18ª Tappa 2017: Briançon / Izoard 179.5KM

[posse]

purtroppo e' andato in calando.....la bronchite non centra nulla.......ma e' vero che non dice neppure di essere un fenomeno......non aveva mai dichiarato di puntare alla gialla ad inizio tour....poi ovviamente una volta presa ci ha creduto e ha cercato di difendersi come meglio poteva.....
Non e' Pantani.......ma nessuno e' Pantani.....nessuno e' neanche Armstrong come nessuno e' Ullrich oppure Indurain....neanche lo stesso Froome.......adesso le differenze sono minime.........vince chi sbaglia meno o ha la squadra piu' forte oppure dalla sua un bel po' di km sulle crono.....poi ovviamente anche un pizzico di fortuna....
Bastava che Froome non avesse avuto compagni quando ha forato che anziche perdere 40 secondi ne perdev 1 minuto e mezzo....addio Tour......come addio giro se anziche' 70 km crono fossero stati 40km per Domuolin....
Vedere il secondo a 9 minuti e il decimo a piu' di un'ora non credo sia piu' possibile....perche' significa salire di nuovo a 6,4 watt per kg e non piu' a 5,7-5,9 come questo Tour o giro......

quoto questo tuo messaggio ma quoterei anche tutti gli altri
non so se i tifosi che seguono il ciclismo ora sono quasi tutti molto giovani o non si rendono conto del cambiamento "epo"cale al contrario degli ultimi anni. E' evidente che non vadano più' a super (o a motorini elettrici?!?) son tutti li' al limite, molto vicini.E cala lo spettacolo ovviamente, ma delle due l'una, o il circo o questo

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[posse]

Ha vissuto anche in Toscana;
Kwiatkowski in primavera vince e batte Sagan ora fa il gregario a Froome e che gregario! Su questo forum tutti parlano di Landa, secondo me il vero gregario è stato Kwiatkowski

non bisogna per forza escluderne uno.. direi che si sono completati alla perfezione

 

[dinute]

Originalmente inviato da bis:
Oggi e' andata male all'astana visto che il kazato al comando e' rimbalzato.
Spero che Aru se ne vada dall'astana ... vista anche la gestione della squadra in questo tour. (direi che anche Martinelli dovrebbe andarsene).
Ma avete sentito ieri al processo il primo allenatore di Aru quante gliene ha dette contro a Vinokurov, lo ha apostrofato in ogni modo:rosik:(non posso dire come altrimenti i moderatori se la prendono con me).

Vista la gestione della squadra...ma se sono caduti Fulgsang e Catatldo cosa poteva fare Vinoukurov? Non riesco a comprendere come possiate criticare l'Astana. Fulgsang era in grande forma, sarebbe rimasto con Aru in qualsiasi arrivo, anzi visto il calo di Aru gli sarebbe arrivato anche davanti. Dovevano fare come la AG2R? bello... tirare per 3/4 di salita e poi lasciare il capitano incatramato e attaccato con lo sputo a Froome. L'allenatore di Aru lo seguirà alla UAE evidentemente i suoi commenti non sono così tanto disinteressati. Comunque l'Astana è vicina ad Uran e Barguil, ha preso Cort Nielsen e probabilmente Kristoff in rottura con la Katusha. Tanto mona Vinokourov non mi pare.

 

[RamboGuerrazzi]

a me sembra invece che questo "trionfalismo" per Aru nasconda invece una delusione (l'ennesima) per un obbiettivo minimo fallito (il podio, perche solo i suoi tifosi potevano credere che potesse vincerlo il tour). Sinceramente tutta questa superiorita' in salita io non l'ho vista... Ne' mi ha fatto divertire, anzi... Mi e' dispiaciuto molto vederlo perdere le ruote in ogni condizione di corsa. E non si venga a dire della mancanza di squadra, visto che Uran ha avuto un rendimento molto piu ' costante in condizioni se possibile peggiori

Dai non è trionfalismo..Quando ha preso la maglia gialla, con quello scatto perentorio in faccia a tutta la Sky schierata, io mi sono emozionato, e per me conta questo. Chiaro che poi nell'ultima settimana è un po' scoppiato, pazienza.

