Ma tu hai dati al riguardo?
Sai come vanno suddivise le zone per la CP?
questa è una bella domanda che è in sospeso fino da inizio discussione.
a me lo fa il mio mitico preparatore ma non so come faccia sinceramente.
Ma tu hai dati al riguardo?
Sai come vanno suddivise le zone per la CP?
Ma tu hai dati al riguardo?
Sai come vanno suddivise le zone per la CP?
Grazie a chi ha creato questa discussione e grazie a chi ha fatto interventi costruttivi.
Volevo proporvi di partire proprio dalle basi-basi, magari con una mini definizione qualitativa (immagini) e descrittiva di cosa sono CP e W'. Intendo la vera definizione di CP, non la sua "bastardizzazione" con CP-X' (dove X rappresenta un valore di tempo).
E altra cosa definire uno e più test per determinare CP. E' possibile modificare il primo post ( @diegospeed79 ) in modo che i "nuovi" arrivati in questo "mondo" possano capire al volo di cosa si parla?
Secondo voi è valido fare 2 (o più) test massimali per due intorni di tempo definiti (ad es. 5' e 20') e usando il modello CP Monod determinare CP? Quali sono gli intorni di tempo più indicati? Esistono metodi di test più efficaci?
Questo articolo è un punto di partenza credo. Io non l'ho letto tutto, solo l'abstract e le conclusioni. A breve spero di leggerlo completamente.
Altra cosa: che testi avete usato finora per apprendere quanto sapete su questo paradigma?
io per semplicità al posto di cp5-10-20 ecc, parlerei di mmp5 mmp10 così non creiamo confusione
il modello cp che hai postato da sempre una cp minore della mmp60 (stimata da lui) e gli intervalli mi sembra rispecchino le percentuali di coggan. Ho paura che dica cp ma che di fatto calcoli la ftp (che in teoria dovrebbe essere minore della mmp60 che comprende anche la componente anaerobica essendo la massima potenza sostenibile per quel lasso di tempo). Quindi lo scarterei.
Ecco perché ottenevo delle stime di CP sempre inferiori a FTP!!
Una curiosità: io ho sempre interpretato MMP60' come FTP dato che concettualmente sono la stessa cosa. Sbaglio?
Secondo voi è valido fare 2 (o più) test massimali per due intorni di tempo definiti (ad es. 5' e 20') e usando il modello
No FTP = NP60' che è diversa da MMP60'
Tempo fa su wattage c'era una discussione su quale fosse il metodo migliore per stimare la CP ed era interessante anche perchè intervenica Coggan direttamente.
Tra le varie proposte c'era quella di fare 3-5 TT di diversa durata spalmati su 2 giorni tipo:
Giorno 1:
14min TT -> 40min rec -> 6min TT
Giorno 2:
10min TT -> 40min rec -> 2min TT
Tutte prove massimali.
Non capisco questa parte. Intendi capire come strutturare le ripetute una volta ottenuta il PP? Perché limitarsi a un range così ristretto e "discreto"?Ora una volta calcolata la curva CP penso che si dovrebbe raggionare su ripeute CP1' CP2' CP5' etc etc fino a CP20'
No FTP = NP60' che è diversa da MMP60'
Ah ok! Posso avere le fonti?
Ah ok! Posso avere le fonti?
Non capisco questa parte. Intendi capire come strutturare le ripetute una volta ottenuta il PP? Perché limitarsi a un range così ristretto e "discreto"?
no ragazzi, non credo proprio che valga questa uguaglianza
ftp è la massima potenza aerobica COSTANTE sostenibile per un'ora, va da se che non può avere attinenza con la np, dato che essa può tenere conto anche di "sconfinamenti" nel regime anaerobico e serve proprio a dare una misura della potenza erogata quando essa non è costante.
mmp60 invence è la massima potenza sostenibile per un'ora che tendenzialmente è maggiore della ftp
la potenza normalizzata è un paradosso matematico per calcolare la massima potenza sostenibile per 1h se riuscissimo a produrre potenza in modo costante.
Dato che non siamo macchine la potenza erogata non è costante.
La MMP60 è la potenza media su 60' che di norma è < FTP tranne nel caso (teorico) di VI (Variability Index) = 1 in cui MMP60=FTP
posso sapere dove hai letto queste definizioni, non mi ci ritrovo con nessuna delle due
la potenza normalizzata è un paradosso matematico per calcolare la massima potenza sostenibile per 1h se riuscissimo a produrre potenza in modo costante.
Dato che non siamo macchine la potenza erogata non è costante.
La MMP60 è la potenza media su 60' che di norma è < FTP tranne nel caso (teorico) di VI (Variability Index) = 1 in cui MMP60=FTP
In allegato le pagine del libro di Allen e Coggan dove si spiega il modello matematico per il calcolo della NP.
E come venga legata la NP alla FTP
Quindi se VI = NP/Pmed e se VI = 1 su 1h si ha che NP = Pmed
scusa ma non dice da nessuna parte che np è un "paradosso" matematico. E' un algoritmo che "trasforma" la potenza media come se avessi pedalato "smoothly" durante l'arco di tempo preso in considerazione.
Tu poi confondi ftp con la modalità di test per accertarla.
Nel libro ti da 4 diverse indicazioni, una può essere quella di prendere la np di una gara iniziata a tutta, perchè come spiega la np da informazioni maggiori rispetto alla potenza media.
Np non serve a calcolare ftp, è come se dicessi che hanno inventato la potenza media sui 20 minuti per stimare ftp.
Da quanto letto sul libro il punto tre dice di prendere la NP su di un lasso di tempo di circa 1h.
E sul punto 4 si cita proprio che la potenza media andrebbe a sottostimare la FTP
Però su questo punto sono aperto a critiche
Tempo fa su wattage c'era una discussione su quale fosse il metodo migliore per stimare la CP ed era interessante anche perchè intervenica Coggan direttamente.
Tra le varie proposte c'era quella di fare 3-5 TT di diversa durata spalmati su 2 giorni tipo:
Giorno 1:
14min TT -> 40min rec -> 6min TT
Giorno 2:
10min TT -> 40min rec -> 2min TT
Tutte prove massimali.
Ora una volta calcolata la curva CP penso che si dovrebbe raggionare su ripeute CP1' CP2' CP5' etc etc fino a CP20'