Consiglio su Gios o Canyon

stormbringer

Gregario
9 Dicembre 2014
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aq
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Trek,Bottecchia, Scott, Viner
Comunque il carbonio a me piace di più. L'acciaio avrà anche i suoi pregi, ho una Viner fine anni 80 con tubi Columbus che mi ha fatto scoprire questo mondo e quindi so di cosa parlo, e indubbiamente l'effetto vintage è affascinante per qualcuno, ma una bici moderna in carbonio per me è meglio. Tornando al quesito dell'autore del post, Io prenderei Canyon senza indugio.. poi ovviamente è solo questione di gusti. Una bici attuale in carbonio magari tra dieci anni non vale nulla, mentre una bici in acciaio come si deve mantiene di più il valore perché è un prodotto di nicchia. . Vedi tu.. da pedalare il carbonio a me piace di più.
Ps: strano che non si sono ancora fatti vivi i talebani del caad...
 

peppe59

Maglia Iridata
6 Luglio 2011
14.065
8.929
roma / milano
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Moser (acciaio); Bianchi (acciaio)
Ps: strano che non si sono ancora fatti vivi i talebani del caad...

porc.... ci siamo distratti ! E adesso chi gleilo dice ?

:angrymod:

vabbé, faccio io:

no, devi assolutamente prendere un CAAD12, fa le salite da solo, se è caduto il ponte salta dall'altra parte, dopopranzo dalla fine della piega esce l'espresso!

va bene così ?

:mrgreen:
 

Forzatoroo

Novellino
5 Giugno 2016
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Canyon mtb
Grazie a tutti per le innumerevoli risposte.

Mi ha molto colpito che le Gios montino una componentistica piu' modesta della Canyon (credevo fosse il contrario): non hanno costi di ricerca e sviluppo, non fanno pubblicita', non hanno una squadra corsa professinistica e oggettivamente l'acciaio ha costi di lavorazione inferiore del carbonio.

Sono stato alla Gios e ho avuto un'impressione non buona, almeno per i miei parametri. Tutto si basa sull'esperienza accumulata dal sig. Gios 30 anni fa: un po' poco rispetto agl ingegneri dei produttori internazionali.

Inoltre, la teoria del sig Gios che i telai di carbonio si rovinano anche solo lasciandoli al sole e' ridicola: ho chiesto a mio nipote ingegnere e sta ancora ridendo. Mi sembrerebbe strano che nel mondo migliaia di ciclisti girino con telai che possano spaccarsimda un momento all alto

Mi sa che tradiro' la mia filosofia del made in italy, purtroppo

Ps: il servizio clienti canyon e' eccelente
Ps2: il colore dei telai gios non si puo' cambiare. Peccato
 

patroclo

via col vento
8 Aprile 2015
2.404
27
torino
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1 merida disc 3000 2) acciaio spirit Potenza 3) acciaio spirit Gravel disco in arrivo
porc.... ci siamo distratti ! E adesso chi gleilo dice ?

:angrymod:

vabbé, faccio io:

no, devi assolutamente prendere un CAAD12, fa le salite da solo, se è caduto il ponte salta dall'altra parte, dopopranzo dalla fine della piega esce l'espresso!

va bene così ?

:mrgreen:

e la notte ti tiene compagnia......:mrgreen:
 

patroclo

via col vento
8 Aprile 2015
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Grazie a tutti per le innumerevoli risposte.

Mi ha molto colpito che le Gios montino una componentistica piu' modesta della Canyon (credevo fosse il contrario): non hanno costi di ricerca e sviluppo, non fanno pubblicita', non hanno una squadra corsa professinistica e oggettivamente l'acciaio ha costi di lavorazione inferiore del carbonio.

Sono stato alla Gios e ho avuto un'impressione non buona, almeno per i miei parametri. Tutto si basa sull'esperienza accumulata dal sig. Gios 30 anni fa: un po' poco rispetto agl ingegneri dei produttori internazionali.

