Per me rimane in assoluto il posto più bello dove sono arrivato con la bici...
Io invece non sono cuneese e trovo il Fauniera più bello del Nivolet. I paesaggi più aspri mi piacciono di più, il Nivolet invece è sin troppo perfetto.Io onestamente non reputo il Fauniera (da Castelmagno) una salita poi così bella... Sì, per carità, ha a tratti dei panorami interessanti, ma già solo nel cuneese preferisco altre salite, tipo Lombarda, Preit o il Fauniera da Marmora.
Sulla durezza non mi posso esprimere perchè non ho mai "assaggiato" il Nivolet, però al contrario di quanto scrivevi sul post della FC reputo la salita da Castelmagno la più dura del cuneese, a mio avviso parecchio più dura anche dell'Agnello
) e devo dire che l'ho trovato incantevole!
)
Il video penso che l'abbiano girato quest'anno verso fine agosto o inizio settembre quindi secondo me la stradina alternativa è ancora fattibile. Il fatto che non incontri mezza macchina è legato al periodo in cui ci è salito, è logico che in estate nei giorni clou è un suicidio.Due cose:
1) lui al tunnel gira a sinistra e fa la strada vecchia,cosa che ho sempre fatto anch'io ma a quanto pare non è più possibile dall'anno scorso a sentire alcuni utenti qui sul forum (anche se su strava io vedo passaggi...bah...)
Questo dettaglio cambia notevolmente la percezione della bellezza della salita in quanto 3 km al 10% in un tunnel devono essere un incubo!
2) lui non incrocia MAI una macchina!
In effetti può quasi capitare se lo si fa infrasettimanale fuori stagione ma i sabati e le domeniche estive il posto è preso d'assalto dai merenderos (la strada dal serrù in su è chiusa e ci sono i pullman ma rompono lo stesso in salita...e poi al serrù bisogna arrivarci)
Conclusioni: io ho fatto Nivolet 2 volte ed è bellissima ma non è una salita che rimane "nel cuore", mentre l'anno scorso ho rifatto dopo molti anni L'esischie ovvero il "fauniera da Marmora" (come lo chiama qualche indigeno
Fauniera da Pradleves lo trovo il contrario del Nivolet, ovvero una salita se vuoi non bellissima paesaggisticamente ma che rimane dentro per il suo lato selvaggio e "rude".
La più dura? Per me Agnello...non so perchè ma la patisco sempre(e l'ho fatta molte volte ma è sempre la stessa storia
Ciao, io abito vicino a Chieri...un'uscita si può organizzare
Immagino proprio che deve esserlo!
Io ci sono passato solo una volta ed in mezzo ad un temporale cosi' forte che pensavo solo a scendere a salvarmi.
Anche Splugen dal lato nord ha un qualcosa di magico, non solo il pensiero di cenare bene
Ma davvero sei cosi' maturo? :-)
In quella situazione oggi tornerei indietro sicuramente, ma parlo di una crisi di fame assoluta, iniziata a piu' di 10 km dalla vetta, venivo su ai 5-7 orari, mi viene ancora male al ricordo... In generale prima di fermarmi in salita ce ne vuole, in gara invece sono riuscito a ritirarmi alle cicloscalate con tempo ottimale.
