto a strava...)
magari se ho tempo mi iscrivo e provo a cercare se qualcuno è già andato sul nivolet...
 

MrSpock

Velocista
18 Settembre 2008
5.590
1.363
Visita sito
Bici
NCC-1701
ok, grazie... non avevo pensato di controllare su strava se qualcuno ci era stato di recente (anche perchè non sono ancora iscritto a strava...)
magari se ho tempo mi iscrivo e provo a cercare se qualcuno è già andato sul nivolet...

Il Nivolet ti dico già che è aperto solo fino al Lago di Serrù (~2275m). Ci sono andati recentemente diversi che conosco.

Massimo
 

trekkista23

Pedivella
29 Novembre 2010
382
43
Nizza Monferrato
Visita sito
Bici
TREK 5500 (2003) TREK Madone 5.2 (2011) e TREK Emonda SL (2015)
Se proprio vuoi avere tutte le pendenze di una salita con precisione millimetrica ti serve un inclinometro di precisione e non certo un altimetro che soffre sempre del problema di una lettura indiretta. Ma al di là di questo, spiegami quale differenza ci possa essere su una valutazione di durezza il fatto che un altimetro possa nell'arco della salita sovrastimare o sottostimare l'altezza complessiva di un 20na di metri (che poi sono le cifre di cui parliamo). Una pendenza che invece di essere 9,2% è 9,1% ? Il punto come detto non sono le misure la cui precisione in questo contesto è del tutto irrilevante (o meglio è più che sufficiente il dato di qualunque altimetro barometrico non professionale). Il punto è il metro che si usa per la "durezza". Come detto se vuoi un metodo veramente scientifico andiamo a valutare il "lavoro" necessario a portarti in quota a una certa velocità. Se invece si vuole usare un metodo che a forza si plasma intorno alle proprie attitudini/preferenze personali allora è un altro discorso. ScalatoreDelleLanghe qualche post addietro diceva che per lui 5-10-15-20 km di salita è la stessa cosa perchè "non degrada in prestazioni". Ebbene non è così per tutti, anzi, di solito per la maggior parte della gente tra 5 km e 20 km ci passa un abisso. Lui quindi in una valutazione di durezza probabilemnte tende a dare importanza molto bassa o nulla alla lunghezza, mentre io darei un peso alla lunghezza ben maggiore. Non c'è oggettività in questo, ma pura soggettività.


Io non metto in dubbio l'autorevolezza di gente come te, Vinai o di chiunque altro che abbia fatto quelle salite una o più volte. Sono opinioni del tutto lecite. Quello che non si può venire a dire che questo è frutto di un metodo scientifico o "esatto".

La domanda che mi viene da fare però è : le hai affrontate tutte a pari condizioni ? Nel senso che queste salite le hai affrontate almeno una volta tutte da fresco e nello stesso stato di forma ? Oppure una l'hai affrontata sempre da fresco e magari le altre con già su 3000m di dislivello e magari in periodi diversi di preparazione.

Perchè sai meglio di me che di differenza ce ne passa parecchia, soprattutto se si parla di sensazioni.

La settimana scorsa mi sono fatto il Colle dell'Agnello con su una buona preparazione e partendo da Sampeyre, e non l'ho sofferto per niente migliorando anche il mio PR. L'anno scorso l'avevo fatto più presto nella stagione e partendo da Piasco, e l'ho sofferta parecchio. Eppure la salita non l'hanno spianata nel frattempo, sono le condizioni che sono cambiate.

Massimo

guarda, io non ho nessuna autorevolezza in materia (Ivano Vinai di sicuro ne ha, visto che pubblica libri) ma ho 55 anni (purtroppo!) e vado in bici come ho scritto da oltre 35... questo ovviamente non significa che io "ci capisca di bici" (giammai...) ma credo mi dia diritto ad avere delle OPINIONI NETTE E PRECISE su alcune QUESTIONI CICLISTICHE e mi pare che questo forum sia un luogo LIBERO nel quale esprimerle, O NO??? mi ripeto, la mia opinione sulla durezza delle 3 salite di cui stiamo discutendo è NETTA E PRECISA proprio perchè (te lo ripeto) le conosco molto bene avendole percorse svariate volte... questo al di là del fatto che Vinai nel suo splendido libro mi dia pienamente ragione, mentre il sito salite.ch mi dia invece torto... avendole analizzate minuziosamente tutte e 3 ritengo che anche i numeri (oltre a Vinai) mi diano ragione ma questo non è importante, per il motivo che ho scritto sopra e cioè che l'unico parametro che conta veramente sono LE MIE GAMBE, la sofferenza dell'Agnel e di Elva sul Morti non l'ho mai vista neanche da lontano... nessuno al mondo riuscirà a farmi credere che è più duro il Morti, semplicemente perchè PER ME NON E' VERO... spero finalmente di avere chiarito bene il mio pensiero CIAO
 

