Che hanno sorpreso positivo all'epo Ricciardi il vincitore del Laugueglia. No comment.
Esasperato psicopatico per la precisione. I termini virgolettati usati per primo da chi ci presentava la formula come innovativa e risolutiva.esatto
aggiungo solo che all'epoca - se ponevi delle questioni - o evidienziavi la retorica - rischiavi pure di fare la figura dell'esasperato
e no ma questo ha un gran motore, ex professionista ci sta che fa il cipressa come i prò alla Sanremo......bla bla bla......solite balle trite e ritrite.....certe performance si spigano solo con l'aiutone altro che doti innate...Che hanno sorpreso positivo all'epo Ricciardi il vincitore del Laugueglia. No comment.
e no ma questo ha un gran motore, ex professionista ci sta che fa il cipressa come i prò alla Sanremo......bla bla bla......solite balle trite e ritrite.....certe performance si spigano solo con l'aiutone altro che doti innate...
e no ma questo ha un gran motore, ex professionista ci sta che fa il cipressa come i prò alla Sanremo......bla bla bla......solite balle trite e ritrite.....certe performance si spigano solo con l'aiutone altro che doti innate...
e no ma questo ha un gran motore, ex professionista ci sta che fa il cipressa come i prò alla Sanremo......bla bla bla......solite balle trite e ritrite.....certe performance si spigano solo con l'aiutone altro che doti innate...
quello mi sa fosse il pusher...Il cavallo era l'altro...
e no ma questo ha un gran motore, ex professionista ci sta che fa il cipressa come i prò alla Sanremo......bla bla bla......solite balle trite e ritrite.....certe performance si spigano solo con l'aiutone altro che doti innate...
Sappiamo entrambi che non è come dici. Questo CO ha fatto della lotta ( a chiacchiere) all'esasperazione la propria bandiera e ha proposto questa formula di gara come strumento di tale lotta, affermando che così facendo tutti sarebbero stati lieti e gai (non g a y ) nel fare la tiratella sulla salita sfidando l'amico e poi mangiarsi la porchetta su in cima....questo lo ho letto virgolettato dal presidente di questo CO. Premesso che non ci crede manco lui, premesso anche che anche lui ben sa che, se sul serio faceva solo così, poca gente sarebbe andata, tanto da aver mantenuto, pur senza premiazioni, anche la generale, direi che l'esperimento sia fallito. Nella manifestazione che si propone come innovativa, i controlli fanno emergere il peggio del peggio, segno che l'esasperazione c'è, c'è stata, rimane e chi vi ha preso parte, per primeggiare (riuscendovi) si è caricato come un somaro. Ora, io non sto a guardare perchè questi controlli siano stati fatti. Per me sono stati una questione di immagine, però in questo caso io guardo al risultato. E il risultato è che per ora, e ribadisco per ora, perchè a quanto pare i risultati arrivano a scaglioni, questi controlli ci hanno levato per sempre dalle scatole 3 imbroglioni. E ne sono contento e dico grazie a chi ha fatto fare questi controlli, anche qualora fossero stati fatti per immagine. E dico che questa è la via per combattere l'esasperazione, ma quella cattiva, perchè quella buona, fatta di sacrifici che a volte ai più paiono assurdi, anche a chi li fa quei sacrifici, è un aspetto buono dello sport, oltre che coreografico. A me fa ridere a vedere la faccia di chi arrivando a casa mia, mi vede sotto al portico a sbuffare come un mantice sui rulli, sudando come una fontana.
La formula delle cronoscalate non serve di certo a ottenere quello che cui è stata sbandierata. Se mi dici che è una offerta in più va bene. Ma non è il motivo col quale è stata promossa.
lo hanno cronometrato alla Sanremo-Sanremo da lui vinta....si è involato solo soletto sulla Cipressa e, cronometro alla mano, ha fatto il tempo paragonabile ai pro......al secondo o quasi....ma non in gruppo ma da solo! é vero che la gara pro è una altra cosa come distanza impegno e dislivello però è comunque è un dato che fa riflettere...credo ci sia anche un filmato dove la moto riprese che lo segue inquadra il contakm intorno ai 38 all'oraammetto la mia ignoranza riguardo al tipo ed alle sue prestazioni, quindi concedimi una domanda, ma veramente faceva il cipressa come i pro ?!
grazie
non ho parlato di classifica ma di tempo di scalataNel senso che leggendo la classifica di una gara sapresti definire la posizione oltre la quale i tempi sono spiegabili solo con l'uso di sostanze dopanti? Mi basta l'esempio di una qualsiasi gara per farmi un'idea.
