Froome voto 10: ha vinto il terzo tour, ha attaccato come un matto in discesa, è andato in fuga con Sagan in pianura, è stato il più forte in salita, a crono, ha corso a piedi sul Ventoux, è arrivato a Saint Gervais Mont Blanc con la bici di Thomas...se non è spettacolo tutto questo!
Poels 9,5: semplicemente un mito, è il gregario che tutti vorrebbero avere, potrebbe essere capitano in tutte le altre squadre.
Sagan 9: Un genio. Simpatia, potenza, inventiva, lealtà, è la giusta bandiera per tutto il movimento ciclistico.
Bardet 8,5: Secondo posto al tour e tanti anni di carriera davanti per poter ambire al gradino più alto, ha dimostrato che quando attacca in salita lo fa per andare a vincere a differenza dei suoi avversari.
Valverde 8: Intramontabile. Il corridore che tutti vorrebbero essere. Competitivo 366 giorni all'anno su 365. Peccato che era al servizio di Quintana.
Porte 7,5: Sfortuna a livelli atomici. Dimostra di avere testa, cuore e gambe nonostante la foratura che lo rimbalza ai margini della top 10. Per non parlare del Ventoux...l'unico comunque in grado di tenere il passo di Froome.
Yates 7: Non da mai l'impressione di essere al passo dei migliori ma è sempre lì e non molla fino alla penultima tappa. Maglia bianca meritatissima, l'età è dalla sua parte...
Quintana 6,5: appena sopra la sufficienza solo per il terzo gradino del podio...anche se molti ancora si chiedono "come ha fatto?". Nessuna azione rilevante in 3 settimane di corsa, zero gambe, negativo.
Nibali 6: Aveva dichiarato che questo tour sarebbe stato preparazione e aiuto per Aru e così è stato (non sempre). Prende la sufficienza solo perchè aveva dichiarato a priori le sue intenzioni, anche se risulta un pò pochino da un vincitore di tour...
Rodriguez 5,5: Ci si aspettava qualcosa in più dal tour di fine carriera, nessuna azione degna di nota, nonostante questo è e rimarrà un campione.
Mollema 5: Il naufragio finale gli costa carissimo, ha condotto le prime settimane con lucidità e grandi gambe...peccato perchè se supportato dalla condizione fino alla fine avrebbe potuto regalare emozioni.
Martin 4,5: C'è sempre, tenta, ritenta, stratenta ma finisce per farsi del male da solo.
Aru 4: Male, molto male. Lancia la squadra a velocità sostenute sulle salite sfiancandola per poi rendersi conto che non ha mai le gambe per finalizzare l'azione. Non vedo un futuro roseo all'orizzonte .
Organizazione Tour de France 3: non c'è bisogno di commenti.