Inizio allenamento in fissa

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riky76

Scalatore
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Grazie per le risposte e le dritte... terrò sicuramente in considerazione.
Io avevo in mente la cinelli Parallax , comperare il telaio e poi allestirla , ora ho visto pure sul sito della pinarello che ne fanno una niente male e con due freni.... vedremo.....

no ti prego no... la pinarello è indecente proprio..... fai un giro sui siti degli italianissimi Faggin e Vetta che per metà (o quiasi) te la fanno su misura una bici da pista come si deve e scegli pure tu il colore.
 

patek

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no ti prego no... la pinarello è indecente proprio..... fai un giro sui siti degli italianissimi Faggin e Vetta che per metà (o quiasi) te la fanno su misura una bici da pista come si deve e scegli pure tu il colore.

quoto. è la scelta migliore. io ho una specialized langster che non è granche ma è costata solo 500 euro tutta intera nuova con telaio in alluminio ( leggerissima) guarnitura sugino di buona qualità , ruote assemblate oneste con cerchi alex . l'unico dubbio è che mi sento sempre un poco "corto" o meglio troppo poco arretrato ( può essere anche solo una sensazione per la sella è al massimo del suo arretramento segno che forse il telaio, che è della misura giusta per me, non ha geometrie che mi calzano proprio a pennello).
proprio per questo pensavo di farmi fare da vetta un telaio su misura anche se non ho ancora deciso di pensionare quello perchè non sono certo che non si tratti di una sensazione soggettiva ( magari dovrei prima farla vedere da qualcuno bravo per capire se sono messo bene in sella)

leggendo dei vari rapporti che usate per sono un pò perplesso. la mia monta il 42-16 e mi è sempre sembrato troppo duro anche per fare brevi salite di 2 km che ci sono nel mio percorso di allenamento. pensavo di montare un 42-18 o anche 42-20 ma forse sbaglio. ritenevo che l'allenamento con la fissa avesse soprattutto bisogno di agilità ma come faccio a farla su una salita di 2 km al 5% con il 42-16? si d'accordo è quuestione di allenamento ed il mio è modesto però a me pare già troppo duro come rapporto.
 

riky76

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leggendo dei vari rapporti che usate per sono un pò perplesso. la mia monta il 42-16 e mi è sempre sembrato troppo duro anche per fare brevi salite di 2 km che ci sono nel mio percorso di allenamento. pensavo di montare un 42-18 o anche 42-20 ma forse sbaglio. ritenevo che l'allenamento con la fissa avesse soprattutto bisogno di agilità ma come faccio a farla su una salita di 2 km al 5% con il 42-16? si d'accordo è quuestione di allenamento ed il mio è modesto però a me pare già troppo duro come rapporto.

mah... secondo me il 42-16 è già tanto tanto agile... cambia il modo di pedalare quindi non ti legare troppo alle cadenze che hai come abituali sulla bici da strada normale...
 

patek

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mah... secondo me il 42-16 è già tanto tanto agile... cambia il modo di pedalare quindi non ti legare troppo alle cadenze che hai come abituali sulla bici da strada normale...

posso provare ma dovrei penso scendere parecchio come rpm. secondo i miei calcoli con il 42-16 sulle 3 salite del mio giro di allenamento ( tutte brevi di 2 km al 5%) se salgo a 80 pedalate al minuto come cerco di fare dovrei andare a 26,5 di media. sicuramente non ce la faccio. dovrei scendere parecchio , penso anche sotto le 60 . sicuro che sia valido come allenamento? avevo capito ( non sono per niente esperto) che la fissa si usava sopratutto per abituarsi all'agilità ed alla continuità di pedalata.

certo in pianura con il 42-16 vado bene perchè a 100 rpm sono a 33 orari che come media mi starebbe benissimo ( di solito il giro che è di 70 km comprese le 3 salite lo chiudo con la bici da corsa con medie intorno al 28 senza forzare molto e da solo senza scia di altri)
boh!!!
 

riky76

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posso provare ma dovrei penso scendere parecchio come rpm. secondo i miei calcoli con il 42-16 sulle 3 salite del mio giro di allenamento ( tutte brevi di 2 km al 5%) se salgo a 80 pedalate al minuto come cerco di fare dovrei andare a 26,5 di media. sicuramente non ce la faccio. dovrei scendere parecchio , penso anche sotto le 60 . sicuro che sia valido come allenamento? avevo capito ( non sono per niente esperto) che la fissa si usava sopratutto per abituarsi all'agilità ed alla continuità di pedalata.