Non si parla di quel che è per me o te quella formula, ma di quello per cui è stata presentata. E' incontestabile che sia stata presentata come strumento di "alleggerimento agonistico". I fatti dimostrano che in questo non ha raggiunto l'obiettivo. Non è colpa di nessuno (se non di quelli che si sono dopati al limite), ma è così.Prima ho sottolineato per più volte che per me la formula è solo una offerta in più, un modo in più per divertirsi. Anzi, se vogliamo dirla tutta, un ulteriore fattore di agonismo perché anche questo comporta il mettersi alla prova con gli altri. ............
lo hanno cronometrato alla Sanremo-Sanremo da lui vinta....si è involato solo soletto sulla Cipressa e, cronometro alla mano, ha fatto il tempo paragonabile ai pro......al secondo o quasi....ma non in gruppo ma da solo! é vero che la gara pro è una altra cosa come distanza impegno e dislivello però è comunque è un dato che fa riflettere...credo ci sia anche un filmato dove la moto riprese che lo segue inquadra il contakm intorno ai 38 all'ora
nel senso che leggendo la classifica di una gara sapresti definire la posizione oltre la quale i tempi sono spiegabili solo con l'uso di sostanze dopanti? Mi basta l'esempio di una qualsiasi gara per farmi un'idea.
Non si parla di quel che è per me o te quella formula, ma di quello per cui è stata presentata. E' incontestabile che sia stata presentata come strumento di "alleggerimento agonistico". I fatti dimostrano che in questo non ha raggiunto l'obiettivo. Non è colpa di nessuno (se non di quelli che si sono dopati al limite), ma è così.
Citi il podismo, dove, credimi, anche lì c'è chi venderebbe l'anima al Diavolo pur di non farsi staccare dagli amici! Ma nel podismo i valori di base dipendono dalla meccanica di corsa e il Doping influisce solo tra i pari grado. Viceversa, nel ciclismo, se stai bene di salute, se ti alleni bene, se fai vita da atleta e se ti dopi, puoi ambire a scalare molti valori di chi ti è nettamente superiore.Ok.
Quello che vorrei capire meglio, è lo dico in tutta sincerità, e' se effettivamente c'è o c'è sta benedetta esasperazione agonistica. Ammetto che su questo io non ho un'idea chiara (ho iniziato a pedalare quando la MDD era già alla 26ima edizione) e vorrei farmela anche per capire meglio il fenomeno doping (per restare in topic).
Se, ad esempio, il fatto che a Narni la GF con un bel po di dislivello si conclude a 40 di media dipende dal fatto che il ciclismo amatoriale sta crescendo tecnicamente perché ci alleniamo meglio (vedi preparatori, pm ecc ecc), allora non c'è nessuna esasperazione. D'altro canto se aumenta il numero dei granfondisti (come mi pare stia avvenendo) credo che sia automatico un incremento anche della qualità dei partecipanti. Se è così allora, lo ammetto, dissento con chi ha introdotto la formula per placare gli animi. D'altro canto, non mi risulta che la medesima esasperazione venga rilevata nell'ambito della corsa a piedi dove ci sono amatori che corrono con tempi non lontani dai pro, semplicemente perché si fanno un m...o così.
Se invece il livello si innalza per dopati, stipendiati, motorizzati, ecc ecc, allora forse è vero che serve una calmata. Però questo non vuol dire necessariamente cancellare la componente agonistica. E anche su questo dissento.
Secondo me, il vero problema del tema di cui stiamo discutendo è che nel
ciclismo amatoriale oramai ci sono tante tipologie di amatori, quelli evoluti, quelli medi, quelli anonimi (riferimento autobiografico), quelli da cicloturismo, quelli da ristoro con porchetta e vino, i vintange, i bromton, e chi più ne ha più ne metta. Allora fare le cronoscolate può essere il modo per fare un contenitore più grande e più plurale. E su questo non ci vedo niente di male, anche se non si deve dare addosso a chi monta un pm e fa le sfr per migliorarsi. Ma qui mi sa che vado abbondantemente OT e me ne scuso.
non ho parlato di classifica ma di tempo di scalata
L'esasperazione c'è....ma ce ne sono di due tipi. Quella sportiva, in cui ci si impegna lealmente, facendo anche tanti sacrifici, per migliorare e quella cattiva, in cui per migliorare si sceglie la scorciatoia. Purtroppo, oltre alla esasperazione, c'è anche tanta frustrazione in chi certi risultati non ha la forza morale a caratteriale per ottenerli. E questi sono quelli che vogliono vessare e limitare chi i sacrifici li fa e ha la forza di portarli avanti.Ok.
