Io sono contrario (ammesso che qualcuno le pagasse poi alla fine) alle multe stratosferiche che potrebbero mettere in mezzo alla strada anche qualche poveraccio, mentre a chi è ricco potrebbero fare il solletico. C'è una grande mancanza di cultura sportiva (o forse, più in generale, di cultura e basta) anche a causa di una visione del mondo dove o vinci oppure fai parte dei perdenti, di quelli che non ce l'hanno fatta ["Siamo cresciuti con la televisione che ci ha convinti che un giorno saremmo diventati miliardari, miti del cinema, rock star" (cit.
)].
Onestamente faccio fatica a pensare che il danno di immagine si possa fissare a priori. Se ci fosse un danno di immagine penso che l'ammontare del risarcimento andrebbe calcolato in base a diversi parametri e non credo si possa farlo a monte. Assomiglia più ad uno spauracchio.
Sono anche contrario al doping libero perché un giorno potrebbero rovinarsi anche persone a noi care, non si può pensare che a noi non possa mai accadere. Così come giustamente sono obbligatorie le cinture in auto o il casco in moto. In certi casi serve una sorta di paternalismo di Stato che salvi l'individuo da se stesso.
Sono contrario anche al pagarsi di tasca propria le spese mediche se si adottano comportamenti "sconvenienti" (ma chi li decide poi?), mi sembra che si andrebbe verso uno "Stato Etico". Poi con l'aria che tira farebbero pagare anche ai ciclisti perché andare per strada è un pericolo che si potrebbe evitare o non uscire nelle ore calde per non prendere un coccolone o lasciarsi un po' andare in discesa, quindi forse non ci conviene
.
(Opinioni in libertà, magari sbagliate
)