Cima Coppi

Passista
18 Ottobre 2008
3.968
180
22 Acacia Avenue
Visita sito
Bici
C'è
guarda, io non ho nessuna autorevolezza in materia (Ivano Vinai di sicuro ne ha, visto che pubblica libri) ma ho 55 anni (purtroppo!) e vado in bici come ho scritto da oltre 35... questo ovviamente non significa che io "ci capisca di bici" (giammai...) ma credo mi dia diritto ad avere delle OPINIONI NETTE E PRECISE su alcune QUESTIONI CICLISTICHE e mi pare che questo forum sia un luogo LIBERO nel quale esprimerle, O NO??? mi ripeto, la mia opinione sulla durezza delle 3 salite di cui stiamo discutendo è NETTA E PRECISA proprio perchè (te lo ripeto) le conosco molto bene avendole percorse svariate volte... questo al di là del fatto che Vinai nel suo splendido libro mi dia pienamente ragione, mentre il sito salite.ch mi dia invece torto... avendole analizzate minuziosamente tutte e 3 ritengo che anche i numeri (oltre a Vinai) mi diano ragione ma questo non è importante, per il motivo che ho scritto sopra e cioè che l'unico parametro che conta veramente sono LE MIE GAMBE, la sofferenza dell'Agnel e di Elva sul Morti non l'ho mai vista neanche da lontano... nessuno al mondo riuscirà a farmi credere che è più duro il Morti, semplicemente perchè PER ME NON E' VERO... spero finalmente di avere chiarito bene il mio pensiero CIAO


I numeri invece ti danno torto, ma tu continui a tirarli in ballo, se mi parli di sensazione personale data dalla tua esperienza trentennale allora è un discorso, anche se io in 5 di bici le ho scalate più volte di te :sborone: e la mia è diversa... è ovvio che sia così per tutti.
 

trekkista23

Pedivella
29 Novembre 2010
382
43
Nizza Monferrato
Visita sito
Bici
TREK 5500 (2003) TREK Madone 5.2 (2011) e TREK Emonda SL (2015)
I numeri invece ti danno torto, ma tu continui a tirarli in ballo, se mi parli di sensazione personale data dalla tua esperienza trentennale allora è un discorso, anche se io in 5 di bici le ho scalate più volte di te :sborone: e la mia è diversa... è ovvio che sia così per tutti.

guarda che sei tu che continui a sostenere che i numeri mi danno torto vorrei convincerti che non è così, lunedì prossimo dovrei recuperare il libro di Vinai (che ho prestato ad un amico), se passi da Nizza la prox settimana vienimi a trovare, apriamo una barbera buona e ti dimostro libro alla mano che i numeri invece mi danno pienamente ragione... a meno che tu voglia negare la veridicità e l'esattezza dei grafici e delle classifiche del libro di Vinai, in questo caso la discussione non avrebbe più alcun senso... non metto in dubbio che tu abbia fatto le salite più volte di me, complimenti... io sono felicissimo di averle fatte le volte che le ho fatte e spero di farle ancora per almeno altri 20 anni... ciao e BUONE SALITE o-o
 

MrSpock

Velocista
18 Settembre 2008
5.590
1.363
Visita sito
Bici
NCC-1701
ma credo mi dia diritto ad avere delle OPINIONI NETTE E PRECISE su alcune QUESTIONI CICLISTICHE e mi pare che questo forum sia un luogo LIBERO nel quale esprimerle, O NO??? mi ripeto, la mia opinione sulla durezza delle 3 salite di cui stiamo discutendo è NETTA E PRECISA proprio perchè (te lo ripeto) le conosco molto bene avendole percorse svariate volte...

Ma certo, io mica dico il contrario. La tua opinione è più che lecita e nessuno mi sembra intenzionato a tentare di fartela cambiare.
Come ti ha già risposto correttamente anche Cima Coppi, io contesto il fatto che la tua tesi sia dimostrata "dai numeri". I numeri che citi sono elaborazioni ad-hoc di proprietà delle salite (lunghezza, dislivello, pendenze, ecc...) sulla base di funzioni empiriche decise secondo certi criteri differenti da parte di Vinai e salite.ch. Vinai probabilmente ha calibrato i parametri dei propri calcoli proprio sul fatto che lui riteneva Sampeyre da Elva essere la più dura. Salite.ch invece ha usato altri parametri non sapendo nemmeno dell'esistenza di tali salite, ma basandosi su una serie di pesi basati su esperienza e buon senso (sul sito c'è ampia spiegazione di come vengono calcolati quei numeri), e per caso risulta una classifica diversa. Peraltro se vogliamo dirla tutta, la casistica di salite di salite.ch è un tantino più vasta di qualunque libro di Vinai visto che comprende salite di tutta Europa.
Ma prendiamoli per quello che sono : calcoli empirici.

