Commenti per la discussione "Nuovi casi di doping tra gli amatori" (parte 2 sigh!!)

[sheik yerbouti]

perchè c'è chi quei giornaletti li prende come la Bibbia e pensa che sono tutti dopati i ciclisti (3 su 3 in questo caso) o che pensa che i controlli vengano fatti nel 99% e questo è falso. E il brutto è che quando in un articolo scrivi una notizia vera in mezzo ad altre 4 frescacce, chi non è ben informato, non sa più quale è la notizia vera e se ce ne è una vera o meno, perchè il vero in mezzo al falso, perde di credibilità.

io non prendo niente come bibbia e sono informato quel tanto che basta per vedere che i primi e non solo i primi sono tutti pieni, io non mi dopo, e di questo sono sicuro, i dopati esistono e sono quasi sempre quelli che vincono e che arrivano nei primi
poi non capisco cosa c'e' da difendere e da dare addosso ad un articolo, anche se i controlli fossero stati 10 e 3 sono positivi vuol dire che il 30% dei controllati e' positivo e questo non e' un bel messaggio, poi potete anche dire che le notizie sono scritte male che bla bla bla ecc ecc ma ogni volta che si fa un controllo c'e' sempre chi resta dentro
la notizia e' questa
poi fate voi che siete bene informati,

Prodotti bici scontati

 

[samuelgol]

io non prendo niente come bibbia e sono informato quel tanto che basta per vedere che i primi e non solo i primi sono tutti pieni, io non mi dopo, e di questo sono sicuro, i dopati esistono e sono quasi sempre quelli che vincono e che arrivano nei primi
poi non capisco cosa c'e' da difendere e da dare addosso ad un articolo, anche se i controlli fossero stati 10 e 3 sono positivi vuol dire che il 30% dei controllati e' positivo e questo non e' un bel messaggio, poi potete anche dire che le notizie sono scritte male che bla bla bla ecc ecc ma ogni volta che si fa un controllo c'e' sempre chi resta dentro
la notizia e' questa
poi fate voi che siete bene informati,

Se credi una cosa del genere sei del tutto fuoristrada. Di sicuro questo è il risultato del dare credibilità a quel che scrivono certi giornalucoli

 

[sheik yerbouti]

Se credi una cosa del genere sei del tutto fuoristrada. Di sicuro questo è il risultato del dare credibilità a quel che scrivono certi giornalucoli

dammi la dimostrazione di piu' di un controllo antidoping dove siano tutti risultati negati

 

[samuelgol]

dammi la dimostrazione di piu' di un controllo antidoping dove siano tutti risultati negati

Tu hai detto che davanti sono tutti dopati. Io ti ho detto che non è vero, non che siano tutti puliti.
Vai vai, continua a credere alle favole che imbastiscono certi pseudo organi di informazione.

 

[aple289]

Tu hai detto che davanti sono tutti dopati. Io ti ho detto che non è vero, non che siano tutti puliti.
Vai vai, continua a credere alle favole che imbastiscono certi pseudo organi di informazione.

perchè secondo te più del 10% dei vincenti di gran fondo (non medio fondo eh..che poi anche li..) sono puliti? io NON ci credo..

 

[samuelgol]

perchè secondo te più del 10% dei vincenti di gran fondo (non medio fondo eh..che poi anche li..) sono puliti? io NON ci credo..

Lui non si è limitato a riferirsi a chi vince le GF.....ha detto che "i primi e non solo i primi sono tutti pieni".
Questo non è vero.

 

[Clamanu]

io non prendo niente come bibbia e sono informato quel tanto che basta per vedere che i primi e non solo i primi sono tutti pieni, io non mi dopo, e di questo sono sicuro, i dopati esistono e sono quasi sempre quelli che vincono e che arrivano nei primi
poi non capisco cosa c'e' da difendere e da dare addosso ad un articolo, anche se i controlli fossero stati 10 e 3 sono positivi vuol dire che il 30% dei controllati e' positivo e questo non e' un bel messaggio, poi potete anche dire che le notizie sono scritte male che bla bla bla ecc ecc ma ogni volta che si fa un controllo c'e' sempre chi resta dentro
la notizia e' questa
poi fate voi che siete bene informati,

Condivido in pieno,parliamo di amatori ed è vergognoso barare!