 

[pedalone della bassa]

a me sembra invece che questo "trionfalismo" per Aru nasconda invece una delusione (l'ennesima) per un obbiettivo minimo fallito (il podio, perche solo i suoi tifosi potevano credere che potesse vincerlo il tour). Sinceramente tutta questa superiorita' in salita io non l'ho vista... Ne' mi ha fatto divertire, anzi... Mi e' dispiaciuto molto vederlo perdere le ruote in ogni condizione di corsa. E non si venga a dire della mancanza di squadra, visto che Uran ha avuto un rendimento molto piu ' costante in condizioni se possibile peggiori

 

[maurocip]

Aru si era preparato per il giro, poi si è rotto.
Caparbiamente si è allenato per il tour ed ha vinto una bella tappa, portato la maglia gialla e poi è calato (con una squadra che non aveva più nulla da offrirgli dati gli infortuni).
Sulla bronchite non commento.
Aru è un bel corridore, l'unico che abbiamo in Italia insieme a Nibali che possa competere ai massimi livelli (anche se c'è chi è al momento più forte di lui).
Speravo in un podio, non c'è riuscito, pazienza, onore comunque al suo tour ha sicuramente dato tutto.

p.s.
grandissimo Froome, ieri ha dimostrato che la sua superiorità è meno netta di qualche anno fa, ma è ancora il più forte.

 

[Anto186]

Vista la gestione della squadra...ma se sono caduti Fulgsang e Catatldo cosa poteva fare Vinoukurov? Non riesco a comprendere come possiate criticare l'Astana. Fulgsang era in grande forma, sarebbe rimasto con Aru in qualsiasi arrivo, anzi visto il calo di Aru gli sarebbe arrivato anche davanti. Dovevano fare come la AG2R? bello... tirare per 3/4 di salita e poi lasciare il capitano incatramato e attaccato con lo sputo a Froome. L'allenatore di Aru lo seguirà alla UAE evidentemente i suoi commenti non sono così tanto disinteressati. Comunque l'Astana è vicina ad Uran e Barguil, ha preso Cort Nielsen e probabilmente Kristoff in rottura con la Katusha. Tanto mona Vinokourov non mi pare.

Vabbò...ho detto altro, non me la sono presa con la squadra, era per commentare ciò che ha detto il suo ex allenatore.....forse ci sono degli screzi passati tra di loro.

 

[pedalone della bassa]

Comunque alla luce di quanto successo sulle Alpi, salvo incidenti il tour è di Froome meritatamente. Sono e resto garantista fino a prova contraria, rimango semplicemente esterrefatto dello stato di forma della Sky in generale; hanno perso il "vice" capitano Thomas e nemmeno se ne sono accorti; Landa ha fatto il miglior Tour da quando corre e si vocifera che spesso sia stato frenato. Chi però mi sorprende più di tutti è kwiatkowski; uomo specializzato nelle corse di un giorno che battaglia in primavera con Sagan, Gilbert e Van Avermaet si trova al tour e non fa il compito di tirare pianura e discesa o provare la fuga, tira le salite, compresi i primi 6km dell'Izoard con un passo che mette in crisi gli uomini di classifica!!! Mi domando come faccia; gli specialisti delle gare di un giorno in queste tappe spariscono e arrivano a N minuti dalla vetta, lui invece no! Guida il suo capitano impostando il ritmo e ricucendo lo strappo con chi prova ad attaccare. E' vero che finito il suo compito si ferma mettendo anche il piede a terra, ma è assurdo. Mai visto tanto strapotere oppure l'ho visto e non vorrei ricordarmelo.

credo che il "loro" vantaggio (inteso come team SKy) sia che si alternano come gregari in salita.
cerco di spiegarmi meglio. un giorno tira Landa, e magari Kwiatkowski và a passeggio. il giorno dopo tira Kwiatkowski ed Henao va a passeggio...e così via.
dedica totale all'obbiettivo. in classifica il polacco è a più di 2 ore. finirà il Tour dietro a gente come Zeits, ma chi è stato più funzionale al proprio capitano?