Va bene tutto, l'importante è non confondere le opinioni personali e calcoli empirici con una qualche oggettività "scientifica" che in questo frangente semplicemente non esiste. o-o

P.S.: Comunqe non hai risposto se le hai mai fatte tutte almeno una volta "da fresco", cioè partendo da pari condizioni, oppure se alcune le hai fatte sempre da fresco e le altre sempre con già un po' di km nelle gambe.
La differenza a livello di sensazioni è enorme. Ti porto un esempio : le varie volte che ho fatto il Telegraphe+Galibier da casa (Susa) era pieno Luglio con un caldo asfissiante e mi è sempre sembrata una salita tosta e molto dura. L'unica volta che sono andato in macchina a Saint-Michel e ho fatto solo quella salita a Maggio (quest'anno) con temperature primaverili (quasi invernali) mi è sembrata una salita come tutte le altre. Stesse gambe, stessa salita, sensazioni molto diverse dovute allo stato di non-affaticamento.

Senza voler insegnare nulla ovviamente visto che hai un tantino di esperienza ciclistica più di me o-o
Massimo
 
Ultima modifica:

scalatore delle langhe

via col vento
21 Gennaio 2010
5.731
484
39
Cortiglione (AT)
Visita sito
Bici
Canyon Aeroad
I numeri invece ti danno torto, ma tu continui a tirarli in ballo, se mi parli di sensazione personale data dalla tua esperienza trentennale allora è un discorso, anche se io in 5 di bici le ho scalate più volte di te :sborone: e la mia è diversa... è ovvio che sia così per tutti.

Adesso viene fuori che vai in bici da 5 anni?? :rosik:
Io sono salito la prima volta sul "tuo" Colle dei Morti nel 2001 gandalf

(comunque c'è da dire che ti stai dando da fare per recuperare il tempo perso!)
 

trekkista23

Pedivella
29 Novembre 2010
382
43
Nizza Monferrato
Visita sito
Bici
TREK 5500 (2003) TREK Madone 5.2 (2011) e TREK Emonda SL (2015)
Ma certo, io mica dico il contrario. La tua opinione è più che lecita e nessuno mi sembra intenzionato a tentare di fartela cambiare.
Come ti ha già risposto correttamente anche Cima Coppi, io contesto il fatto che la tua tesi sia dimostrata "dai numeri". I numeri che citi sono elaborazioni ad-hoc di proprietà delle salite (lunghezza, dislivello, pendenze, ecc...) sulla base di funzioni empiriche decise secondo certi criteri differenti da parte di Vinai e salite.ch. Vinai probabilmente ha calibrato i parametri dei propri calcoli proprio sul fatto che lui riteneva Sampeyre da Elva essere la più dura. Salite.ch invece ha usato altri parametri non sapendo nemmeno dell'esistenza di tali salite, ma basandosi su una serie di pesi basati su esperienza e buon senso (sul sito c'è ampia spiegazione di come vengono calcolati quei numeri), e per caso risulta una classifica diversa. Peraltro se vogliamo dirla tutta, la casistica di salite di salite.ch è un tantino più vasta di qualunque libro di Vinai visto che comprende salite di tutta Europa.
Ma prendiamoli per quello che sono : calcoli empirici.

Va bene tutto, l'importante è non confondere le opinioni personali e calcoli empirici con una qualche oggettività "scientifica" che in questo frangente semplicemente non esiste. o-o

P.S.: Comunqe non hai risposto se le hai mai fatte tutte almeno una volta "da fresco", cioè partendo da pari condizioni, oppure se alcune le hai fatte sempre da fresco e le altre sempre con già un po' di km nelle gambe.

