A tutti i condropatici
- Creatore Discussione kambo85
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mi prenoto... anche xkè fa molto cyborg la cosa e mi piace
scherzi a parte, si spera che queste tecnologie possano diventare realtà e aiutare le persone
Io sono fiducioso e penso che visto l'enorme numero di popolazione a livello mondiale che soffre di patologie degenerative delle articolazioni, la ricerca medica sia fortemente indirizzata a trovare una soluzione che permettera' all'industria farmaceutica guadagni enormi.mi prenoto... anche xkè fa molto cyborg la cosa e mi piace
scherzi a parte, si spera che queste tecnologie possano diventare realtà e aiutare le persone
Se trovi la cura,hai finito il guadagno...... e se un giorno si avverasse,la vera cura costerebbe un patrimonio,improponibile per il comune mortale,che deve continuare con fisio,terapie,cure... ecc ecc..
Magari le mie sono supposizioni sbagliate,ma siamo nel 2016 e ancora non sono riusciti a guarire svariati tumori....... le tecniche sono migliorate molto,questo non lo nego,ammetto anche che sono malattie aggressive,ma una parte dei miei pensieri è rivolta al GUADAGNO che si perderebbe riuscendo a GUARIRE molte patologie..............
Immaginate se inventassero una macchina che non si guasta mai,che dura 20 25 anni.... meccanici,ricambisti,case automobilistiche.. chiuderebbero bottega....... e invece,a parer mio,sono programmate per rompersi..... :angrymod:
Immagina qualche migliaio di euro a ginocchio per milioni di persone che soffrono di patologie degenerative della cartilagine e con un ciclo continuo perche' le persone operate vengono rimpiazzate da quelle che nel frattempo invecchiano.L'azienda che riuscira' a brevettare il prodotto avra' un indotto incredibile e continuo.
Cari colleghi,rieccomi per un altro aggiornamento:
Allora,fisioterapia finita,2 mesi di fisio hanno avuto un buon esito su tante problematiche dovute alla patologia... Purtroppo devo ancora lavorare sodo sulla muscolatura della gamba incriminata,che risulta 1cm ancora più scarsa rispetto a quella sana.
Quindi su consiglio del fisio,sto eseguendo dei lavori a casa con i pesi.
Il programma attuale è il seguente,riscaldamento su bike 10' poi leg extension 10x3 con isometria ad ogni colpo di 5" Ovviamente la leg la devo usare con angolo più aperto rispetto al tradizionale,avendo meno movimento. Squot con bilancere 10x3,ovviamente anche quì non posso eseguire lo squot completo,diciamo un mezzo squot,sempre con i 5" isometrici. Per finire 1'x3 su cuscinetto propriocettivo. La prima parte del mese la svolgerò con le isometrie,poi inserirò il movimento senza stare in isometria. Il fisio mi ha consigliato poca bici per il momento,avendo una situazione muscolare ancora instabile.
In conclusione,il mio ginocchio non è più lo stesso... le sensazioni sono strane e l'ortopedico alla visita di controllo dice che dovrò conviverci
L'ortopedico mi ha detto che la bici farà bene,ma si è raccomandato poca salita,pochi scatti e poco stare sui pedali.... in poche parole devo passeggiare......
Penso che sicuramente bisogna rispettare certe regole per noi condropatici,credo che un programma mirato a tenere rinforzata la muscolatura abbia il suo effetto,ma credo anche nelle sensazioni che si provano ed in base a questo mix si può ancora pedalare
In compenso sono diventato un pesce 100vasche a stile in 1h 15'
Allora,fisioterapia finita,2 mesi di fisio hanno avuto un buon esito su tante problematiche dovute alla patologia... Purtroppo devo ancora lavorare sodo sulla muscolatura della gamba incriminata,che risulta 1cm ancora più scarsa rispetto a quella sana.
Quindi su consiglio del fisio,sto eseguendo dei lavori a casa con i pesi.