 

[Francutio]

Butto là la cavolata del giorno: perché non ridurre il numero di ciclisti per squadra? Alle Olimpiadi si vedono sempre grandi corse (di un giorno solo, naturalmente), con squadre di massimo 5 corridori e nessuna squadra che riesce a controllare la corsa dal primo all’ultimo chilometro.

Non è una cavolata, anzi, probabilmente è il miglior intervento che si possa fare per rendere più spettacolari le corse.
Le stesse squadre però mi pare si oppongano, anche perché soprattutto in una corsa di tre settimane se qualcuno sbaglia la preparazione o cade o comunque si deve ritirare, rischi di non avere proprio modo di farti vedere per tutta la durata della gara e dal punto di vista degli sponsor è negativo.

Il prossimo anno dovrebbero scendere a 8 per squadra, io avrei "azzardato" anche 6/7, ma già così meglio di niente.

 

[samuelgol]

Dai non è trionfalismo..Quando ha preso la maglia gialla, con quello scatto perentorio in faccia a tutta la Sky schierata, io mi sono emozionato, e per me conta questo. Chiaro che poi nell'ultima settimana è un po' scoppiato, pazienza.

La gialla non la ha presa quel giorno e nulla mi toglie dalla testa che quel giorno lo abbiano lasciato andare più o meno sottovalutandolo (anche se i fatti degli ultimi giorni lasciano pensare che lo avessero ben valutato). Infatti, da quel giorno, salvo la rampa di garage finale, ove Froome ha perso per caratteristiche fisiche ovvie (gli passa 10 kg agli altri, altro che crisi come qualcuno diceva in giro, non si va in crisi per 300 metri), chiunque di pericoloso è scattato, Aru incluso, è sempre, stato ripreso subito dagli Sky o da Froome in prima persona, senza manco troppa fatica, lasciando più o meno campo libero a quelli (Martin, Barguil, Contador) che si ritenevano non pericolosi. Ovviamente poco campo libero a quelli vicini, totale libertà a quelli lontani.
Qui si dimentica nella valutazione di Froome che ha dato 40 secondi in una sola salita a tutti nella tappa in cui ha bucato, non pagandolo nè in quel momento e nè nelle tappe successive. In discesa non ha perso nulla. In pianura ha guadagnato. A crono ha guadagnato (tanto). Ha pagato una rampa di garage e lasciato forse troppo spazio ad Aru, facendolo diventare pericoloso in una occasione.
Aru ha fatto un bel Tour, con degli errori tattici dovuti a inesperienza e a qualche limite fisico contingente e a qualcun altro inevitabile (come Froome rispetto a lui paga la rampa di garage, lui paga le progressioni da rapportone per ragioni fisiche).
Non credo fosse da esaltarlo prima, come non credo sia da vessarlo ora. Un filo di equilibrio tenendo presente che non sarà mai un ciclista completo, ma può dare all'Italia e prendersi belle soddisfazioni in futuro.

 

[pedalone della bassa]

Poi uno va a vedere e ha vinto più di Bardet uran landa barguil yates ecc messi assieme [emoji28]

Inviato dal mio SM-G930F utilizzando Tapatalk

direi che non è il caso di paragonare carriere ancora in essere su atleti con età differenti

o si prende un età come punto di riferimento (ma poi anche così non sarebbe del tutto corretto) oppure, come diceva il mio professore di tecnica, è come paragonare la velocità di un treno alla dolcezza dello zucchero (se son così è almeno un po' colpa dei professori che ho avuto!?!?!??! )

altrimenti allora Gotti è più forte di Aru

 

[aple289]

Nemmeno un tentativo ?
Capisco sia una bella impresa, ma almeno provarci. Alla fine il poker l'ha fatto, vai e prova a chiudere la carriera come meglio non si potrebbe.

Quest'anno prova nuovamente tour e vuelta

 

[samuelgol]

Quest'anno prova nuovamente tour e vuelta

Alla faccia di chi dice che fa solo il Tour. La Vuelta la fa ogni anno. Dal 2011 sempre, tranne che nel 2013. Con 3 secondi posti (11-14-16) e un 4, quindi la fa pure seriamente, non per onor di firma.
Qui se non fai il Giro, sei da prendere di petto. Vabbè, lui lo prendono di petto pure per come scende dal letto la mattina.