Quello che vorrei capire meglio, è lo dico in tutta sincerità, e' se effettivamente c'è o c'è sta benedetta esasperazione agonistica. Ammetto che su questo io non ho un'idea chiara (ho iniziato a pedalare quando la MDD era già alla 26ima edizione) e vorrei farmela anche per capire meglio il fenomeno doping (per restare in topic).........
1250 in 97 km per te è un bel pò di dislivello? Alla 3 Epic quest'anno in 93 km ne ho fatti più di 3200. Quello è un bel pò di dislivello. A Narni fanno i 40 perchè è stile circuito di Coppa Lazio.............
Se, ad esempio, il fatto che a Narni la GF con un bel po di dislivello si conclude a 40 di media dipende dal fatto che il ciclismo amatoriale sta crescendo tecnicamente perché ci alleniamo meglio (vedi preparatori, pm ecc ecc), allora non c'è nessuna esasperazione. .......
Esatto. Va stoppato questo che è l'esasperazione cattiva di cui parlavo prima. Non togliere il giocattolo a chi ci gioca rispettando le regole. Le banche non vengono eliminate per evitare le rapine in banca. Vengono rese più sicure e a prova di rapina. Se togli una classifica a una gara è come togliere una banca a un risparmiatore. Il rapinatore, rapinerà, altrove...........
Se invece il livello si innalza per dopati, stipendiati, motorizzati, ecc ecc, allora forse è vero che serve una calmata. Però questo non vuol dire necessariamente cancellare la componente agonistica. E anche su questo dissento........
Non sono per nulla d'accordo. Il ciclismo è sport. Lo sport si fa con gli strumenti per fare quello sport. A pallone non giocano col pallone di stracci come Piola. A tennis non fanno i tornei con la racchetta di Pietrangeli. I 100 mt non li corrono con le Superga con cui io facevo ginnastica alle elementari.............
Secondo me, il vero problema del tema di cui stiamo discutendo è che nel
ciclismo amatoriale oramai ci sono tante tipologie di amatori, quelli evoluti, quelli medi, quelli anonimi (riferimento autobiografico), quelli da cicloturismo, quelli da ristoro con porchetta e vino, i vintange, i bromton, e chi più ne ha più ne metta. ..........
L'esasperazione c'è....ma ce ne sono di due tipi. Quella sportiva, in cui ci si impegna lealmente, facendo anche tanti sacrifici, per migliorare e quella cattiva, in cui per migliorare si sceglie la scorciatoia. Purtroppo, oltre alla esasperazione, c'è anche tanta frustrazione in chi certi risultati non ha la forza morale a caratteriale per ottenerli. E questi sono quelli che vogliono vessare e limitare chi i sacrifici li ha e ha la forza di portarli avanti.
Io vorrei che fosse solo l'esasperazione cattiva ad essere combattuta e vinta. E vedo che non è così....ora ci si è messa pure la Santini a fare la commedia delle cronometrate e del pascolo infrasalite.
1250 in 97 km per te è un bel pò di dislivello? Alla 3 Epic quest'anno in 93 km ne ho fatti più di 3200. Quello è un bel pò di dislivello. A Narni fanno i 40 perchè è un circuito di Coppa Lazio.
Poi è vero che preparatori, nutrizionisti, tecniche e strumenti di allenamento alzano il livello....ma Narni non dimostra nulla.
Esatto. Va stoppato questo che è l'esasperazione cattiva di cui parlavo prima. Non togliere il giocattolo a chi ci gioca rispettando le regole. Le banche non vengono eliminate per evitare le rapine in banca. Vengono rese più sicure e a prova di rapina. Se togli una classifica a una gara è come togliere una banca a un risparmiatore. Il rapinatore, rapinerà, altrove.
Non sono per nulla d'accordo. Il ciclismo è sport. Lo sport si fa con gli strumenti per fare quello sport. A pallone non giocano col pallone di stracci come Piola. A tennis non fanno i tornei con la racchetta di Pietrangeli. I 100 mt non li corrono con le Superga con cui io facevo ginnastica alle elementari.
In nessuno sport si sfondano di cibo che è l'esatto contrario di quello che alla salute fa bene. Brompton, vintage, vino, porchetta, crostate da supermercato, selfie di gruppo lungo un percorso.....non c'entrano una mazza con lo sport. Massimo rispetto per chi fa quelle scelte, ma non confondiamole con sport per favore. Quelle, in quel contesto (non in assoluto) sono una carnevalata....per me.