Inoltre, la teoria del sig Gios che i telai di carbonio si rovinano anche solo lasciandoli al sole e' ridicola: ho chiesto a mio nipote ingegnere e sta ancora ridendo. Mi sembrerebbe strano che nel mondo migliaia di ciclisti girino con telai che possano spaccarsimda un momento all alto

Mi sa che tradiro' la mia filosofia del made in italy, purtroppo

Ps: il servizio clienti canyon e' eccelente
Ps2: il colore dei telai gios non si puo' cambiare. Peccato

bravo . questo e' quello che ci rimane a torino .:mrgreen:
 

Ulisse74

Pedivella
5 Novembre 2012
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Bonetti acciaio ciclocross - De Rosa Corum
[MENTION=76668]stormbringer[/MENTION]
non riesco a quotare
una bici in acciaio anni 80 non é comparabile né con un carbonio attuale né con un acciaio di oggi, come non lo é con un carbonio anni 90.....
ho un acciaio anni 80 e un acciaio di 2 anni fa, ed é come confrontare una fiat 127 con una macchina di oggi, i tempi sono cambiati e la tecnica é progredita!
 

peppe59

Maglia Iridata
6 Luglio 2011
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Inoltre, la teoria del sig Gios che i telai di carbonio si rovinano anche solo lasciandoli al sole e' ridicola: ho chiesto a mio nipote ingegnere e sta ancora ridendo. Mi sembrerebbe strano che nel mondo migliaia di ciclisti girino con telai che possano spaccarsimda un momento all alto

A quanto ne so io, il carbonio - o più precisamente il composito fatto di fibre di carbonio e matrice in materie plastiche - al sole (più in generale con gli UV) si rovina; credo sia la parte "plastica" che soffre gli UV, ma non conosco abbastanza la chimica della faccenda per dire di sicuro.

Si pone rimedio a questo ricoprendo il telaio o quant'altro con una vernice trasparente, che oltre ai benefici estetici assolve la funzione fondamentale di filtrare gli UV. Quindi tutto a posto... però se malauguratamente graffi il telaio, o anche solo la vernice, è necessario ripristinare la protezione (cioé la vernice trasparente) altrimenti si crea una zona a rischio.

Naturalmente i problemi non si creano in un giorno, e non è detto si creino sempre (dipende da quanto è stressata la zona in cui agiscono gli UV), poi la fortuna è cieca ma la sfiga ci vede benissimo, saprai tu se sei Gastone o Paperino.

Tutto questo per dire che la teoria sarà esposta male ma non è campata per aria.

Sul rapporto tra esperienza e schiere di ingegneri niente da dire... anche se sui telai Canyon ci sono un certo numero di rotture, su quelli di Gios mai sentito senza interfvento di un camion o di una mucca ferma in mezzo alla strada.
Ma del resto è chiaro che un telaio più leggero è anche più fragile; ed è la stessa ragione per cui Colnago, che pure non lavora da solo senza ingegneri, alla fine ha sempre bici non leggerissime. Poi privilegiare la leggerezza o la robustezza/durata sono scelte a priori che spettano al singolo ciclista, non c'è bisogno che tu sia d'accordo con la filosofia di Gios né che qui facciamo tutti le stesse scelte.

E' però utile e comodo se ci rendiamo conto che non esiste "la bici migliore" ma quella "più adatta al singolo ciclista" (fermo restando che ci sono delle bici da 600 euro e delle bici da 6000, una differenza tra le due ci sarà, anche se poi uno che la usa poco e nn ha da scialare prenderà quella da 600), quindi evitiamo di sputare sulle bici degli altri e ricordiamo che chiunque si smazzi una salita vera sui pedali merita rispetto; almeno da noi stessi, visto che dagli automobilisti non sempre.
 

Forzatoroo

Novellino
5 Giugno 2016
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Canyon mtb
A quanto ne so io, il carbonio - o più precisamente il composito fatto di fibre di carbonio e matrice in materie plastiche - al sole (più in generale con gli UV) si rovina; credo sia la parte "plastica" che soffre gli UV, ma non conosco abbastanza la chimica della faccenda per dire di sicuro.

Si pone rimedio a questo ricoprendo il telaio o quant'altro con una vernice trasparente, che oltre ai benefici estetici assolve la funzione fondamentale di filtrare gli UV. Quindi tutto a posto... però se malauguratamente graffi il telaio, o anche solo la vernice, è necessario ripristinare la protezione (cioé la vernice trasparente) altrimenti si crea una zona a rischio.

Naturalmente i problemi non si creano in un giorno, e non è detto si creino sempre (dipende da quanto è stressata la zona in cui agiscono gli UV), poi la fortuna è cieca ma la sfiga ci vede benissimo, saprai tu se sei Gastone o Paperino.

Tutto questo per dire che la teoria sarà esposta male ma non è campata per aria.

