Non ho idea dove trovare le foto, converrebbe chiedere agli organizzatori, e comunque in un luogo frequentato come la salita di Superga potrebbe essere capitato anche qualche fotografo "di passaggio" estraneo alla manifestazione.
Riguardo ai chilometraggi, le soluzioni avrebbero potuto essere molteplici: scritte sull'asfalto, cartelli temporanei, oppure, visto che si tratta di una strada urbana di una grande città, anche segnali stradali d'indicazione veri e propri, come a Brescia sulla salita del Monte Maddalena o in altri luoghi. Mi spiace dirlo, ma Torino mi pare sia una città poco "amica" dei ciclisti, o sbaglio? (quando mi capita di venire ho sempre il terrore dei binari del tram a pochi cm dal bordo della strada, con la bici dove si passa? a Milano per esempio su strade ampie sono più staccati, lo spazio per passare è sufficiente)
Tra l'altro erano totalmente assenti anche segnali di preavviso del divieto di transito per gli automobilisti, che giustamente protestavano con gli Agenti della Polizia Municipale che presidiavano la strada di Superga: per percorrere l'itinerario alternativo più rapido (via Pino) occorreva effettuare un lungo giro non potendo invertire la marcia su via G.Modena per tornare indietro di pochi metri.