 

[-andrea-]

Lui non si è limitato a riferirsi a chi vince le GF.....ha detto che "i primi e non solo i primi sono tutti pieni".
Questo non è vero.

e su questo sono pienamente in accordo con te,visto che anche io sono uno di quelli che arrivano li (non ho mai vinto) e sono perfettamente pulito,che poi ci siano dei disonesti che usano sostanze dopanti lo sappiamo tutti,ma di li a dire che siamo tutti pieni ce ne passa un bel po e sinceramente mi sento parecchio offeso ogni volta che leggo queste dichiarazioni

Come dico sempre bisogna parlare con i fatti e non per sentito dire

 

[bicilook]

Lui non si è limitato a riferirsi a chi vince le GF.....ha detto che "i primi e non solo i primi sono tutti pieni".
Questo non è vero.

Quoto,E te lo posso confermare che non è vero...perchè quello che è arrivato dietro al signor squalificato per doping vincitore a Loano, è un mio amico,va in bici da due anni ed è arrivato secondo...e non è assolutamente un dopato...va come un treno...è solo un ottimo atleta...
Se molta gente che si abbassa a doparsi, prendesse atto di non avere un motore adatto a vincere,nemmeno le granfondo...forse i risultati di tutti, sarebbero più credibili e tutto il mondo del ciclismo in generale ne guadagnerebbe.

 

[pizzirilloo]

p.s. Il numero lo ha anche scritto qui un utente che fa parte della asd che organizza la gara

Confermo quanto dice Andrea. Sono stato io a dire che i controlli sono stati dieci. A me risulta così e se l'ho detto è perché ritengo che l'informazione sia sufficientemente attendibile da poter espormi nel renderla pubblica.

Se posso inserirmi nel dibattito avrei due osservazioni.

Ieri ho visto su fb un altro articolo sul doping nel ciclismo amatoriale, discutibile ancora più di quello oggetto della vostra conversazione. In particolare, l'articolo a cui mi riferisco io auspica un ritorno a quando alla MDD ci si doveva fermare obbligatoriamente ai ristori e timbrare il cartellino. Secondo chi ha scritto questo pezzo, per combattere il doping si dovrebbe eliminare le classifiche, in sostanza. Ebbene, noi che facciamo parte del ciclismo amatoriale e che crediamo anche nella sua componente agonistica non possiamo rimanere indifferenti a queste "stron...te", anche perché come al solito viene fatta di tutta l'erba un fascio. Fortunatamente, non tutti gli agonisti, esasperati e non, sono dopati. Questi articoli fanno male al movimento perché diffondono l'idea, nata e rafforzatasi grazie all'esempio dei pro, che il ciclista è per definizione un dopato. In palestra, al lavoro, coi parenti, ogni volta che dico che faccio ciclismo mi fanno il sorrisetto e mi chiedono "ma che metti nella borraccia?".

Seconda osservazione, che è più una domanda. Perché dobbiamo sprecare tempo per capire se questi soggetti sono stati beccati perché la microdose (che sarebbe??) ha fatto effetto tardi oppure il corpo ha avuto una reazione non prevista? Premesso che fortunatamente non tutti siamo così tecnici né curiosi da (voler) capire ste cose, secondo me ciò che conta è che questi sono stati presi solo perché i controlli sono stati fatti e forse sono anche diventati più qualificati e, dunque, c'è speranza che in futuro ne becchino altri. Purtroppo però sti benedetti controlli costano uno sproposito e come sempre "non ci sono soldi", nonostante noi con le nostre iscrizioni, i nostri spostamenti, alberghi, ecc. ecc. muoviamo una quantità di soldi oramai non indifferente.