Lui al Giro non viene perchè punta al Tour e non vuole venire al Giro a pascolare per prepararsi per il Tour, in questo dimostrando più rispetto di molti altri per il proprio valore e per i tifosi (italiani in questo caso) che seguono la corsa.
Ovviamente il pascolare a qualcuno è rinfacciato a qualche altro è concesso, a seconda della bandiera.

 

[RamboGuerrazzi]

Aru ha fatto un bel Tour, con degli errori tattici dovuti a inesperienza e a qualche limite fisico contingente e a qualcun altro inevitabile (come Froome rispetto a lui paga la rampa di garage, lui paga le progressioni da rapportone per ragioni fisiche).
Non credo fosse da esaltarlo prima, come non credo sia da vessarlo ora. Un filo di equilibrio tenendo presente che non sarà mai un ciclista completo, ma può dare all'Italia e prendersi belle soddisfazioni in futuro.

Froome, anche come intelligenza, è di un altro pianeta. E' un corridore che in discesa era impedito, e nel giro di un paio di anni ha imparato a guidare la bici. Un fuoriclasse. Aru è il migliore che abbiamo per le corse a tappe, pur con i limiti che ha uno scalatore in una corsa dove esistono anche le crono, i ventagli, le tappe di pianura dove devi stare avanti comunque, etc. Ripeto, non lo cambierei con un Bardet che fa lo scattino all'ultimo km, ma si sconfina nel soggettivo, ovviamente.

 

[gx2]

La gialla non la ha presa quel giorno e nulla mi toglie dalla testa che quel giorno lo abbiano lasciato andare più o meno sottovalutandolo (anche se i fatti degli ultimi giorni lasciano pensare che lo avessero ben valutato). Infatti, da quel giorno, salvo la rampa di garage finale, ove Froome ha perso per caratteristiche fisiche ovvie (gli passa 10 kg agli altri, altro che crisi come qualcuno diceva in giro, non si va in crisi per 300 metri), chiunque di pericoloso è scattato, Aru incluso, è sempre, stato ripreso subito dagli Sky o da Froome in prima persona, senza manco troppa fatica, lasciando più o meno campo libero a quelli (Martin, Barguil, Contador) che si ritenevano non pericolosi. Ovviamente poco campo libero a quelli vicini, totale liberà a quelli lontani.
Qui si dimentica nella valutazione di Froome che ha dato 40 secondi a tutti nella tappa in cui ha bucato, non pagandolo nè in quel momento e nè nelle tappe successive. In discesa non ha perso nulla. In pianura ha guadagnato. A crono a guadagnato (tanto). Ha pagato una rampa di garage e lasciato forse troppo spazio ad Aru, facendolo diventare pericoloso.
Aru ha fatto un bel Tour, con degli errori tattici dovuti a inesperienza e a qualche limite fisico continente e a qualcun altro inevitabile (come Froome rispetto a lui paga la rampa di garage, lui paga le progressioni da rapportone per ragioni fisiche).
Non credo fosse da esaltarlo prima, come non credo sia da vessarlo ora. Un filo di equilibrio tenendo presente che non sarà mai un ciclista completo, ma può dare all'Italia e prendersi benne soddisfazioni in futuro.

concordo, soprattutto sulla considerazione finale. Guardando i freddi numeri, arriverà molto vicino a un mostro (froome) supportato da una squadra di mostri. Bardet è già al terzo tour ad altissimo livello e non mi sembra abbia molti margini di miglioramento, uran ha beccato il mese della vita , landa tendo a non considerarlo neanche in ottica futura. Senza squadra, con qualche pecca di insesperienza, una condizione in calando...è riuscito a stringere i denti senza naufragare.
Comunque ha lottato per vincere, finchè ha potuto, non per piazzarsi ed è un sintomo che crede nei propri mezzi e nella possibilità di portarlo a casa negli anni a venire, e la convinzione è già mezza vittoria. Convinzione che manca a gente come uran e in parte bardet che non hanno mai realmente preoccupato froome.
Ma deve cambiar squadra.
Alla fine in astana non c'erano dilettanti allo sbaraglio ma gente come grivko, lutsenko, zeits...gente di livello che però non s'è mai vista. La sensazione è stata un po' di una squadra allo sbando e che non ha curato per nulla e volutamente il proprio capitano, ammesso che ci fosse. Ho anche la sensazione che non sia molto amato in gruppo. Nei giorni in maglia gialla oltre ad averlo attaccato tutti, ma proprio tutti, sono anche stati un po' scorretti creandogli costantemente buchi in pianura e discesa che poi generosamente (e pagando) ha chiuso. Tutto lecito, per carità, ma sintomo di una certa malvolenza, lo stesso trattamento non viene riservato a froome e in generale ad altri leader, un po' per timore reverenziale, un po' perchè forse tutti ambiscono ad andare in sky, ma, credo, non solo. E non so se è stato solo vittima dell'attacco durante il problema tecnico di froome, mi sembrerebbe eccessivo.