certo in pianura con il 42-16 vado bene perchè a 100 rpm sono a 33 orari che come media mi starebbe benissimo ( di solito il giro che è di 70 km comprese le 3 salite lo chiudo con la bici da corsa con medie intorno al 28 senza forzare molto e da solo senza scia di altri)
boh!!!

per salite così brevi, sali come riesci e fine della questione, dico davvero
 

patek

Apprendista Passista
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per salite così brevi, sali come riesci e fine della questione, dico davvero

ok. allora lascio tutto come sta. durante le 3 brevi salite salirò alla meglio ; magari un pò piantato ma effettivamente sono piuttosto brevi con un pò di sforzo arrivo su e continuo il giro cercando di mantenere il ritmo giusto in pianura ( che poi sono i restanto 60 km abbondanti del giro di allenamento)
 

Sergius

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3 Agosto 2007
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posso provare ma dovrei penso scendere parecchio come rpm. secondo i miei calcoli con il 42-16 sulle 3 salite del mio giro di allenamento ( tutte brevi di 2 km al 5%) se salgo a 80 pedalate al minuto come cerco di fare dovrei andare a 26,5 di media. sicuramente non ce la faccio. dovrei scendere parecchio , penso anche sotto le 60 . sicuro che sia valido come allenamento?

Farai forza o-o
Io uso il 46/17 che e' molto simile al tuo 42/16 e sulla mia salita di riferimento che e' circa 8.5 km al 5-6% sto intorno ai 17/18 km/h quindi sotto i 60 rpm. Nei punti piu' duretti arrivo anche a 15km/h ma devo stare in piedi sui pedali. La fissa e' un allenamento ottimo per tutto, non solo per l'agilita'. Inoltre ti alleni per tutto il percorso. Se fai un giro di 60 km, pedali per 60 km; con la bdc un bel po' di km si fanno gratis :mrgreen:
 

IL TRATTORINO

Novellino
25 Agosto 2014
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scapin lazzaretti mass
no ti prego no... la pinarello è indecente proprio..... fai un giro sui siti degli italianissimi Faggin e Vetta che per metà (o quiasi) te la fanno su misura una bici da pista come si deve e scegli pure tu il colore.
Vero ! Vista dal vivo fa un po cacare..... sembra roba cinesina.....
strano che pinarello abbia fatto una cosa così......
cosa ne pensi della Fuji ?
 

IL TRATTORINO

Novellino
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scapin lazzaretti mass
ok. allora lascio tutto come sta. durante le 3 brevi salite salirò alla meglio ; magari un pò piantato ma effettivamente sono piuttosto brevi con un pò di sforzo arrivo su e continuo il giro cercando di mantenere il ritmo giusto in pianura ( che poi sono i restanto 60 km abbondanti del giro di allenamento)
Ho letto i tuoi post e le tue perplessità sono anche le mie. Io ho cominciato a scatto fisso in giugno e da allora ho fatto circa 1500 km . Inizialmente usavo una 34 -18 proprio per la paura di piantarmi sulle salite .... SBAGLIATO !!! gambe gonfie !tolto subito !! Ora monto un 50 18 e mi va benissimo. Devi però considerare che la scelta del rapporto è molto personale in quanto dipende da tanti fattori quali la capacità cardiaca , l'età e il grado di allenamento. Considera anche che il rapporto dovrebbe permettere una cadenza di 100 -110 pedalate in pianura lavorando al medio ...... e questo lo dovresti mantenere per " ( dico due ) ORE !!!:::hajo!!!
Il resto viene di conseguenza.....
 

pavarik

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« Ritengo sempre che il cambio di velocità è per persone oltre i 45 anni. Non è meglio trionfare con la forza dei propri muscoli piuttosto che grazie all'artificio meccanico del deragliatore? Ci stiamo rammollendo, per me...datemi una bici a rapporto fisso! »
Henri Desgrange ,ex pistard...é stato l'ideatore del Tour de France. ;)
 
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antodelfi&maggy

Gregario
21 Aprile 2014
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Riprendo il mio vecchio post, sto valutando l idea di allenarmi in fissa, per ora solo bdc, ma purtroppo dove abito io è una zona collinare quindi la salite l'ala e la discesa si trovano sempre. Volevo prendere un telaio pista, ma non so se potrebbe fare al caso mio. Comunque dovrei montare un freno avanti. E per il rapporto volevo optare per un 46 17. Che dite?