Sul rapporto tra esperienza e schiere di ingegneri niente da dire... anche se sui telai Canyon ci sono un certo numero di rotture, su quelli di Gios mai sentito senza interfvento di un camion o di una mucca ferma in mezzo alla strada.
Ma del resto è chiaro che un telaio più leggero è anche più fragile; ed è la stessa ragione per cui Colnago, che pure non lavora da solo senza ingegneri, alla fine ha sempre bici non leggerissime. Poi privilegiare la leggerezza o la robustezza/durata sono scelte a priori che spettano al singolo ciclista, non c'è bisogno che tu sia d'accordo con la filosofia di Gios né che qui facciamo tutti le stesse scelte.

E' però utile e comodo se ci rendiamo conto che non esiste "la bici migliore" ma quella "più adatta al singolo ciclista" (fermo restando che ci sono delle bici da 600 euro e delle bici da 6000, una differenza tra le due ci sarà, anche se poi uno che la usa poco e nn ha da scialare prenderà quella da 600), quindi evitiamo di sputare sulle bici degli altri e ricordiamo che chiunque si smazzi una salita vera sui pedali merita rispetto; almeno da noi stessi, visto che dagli automobilisti non sempre.

Ciao peppe
Sono assolutamente d'accordo con te su tutto
A me intereressa poco di un paio di kg in piu' o in meno, avendo 10 kg di panza!
Mi hanno solo lasciato perplesso le affermazioni ascientifiche di gios, ma magari l'ho beccato in una giornata storta oppure io non ho capito che cosa voleva dire.
o-o
 

patroclo

via col vento
8 Aprile 2015
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1 merida disc 3000 2) acciaio spirit Potenza 3) acciaio spirit Gravel disco in arrivo
Ciao peppe
Sono assolutamente d'accordo con te su tutto
A me intereressa poco di un paio di kg in piu' o in meno, avendo 10 kg di panza!
Mi hanno solo lasciato perplesso le affermazioni ascientifiche di gios, ma magari l'ho beccato in una giornata storta oppure io non ho capito che cosa voleva dire.
o-o

no no , stai sereno , e' proprio " rigido " sulle sue convinzioni .a lasciarlo non ci hai perso proprio nulla .
se vuoi un carbonio al top devi solo andare da un'artigiano ( che per la fgaranzia sono 10aani certi e non fittizzi ) , altrimenti e' tutto entri level o abbastanza dozzinale ( nel senso di alti volumi di vendita ). ciao
 

eaman

Apprendista Passista
16 Giugno 2012
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Ultimate CF
A quanto ne so io, il carbonio - o più precisamente il composito fatto di fibre di carbonio e matrice in materie plastiche - al sole (più in generale con gli UV) si rovina; credo sia la parte "plastica" che soffre gli UV, ma non conosco abbastanza la chimica della faccenda per dire di sicuro.

Si pone rimedio a questo ricoprendo il telaio o quant'altro con una vernice trasparente, che oltre ai benefici estetici assolve la funzione fondamentale di filtrare gli UV. Quindi tutto a posto... però se malauguratamente graffi il telaio, o anche solo la vernice, è necessario ripristinare la protezione (cioé la vernice trasparente) altrimenti si crea una zona a rischio.

Se segni un telaio si crea una zona a rischio perche' ci entrano i raggi UV che mandano in vacca la resina?
Ma e' una tua idea o te lo ha detto qualcuno?

E' come la storia dell'assistenza che devi chiamare in Germania e nessuno ti risponde quando:
A) non li hai mai chiamati
B) l'assistenza la fanno 3 ragazzi a Garda che rispondono ovviamente in italiano al mattino e al pomeriggio.

Quindi sull'albero di un barca a vela, che e' fatto in carbonio, c'e' un tizio che tutte le mattine si arrampica per controllare che non ci sia andato a sbattere un uccello o un sasso perche' se si segna e sei in mezzo al mare ci entra il sole e si spezza?

Ma complimenti.
 
Ultima modifica:

eaman

Apprendista Passista
16 Giugno 2012
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Il servizio clienti Canyon e' eccellente
auguri, magari lo è diventato, chissà.

pedala e divertiti !!!

o-o

(con questa tua affermazione ritorno all'impressione quanto meno di una provocazione... perché se tu non hai ancora una canyon non puoi certo sapere come è il servizio che fanno)

Ma ancora insisti?
Guarda che hanno un nuomero verde: li chiami e gli chiedi quello che vuoi senza bisogno di essere un cliente.