 

[yuk]

Penso che l'antidoping (come i controlli della finanza) scoprano solo la punta dell'iceberg i più ben consigliati passeranno immuni, la maggior parte delle gare sono senza controlli quindi son tutti puliti, quindi è ovvio che la percentuale reale sia ben più alta, questo non significa che esistano atleti preparati, e dotati con disponibilità di tempo e alcuni addirittura nullafacenti che si allenano e basta stile pro e competono con chi si ritaglia a fatica il tempo.
Detto questo assisto al patetico tentativo di accontentare l'ego di tutti, moltiplicando categorie enti di affiliazione ecc ecc tanto che in gare minori e se avanti nell'età la notizia è "se non arrivi a podio" visto la cinquantina di partecipanti divisi in 12 categorie donne e uomini ecc ecc.
Conosco un campione regionale della montagna, in una dei diecimila enti, che battezzo regolarmente in salita malgrado non gareggi e pesi ben 76 kg.
Questo per dire non scaldiamoci che è sport di serie D e non ne vale la pena.

 

[samuelgol]

..........
Seconda osservazione, che è più una domanda. Perché dobbiamo sprecare tempo per capire se questi soggetti sono stati beccati perché la microdose (che sarebbe??) ha fatto effetto tardi oppure il corpo ha avuto una reazione non prevista? Premesso che fortunatamente non tutti siamo così tecnici né curiosi da (voler) capire ste cose, secondo me ciò che conta è che questi sono stati presi solo perché i controlli sono stati fatti e forse sono anche diventati più qualificati e, dunque, c'è speranza che in futuro ne becchino altri. ........

La risposta alla tua domanda è semplice. Se capisci "perchè" il controllo ha avuto successo, la volta dopo ripeti le stesse modalità che hanno avuto successo senza andare a tentoni. Parlo per esempi, perchè non so esattamente cosa è stato fatto questa volta e cosa (in che quantità più che altro) è stato trovato. Supponi che un esame delle urine non abbia fatto emergere nulla. Avendo incrociato i dati delle urine con quelli del sangue hai invece scoperto l'epo in quantità molto bassa. Se capisci questo, capisci che incrociando i due esami puoi beccare l'epo anche quando è poca ossia o quando è stata quasi smaltita o quando è stata assunta in microdosi, ossia dosi molto piccole ma ripetute a ridosso della gara, che hanno lo stesso effetto della macrodose assunta molti giorni prima. Il vantaggio delle microdosi è che non vengono rilevate se non troppo troppo a ridosso.....ma se tu capisci quale esame le rileva lo stesso, la volta dopo ripeti quel tipo di esame e il furbo di turno lo freghi. Qualsiasi approccio scientifico di una procedura, non prescinde mai da una perfetta descrizione di ciò che si è fatto e di ciò che si è ottenuto, per una comprensione del tutto che aiuta a migliorare l'approccio scientifico stesso. Non è la tua materia, direi che non sia nemmeno la mia, ma credo di essere stato abbastanza comprensibile nel rispondere alla tua domanda.

 

[andre.road]

Questi articoli fanno male al movimento perché diffondono l'idea, nata e rafforzatasi grazie all'esempio dei pro, che il ciclista è per definizione un dopato.

Purtroppo, spesso, sono i ciclisti per primi a parlar male dello sport che praticano.

Qui sul forum se ne leggono a palate di queste infondate generalizzazioni.

 

[samuelgol]

Purtroppo, spesso, sono i ciclisti per primi a parlar male dello sport che praticano.

Qui sul forum se ne leggono a palate di queste infondate generalizzazioni.

E qui hai anche la risposta del perchè si puntualizza (o polemizza se preferisci) sul contenuto di un articolo. Come vedi, il dar credito a un articolo che dice 3 su 3, porta a pensare che "i primi e non solo i primi sono tutti pieni". Io credo che già 3 su 10 (sperando non ci siano altri comunicati in arrivo), seppur sempre troppo, dia una portata diversa alla cosa di un 3 su 3.