Il programma attuale è il seguente,riscaldamento su bike 10' poi leg extension 10x3 con isometria ad ogni colpo di 5" Ovviamente la leg la devo usare con angolo più aperto rispetto al tradizionale,avendo meno movimento. Squot con bilancere 10x3,ovviamente anche quì non posso eseguire lo squot completo,diciamo un mezzo squot,sempre con i 5" isometrici. Per finire 1'x3 su cuscinetto propriocettivo. La prima parte del mese la svolgerò con le isometrie,poi inserirò il movimento senza stare in isometria. Il fisio mi ha consigliato poca bici per il momento,avendo una situazione muscolare ancora instabile.
In conclusione,il mio ginocchio non è più lo stesso... le sensazioni sono strane e l'ortopedico alla visita di controllo dice che dovrò conviverci
L'ortopedico mi ha detto che la bici farà bene,ma si è raccomandato poca salita,pochi scatti e poco stare sui pedali.... in poche parole devo passeggiare......
Penso che sicuramente bisogna rispettare certe regole per noi condropatici,credo che un programma mirato a tenere rinforzata la muscolatura abbia il suo effetto,ma credo anche nelle sensazioni che si provano ed in base a questo mix si può ancora pedalare
In compenso sono diventato un pesce
100vasche a stile in 1h 15'
Quindi il ginocchio sarà sempre "strano " , poca bici pochissima salita. .ma hai deciso di sottoporti all'intervento perché proprio non riuscivi più a conviverci nelle normali attività quotidiane?
O pensavi di poter tornare un ciclista (quasi) come prima?
O pensavi di poter tornare un ciclista (quasi) come prima?
L'ortopedico ti ha detto che la bici farà bene,ma si è raccomandato poca salita,pochi scatti e poco stare sui pedali.... in poche parole devi passeggiare......ma solo nella fase post-intervento o per sempre?
Inviato dal mio GT-N7100 utilizzando Tapatalk
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Allora,ricapitoliamo...
Non ho fatto nessun intervento adesso,in passato sono stato operato perchè sembrava avessi un menisco rotto,invece era un problema di condropatia,questo nel 1999.... dopo 16 anni si è riacutizzato,ma prima del 2015 non ho più avuto problemi e vi assicuro che in bici per le mie possibilità ci davo dentro parecchio.
A dicembre 2015 lo stop forzato,infiammazione,risonanza con modesta condropatia,cura per sfiammare condroprotettori,fisioterapia e ora palestra 3 volte settimana e 1 uscita di 1h nel fine settimana.... Lo so benissimo che la mia vita ciclistica da tappe di 200-250km 9-10h in sella è finita.... sto cercando di recuperare al massimo per il benessere quotidiano E FUTURO, e per tornare in sella in modo almeno dignitoso:angrymod:
Io ho fiducia in quello che sto facendo,ripeto, se non si trascura il lavoro muscolare "tutto l'anno" ci sono buone probabilità per molti condropatici di stare in sella.... ovviamente noi abbiamo dei limiti da cui non possiamo sconfinare e non possiamo nemmeno fregarcene dicendo che sfiammo e ghiaccio e tutto passa... ragazzi quì si va incontro all'ARTROSI
Alla luce di tutto,la bici passa in secondo piano,ma sicuramente è lo stimolo per arrivare alla meta dello stare bene fisicamente,un obbiettivo ci vuole sempre nella vita
Tirate su al massimo la muscolatura,fidatevi,non vi guarisce,non vi fa passare tutti i sintomi,ma sicuramente rallenta il degrado e consente di fare dell'attività fisica ancora per diversi anni... Poi come in tutti i casi,può essere soggettivo,dipende dalla situazione....