Massimo

tranquillo, le ho fatte sia "da fresco" sia "da stanco" le ho fatte sia come salite singole sia inserite in un 200 o più, le mie gambe avrebbero forse potuto mentirmi se le avessi fatte una volta sola ma avendole fatte tutte e 3 più volte, credimi non ho il minimo dubbio nel confermarti quello che ho scritto prima, questo a prescindere dal fatto che il libro di Vinai dica le stesse cose che sostengo io (come già detto NON E' LA BIBBIA)... e come ho già scritto, ho fatto anche una piccola indagine presso alcuni amici che ben conoscono le 3 salite cercandone disperatamente almeno uno che NON fosse d'accordo con me, ebbene NON L'HO TROVATO... ciao o-o
 

Cima Coppi

Passista
18 Ottobre 2008
3.968
180
22 Acacia Avenue
Visita sito
Bici
C'è
tranquillo, le ho fatte sia "da fresco" sia "da stanco" le ho fatte sia come salite singole sia inserite in un 200 o più, le mie gambe avrebbero forse potuto mentirmi se le avessi fatte una volta sola ma avendole fatte tutte e 3 più volte, credimi non ho il minimo dubbio nel confermarti quello che ho scritto prima, questo a prescindere dal fatto che il libro di Vinai dica le stesse cose che sostengo io (come già detto NON E' LA BIBBIA)... e come ho già scritto, ho fatto anche una piccola indagine presso alcuni amici che ben conoscono le 3 salite cercandone disperatamente almeno uno che NON fosse d'accordo con me, ebbene NON L'HO TROVATO... ciao o-o


Io invece ne ho già trovati ben 4 e forse anche di più :mrgreen:
 

MrSpock

Velocista
18 Settembre 2008
5.590
1.363
Visita sito
Bici
NCC-1701
tranquillo, le ho fatte sia "da fresco" sia "da stanco" le ho fatte sia come salite singole sia inserite in un 200 o più, le mie gambe avrebbero forse potuto mentirmi se le avessi fatte una volta sola ma avendole fatte tutte e 3 più volte, credimi non ho il minimo dubbio nel confermarti quello che ho scritto prima, questo a prescindere dal fatto che il libro di Vinai dica le stesse cose che sostengo io (come già detto NON E' LA BIBBIA)... e come ho già scritto, ho fatto anche una piccola indagine presso alcuni amici che ben conoscono le 3 salite cercandone disperatamente almeno uno che NON fosse d'accordo con me, ebbene NON L'HO TROVATO... ciao o-o
Appena riapre vado a rifarmi un Morti/Pradleves+Sampeyre/Elva e vediamo se riesco a farmi cambiare idea o-o
Massimo
 

MrSpock

Velocista
18 Settembre 2008
5.590
1.363
Visita sito
Bici
NCC-1701
ma tieniti la TUA idea, perchè mai la vuoi cambiare?

Come scrivevo sopra riguardo a Telegraphe+Galibier, le opinioni possono cambiare perchè le sensazioni possono cambiare in condizioni differenti. Due anni fa quando le ho fatte entrambe ho sofferto il Morti/Pradleves pur facendolo da fresco, e ho sofferto allo stesso modo Sampeyre/Elva perchè fatto dopo il Morti e senza sufficiente fondo per la doppietta. Però in cima ci sono arrivato da cui mi sono fatto l'idea che Elva fatto da fresco non mi avrebbe turbato più di tanto. Ma nulla vieta che rifacendolo abbia impressioni diverse.

Massimo
 

Cima Coppi

Passista
18 Ottobre 2008
3.968
180
22 Acacia Avenue
Visita sito
Bici
C'è
Come scrivevo sopra riguardo a Telegraphe+Galibier, le opinioni possono cambiare perchè le sensazioni possono cambiare in condizioni differenti. Due anni fa quando le ho fatte entrambe ho sofferto il Morti/Pradleves pur facendolo da fresco, e ho sofferto allo stesso modo Sampeyre/Elva perchè fatto dopo il Morti e senza sufficiente fondo per la doppietta. Però in cima ci sono arrivato da cui mi sono fatto l'idea che Elva fatto da fresco non mi avrebbe turbato più di tanto. Ma nulla vieta che rifacendolo abbia impressioni diverse.

Massimo


Ecco, adesso fatti prima il Sampeyre da Elva e poi fai il Morti lato santuario e poi mi dici...quella volta che ho fatto il Morti da quel versante dopo il Sampeyre e il Morti via Esischie ho un vuoto di memoria che parte da Campomolino e finisce solamente in punta :-x e dopo salendo il Sampeyre dall'orrido per ultimo faticando terribilmente ho benedetto di non aver lasciato il Morti per ultimo :wacko: :-x
 

gregory46

Apprendista Scalatore
25 Novembre 2008
2.013
228
mori
Visita sito
non so se è "ufficialmente" aperto... ma in bici l'ho fatto oggi... salito da susa a sceso dall'altro versante... un po' di neve in alcuni tratti dell'ultimo km, le moto passavano le auto no (però un ffuoristrada è salito...)...
è la prima volta che faccio questa salita quindi non so come è di solito lo sterrato ma oggi non era male... solo nei tornanti degli ultimi km non era proprio bello...
 

Classifica generale Winter Cup 2024