 

[andre.road]

E qui hai anche la risposta del perchè si puntualizza (o polemizza se preferisci) sul contenuto di un articolo. Come vedi, il dar credito a un articolo che dice 3 su 3, porta a pensare che "i primi e non solo i primi sono tutti pieni". Io credo che già 3 su 10 (sperando non ci siano altri comunicati in arrivo), seppur sempre troppo, dia una portata diversa alla cosa di un 3 su 3.

Io sono totalmente d'accordo con Te. Posizione non facile da sostenere.

Purtroppo chi si allena e pratica questo sport per bene è stretto nella morsa: da un lato chi sputtana con i fatti, dopandosi; dall'altro le malelingue e le vulgate generaliste che fanno di tutta l'erba un fascio.

Facevo l'esempio dei report statistici, perchè se fossero fatti un pò meglio contribuirebbero certamente alla circolazione di informazioni veritiere e più dettagliate. Anche per rendersi conto della portata del fenomeno e della sua evoluzione.


Ci vuole una lotta senza quartiere al doping, con i controlli e la repressione, ed anche una maggiore circolazione di informazioni accurate ed attendibili.

 

[samuelgol]

Io sono totalmente d'accordo con Te. Posizione non facile da sostenere.

Purtroppo chi si allena e pratica questo sport per bene è stretto nella morsa: da un lato chi sputtana con i fatti, dopandosi; dall'altro le malelingue e le vulgate generaliste che fanno di tutta l'erba un fascio.

Facevo l'esempio dei report statistici, perchè se fossero fatti un pò meglio contribuirebbero certamente alla circolazione di informazioni veritiere e più dettagliate. Anche per rendersi conto della portata del fenomeno e della sua evoluzione.


Ci vuole una lotta senza quartiere al doping, con i controlli e la repressione, ed anche una maggiore circolazione di informazioni accurate ed attendibili.

Quei report del Coni, comunque, non credo distinguano fra controlli fatti tra amatori e prò.....e già questo non darebbe una idea dell'incidenza di certe pratiche.

 

[andre.road]

Quei report del Coni, comunque, non credo distinguano fra controlli fatti tra amatori e prò.....e già questo non darebbe una idea dell'incidenza di certe pratiche.

Si è tutto un mischione e son fatti abbastanza male

 

[RicktheQuick]

lo hanno cronometrato alla Sanremo-Sanremo da lui vinta....si è involato solo soletto sulla Cipressa e, cronometro alla mano, ha fatto il tempo paragonabile ai pro......al secondo o quasi....ma non in gruppo ma da solo! é vero che la gara pro è una altra cosa come distanza impegno e dislivello però è comunque è un dato che fa riflettere...credo ci sia anche un filmato dove la moto riprese che lo segue inquadra il contakm intorno ai 38 all'ora

va beh, il mitico vincitore della maratona che venne qui a proclamarsi pulito, ci mise meno di piepoli e riccò nell'anno della festa, a fare il giau...il problema è che il doping evidentemente dà pure alla testa: questo ha pure avuto il coraggio di venirsi a indignare qui perchè lui era pulito e a 26 anni invece che andare a vincere giro e tour, andando in salita più dei pro pieni zeppi di cera, preferiva fare ingegneria...ovviamente squalificato dopo poco.

 

[RicktheQuick]

e su questo sono pienamente in accordo con te,visto che anche io sono uno di quelli che arrivano li (non ho mai vinto) e sono perfettamente pulito,che poi ci siano dei disonesti che usano sostanze dopanti lo sappiamo tutti,ma di li a dire che siamo tutti pieni ce ne passa un bel po e sinceramente mi sento parecchio offeso ogni volta che leggo queste dichiarazioni

Come dico sempre bisogna parlare con i fatti e non per sentito dire

io non ho mai capito una cosa: ma voi che arrivate secondi dietro a chi ruba, li querelate mai? che secondo me un buon sistema può essere pure quello.
io l'unico incazzato nero che ricordo fu quello sul podio che mandava a quel paese quello col motorino.

 

[ascia69]

[MENTION=58084]RicktheQuick[/MENTION]: la cosa preoccupante che i pochissimi controllli che fanno vanno a segno.....quindi la probabilità che i primi siano " pieni " è altissima....