Ma te fai una svisata da migliaia di euro a un'azienda che sta in Germania senza manco parlare prima al servizio clienti?
Io gli ho ampiamente rotto i -------- per una settimana prima di ordinare la mia ultimate, per sapere se c'era questo e quello, se mi cambiavano quell'altro, se ci andava bene paperino... Le solite balle per vedere se stanno sul pezzo o cazzeggiano.

E pure io ne ho un'altra in garage da 4 anni quindo gia' sapevo come funziona la giostra.
 

peppe59

Maglia Iridata
6 Luglio 2011
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Se segni un telaio si crea una zona a rischio perche' ci entrano i raggi UV che mandano in vacca la resina?
Ma e' una tua idea o te lo ha detto qualcuno?

Me lo ha detto qualcuno, se fai un "cerca" sul forum trovi anche tu questa discussione. Secondo te la finitura è così solo per estetica ? E tutti stanno attenti a non graffiare la bici solo perché sono maniaci del mezzo ?

Ma sopratutto... sei mai stato dal dentista che ti salda il composito a base di resine termoplastiche con la lampada ad UV ?

E' come la storia dell'assistenza che devi chiamare in Germania e nessuno ti risponde quando:
A) non li hai mai chiamati
B) l'assistenza la fanno 3 ragazzi a Garda che rispondono ovviamente in italiano al mattino e al pomeriggio.

abbiamo capito che tu sei quanto meno "affezionato" a Canyon (infatti la consigli sempre e comunque, cosa che fanno molti ognuno con la marca di bici in suo possesso - e qualcuno anche che ci lavora), ma sai meglio di me cosa è successo a vari utenti del forum, e se non lo sai basta che leggi.

Poi spero bene che siano cambiati i ragazzi e che quelli nuovi siano almeno più gentili di quelli di uno o due anni fa.

Ma siccome tu sei un "tifoso" di Canyon a priori inutile insistere; poi mica voglio dire che TUTTI i clienti abbiano problemi, eh; solo che io preferisco avere di fronte un'azienda con cui sono sicuro che non ci saranno problemi.



Quindi sull'albero di un barca a vela, che e' fatto in carbonio, c'e' un tizio che tutte le mattine si arrampica per controllare che non ci sia andato a sbattere un uccello o un sasso perche' se si segna e sei in mezzo al mare ci entra il sole e si spezza?

Ma complimenti.

E sulle ali di un aereo che oramai sono fatte in carbonio ?

solo che dire "in carbonio" è come dire "in metallo", ci può essere di tutto; e francamente non credo che il carbonio di una bici e quello del Boeing o di una barca di coppa america siano la stessa cosa, sopratutto visto che devono fare cose diverse. E spero bene che sull'aereo, o sulla barca (il cui albero deve tenere tensioni pazzesche) di resina ce ne sia molto poca, così come sulle bici da 8000 euro penso il carbonio sia di buona qualità; su quelle da 1500 sono meno sicuro, e poi il criterio con cui si costruisce una bici è un altro.

E' come dire che l'acciaio fa ruggine se si segna... vuoi dire che non è vero? Ci vuole un po' di tempo, ma si fa (se non è inox); il Carbonio invece è perfetto, immutabile ed immarcescibile ? Non hai voglia di eliminare il trasparente dalla tua bici e vedere cosa succede tra un anno ?

Ma sopratutto... non so chi tu sia nella vita reale, ma siccome Gios le bici di carbonio le costruisce anche lui, e ci tira su il pane, se permetti così a naso mi fido di più di quello che dice lui (o Colnago); fermo restando che magari poi il nostro amico l'ha beccato in un giorno di quelli che "gli è tutto sbagliato, gli è tutto da rifare" ed ha un po' esagerato.

Dopodiché il bello del forum è che ognuno rimane della sua opinione, tu sarai felice con la tua Canyon ed io me ne terrò alla larga, e tutti e due daremo contenti quando arriviamo in cima.
 

eaman

Apprendista Passista
16 Giugno 2012
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Sulla mia bici come su tutte quelle fighette non c'e' il trasparente: sono opache.

Se gli UV arrivano sulla resina possono intaccarla per un paio di micron. C'e' gente che il carbonio lo buca col trapano per farci passare i cavi dentro, fai te cosa gli fanno i segni.

Guarda che nel forum mica tutti fanno apprezzamenti su gente / aziende che non conoscono e con cui non hanno mai avuto a che fare.
 

peppe59

Maglia Iridata
6 Luglio 2011
14.065
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Moser (acciaio); Bianchi (acciaio)
Sulla mia bici come su tutte quelle fighette non c'e' il trasparente: sono opache.