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ffaggio

Pignone
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Cannondale supersix
Per allenarti con la fissa considera che devi tenere una pedalata dalle 90 alle 110 rpm,quindi regola il rapporto in base alla tua preparazione.
Per quanto riguarda il telaio(su strada)il migliore in assoluto e' in alluminio,magari adattato con forcellino da un buon artigiano,oppure con 20€ metti un tendicatena i telai da pista sono troppo reattivi e stancanti.
Considera che un allenamento sul fisso varia dall'ora e mezza alle due h e mezza Max,se fatto bene e'molto stressante x la muscolatura,ma molto redditizio.
 

antodelfi&maggy

Gregario
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Per allenarti con la fissa considera che devi tenere una pedalata dalle 90 alle 110 rpm,quindi regola il rapporto in base alla tua preparazione.

Per quanto riguarda il telaio(su strada)il migliore in assoluto e' in alluminio,magari adattato con forcellino da un buon artigiano,oppure con 20€ metti un tendicatena i telai da pista sono troppo reattivi e stancanti.

Considera che un allenamento sul fisso varia dall'ora e mezza alle due h e mezza Max,se fatto bene e'molto stressante x la muscolatura,ma molto redditizio.


A me sono le salite e discese che preoccupano per il resto il fatto di non smettere mai di pedalare non mi preoccupa più di tanto.


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ffaggio

Pignone
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Devi necessariamente fare delle prove per trovare il tuo giusto compromesso,per la discesa ti consiglio di optare per entrambe i freni,il solo freno anteriore lo userei al Max per il tragitto casa bar! ;-)
 

alearc66

Apprendista Cronoman
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colnago master xlight bianchi boron xl
Giustissimo. Appunto non so se i telai posta possono montare entrambi i freni


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Io nel 98' ho fatto un po' di km con il fisso.
Usavo una bici da strada ,che penso vada comunque benone,(la mia era una vecchia colnago slx),l'importante che sia delle stesse misure che usi di solito, e con forcellini orizzontali.
Una volta scelti i rapporti,accorcia la catena appena appena lasca,poi,montata la ruota,la tiri indietro piu' che puoi nel forcellino e stringi il bloccaggio molto bene,altrimenti la ruota tendera' un po' ad avanzare (soprattutto se spingi forte),certo i forcellini da pista sono l'ideale,ma anche cosi' facevano il loro lavoro.
Smonti cambio posteriore (il deragliatore lo puoi anche lasciare,anzi),e tieni tutti e 2 i freni (sempre utili).
Facevo giri in piano,ma anche con qualche saliscendi,credo di aver usato un 42x19 o addirittura 21.
Col fisso l'obiettivo è l'agilita' e non la velocita'
Comunque a 100-110 rpm credo che sei vicino al medio anche se frulli a vuoto,quindi,metti un rapporto bello agile che sali bene anche in salita (per contro la discesa sara' :wacko:)
Ti fai un c..o esagerato,perche' non smetti un secondo di pedalare.
Ovviamente è sempre meglio scegliere percorsi piani,ma puoi anche fare dei mangia e bevi,pero' sono massacranti.
Le salite (non ripide,ovviamente)non erano,male,in qualche pezzo potevi anche alzarti sui pedali,(comunque esercizio interessante,col fisso)ma le discese non finivano piu' perche' scendi sempre coi freni tirati,tendi a saltare sulla sella e non vedi l'ora di arrivare in fondo...
Tra gli allenamenti piu' duri che abbia mai fatto,guadagni un migliore colpo di pedale,agilita', e quando passi alla ruota libera ti sembrera' di stare in poltrona anche dopo 3-4 ore di sella
 

riky76

Scalatore
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Riprendo il mio vecchio post, sto valutando l idea di allenarmi in fissa, per ora solo bdc, ma purtroppo dove abito io è una zona collinare quindi la salite l'ala e la discesa si trovano sempre. Volevo prendere un telaio pista, ma non so se potrebbe fare al caso mio. Comunque dovrei montare un freno avanti. E per il rapporto volevo optare per un 46 17. Che dite?

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Per allenarti con la fissa considera che devi tenere una pedalata dalle 90 alle 110 rpm,quindi regola il rapporto in base alla tua preparazione.
Per quanto riguarda il telaio(su strada)il migliore in assoluto e' in alluminio,magari adattato con forcellino da un buon artigiano,oppure con 20€ metti un tendicatena i telai da pista sono troppo reattivi e stancanti.
Considera che un allenamento sul fisso varia dall'ora e mezza alle due h e mezza Max,se fatto bene e'molto stressante x la muscolatura,ma molto redditizio.

tutto giusto, tranne il tendicatena, che sullo scatto fisso non funziona, se ti trovi a rallentare contrastando la pedalata (uno degli aspetti belli ed allenanti della fissa) lo vai a distruggere proprio, garantito.