Comunque rimane uno dei tour più aperti e incerti degli ultimi anni e, per questo, molto interessante, nonostante abbia letto molti commenti contrari.

 

[samuelgol]

Froome, anche come intelligenza, è di un altro pianeta. E' un corridore che in discesa era impedito, e nel giro di un paio di anni ha imparato a guidare la bici. Un fuoriclasse. Aru è il migliore che abbiamo per le corse a tappe, pur con i limiti che ha uno scalatore in una corsa dove esistono anche le crono, i ventagli, le tappe di pianura dove devi stare avanti comunque, etc. Ripeto, non lo cambierei con un Bardet che fa lo scattino all'ultimo km, ma si sconfina nel soggettivo, ovviamente.

Nemmeno io lo cambierei con Bardet. Mi dà l'idea di essere ancora inferiore, seppur di poco, ma di aver più margini e prospettive.
Ma non sarà mai un Froome, non credo farà mai filotti del genere.

 

[aple289]

Ma Warren Barguil dove ha perso tutto quel tempo per trovarsi a 9 minuti nonostante tutte le belle tappe fatte in montagna? Comunque complimenti, davvero un bel ciclista.

Ha fattobla prima settimana a passeggio..poi ovviamebte l'ultima settimana era + fresco

 

[Shinkansen]

Io invece ridurrei il n. dei km, specie sulle tappa di montagna, è inutile aspettare 5/6 ore per vedere lo scattino agli ultimi 4/5 km.

Alla fine, la tappa di montagna più divertente è stata quella di 100 chilometri. Forse il futuro nei GT sarà avere tappe di questo tipo.

 

[Shinkansen]

La gialla non la ha presa quel giorno e nulla mi toglie dalla testa che quel giorno lo abbiano lasciato andare più o meno sottovalutandolo (anche se i fatti degli ultimi giorni lasciano pensare che lo avessero ben valutato). Infatti, da quel giorno, salvo la rampa di garage finale, ove Froome ha perso per caratteristiche fisiche ovvie (gli passa 10 kg agli altri, altro che crisi come qualcuno diceva in giro, non si va in crisi per 300 metri), chiunque di pericoloso è scattato, Aru incluso, è sempre, stato ripreso subito dagli Sky o da Froome in prima persona, senza manco troppa fatica, lasciando più o meno campo libero a quelli (Martin, Barguil, Contador) che si ritenevano non pericolosi. Ovviamente poco campo libero a quelli vicini, totale libertà a quelli lontani.

Che non abbia la condizione degli altri anni è assodato, perché nel 2012 da gregario di Wiggins, alla Planche des belle filles, anche quella una bella rampetta, andò a vincere dopo aver tirato per buona parte della salita.

 

[samuelgol]

Che non abbia la condizione degli altri anni è assodato, perché nel 2012 da gregario di Wiggins, alla Planche des belle filles, anche quella una bella rampetta, andò a vincere dopo aver tirato per buona parte della salita.

Correre da gregario non è come correre da capitano pluridecorato con tutti gli occhi addosso. Landa docet.
Con gli anni è andato perdendo qualcosa in salita, guadagnando molto ovunque altro. Non solo quest'anno, è parso meno superiore in salita agli altri. Ma ha sempre dato 40" a tutti in una salita, quando ne ha avuto bisogno.