Se gli UV arrivano sulla resina possono intaccarla per un paio di micron. C'e' gente che il carbonio lo buca col trapano per farci passare i cavi dentro, fai te cosa gli fanno i segni.

Guarda che nel forum mica tutti fanno apprezzamenti su gente / aziende che non conoscono e con cui non hanno mai avuto a che fare.

Sei iscritto dal 2012, sai bene che il forum stesso ha avuto a che fare con questa azienda per comportamenti poco corretti, e mi sembra siano gli unici che hanno mai fatto una cosa del genere.

E con ciò lascio il thread, così potrai concludere dicendo che sono bravissimi e che era tutto un equivoco e la piantiamo lì, tanto è inutile continuare a discutere; se sei un dipendente Canyon fai benissimo a difendere la pagnotta, altrimenti mi sembra che tu ecceda un po' nel difendere l'indifendibile.

Sul carbonio e gli UV, il carbonio ce l'hai tu quindi che devo dirti... sarà come tu dici e saranno tanti altri che si fanno pensieri inutili; poi magari cambi la bici ogni due anni e quindi chi se ne importa di qualsiasi processo deteriorativo lento.

Buona settimana
 

patroclo

via col vento
8 Aprile 2015
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1 merida disc 3000 2) acciaio spirit Potenza 3) acciaio spirit Gravel disco in arrivo
Sei iscritto dal 2012, sai bene che il forum stesso ha avuto a che fare con questa azienda per comportamenti poco corretti, e mi sembra siano gli unici che hanno mai fatto una cosa del genere.

E con ciò lascio il thread, così potrai concludere dicendo che sono bravissimi e che era tutto un equivoco e la piantiamo lì, tanto è inutile continuare a discutere; se sei un dipendente Canyon fai benissimo a difendere la pagnotta, altrimenti mi sembra che tu ecceda un po' nel difendere l'indifendibile.

Sul carbonio e gli UV, il carbonio ce l'hai tu quindi che devo dirti... sarà come tu dici e saranno tanti altri che si fanno pensieri inutili; poi magari cambi la bici ogni due anni e quindi chi se ne importa di qualsiasi processo deteriorativo lento.

Buona settimana

ho letto anche io le lamentele su canyon e confermo che esistono ancora gli scritti su questo forum . se poi hanno corretto il rapporto con i clienti e' possibile e auspicabile che le cose siano cambiate . purtroppo la famosa assistenza fa sempre un po' di acqua qualche volta e vale non solo per canyon .
con tutta serenita' bisogna ammettere i punti deboli dei materiali , siano essi alluminio , acciaio e carbonio ; tra questi punti deboli rientrano anche i raggi uv che si diceva , come la ruggine per l'acciaio o una malfatta saldatura e come il deteioramento naturale dell'alluminio .
questo non significa che chi ha il carbonio ha un pessimo prodotto , il pessimo riguarda le giunzioni dei tubi ( in genere resine ) , non il tubo ( o foglio ) di carbonio in se .
che poi ogni telaio , di carbonio , sia protetto all'origine , il motivo c'e' .
 

jbar

Cronoman
28 Settembre 2015
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323
Tra rís e kaˈsøla
www.res-mea.com
Bici
Donzelli 1926
Penso sia curioso come i cosiddetti "social", come questo forum, siano sempre più "antisocial", ovvero luoghi virtuali in cui persone fomentano le proprie idee a discapito di quelle altrui (non a complemento o per discussione).
Mi ricorda ciò che sta accadendo nel mondo oggigiorno (vedi: religione, calcio, politica)...
Direi saggiamente: "Tiremm innanz" (cit. A. Sciesa).

La domanda iniziale - più o meno lecita - riguardava la scelta di 2 prodotti, situati su poli opposti dello stesso globo ciclistico.
Riassumendo quanto detto dai precedenti colleghi, si prende la GIOS (1) in acciaio per tradizione, prestigio e esclusività; la CANYON (2) in carbonio per tecnologia, peso e modernità.
Long story short, scegliere la (1) é qualcosa di molto personale (con i suoi pro e contro), che pretende il coinvolgimento emotivo e la coscientizzazione all'acquisto (i.e.: devi sapere quello che stai acquistando).
Altrimenti, meglio andare su una scelta di mercato, magari meno esclusiva, ma più "safe".
Un po' come farsi un tatuaggio... (o quasi).

Tutto il resto, lascia il tempo che trova...