Concludo dicendo che come in tutte le cose,ci vuole BUON SENSO
Non ho fatto nessun intervento adesso,in passato sono stato operato perchè sembrava avessi un menisco rotto,invece era un problema di condropatia,questo nel 1999.... dopo 16 anni si è riacutizzato,ma prima del 2015 non ho più avuto problemi e vi assicuro che in bici per le mie possibilità ci davo dentro parecchio.
A dicembre 2015 lo stop forzato,infiammazione,risonanza con modesta condropatia,cura per sfiammare condroprotettori,fisioterapia e ora palestra 3 volte settimana e 1 uscita di 1h nel fine settimana.... Lo so benissimo che la mia vita ciclistica da tappe di 200-250km 9-10h in sella è finita.... sto cercando di recuperare al massimo per il benessere quotidiano E FUTURO, e per tornare in sella in modo almeno dignitoso:angrymod:
Io ho fiducia in quello che sto facendo,ripeto, se non si trascura il lavoro muscolare "tutto l'anno" ci sono buone probabilità per molti condropatici di stare in sella.... ovviamente noi abbiamo dei limiti da cui non possiamo sconfinare e non possiamo nemmeno fregarcene dicendo che sfiammo e ghiaccio e tutto passa... ragazzi quì si va incontro all'ARTROSI
Alla luce di tutto,la bici passa in secondo piano,ma sicuramente è lo stimolo per arrivare alla meta dello stare bene fisicamente,un obbiettivo ci vuole sempre nella vita
Tirate su al massimo la muscolatura,fidatevi,non vi guarisce,non vi fa passare tutti i sintomi,ma sicuramente rallenta il degrado e consente di fare dell'attività fisica ancora per diversi anni... Poi come in tutti i casi,può essere soggettivo,dipende dalla situazione....
Concludo dicendo che come in tutte le cose,ci vuole BUON SENSO
Grazie, ora è più chiaro. Nessuna prescrizione di iniezioni intrarticolari di acido ialuronico? O per il tuo grado di condropatia, sarebbe stata acqua fresca?
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Si,l'ortopedico mi ha detto che se provo ancora tormento o accuso problemi facciamo acido,ma io preferisco rimandarli certi metodi,se riesco ad ottenere risultati duraturi,continuo con le terapie "fisiche" altrimenti valuterò cosa fare....
Rispetto il tuo approccio al problema.
Sebbene la parola "acido" possa rimandare ad un'idea di intervento innaturale e cruento sulla articolazione, la viscosupplementazione altro non è che una migliore lubrificazione degli ingranaggi del ginocchio attraverso l'infiltrazione in loco di liquido molto simile al sinoviale. Tempo fa, le stesse infiltrazioni di cortisone, locale e potente antinfiammatorio, erano additate come responsabili della "cristallizzazione" dei tendini. Cosa che adesso pare essere stata smentita; se del farmaco se ne fa un uso sporadico e non continuativo.
Ovviamente, non sono un dottore né intendo farti cambiare strategia; mi limito a riportare quello che ho letto sulla materia e lo riporto solo a mo' di contributo.
Sebbene la parola "acido" possa rimandare ad un'idea di intervento innaturale e cruento sulla articolazione, la viscosupplementazione altro non è che una migliore lubrificazione degli ingranaggi del ginocchio attraverso l'infiltrazione in loco di liquido molto simile al sinoviale. Tempo fa, le stesse infiltrazioni di cortisone, locale e potente antinfiammatorio, erano additate come responsabili della "cristallizzazione" dei tendini. Cosa che adesso pare essere stata smentita; se del farmaco se ne fa un uso sporadico e non continuativo.