Anche io voto per l'alluminio, sul mercato hai ottime soluzioni performanti.

Un'altra validissima alternativa anche molto economica è convertire un vecchio telaio da corsa in acciaio, di quelli ancora con i forcellini posteriori orizzontali aperti sul davanti.
Freni minimo l'anteriore mettilo.

A me sono le salite e discese che preoccupano per il resto il fatto di non smettere mai di pedalare non mi preoccupa più di tanto.


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poi scoprirai che le discese con la fissa sono come scendere da un pendio innevato in snowboard, ma ci va pratica (proprio come con la tavola). Io ormai nei giri collinari non ho nemmeno più il freno

Devi necessariamente fare delle prove per trovare il tuo giusto compromesso,per la discesa ti consiglio di optare per entrambe i freni,il solo freno anteriore lo userei al Max per il tragitto casa bar! ;-)

con il fisso dietro rallenti bene con le gambe, quindi anche solo l'anteriore è ok, io ci ho sceso l'Izoard solo con il freno anteriore (usato anche poco poco a dirla tutta...)

Giustissimo. Appunto non so se i telai posta possono montare entrambi i freni


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alcuni sì, come ad esempio l'8bar (tedensco) che è specifico per lo scatto fisso ma ha la possibilità di montare i due freni, oppure anche il Cinelli Gazzetta.

Io nel 98' ho fatto un po' di km con il fisso.
Usavo una bici da strada ,che penso vada comunque benone,(la mia era una vecchia colnago slx),l'importante che sia delle stesse misure che usi di solito, e con forcellini orizzontali.
Una volta scelti i rapporti,accorcia la catena appena appena lasca,poi,montata la ruota,la tiri indietro piu' che puoi nel forcellino e stringi il bloccaggio molto bene,altrimenti la ruota tendera' un po' ad avanzare (soprattutto se spingi forte),certo i forcellini da pista sono l'ideale,ma anche cosi' facevano il loro lavoro.
Smonti cambio posteriore (il deragliatore lo puoi anche lasciare,anzi),e tieni tutti e 2 i freni (sempre utili).
Facevo giri in piano,ma anche con qualche saliscendi,credo di aver usato un 42x19 o addirittura 21.
Col fisso l'obiettivo è l'agilita' e non la velocita'
Comunque a 100-110 rpm credo che sei vicino al medio anche se frulli a vuoto,quindi,metti un rapporto bello agile che sali bene anche in salita (per contro la discesa sara' :wacko:)
Ti fai un c..o esagerato,perche' non smetti un secondo di pedalare.
Ovviamente è sempre meglio scegliere percorsi piani,ma puoi anche fare dei mangia e bevi,pero' sono massacranti.
Le salite (non ripide,ovviamente)non erano,male,in qualche pezzo potevi anche alzarti sui pedali,(comunque esercizio interessante,col fisso)ma le discese non finivano piu' perche' scendi sempre coi freni tirati,tendi a saltare sulla sella e non vedi l'ora di arrivare in fondo...
Tra gli allenamenti piu' duri che abbia mai fatto,guadagni un migliore colpo di pedale,agilita', e quando passi alla ruota libera ti sembrera' di stare in poltrona anche dopo 3-4 ore di sella

confermo tutto tutto, solo occhio a non tirar troppo la catena che potresti rovinare i cuscinetti del mozzo e del movimento centrale, che andrebbero a lavorare troppo sotto sforzo.
 

gazibo83

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ciao io avrei messo un 42/15 no il 39...
il mio commento è arrivato tardi mi sa che l'hai già montata :-)
 

Zugnajima#11

Strat Twelve in Pit Lane
14 Giugno 2010
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Corratec CCT EVO Ultegra, Wilier Triestina Cento1 SLR Dura Ace
Scusate l'OT, Riky posso chiederti una cosa: ho una fissa ma, più da passeggio per il momento, nel senso che ha i pedali normali ed un manubrio osceno (appena riesco la "sportivizzo").
Come allenamento per le crono, fare tratti vallonati in monomarcia, in posizione, senza alzarsi e pedalando sempre sempre è valido?
Di solito soffro sul mangia e pedalo più veloce che posso sul bevi.
So che non è paritario alla fissa ma, le gambe le sento bene, provo a curare al max il gesto della pedalata.
Che ne pensi?
Davide
Fine OT
 

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