Ovviamente, non sono un dottore né intendo farti cambiare strategia; mi limito a riportare quello che ho letto sulla materia e lo riporto solo a mo' di contributo.
cmq visto il tipo di problema...l'ortopedico non va preso come oro colato... bisogna ascoltare il nostro corpo
se fosse per il mio secondo ortopedico 2 anni fa esatti avrei dovuto appendere la bici... invece da allora ho fatto quasi 20 mila km (solo ludici più altri 5mila per andare a lavoro). .. e ogni volta prima di salire in sella lo penso e lo mando a quel paese
per rafforzare la muscolatura se si nuota consiglio le pinne ...le uso in maniera costante da un mese e la muscolatura delle gambe è diventata già più tonica
ah... un fisioterapista che lavora in piscina e specializzato in fisioterapia in acqua mi ha consigliato di usarle (evitando la rana)
se fosse per il mio secondo ortopedico 2 anni fa esatti avrei dovuto appendere la bici... invece da allora ho fatto quasi 20 mila km (solo ludici più altri 5mila per andare a lavoro). .. e ogni volta prima di salire in sella lo penso e lo mando a quel paese
per rafforzare la muscolatura se si nuota consiglio le pinne ...le uso in maniera costante da un mese e la muscolatura delle gambe è diventata già più tonica
ah... un fisioterapista che lavora in piscina e specializzato in fisioterapia in acqua mi ha consigliato di usarle (evitando la rana)
Ok , mi ero sbagliato , pensavo che fosse una riabilitazione post intervento ( classico lateral release etc x condropatici)
Per il resto d'accordissimo con te 😉
Ho scritto acido solo per abbreviare..... :-) provo soltanto se possibile a rimandarle.......
Come dici tu Kar38, e come ho scritto prima io, ci vuole un mix di giusto allenamento muscolare e di giuste sensazioni....
Ormai abbiamo capito che l'ortopedico ha una visuale totalmente diversa da quella di un fisio,di un preparatore o altri specialisti del settore. Lui vede la patologia,ma non tutte le possibilità di mantenimento,recupero ,o meglio,non é il suo mestiere.....
Come dici tu Kar38, e come ho scritto prima io, ci vuole un mix di giusto allenamento muscolare e di giuste sensazioni....
Ormai abbiamo capito che l'ortopedico ha una visuale totalmente diversa da quella di un fisio,di un preparatore o altri specialisti del settore. Lui vede la patologia,ma non tutte le possibilità di mantenimento,recupero ,o meglio,non é il suo mestiere.....
In compenso sono diventato un pesce
Ma ti fai 100 vasche tutte di seguito? A stile ?
Si,da malati vero??
Questa E' la sezione dei malati 😊
Scherzi a parte non ti rompi a girare come un criceto ? O hai la vasca da 50?
Io ogni tanto mi faccio del male nuotando 2km di fila ma se non mi invento serie/ripetizioni/esercizi x movimentare un po ' vado via di testa ...noia mortale
Nel periodo che sono rimasto parecchio fermo,mi sono dato da fare con piscina "in modo graduale" perchè mi dava fastidio anche quello all'inizio... palestra parte alta.
La piscina è una noia mortale,fare 100 vasche è sicuramente noioso,ma è stato l'unico modo per mantenere un pò di fondo e una forma fisica decente.
Tu mi dici mentalmente saresti uscito di testa... io ti dico,lo sport per me è sempre stato in ogni sua forma uno stimolo,avere obbiettivi,sia piccoli che grandi è sempre uno stimolo continuo a raggiungerli.... a gennaio non andavo oltre le 20vasche,mi ero messo in testa che ,"ginocchio permettendo" che a marzo avrei fatto 100vasche... e ci sono riuscito
Ora mi sta balenando per la testa le 200vasche spero di raggiungere questo mio record prima di Natale....
Scherzi a parte,ora riduco a 2 le uscite in piscina alla settimana,per dedicare ore alla palestra ed a un ritorno graduale in bdc. Tra ieri e oggi 50km in bdc,senza grossi problemi,1h ieri e 1h oggiKar38,le pinne intendi quelle tagliate? tipo queste? http://www.decathlon.it/pinne-nuoto-azzurre-id_8139598.html
Ovviamente nuotando a stile o dorso....